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dnasini

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  1. Sante parole... Sono molto orgoglioso del mio catenaccio, mi e costata un botto in mod e tempo ma la soddisfazione di strusarci sopra e le cose che ho imparato sono impagabili 😄 Per I 350mms e un altro discorso... Ci ho fatto 2 stampe perché tra vibrazioni, artefatti randomici e pezzi che volavano nn era cosa... Secondo me necessita ancora di qualche limatina. Ora vado a 200mms regolari e conto di passare a 250 a breve almeno x pla e tenerla in osservazione x un po', se tutto fila liscio passerò ai 300..
  2. Quando ero ancora su Marlin stappavo spumante quando le stampe nn fallivano alla mirabolante velocità di 70mms, poi maestro @eaman ha instillato in molti di noi la curiosità di flipper e da lì via con le accelerazioni e la velocità smodata 😁. La mia CR20 da 70mms e passata a 200mms senza batter ciglio, mentre la corexy l'ho spinta fino a 350mms con risultati accettabili ma cmq ora tengo anche lei a 200mms
  3. Si chiama warping e può dipendere da diversi fattori quali superficie sporca, letto non adeguatamente caldo, eccessivo raffreddamento che crea tensioni nel materiale... Altri motivi possono dipendere dal design del pezzo. Nel tuo caso, ad esempio, hai una base bassa che poi si sviluppa in altezza solo su un lato. Questo fa sì che, durante lo sviluppo in altezza, gli strati più alti tendono a "tirare" restringendosi durante il raffreddamento. Ogni layer aggiunto aumenta questa tensione e ti ritrovi il pezzo sollevato. Rimedi possono essere l'utilizzo del brim, lo smusso degli angoli (da acuti a tondi) o l'aumento della temperatura del letto. Poi dipende anche dal materiale che stampi, ABS tende a warpare più rispetto a pla ad esempio
  4. Cosi' ad occhio nn sembra una questione di livellamento, quanto di flusso del top layer. Dovresti regolarlo facendo dei test per mitigare la sovraestrusione ma nel complesso non mi sembra male
  5. dnasini

    Head Print Ghost 5

    Con Head print immagino tu intenda l'hotend, cioe' la parte che materialmente scioglie e deposita la prastica, corretto? Cosa intendi quando dici "la temperatura dell'ugello non supera i 150°"? se imposti 200C che succede? si ferma a 150C e non va oltre? Verifica che nn sia la molla dell'estrusore (il motore che spinge il filo) ad essersi allentata e quindi a nn avere la forza meccanica di spingere il filo. Altra cosa da verificare e' se l'estrusore, quando hai stampato le ultime volte, faceva degli scatti o dei trumori tipo *tac* *tac* durante la stampa. Questo comportamente solitamente e' indice di hotend intasato e risolverlo e' relativamente semplice e senza costi. Se non individui l'origine del problema, rischi di spedere soldi in un nuovo hotend per ritrovarti nuovamente ai piedi della scala dopo la sostituzione
  6. Non conosco il tuo hotend ma una rogna simile mi e' capitata con il Rapido HF e non hai molte alternative: ti tocca smontare l'hotend e liberare la gola. La rogna e' che, per qualche motivo, il filemento rimasto nella golasi e' ingrossato bloccandosi nel condotto. Oramai che e' freddo non sei piu' in grado di spingerlo ne su ne giu' perche' aderisce alle pareti Cercati su youtube un tutorial per smontare l'hotend della tua stampante e armati di pazienza, non e' nulla di fuori dal mondo ma richiede un po' di pazienza. Di che stampante si tratta?
  7. L'immagine che hai postato non e' il max per valutare le varie problematiche che sollevi. Ad ogni modo, per quanto si puo' capire, io agirei su questi punti prima di ritentare una nuova stampa. PETG non e' PLA e pertanto tutte le calibrazioni di riferimento del filamento vanno rifatte tutte. Usa pure il profilo di default per iniziare e mano a mano che fai le calibrazioni aggiusti di conseguenza: - Temp tower x capire la temperatura migliore. I valori del produttore sono una linea guida, lui non sa che stampante hai quindi nn puo' darti un valore, ma puo' darti un range - calibrazione del flusso di stampa. PETG e' piu' viscoso rispetto a PLA, quindi ha piu' difficolta' ad essere estruso, pertanto il flusso va calibrato come prima cosa dopo la temperatura. - Z-Offset. Essendo piu' viscoso risulta piu' "appiccicoso" del PLA e quindi lo Z-Offset dovrebbbe essere tendenzialmente piu' alto rispetto a PLA. Senza vedere l'altro lato della tua stampa e' difficile giudicarlo, ma dal brim ( che per PETG e' inutile per quanto gia' detto) sembra che il deposito sul piatto sia buono - la velocita' tendenzialmente va diminuita perche' essendo piu' denso viene ridotta la capacita' volumetrica di di estrusione Detto quanto sopra, io non sono un grande fan di CURA in quanto lo trovo piuttosto confusionario nei menu' e poco pratico per le calibrazioni. Io utilizzo Orca Slicer in cui molte delle calibrazioni sopra indicate hanno una funzione pre-confezionata nello slicer dove basta impostare i parametri per il test e automaticamente lo slicer crea il modello da stampare (temptower, flusso di stampa, retraction tower, velocita' volumetrica,...)
