Allora, se ti posizioni a meno di 0,1 (perché se fai forzare lo spessore così è), setti il tuo zero meno di 0,1, ipotizziamo 0,07; per cui, quando ti posizioni a 0,2, in realtà sei a 0,27… infatti lo 0,2 passa lo 0,3 no. Fattene una ragione.
Quando livelli e, come dici tu, fai in modo che lo spessore 0,1 faccia un po’ di resistenza, di fatto sei a meno di 0,1, infatti se ti posizioni a 0,2 sei a più di 0,2 ma meno di 0,3. Tutto coincide.
Dipende tutto da come ti azzeri e anche da quanto è lo spostamento Z minimo che hai quando lo fai. Se ti muovi a impulsi di un decimo è una cosa, se lo fai a impulsi da un centesimo è altro.
E comunque stiamo parlando di una manciata di centesimi, non penso proprio che siano dovuti al fatto che i programmatori di Marlin si sono preoccupati di compensare lo spessore del foglio di carta che usiamo.
Se lo spessore 0,2 passa, necessariamente devi essere posizionato a più di 0,2. La citazione si riferisce alla regola degli accoppiamenti foro/albero: se hai un diametro interno 20, un perno da 20 non entra… zero con zero non passa.
Se lo 0,2 passa sei a più di 0,2; se 0,3 non passa sei a meno di 0,3, oppure esattamente a 0,3, perché “zero con zero non passa”. Il firmware fa quello che dice il codice G, non compensa un bel niente.
Se avessi più tempo ne costruirei un’altra
Le mie stampanti non sono così strutturalmente solide, per cui devo arrangiarmi.
P.S. io ho tutte mega 2560 con ramps e tutte con livellamento dinamico, nessun problema, dopotutto è più o meno lo stesso principio che fa muovere gli assi di una delta, nulla di trascendentale.
Io scaldo il piatto e il nozzle, eseguo il livellamento e poi avvio la stampa, può deformarsi anche random, nessun problema!
Ripeto, io ormai dopo aver allineato il bed, cosa che faccio ogni morte di papa, non mi preoccupo più di nulla perché prima di ogni stampa avvio da display il preriscaldamento e, successivamente, il livellamento manuale del bed. 60 secondi e qualunque piano, da 10 a 200mm, è sempre perfetto.
Io uso ultrabase, ma sulla mendel il vetro l’ho recuperato da una stampante multifunzione e l’ho tagliato con una rotellina da 2 euro presa al supermercato.
Il il vetro sarà anche quasi piano, ma il bed in alluminio no, inoltre basta alitarci sopra e si deforma; se poi hai l’ultrabase incollata ciao! Nessun bed è perfettamente in piano, se metti a zero gli angoli, centro e punti intermedi non saranno mai alla stessa altezza; inoltre mettere in piano a zero un tocco di vetro sostenuto da 4 molle è quasi un’utopia. Con il mesh bed leveling risolvi tutto e non avrai più problemi.
Io lo faccio in manuale con la carta, niente bltouch. Ho gli spostamenti z durante il livellamento impostati a 0,025 e posso ottenere un livellamento quasi perfetto perché con M420 S1 (non M401 scusate) la macchina compensa continuamente gli errori Z sulla base del piano virtuale creato dal mesh bed leveling. Nessun piatto è perfettamente piano, se ti va bene è deformato un decimo, altrimenti anche di più e questo basta a rendere la vita del primo layer assai difficile. Con M420 invece risolvi tutto in soli 60 secondi.
Ripeto, niente Bltouch, livellamento manuale con pezzo di carta
Manual mesh bed leveling prima di ogni stampa e M401 nel Gcode; ci vogliono 60 secondi netti, e il problema della qualità del primo layer lo risolvi per sempre.
Sono impazzito a stampare test per giorni, cambiando continuamente jerk e non riuscivo a capire perché stampasse così male; poi ho scoperto che era attiva la funzione “Junction deviation” che, probabilmente, unita alle modifiche jerk da gcode faceva casini. Ho provato a stampare senza modifiche e da pessimo sono passato a mediocre. Fatto downgrade e, miracolo, da mediocre sono passato a ottimo. Ma questo è solo uno dei tanti problemi che mi dava.
Io ho una autocostruita “like Prusa” con estrusore Cyclop. Sinceramente in dual extrusion l’ho usata poco e sempre con PLA, ho in testa un progetto che prevede PLA e TPU che prima o poi collauderò…
A 180 gradi non ti si attaccherà nemmeno se spalmi la Loctite sul piatto.
Forse intendevi di aver livellato il piano a 180 ok… in ogni caso a me pare tu sia troppo alto. Se il foglio è alto 1 decimo e lo fai passare libero, ti ritrovi già a minimo 0,15mm che, sommati agli 0,25 del primo layer fanno 0,4… minimo… e dal video si vedono tutti.
Io controllo sempre certo ma, ripeto, sarà che sono fortunato, ma le differenze di diametro le riscontro solo in marche e/o materiali diversi. Per esempio, il PLA e PLA+ della SUNLU io li riscontro sempre e rigorosamente 1,73/1,74… eppure lo compro su aliexpress e solo quando trovo le super mega offerte.
La prima cosa da verificare in caso di cucitura evidente è il flusso, da quello che vedo dalla foto stai sovraestrudendo. Hai controllato il diametro del filamento? Sei sicuro di usare lo stesso flusso che usavi con il bianco? Sarà che sono fortunato, ma io tutte ste differenze tra bobine anche della stessa marca non le ho mai riscontrate. Il problema più ricorrente è, per la mia esperienza, solo il diametro del filamento. Se prima stampavi con una bobina diametro 1,73 e ora la nuova è diametro 1,77, è ovvio che devi correggere il flusso.