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Ora non so quale display usi la CR20 Pro ma io nel LCD stock della Ender 3 Pro dove ha di EXP 1 e 2 è pure presente il 3 e comunque ho tranquillamente collegato sul EXP1 e ha funzionato e funziona tutto perfettamente. Guarda nella cartella di configurazione di Marlin 2.0.9.3 per la Ender 3 Pro non è presente il file di configurazione per la SKR mini e3 v3 anche io avevo anche io avevo la versione 2.0.9.1 installa e giovedì avevo preparato la tutto per aggiornare tutte le mie macchine e quindi mi tocca compilare tutto a mano, anche se personalmente non capisco come mai non è presente visto che di parametri non cambia quasi niente in confronto alla Ender 3 base è uguale cambia solo l'alimentatore e il profilo 4040 dove è il piano. Detto questo ti consiglio di non sbatterti troppo intanto è inutile visto che la fatica è poca visto che a mio parere non sembra che hai difficoltà nel compilare Marlin

I file .gcode sono delle "istruzioni" create da uno slicer/CAM in questo caso chitubox che permettono alla stampante 3d di capire dove va solidifica la resina per ottenere l'oggetto desiderato. Lo stesso principio ovvero i file . gcode vengono creati da software CAM/slicer anche in altri ambiti come le stampanti FDM di solito con Cura come slicer o con il CAM integrato in fusion 360 nella quale diverse stampanti come la mia Ender 3 Pro o altre a resina (mi sembra anche la Mars e la Saturn) oppure lightburn e lasergrbl per gli incisori laser o anche il CAM di fusion360 idem per le CNC pantografi taglia polistirolo ecc. Con tanti altri programmi come UGS grblgru pronterface e chi più ne ha più ne metta. Di solito per modificare i file gcode basta qualsiasi editor di testo, io uso sublime text su Linux e su Windows uso notepad ma come o già detto per gli slicer/CAM c'è di tutto e di più. Per farlo di consiglio di essere sicuro dove mettere le mani, l'inizio del codice e la fine sono facilmente comprensibili e facili da editare ma bisogna seguire la stessa sintassi, invece nel centro è presente il linguaggio in caratteri alfanumerici che non devo nemmeno essere toccato col pensiero perché i danni sarebbero enormi.

Salve a tutti, È da un po' di tempo che pensavo di farmi una DLP da fare delle "minuterie" e volevo fare come ovvero poco alla volta accumulare i pezzi che mi servono e intanto guardare qualche progetto o stampante da prendere inspirazione. Principalmente volevo prendere i pezzi di ricambio di altre stampanti come LCD, LED UV e piano di stampa e una scheda della maker base mi sembra poi e qualcuno conosce delle altre schede me lo dica pure e da lì modificarne il resto secondo le mie esigenze, come ad esempio l'altezza visto che mi serve con un asse Z di circa 80 mm massimo 100 ma in Y e X molto grande almeno come una Saturn e una qualità di stampa come quella di una FDM da 2.0 o 1.6 massimo ero incentrato più su una stampante fai-da-te visto che non ho urgenza prendere i pezzi poco alla volta anche se ci spendo di più di una Saturn come di solito succede nella stampanti fai-da-te. Grazie a tutti

Io lo montata sulla mia Ender 3 Pro e comunque devi ricompilare il firmware comunque per eliminare il ronzio degli stepper (io l'ho comprata a gennaio e montata a inizio febbraio ma nel loro GitHub avevano scritto ti riflashare il tutto per risolvere ma posso averti mandato una scheda nuova che ha il firmware compilato bene) Ad ogni modo ti consiglio di riconfigurare tutto da capo senza file di esempio ma usando il Marlin nel loro GitHub anche perché certi schermi non li supporta, ad esempio io volevo metterci il mini 12860 v3 della maker base visto il supporto per il neopixel ma niente solo la versione liscia del 12860 e invece il dwin della Ender 3 V2 lo supporta ma invertendo i cavi, infatti nella compilazione ti da l'avviso con tanto di pinout per la disposizione corretta. Poi se monti una sonda induttiva o altro e per cambiare nome alla stampante e anche le dimensioni del piatto sono piccole cose che puoi modificare in 15 minuti neanche e visto il contesto è meglio fare così. Comunque per esperienza personale personale di dico che è una buona scheda e riesci a controllare tutte le ventole anche quella del radiatore in più ha un PIN di uscita da 5v che riesci a collegarti il Raspberry senza problemi e se ci abbini Hermit Crab la tua cr 20 Pro fa un figurone visto che la scheda ha anche il connettore per usare un laser e magari anche un piccolo mandrino.

