Vai al contenuto

dnasini

Membri
  • Numero contenuti

    4.043
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    134

dnasini ha vinto l'ultima volta il giorno 17 Ottobre

dnasini ha avuto il contenuto più apprezzato!

2 Seguaci

Profilo

  • Città
    : Svizzera

Visite recenti

Il blocco dei visitatori recenti è disabilitato e non viene mostrato ad altri utenti.

Obiettivi di dnasini

Grand Master

Grand Master (14/14)

  • Problem Solver Rare
  • One Year In
  • Posting Machine Rare
  • Reacting Well Rare
  • Dedicated Rare

Badge recenti

3,1k

Reputazione Forum

69

Risposte alla community

  1. Purtroppo le stampanti consumer non sono plug-n-play e anche tra stampanti uguali puoi trovare comportamenti diversi perche' le variabili in gioco sono tante a partire dalla qualita' (non sempre ottimale) delle componenti. Se mai dovessi trovare qualcosa, e' da considerarsi come base di partenza visto che ogni config e' unica Il link suggerito da @eaman e' una buona base di partenza per cominciare a conoscere la tua stampante
  2. L'autolivellamento non livella, compensa...... vuol dire che se il tuo piatto e' leggermente storto, te la cavi, se e' tanto storto non risolvi una cippa!!!!! Il livellamento del piatto va sempre fatto a mano, l'autolivellamente e' una trovata marketing che ha associato un nome fuorviante ad una funzione che fa tutt'altro Detto questo, la tua stampante, se nn ricordo male, non permette di regolare il piatto manualmente quindi dovresti innanzi tutto capire "meccanicamente" se e' in piano e non presenti deformazioni. Visto che nn la utilizzi da un po' di tempo, prima dell'autolivellamento, sarebbe bene fare la calibrazione dello Z-Offset visto che poi questo e' il parametro di riferimento dell'algoritmo di auto leveling x compensare il piatto
  3. dnasini

    New entry

    Allora, come macro regola del pollice (prendila come linea guida in quanto con i nuovi firmware - aka Klipper - alcuni di questi test sono integrati nel fw o nello slicer), queste sono le calibrazioni da fare nell'ordine: 3D Printer * Bed Calibration (Bed Leveling) * Z-Axis Calibration (Z-offset) * Extruder Calibration (E-Step/mm) * PID Calibration o Hotend o Heated Bed Filament * Filament Calibration (Average filament size with Caliper) * Flow Rate Calibration (Hollow Cube or Thin Wall) * Temperature Calibration (Temp Tower) * Calibration Cube: in case of difference in size (ce ne sono di piu' affidabili da cercare) * Retraction Calibration (Retraction Tower) 3D Printer – fine tuning * Check max extrusion speed la parte 3D Printer e' la calibrazione base della stampante, mentre le altre 2 sono da fare per ogni filamento che hai (PLA, PETG, ABS,....) e per ogni marca di filamento se questa cambia. A voler essere precisini, anche all'interno della stessa marca se cambia il colore.... (io sono pigro e nn lo faccio ma sarebbe da fare) Come nel tuo caso, se passi da un ugello 0.4 a uno 0.6, le componenti Filament e Fine Tuning sono da rifare. In generale, ogni alterazione meccanica della macchina, richiede un nuovo ciclo di test. Senza investire del tempo in quanto sopra, se ti va bene, ottiene stampe good-enough, nel caso peggiore si scassa qualcosa (vedi me che dopo 2gg che avevo la stampante ho rigato il piatto perche' nn avevo fatto il livellavento ma ho montato tutto, acceso e stampato.....) Dimenticavo... visto che sei agli inizi, investi del tempo anche nell'imparare ad usare un buono slicer. In giro ce ne sono tanti, io utilizzo OrcaSlicer che e' uno degli ultimi usciti sul mercato ed e' un derivato di Bambustudio e Prusaslicer. Banbustudio e' proprietario e dedicato alle macchine Bambulab, mentre Prusaslicer e' utilizzabile anche con macchine non Prusa. Io starei su uno di questi due, scegli tu quello che a feeling ti piace di piu'
  4. dnasini