  8. Come dice @eaman, il check dell'elettronica e' doveroso. Visto che hai cambiato scheda, il fw lo hai compilato tu o raccattato in giro? se lo hai compilato tu, perche' sei ancora in 2.0 quando e' disponibile la 2.1? Dopo aver aggiornato il fw hai fatto una inizializzazione della EEPROM?
  9. puoi girare delle foto del pezzo con problema e di come lo posizioni sul pitto dello slicer?
  10. io ricalibrerei lo Z-Offset (troppo basso) e se nn si dovesse risolvere ricontrollerei il flow rate dei top layer
  11. Chi ti dà l'errore? Lo slicer o la stampante? Hai verificato se la config relative alle dimensioni del piatto siamo corrette x entrambi?
  12. la temperatura l'hai impostata a sentimento o a seguito di una temp tower? Io nn ne stampo tanto di PETG, ad ogni modo le mie temperature sono ben piu' alte e quasi senza ragnatele Nozzle 240C ventola 30% max retraction 0.3mm Concordo con @Tomto che la geometria del pezzo non aiuti visto che quelle "linee" con buona probabilita' sono evidenziate maggiormente anche dal cambio layer. Si potrebbe applicare un modificatore in modo da diminuire l'altezza layer quando viene iniziata la stampa della finitura superiore. Ad ogni modo sare piu' un cerottone che una soluzione
  13. su aliexpress ne trovi a tonnellate, io x la mia CR20 ho sempre preso quelli della TwoTrees e ma la sono cavata con 20e io ho una stampante delle stesse dimensioni della tua. Il mio enclosure l'ho costruito con 2 tavolini LACK dell'IKEA uno sopra l'altro e pareti di plexiglas trasparente sui lati. Il progetto lo trovi su thinghiverse ma nn ricordo il nome. Ce ne sono diversi, quello che ho usato io (e che funziona bene) e' stato fatto per una Prusa. Con il senno di poi, l'avrei tenuto un po' piu' alto modificando i supporti per alzarli. Se decidi di fare cosi', occhio che anche i pannelli di plexiglas dovranno essere piu' grandi In questo caso no, io il PEI textured ce l'ho ma nn l'ho mai usato quindi, se dovesse capitarmi, al max passerei sapone per i piatti e spugnetta ruvida per piatti (nn quella di ferro, quella verde x intenderci) in 4 anni l'ho usato solo una volta per vedere cosa succedeva e poi mai piu' usato. Se nn per casi moooooolto particolari, e' prevalentemente uno spreco di materiale e rischia di rovinarti cmq la base del pezzo durante il distacco
  14. ....ed in piu' e' un 48mm, che stampante hai e che motore dovresti sostituire?
  15. Se hai il piatto in PEI liscio, dagli una grattata con carta vetrata da 600 (nn devi grattare come nn ci fosse un domani, e' sufficiente una grattata leggera, omogenea e circolare). Poi pulisci con straccio i residui di polvere e passata di IPA.
  16. hai provato ad usare i supporti Tree Organic? su diverse mie stampe migliorano sia il distacco e minimizzano le superfici di contatto
  17. Il messaggio puo' essere triggerato da diversi fattori. In primis devi capire se e' un caso isolato (accaduto una sola volta) oppure se e' sistematico. Appurato questo, devi capire chi ha triggherato l'allarme, se il piatto o l'hotend ( il messaggio dovrebbe riportare E0 o E1 nella descrizione) Capito questo, c'e' da investigare se il tutto sia dovuto ad un connettore che da falso contatto o se hai il/i termistore/i guasto/i Detto questo, visto che stai postando un tuo problema su un tread di un altro utente, che tra l'altro e' vecchio di 3 anni, sarebbe meglio ne aprissi uno nuovo dedicato al tuo problema
  18. la rete e' piena di tutorial, devi solo investirci del tempo. Ti basta anche solo cercare su youtube "flow calibration" ed avrai l'imbarazzo della scelta ma se nn fai prove come fai a crearti un'opinione su come escono le tue stampe? molti di noi sul forum hanno stampato cariolate di pirlate con l'obiettivo di confrontare i parametri, le calibrazioni e via discorrendo. Se non hai modo di valutare un risultato, postalo e aspetta che qualcuno ti dica la sua e poi valuta Se questo e' il tuo approccio e vuoi stampare in 3D io ti faccio i miei migliori auguri, temo cmq che ti smarronerai a tempo 0. Queste macchine nn sono affatto plug-n-play, quindi se ci vuoi avere a che fare devi metterti l'anima in pace e dedicarci tempo e studio. Altrimenti ti comperi una Bambulab e molti di questi problemi non te li poni neanche. Io ho cominciato 4 anni fa e molto di quello che so oggi lo devo alla pazienza di tanti su questo forum che mi hanno dato suggerimenti, soluzioni o anche solo indicato la strada. Vero anche che se non hai voglia di investirci e' piu' complicato.