Anche io sono di parte (oltre ad essere un fiero possesore di una Ender 3 Pro che mi ha dato tante soddisfazioni) però la Hornet è una delle Artigliery che reputo scomode e infami nella manutenzione e nel reperire i ricambi, Ad esempio usa un tipo XRL con integrato il tubo in PTFE cosa che per quanto possa essere utile e comoda per quanto riguarda il cable management è un disastro nel caso il materiale possa incepparsi per qualche motivo all'interno oppure se dei cambiare la bobina di filamento per cambiare tipologia di materiale o per mettere un colore diverso può capitare che parte del filamento possa appiccicarsi al tubo in quanto per estrarre il filamento devi prima scaldarlo, e poi non puoi nemmeno scegliere se usare il capricon o il tubo in PTFE in dotazione che per imparare ad usare la stampante e settarla bene userei sicuramente in PLA di sicuro non andrai subito a stampare il PETG o addirittura l'ASA e quindi nell'immediato puoi lasciare quello in dotazione e dopo abbinare il capricorn con un estrusore in metallo o un BMG clone. Poi le Ender sono le regine per quanto riguarda le mod e gli upgrade anche se fino da subito puoi avere buoni risultati poco per volta puoi migliorarla anche con una spesa minima ad esempio vai avanti un po' poi prendi le barre di supporto laterali poi, prendi il doppio asse z, poi metti un micro swiss con annesso BMG, poi metti una scheda madre superiore con driver più performanti e alla fine ti ritrovi una belva Poi personale la parte plasticosa gialla davanti non mi dà un senso di solidità e la rende quasi un giocattolino ma questo è un parere personale, io guardo alle prestazioni e per me una macchina che sia un computer, una macchina o una stampante 3d deve essere fredda e austera priva di fronzoli ma solo potenza di calcolo e prestazioni, Se mi regalassero una Maserati Alfieri la darei subito via per una Mitsubishi L200 con cerchi da 17 e gomme da Off-Road rinforzata su tutto il telaio e un maxi parabufali.

Mi puoi passare il link oppure il nome del prodotto

Salve a tutti, Volevo sapere se qualcuno ha già avuto modo di provare o di vedere all'opera il nuovo estrusore della creality lo spider. Me lo consigliereste al posto del micro swiss che costa il doppio. Principalmente lo userei con il PETG e il PLA in tutte le sue varianti però non volevo spendere un botto per il micro swiss ma neanche stare lì a smontare tutto il blocco termico per cambiare la gola che anche lì sono titubante a livello di prestazioni. Grazie a tutti

Guarda che non tutte hanno le vite trapezie sui profilati 2020 e 4040 la trasmissione è a cinghia, infatti in una delle GIF animate con una configurazione del genere è uscita palesemente la tevo black window completamente con trasmissione a cinghia infatti la domanda deriva da quella immagine. E poi come ho detto serve per pura emergenza come ho detto prima ci faccio le parti in PETG per le stampanti smontate per upgrade/manutenzione quindi non oltre i 40mm/s com'è di norma sul PETG nel caso la stampante che uso come muletto avesse dei problemi, da lì appunto il detto "è qui che casca l'asino" nel vero senso della parola. Per me le OpenBuilds sono le intermedie nel caso delle MGN dalla serie 9 fino a 15 comunemente usate nella stampa 3d oppure la serie QH o HG per le CNC devo essere di marca e parliamo di 250 euro per la modifica BLV della Ender 3 Pro ovvero 4 rotaie e 4 carrelli MGN12H che alla fine ho optato per farmi il telaio in stile CR10 con le stesse misure della Ender 3 Pro, una spesa del genere è meglio investire su una voron. Poi le più economiche sono le barre tonde da 8 10 e 12 con i rispettivi cuscinetti lm8uu nel caso delle prusa poi le classiche che sono più lunghe vanno bene sulle corexy meglio se flangiate sul bed e da 10mm io su una corexy avevo pensato di usare le scv10uu nel sul bed che era fatto in profilati 2020 e lì ci sta alla perfezione. E poi è una questione di fortuna visto che dei trova della barre rettificate come dio comanda o delle barre trafilate come minimo, ma anche lì fatte bene con annesse boccole e cuscinetti decenti.

