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Mino

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  1. Mino

    Violino Hovalin

    Ieri sera mi sono finalmente deciso a stampare la cassa. Questo è il risultato dopo 13 ore, ne mancano ancora più di 24. Sto utilizzando del PLA gold metallizzato della RS componenti che credo si sposi bene con il nero del manico. Ho deciso di non stampare la cassa originale, ma un remix trovato su su Prusaprinters.org a mio parere esteticamente migliore, oltre che più semplice da stampare. ho una paura fottuta, perché è alto 354mm e la base di appoggio non è granché. Speriamo bene...
  2. @invernomutoio mi baso sull’esperienza personale di cui sopra e ripeto: con 8 stampanti e un numero imprecisato di riscaldatori e termistori sostituiti, non ho mai avuto discrepanze sulla misurazione della temperatura tanto che tutte stampano con i medesimi parametri. Poi non metto in dubbio che possa capitare, ma da qui a leggere due post al giorno sulla verifica della temperatura ce ne vuole. E infatti, come è già accaduto ieri sempre su questo forum, chi si lamentava di temperature non corrette in realtà doveva solo cambiare l’ugello. Io quando ho problemi inizio sempre con l’affrontare le ipotetiche cause dalla più semplice in avanti, e in una scala di semplicità da uno a dieci il termistore fallato, a mio parere, è dodici.
  3. Lo stavo scrivendo io… a me sono sempre sembrati uguali ai SUNLU.
  4. Torre di temperatura Thin wall test Cubetto di calibrazione questi sono i tre capisaldi di questa comunità (il quarto è "compra una Ender 3"), i primi due addirittura li consigliate a ogni nuova bobina di filamento. Tutti e tre sono indiscutibilmente metodi validi ma, altrettanto indiscutibilmente, approssimativi, in quanto comparativi e per ovviare alle inevitabili imprecisioni di tutto l'accrocco denominato "stampante 3D", compresa la temperatura di stampa. Poi, appena vi parlano di temperatura hotend, iniziate a snocciolare misurazioni con strumenti di vario tipo per verificare l'attendibilità del termistore, al punto che ho letto veri e propri "trattati scientifici" sull'argomento, con tanto di paroloni ai più sconosciuti. Ma per favore! Se stampate la torre di temperatura per capire se dovete stampare a 180 o a 220 e lo fate a ogni cambio di bobina, risparmiatevi, se non per altro per coerenza, l'ultima tortura. Io non dico "tienitela così e fottitene", io dico semplicemente che se pretendi di confutare o confermare una misurazione, lo devi fare con strumenti che diano la certezza di essere, per lo meno, più attendibili di quelli che vuoi verificare e, soprattutto, non stampi la torre di temperatura con un range di 40 gradi per decidere come stampare. Ovviamente questo è il mio umile e modesto parere, lungi da me offendere e/o sminuire gli altri frequentatori di questo FORUM TECNICO.
  5. Ripeto: qualunque sia lo strumento che usi, se non è tarato e certificato da un centro SIT ha la stessa attendibilità del termistore cinese da 50 centesimi che montano le nostre stampanti.
  6. Ma quando saliamo in macchina e leggiamo la temperatura, ci preoccupiamo se questa è giusta o meno? Se cuciniamo la torta e impostiamo il forno a 180° verifichiamo col termometro della NASA se è corretta? Ultimamente sul forum ho letto baggianate pseudo tecnico scientifiche sulla temperatura, che se ci leggesse il premio Nobel Parisi si farebbe tante, ma tante risate 😂
  7. Ma guarda, in realtà la situazione è ancora meglio di come dici tu. Io su 8 stampanti, di cui 4 autocostruite, utilizzo la stessa temperatura di stampa, in quanto gli unici fattori da personalizzare sono retrazione e velocità della ventola di raffreddamento, quest’ultima perché alcune hanno 2 ventole e altre una sola. Ergo i termistori non sbagliano o meglio, potrebbero anche non restituire valori corretti rispetto a un termometro tarato e certificato, ma tra di loro sono tutti coerenti e allineati.