  19. da questi valori deduco che tu nn abbia mai calibrato nulla sua tua stampante corretto? le velocita' lasciale pure uguali che sono il minore dei tuoi problemi il flow va calibrato sempre e mai considerato il valore di default perche' varia a seconda del filamento (PLA PETG ABS....) e dal produttore e ci metterei anche dal colore se vogliamo fare i puntigliosi.... 5 mm di retraction mi sembra assurdo anche per un bowden 😱 Quando ero io in bowden sulle mie due stampanti non arrivavo neanche a 1 mm, in direct sono a 0.3-0.4mm dipende dal filamento. Anche qui, recuperati una test per la retrazione e calibra la distanza, la velocita' va bene
  20. questi 3 li devi impostare, gli altri li devi calibrare facendo i relativi test come , mi auguro, tu abbia gia' fatto per il nozzle che hai attualmente diametro del nozzle adesso dovresti aver impostrato 0.4 diventera' quindi 0.2 la line width dovrebbe essere 0.4 o 0.45 (solitamente) quindi dovra' diventare 0.2 o 2.2 (questo valore solitamnete viene impostato come la dimensione del nozzle oppure dimensione del nozzle + 12% circa) il layer height dovrebbe essere 0.2 e dovrebbe diventare 0.1 (la regola del pollice e' di impostarlo alla meta' del diametro nozzle) quanto sopra e' solo un'indicazione di partenza poi sta a te e a cosa e come vuoi stampare adattare questi parametri Io con nozzle 0.4 ho una line width di 0.4 e un layer height di 0.2 se voglio stampe ben definite, mentre se voglio fare in fretta imposto uno 0.24 o superiore (ma mai oltre il diametro del nozzle se nn vuoi rogne)
  21. - diametro nozzle - Line width - Line height - ricalibrare il flusso - ricalibrare la retrazione - ricalibrare lo z-offset questi sono quelli che mi vengono in mente al volo
  22. e se hai modo, dagli anche una pulita con IPA
  23. In linea di principio, la scheda delle stampanti e' come la MB del PC, se formatti e installi window, funziona con window, se formatti e installi linux, funziona con linux. Questi "cambi" li puoi fare quante volte vuoi. Ovvio che se in uno dei passaggi fai casino e incasini il bootloader, rischi di non poter installare piu' ne' l'uno ne' l'altro.... ma questi sono i rischi del mestiere. Detto questo.... perche' vorresti/dovresti tornare a Marlin? Klipper e' una spanna sopra come firmware ed e' anche molto meno ostico da gestire.
  24. Temo di aver usato i termini non corretti semplificando troppo. Con "parete" intendevo lo spessore del pezzo non il perimentro. Come giustamente osservi, a seconda del numero di perimetri impostati nello slicer, si puo' avere una parete tutta piena o con dell'infill. Avendo un layer width di 0.4mm e una spessore della parete da stampare di 3.2mm, avrei bisogno di 8 perimetri totali per avere una parete piena. Va da se che se nello slicer ho impostato 3 perimetri, mi ritrovero' 3 + 3 perimetri all'esterno e i due perimetri "mancanti" occupati dall'infill. Qui poi dipende dalla rigidita' che si vuole ottenere del pezzo
  25. Bambu Studio e' proprietario e nn credo funzioni su stampanti diverve dalle Bambulab. Ad ogni modo Orca e' di derivazione Bambu Studio/Prusa Slicer quindi non "cambia" molto Altra cosa, se usi nozzle da 0.4mm, una parete da 3mm non e' multipla ne di 0.4 ne di 0.45mm di layer width quindi poco efficiente sia a livello di stampa che di tempi di stampa. Prendi quindi il tuo layer width ed utilizza un multiplo di quello x definire lo spessore parete (es con 0.4mm puoi usare 3,2mm o 2.8mm)
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