Bisogna stare attenti che non diventi un vizio d'altronde lo shopping può diventare una dipendenza forse è più salutare strisciare la carta che fare le strisce con la carta, ma anche lì dipende visto che la regina di casa per 5 euro in più per il bed in PEI mi ha segregato a pulire la cantina (ovvero buttare via le cose che forse non userò) in stile Conte di Montecristo

Salve a tutti, Mentre preparavo la lista dei materiali e ricambi da tenere da parte su ratrig mi è caduto l'occhio sulle GIF di esempio dei sistemi lineari OpenBuilds e mi chiedevo se una stampante 3d fatta solo collegando i vari sistemi lineari abbia una buona resa. La domanda me la ponevo da tanto tempo ma dopo la dipartita improvvisa della Ender 3 Pro e le altre stampanti smontate per problemi di spazio e con un sacco di lavori indietro la domanda si è fatto davvero pressante, visto che un sistema del genere da tenere lì per emergenze del genere farebbe comodo e ci guadagnerei di spazio. E anche come alternativa alla CNC LowRider non sarebbe male magari utilizzando le ruote in policarbonato del multistrato o del MDF da 10mm dovrebbe reggere che ne pensate.

Effettivamente è su un altro livello, io stavo addirittura pensando di convertire la C-Beam Macchine in una 3in1 alla faccia della SnapMaker, e chi se ne frega se ha le barre trapezie intanto per PETG ABS e affini è meglio non andare oltre i 40mm/s. A parte il nastro blu cavi e tasse che sono d'obbligo soprattutto le ultime hai speso esattamente il doppio del budget iniziale sei il mio idolo

Io uso i 2209 solo che io sono più avvantaggiato perché nella skr mini e3 v3 per attivare questa funzione mi basta scollegare gli endstop e mettere i jumper che ti danno in dotazione quindi è ultra facile nel tuo caso all'anima ponticellare perché devi collegarli in uart. Ma comunque bisogna chiedere a @FoNzY che ha la scheda perché se non erro ha i driver saldati la la clone

La differenza è poca se non impercettibile uno è la versione economica dell'altro la differenza è nella modalità che riesci ad impostarli stealthchop e spreadcycle e la possibilità di non usare gli endstop meccanici

Si avevo già visto il tuo post che come appassionato del Texas Holden le trovo veramente belle. Con la octopus l'unico vantaggio è che ti sbatti meno con klipper che anche lì è piuttosto relativo per il livellamento automatico ormai tutti riescono ad averlo a costo di sostituire momentaneamente endstop del asse Z che tra l'altro il livellamento manuale serve sempre il livellamento automatico deve solo fungere da supporto e come riesci a vivere senza se usi molle molto rigide. La stampa migliore la ottieni sempre imparando a gestire il tuo macchinario eseguendo sempre una buona manutenzione e pulizia e imparando a impostare lo slicer a dovere per il resto sono solo piccole cose intanto hanno tutti le schede a 32 bit e driver base TMC 2209/2208

Ma hai la clone e come è visto che mi servirebbe per una PnP macchine Assolutamente è troppo, pensa che per stampanti come la voron basta e avanza una skr anzi si ha già il file di configurazione di Marlin. Se come dice @FoNzY anche la clone della duet è valida come configurazione fa la sua porca figura.

