MAL1190 Inviato 9 Gennaio 2020 Condividi Inviato 9 Gennaio 2020 7 ore fa, Mattia Soppelsa dice: si, ho controllato, i primi due sfasavano di 2 e 1 mm, il terzo è pienamente rispettato. Domani faccio un quarto test con aggiustamenti e vedo cosa ne esce fai anche un test di flusso ( il thin wall test ) perchè dalle foto anche se sono un po mosse sembra che hai dei " vuoti " nei vari passaggi dei perimetri 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mattia Soppelsa Inviato 9 Gennaio 2020 Autore Condividi Inviato 9 Gennaio 2020 5 ore fa, MAL1190 dice: fai anche un test di flusso ( il thin wall test ) perchè dalle foto anche se sono un po mosse sembra che hai dei " vuoti " nei vari passaggi dei perimetri Thin wall test fatto, seguendo un video sul tubo. Ho subito notato la scarsa aderenza che fa diventare il primo layer uno schifo e l'ho aggiustato manualmente mettendo in pausa e home. Devo alzare ancora un pò il piatto di mezzo giro per vite e penso di esserci. Dalla foto potete vedere l'aderenza che migliora ai lati, mentre all'inizio è tutta sgangherata. Ho usato un cubo di 40 mm. Usando il calibro tutti i lati sono perfettamente di 40 mm, eccetto il superiore perchè ho stoppato la stampa per poter vedere all'interno. Mancano 3 layer, quindi a naso 1 mm circa, ma non essendo stato estruso ci sta. In più ho valutato un dubbio che avevo ieri mentre stampavo: i vuoti tra layer erano dovuti alla posizione della bobina. In breve, quando avevo il direct, avevo costruito un poggiolo che ho fissato sulla testa della stampante, che mi faceva cadere verticalmente il filamento nell'estrusore. Ora che ho un bowden sulla Z di destra, il filamento, nel momento di entrare nella ruota si piegava e faceva resistenza in un angolo. Allora ho smontato l'impalcatura e messo il corpo che tiene la bobina su una mensola a circa 10 cm dall'estrusore, in parallelo ad esso. In questo modo tutto il flusso, mentre il filo era diretto all'estrusore, non ha lasciato segni. Per provare a vedere se mi sbagliavo, l'ho rimesso in alto e mi ha lasciato un rigo vuoto. Quindi penso che fisserò la bobina alla mensola. 3 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
invernomuto Inviato 10 Gennaio 2020 Condividi Inviato 10 Gennaio 2020 22 ore fa, Mattia Soppelsa dice: Per provare a vedere se mi sbagliavo, l'ho rimesso in alto e mi ha lasciato un rigo vuoto. Quindi penso che fisserò la bobina alla mensola. Premesso che una rondine non fa primavera, è sicuramente possibile. Angoli troppo stretti, anche nel tubo del bowden, possono provocare attriti che alla lunga possono provocare fenomeni di sottoestrusione più o meno grossi. Magari non subito evidenti ma che si manifestano quando stampi pezzi in cui vengono fatte un sacco di ritrazioni (nel tuo caso hai avuto fortuna a beccarlo su un semplice cubo perché sono i problemi più insidiosi). 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mattia Soppelsa Inviato 10 Gennaio 2020 Autore Condividi Inviato 10 Gennaio 2020 56 minuti fa, invernomuto dice: Premesso che una rondine non fa primavera, è sicuramente possibile. Angoli troppo stretti, anche nel tubo del bowden, possono provocare attriti che alla lunga possono provocare fenomeni di sottoestrusione più o meno grossi. Magari non subito evidenti ma che si manifestano quando stampi pezzi in cui vengono fatte un sacco di ritrazioni (nel tuo caso hai avuto fortuna a beccarlo su un semplice cubo perché sono i problemi più insidiosi). Per sicurezza infatti ho stampato anche un corno, uno di quelli da incastonare nelle corone per vedere se ci fossero problemi di sottoestrusione. Non ce ne erano, ma con una qualirà di stampa a 0.3 non è stato molto piacevole: molti casi di blob e zits, per non parlare della scalatura diagonale grossolana. Allora l'ho riprovato attivando la retraction e alzandola a 6 mm invece di 4, e impostando una qualità a 0.2. Risultato: ottimale, e questa retraction, mettendola a fine stampa, ha anche risolto l'oozing finale. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mattia Soppelsa Inviato 10 Gennaio 2020 Autore Condividi Inviato 10 Gennaio 2020 Purtroppo ha rincominciato. Pare che il flusso continui a non andare bene nonostante i 100 mm esatti che estrude dopo i vari test step/mm. Ho provato ad abbassare facendo dei calcoli al valore 90 anzichè 94.8, ma si è già intasato 3 volte nonostante estruda 95 mm su 100. A questo punto, o mi tengo questa stampante per i lavoretti di piccola entità, come portachiavi e piastrelle e mi prendo una anycubic, che da quel che mi dicono è 10 volte meglio di una i3 pro, oppure la sistemo come dio comanda. Solo che la pazienza, dopo 3 mesi, si sta esaurendo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
devilman Inviato 11 Gennaio 2020 Condividi Inviato 11 Gennaio 2020 A mio avviso ci sono due sospettati: 1) Vref del motore estrusore insufficiente. Il Bowden richiede un motore un po' dopato rispetto al direttto, deve superare più attriti. Io ad esempio rispetto ai normali 0.5/0.6 ho dovuto portarlo su 0.7/0.8. Ti consiglio di dare un'occhiata e provare 2) l'heatbrak. Quale hai? Sospetto tu abbia il tipo "teflon tube" (il centrale della foto) in cui si passa da un ptfe di 4mm (lato estrusore) ad uno più piccolo (lato nozzle) passando per una gola metallica. Ora, quella gola spesso inizia a scaldarsi troppo (fra un attimo ti dico altro) e il filo, passandoci, inizia ad ammorbidirsi, quasi sciogliersi, creando attriti e alla fine inceppandosi. Prova a misurare l'esterno della gola, scommetto che troverai un diametro di 4,4 o simili mm... troppo! dovrebbe essere molto più sottile, tipo 2.8, per non trasmettere il calore. (infatti se guardi attentamente la foto in quello la gola è molto più sottile del suo collega tutto a destra... il bore). Probabilmente hai una "cinesata" ibrida fra i deu (gola a 4.1 ma del tipo teflon, che dovrebbe averla a 2.8) Se è così hai varie strade: a) compri un heatbreak "bore" (ultimo della foto) per un paio di euro e risolvi tutto b) vai da un amico con tornio e o gli fai forare tutto l'heatbreak a 4mm (il diametro interno del lato estrusore) fino alla parte nozzle, così ottieni il "bore" di cui sopra, in cui farai passare un semplice ptfe da 4mm (meglio se quello che arriva direttamente dall'estrusore)ù o gli fai assottigliare la parte della gola, esternamente, a 2.8 mm Ricordati anche di mettere la pasta termoconduttrice sulla parte filettata che entrerà nel dissipatore. Fammi sapere. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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