  8. Ho una MonoX anch’io ma la uso pochissimo e sono più ferrato sulle FDM. In ogni caso credo che sia un normale fenomeno di deformazione del materiale, non a caso con le LCD si tende a sollevare e inclinare le parti per poi stamparle con i supporti.
  9. Ma perché vi complicate la vita inutilmente? e se fosse il termometro a non essere tarato? e se fossero entrambi? Come ho già detto in un'altra discussione: io accendo la stampante e se a freddo i termistori mi danno la stessa temperatura del termometro di Padre Pio appeso sulla parete, sono a posto.
  10. Buon per te. Il mio voleva essere un avvertimento in generale, per tutti, vista l’incredibile semplicità nel reperire software crackato, ché al ridere per avere tutto a piangere per i risarcimenti da sborsare è un attimo.
  11. Parti dal presupposto che le stampanti originali Prusa hanno tutte le parti in plastica stampate in PETG…
  12. Autocad serve ad altro, altrimenti Autodesk non produrrebbe Fusion e Inventor
  13. Aggiungerei che, a mio parere, il PETG è già troppo per i componenti di stampanti homemade. Io me le sono costruite tutte in PLA e non ho mai avuto problemi.
  14. Attenti, che ogni tanto autodesk e dassault lanciano campagne anti pirateria massive, e se vi beccano sono cazzi amari. premeaso quanto sopra, scaricatevi Fusion e buon lavoro. Anche perché ciò che gli altri software fanno più di quanto fa Fusion, serve solo a chi progetta aeroplani interi, e non credo sia il nostro caso.
  15. Io ho un pc che le ch340 cinesi non le legge. Ho provato come te in tutti i modi, ma niente. Poi ne ho altri che le leggono tranquillamente. Secondo me dipende dai pasticci che facciamo quando installiamo troppi drivers che servono allo stesso scopo… dai e ridai e Windows si sminchia.
  16. Il file “config.h” contiene tutte le spiegazioni necessarie alla modifica del medesimo, va letto tutto, dopodiché ti assicuro che ti porrai molte meno domande. Il sito di Marlin approfondisce al meglio ogni singolo aspetto. La guida degli youtuber è utile per capire la procedura di compilazione, ma se non leggi le istruzioni (config.h) ti servirà a ben poco.
  17. Ripeto, se dai un occhio al sito FLsun forse qualcosa di utile la trovi.
  18. La tua stampante ha un firmware repetier, alcuni comandi Marlin potrebbero non funzionare. Forse mi sbaglio, ma la tua stampante ha delle funzioni per correggere da display sia la dimensione xy che il parallelismo sul piatto, oltre che la regolazione fine di Z in fase di stampa primo layer.
  19. Se decidi di venderle fammi un fischio, che le compro io per due soldi su EBay. Scherzi a parte e tralasciando l’abuso “ad minchiam” di terminologia tecnica-scientifica varia, ci sono solo due cose da dire in merito a questo argomento: 1) la temperatura di stampa si determina con i test, di stampa appunto; 2) le oscillazioni di temperatura si eliminano con il PID tuning.
  20. Leggo cose che equivalgono a comprare una Trabant 601 del 1975 per poi paragonarla a una Aston Martin di James Bond
  21. Il consiglio te lo hanno dato: aumenta la temperatura finché non riesci a stampare. In ogni caso non è detto che il tuo problema sia la temperatura. Il fatto che tu riesca a stampare il PLA e non il PETG potrebbe anche dipendere da ugello, gola, o entrambi non più in buone condizioni.
  22. Installa i driver che dovresti avere nella scheda in dotazione, CH340 credo. P.S. Nel sito FLsun ci sono tutti i tutorial video.
  23. Curioso il fatto… un stl non può imporre la compilazione del gcode, quello lo fa lo slicer…
  24. Il problema è octoprint. Io con la mia stampo “tradizionale” da sd e non ho nessun problema, da 1 a 3 colori, sia con Cura che con PrusaSlicer
  25. Chi cerca trova, google fa miracoli e ti corregge anche se, come me, di inglese mastichi solo la zuppa. Parti da qua https://www.google.com/search?q=replace+screw+photon+anycubic&rlz=1C1GCEU_itIT865IT865&oq=replace+screw+photon+anycubic&aqs=chrome..69i57j33i22i29i30l2.13239j0j9&sourceid=chrome&ie=UTF-8
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