Forse le rogne più grandi stanno nel calibrare il sensore in maniera più precisa possibile in quanto essendo induttivi rilevano il campo magnetico del tappeto/pei di stampa ed essendo praticamente come dei bulloni vanno "avvitati" sul supporto (che l'80% delle volte devi fartelo te col CAD perché su thingvarse non li trovi) ad una certa distanza. Comunque non è vero che vanno a voltaggio del genere ad esempio i più comuni che trovi su Amazon possono arrivare su dei range che variano dai 6v fino ai 36 e oltre in corrente diretta è un po' più difficile trovarli su Amazon dai 5v in su visto che nelle schede delle stampanti per i sensori di livellamento vari ABL/Zprobe hanno il collegamento a 5v

Meno male. Allora buona stampa

Quella è la lunghezza d'onda ma c'entra poco come dice @FoNzY al limite impieghi quei minuti in più ma è impercettibile come uso hobbystico non cambia nulla Idem non è malaccio quella della elegoo non mi ispira molto

Visto così sembra che l'errore sia nel gcode per caso hai fatto altre stampe oltre a quella con EcoPLA oppure anche le altre stampe vengono così? Comunque sarebbe meglio andare per eliminazione, prima formatti la scheda in FAT32 poi rifai lo slicesing del pezzo ricontrollando i parametri e rifai la stampa in questo modo eliminiamo il fattore gcode/SD e mi raccomando smonta sempre le unità prima di rimuovere fisicamente i dispositivi che la maggior parte dei problemi di file corrotti o danneggiati deriva da questo, che sia una stampante 3d o una macchina fotografica e sempre lo stesso. Poi facci sapere così si passa alla parte meccanica e di filamenti.

Effettivamente dalla foto mi sembra di capire che sono 6 ruote motrici e quattro servi motore correggimi se sbaglio, comunque nell'immediato potresti mettere i servi in parallelo almeno da fare qualche prova se i motori hanno tutti la stessa potenza altrimenti rischi di perdere potenza da un lato.

Che radiocomando è di preciso? E soprattutto non potevi metterci ROS visto che viene usato addirittura sul viper

Devi controllare anche se è calibrata a dovere le Delta sono famose per avere la calibrazione del piatto lunga e tortuosa e teoricamente dovresti controllare di conseguenza anche le cinghie e i carrelli proprio per eliminare il fattore meccanico, solo che quella stampante e completamente sigillata ed è un vero casino fare i dovuti controlli. Personalmente avrei optato per la Kossel soprattutto se è la tua prima Delta, è solo un parere personale anche dettato dalla mia mania di controllo e smania di mod ma almeno si hanno tutte le componenti a portata di mano

Se è EcoPLA della 3djake per esperienza di consiglio alzare un po la temperatura anche perchè PLA in tutte le sue varianti un po esotiche può arrivare anche ai 230 gradi quindi ogni volta che usi un filamento che non conosci esegui sempre una tower temp. Per quanto riguarda il tubo in ptfe a mio parere dovrebbe essere cambiato fin da subito con il capricorn originale, io se compro una stampate già in fase di montaggio cambio molle e tubo in ptfe di solito prendo la versione xs del capricorn. molto probabilmente si è rovinato oppure e stato tagliato male dall'operatore e dopo il tuo primo cambio filo ne risenti.

No ti preoccupare, se hai bisogno io ci sono il mio problema e solo il file .bin sono restio a dare certe cose perché ho paura che qualcuno per qualche imprevisto o per qualche errore che commette in fase di flash ci rimetta così da fare la parte del menga io. Comunque ti consiglio di tenerla che con driver dai TMC 2208 in su non la riconosci più e volendo su openbuilds italia e ratrig vendono le parti già pronte da assemblare del telaio per la modifica full bear così da usare le parti stampate della tua i3 e con 80 euro circa ti ritrovi un bolide

Meno male, io non vado mai oltre i 15 minuti di taglio anche perché sono cose semplici come ad esempio i supporti delle casse un quadrato da 90x90mm in multistrato da 2mm con un foro da 65.5 nel mezzo che serve a tenere ferma il fondo della cassa in fase di montaggio