    New entry

    La butto li.... se ho ben capito, stai stampando il PLA Marble con ugello da 0.6. Fatto salvo quanto gia' detto dagli altri utenti, hai ricalibrato i parametri del filamento (flusso, retrazione,....) con il nuovo ugello? Se usi gli stessi parametri che usavi con ugello 0.4, sottoestrusioni, delaminazioni e buchi nella stampa te le puoi aspettare
  5. con buona probabilita' nel gcode viene codificato un movimento di x che supera la dimensione max impostata per il tuo piatto. Guarda nel file gcode se trovi una coordita in X maggiore del limite del tuo piatto
  6. Bhe direi proprio di no.... sono due materiali completamente diversi a partire gia' dalle temperature di piatto ed estrusore, x nn parlare di retraction e velocita
  7. io il PLA geeetech lo stampavo a 200C, hai fatto una temp tower per trovare i valori che hai riportato? (e cmq nn ci hai detto che slicer usi..... Marlin e' il firmaware :D)
  8. una finitira del genere e' inevitabile, altrimenti nn riusciresti a staccare i supporti dal pezzo. Vero anche che puoi mitigare l'effetto agendo primcipalmente su 3 parametri - distanza del supporto dal pezzo - flowrate dell'ultimo layer - quanto toplayer del supporto prima del pezzo (non meno di 3) Ti dico subito che non esiste la ricetta, devi fare delle prove ovviamente variandone uno alla volta per vedere il risultato. Per il primo piu' aumenti la distanza (solitamente si lascia 1 layer) piu' il supporto si stacca facilmente ma la finitura del pezzo a sbalzo peggiora. Per il secondo, vale quanto detto prima, piu' e' alto meglio esce il pezzo a sbalzo ma piu' e' difficile staccarlo. Per il terzo, maggiori sono i toplayer, migliore e' la finituta dell'ultimo layer del supporto e di conseguenza piu' stabile e' il pezzo a sbalzo
  9. mmmm nn e' che hai qualche cosa di configurato per il profilo PLA che ti "alza" l'offset? che slicer utilizzi? io passo regolarmente da PETG a PLA+ senza modificare nulla se non il profilo del materiale
  10. Onestamente nn ho mai stampato in questo modo ma ricordo un video di help3d che lo trattava ma nn ricordo se facesse riferimento ad uno slicer specifico.... Appena recuperato Ma tratta altri slicer, ad ogni modo ce anche prusaslicer che e molto simile ad orca
  11. Come prima cosa, dovresti seguire il suggerimento di @eaman e creare una cucitura non random x capire se e' questa funzione a dare problemi. Se risolvi bene, fine della ricerca, altrimenti, prova a cambiare pennetta con una che ha accesso in lettura/scrittura piu' veloci, e verificare da menu' se hai la possibilita' di disabilitare il resume delle stampe. Che versione di Marlin hai (immagino tu sia ancora su questo sistema operativo)? La macchina non ha un "gcode", ha un firmware compilato e non e' possibile spacchettarlo. Se hai Marlin in una versione pre 2.x.x, puoi recuperare dal sito Marlinfw.org i sorgerti per la tua stampante con l'ultima versione, configurarti i parametri che ti interessano e ricompilare il tutto. Non e' un lavoro troppo difficile ma ci devi investire un po di tempo in tutorial e guide per capire quale ambiente di compilazione installare (Visualstudio) e quali parametri maneggiare
  12. Io ne avevo presa una di queste USB da fighetto. Come dice @eaman fa la sua bella scena, ma in quanto a praticita' e' utile quanto un ghiacciolo gusto mer*a!! (e scusate il francesismo)
  13. hai modo di collegarti in console? se si, esegui il comando da linea di comando e poi salva con M500. Un gcode con un semplice comando non ha alcun effetto in quanto imposta il valore ma alla stampa successiva questo rischia di venir sovrascritto dai valori di default del fw. Altra alternativa e' mettere il comando nello start gcode cosi' da venir impostato ad ogni inizio stampa
  14. se sei in Marlin con firmware stock, temo tu non abbia il comando M600 (pause) abilitato. Questo significa che lo slicer inserisce il comando nel gcode, ma il firware lo ignora perche' nn abilitato. Hai 2 soluzioni: - trovi un fw precompilato con M600 abiltiato - ti ricompili il firmware
  15. Stampi da SD? se si ed hai una scheda SD con accessi in scrittura lenti (meno di una classe 10), il problema potrebbe essere l'abilitazione della funzione di resume delle stampe. Prova a disabilitare questa funzione e vedi se il problema si ripresenta
×
×
  • Crea Nuovo...