invernomuto Inviato 11 Dicembre 2019 Condividi Inviato 11 Dicembre 2019 Volendo valutare un modello di stampante a resina entry level da acquistare ad inizio del prossimo anno, cosa consigliate? Io sarei orientato sulla Elegoo Mars, magari nella versione pro di imminente uscita, che dovrebbe essere quasi equiparabile alla Photon S, ma ad un prezzo più competitivo. Vorrei capire le differenze fra la Elegoo e le Photon di Anycubic: si cita per la prima la facilità di calibrazione del piatto ma volevo capire il perché. C'è un sensore di livellamento sulla Mars mentre sulla Photon è manuale? Premesso che so davvero poco di stampante a resina, questi modelli DLP - se non ho capito male - usano un LCD per solidificare i vari strati di resina. Da quello che ho letto c'è il rischio di crepare l'LCD in caso di "hard landing" della parte meccanica su cui si attacca il pezzo sul piatto. E' un rischio reale o molto teorico con queste due stampanti? Grazie in anticipo per le risposte, scusate le molte (e magari ingenue) domande ma di stampa a resina conosco ben poco per cui ogni aiuto è molto gradito). Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Killrob Inviato 11 Dicembre 2019 Condividi Inviato 11 Dicembre 2019 La elegoo non la conosco però il rischio di crepara l'lcd lo hai solo quando livelli il piatto, per il resto hanno endstop di z ottico, quindi, a meno di un malfunzionamento del medesimo, é difficile che si rompa. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tomto Inviato 11 Dicembre 2019 Condividi Inviato 11 Dicembre 2019 8 ore fa, invernomuto dice: Volendo valutare un modello di stampante a resina entry level da acquistare ad inizio del prossimo anno, cosa consigliate? Io sarei orientato sulla Elegoo Mars, magari nella versione pro di imminente uscita, che dovrebbe essere quasi equiparabile alla Photon S, ma ad un prezzo più competitivo. Vorrei capire le differenze fra la Elegoo e le Photon di Anycubic: si cita per la prima la facilità di calibrazione del piatto ma volevo capire il perché. C'è un sensore di livellamento sulla Mars mentre sulla Photon è manuale? Premesso che so davvero poco di stampante a resina, questi modelli DLP - se non ho capito male - usano un LCD per solidificare i vari strati di resina. Da quello che ho letto c'è il rischio di crepare l'LCD in caso di "hard landing" della parte meccanica su cui si attacca il pezzo sul piatto. E' un rischio reale o molto teorico con queste due stampanti? Grazie in anticipo per le risposte, scusate le molte (e magari ingenue) domande ma di stampa a resina conosco ben poco per cui ogni aiuto è molto gradito). Io non vedo grandi differenze se non nel prezzo. La vecchia photon è fuori produzione ,quella in vendita adesso,soprannominata fauxton, ha la stessa scheda madre della photon s , e secondo me sotto alcuni punti di vista era meglio la scheda della prima versione, perché in caso di rottura driver anziché cambiare tutta la pcb si può bypassare.... Non vorrei dire una cavolata ma la scheda della mars e della prima photon sono le stesse La photon s (che tra l'atro è quella che ho io) ha il vantaggio del doppio carrello su z ed una sorgente d'illuminazione diversa che verrà adottata nella mars pro.Per ciò che riguarda i filtri a carboni attivi è solo una presa in giro,diffondono l'odore della resina(a causa di 2 ventoline inutili) invece di toglierlo La mars ha pezzi di ricambio (lcd ad esempio ) più economici.Non sottovalutare questo aspetto ,perché dopo un certo numero di ore di stampa (indefinito) va cambiato Consiglio: prima di acquistare valuta ogni aspetto per quanto possibile poi buttati........ quando la prenderai preparati a smadonnare per un pò...😂😂...ma ricorda la fdm non si abbandona mai......te lo dice uno che le ha entrambe 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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