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dnasini

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  1. Giusto un ultimo bit. Leggendo questo articolo sempre sulla config di UBL, con buona probabilita' la mia "impossibilita'" a tastare tutta la griglia impostata e' data dalla distanza della mia probe dal nozzle su X e dalla definizione massima impostata su X #define X_MAX_POS X_BED_SIZE Se e' vero che Mesh_inset e' il margine entro il quale la probe deve muoversi (e cioe' X_MIN_POS + MESH_INSET e X_MAX_POS - MESH_INSET) e se io imposto X_MAX_POS uguale a X_BED_SIZE, il mio MESH_INSET deve essere >= alla distanza tra il nozzle e la probe su X per tastare tutti e 36 punti della griglia, quindi, nel mio caso, dovra' essere >=50. Per la mia configurazione, su X, io potrei andare di circa 20mm oltre X_BED_SIZE e se impostassi #define X_MAX_POS (X_BED_SIZE + 20) guadagnerei 20mm che mi permetterebbero di impostare un MESH_INSET 30 e, presumibilmente, ottenere la mesh completa di tutti i 36 punti entro una griglia ragionevole
  2. Se risulta esattamente nello stesso punto, potrebbe essere qualche cosa di meccanico sull'asse Z Verifica le viti trapezie che non abbiano impedimenti. Prova a far salire e scendere l'asse X e capire se avverti rumori o movimenti strani in corrispondenza di quell'altezza Altra prova che proverei a fare e' disegnare e stampare un parallelepipedo poco piu' alto del punto in cui si verifica quel difetto, giusto per capire se e' sistematico a quall'altezza o dipende dal modello
  3. mmm posso provarci, ma nn credo che cambi molto. Da quello che ho capito, la griglia, indipendentemente da quanti punti imposti, viene calcolata all'interno dell'area "raggiungibile" dalla probe. Se questo mio assunto e' corretto, impostare una griglia 6x6 o 5x5 nn dovrebbe influire sulla "raggiungibilita'" impostata con il mesh_inset Inoltre un mesh_inset di 50 su un piatto 300x300 o superiore e' un conto, sul mio 235x235 e' tutt'altra cosa.
  4. ho impostato anche mesh_inset 40 ma l'ultima colonna nn me la rileva. Credo dipenda dal fatto che la distanza della probe dal nozzle sia a 50mm
  5. Per la ventola, verifica il voltaggio e a quanti fili si collega sulla MB. Se il link che ho girato corrisponde al tuo estrusore, ad occhio sembra tu abbia bisogno di una ventola 40x40 da 12V a 3 fili. BTW, nn conosco la tua stampante, quindi riverifica queste info
  6. bhe, se questo e' il tuo estrusore..... direi che @FoNzY ha ragione.....
  7. dnasini

    Pulire il FEP

    Puoi provare, se riesci, posiziona i pezzi sulle parti del FEP meno segnati per garantirti almeno piu' probabilita' di successo. Per IPA nn sono un grande esperto, utilizzandone poco (uso resine washable) quello che ho preso l'ho preso su amazon. Per i panni in microfibra puoi prendere quelli per la casa, meglio se nn hanno cucitura sui bordi. Io ho trovato anche un rotolo tipo scottex ma in microfibra sempre su amazon ma nn e' sempre facile trovarlo disponibile.
  8. con Mesh_inset = 20 riesco a tastare 30 punti su 36 e lasciandone da interpolare solo 6 Recv: Bed Topography Report: Recv: Recv: ( 20,215) (215,215) Recv: 0 1 2 3 4 5 Recv: 5 | +0.185 +0.082 +0.030 -0.023 -0.093 . Recv: | Recv: 4 | +0.130 +0.062 +0.017 -0.023 -0.080 . Recv: | Recv: 3 | +0.200 +0.107 +0.047 -0.018 [-0.098] . Recv: | Recv: 2 | +0.202 +0.107 +0.047 -0.008 -0.088 . Recv: | Recv: 1 | +0.215 +0.125 +0.072 +0.027 -0.055 . Recv: | Recv: 0 | +0.200 +0.120 +0.087 +0.057 -0.013 . Recv: 0 1 2 3 4 5 Recv: ( 20, 20) (215, 20) per fargliene tastare 36 su 36 dovrei impostare mesh_inset = 50 (distanza della prob dal nozzle su X)
  9. dnasini

    Pulire il FEP

    se quei segni nn sono solo aloni, a mio avviso e' da cambiare, sembra piuttosto vissuto. Per la pulizia, io utilizzo una spatolina in silicome per eliminare piu' resina possibile. Poi metto IPA sulla superficie e sempre con la stessa spatolina (pulita) lo elimino. Se devo passare un panno, uso quelli in microfibra (non scottex xche' e' abrasivo) o al max i kleenex come ultima spiaggia.
  10. cosa intendi x "canale"? Chi te l'ha venduta ti ha "assicurato" che funzionasse? Se le prove suggerite da @FoNzY nn dovessero portare anulla, potrebbe essere l'hotend. Il PLA solitamente si stampa tra i 190C e i 200C a seconda del filamento, tu a che temperatura lo stampi? Se sei in quel range e sei fortunato, magari si tratta di un blocco facilmente risolvibile magari aumentando la temperatura. Puoi provare a scaldare il nozzle 220C un paio di minuti e poi provare ad inserire il filo per vedere se esce filamento. Se sei meno fortunato, potrebbe essere l'hotend intasato. Se cosi' fosse, dovrestri smontare tutto il blocco hotend e verificarne le singole componenti - tubo PTFE, soprattutto all'estremita' lato nozzle. Se risulta deformato o bruciacchiato, devi tagliarlo perfettamente a 90 gradi per eliminare la parte rovinata. Controlla anche se nn e' troppo deformato dove il perno a pressione lo incastra all'interno del dissipatore. In caso lo fosse, devi sostituirlo (meglio con un PTFE capricorn) - controlla che non ci siano dei versamenti di materiale nel canale del dissipatore - controlla che non sia otturata o ostruita la gola (canale terminale fino al nozzle). Se hai un hotend stock, con buona probabilita' avrai una gola Bore, cioe' un tubo cavo del diametro di 4mm circa
  11. cosi' a sentimento nn ne vedo molto l'utilita' e magari qualcuno con piu' esperienza potra' darmi una valida motivazione. Io, x nn crearmi problemi, le metterei uguali e rifarei la stampa per vedere se cambia qualche cosa
  12. mmmmm tento un 15 o faccio lo sborone con un 20? Lo chiedo xche' in tutta onesta' nn ho capito come funziona la logica del valore mesh_inset..... 😕
  13. Piccolo aggiornamento: Impostando mesh_inset = 1, con il comando G29 P1, la sonda tastava 12 punti su 36 della griglia, praticamente la porzione XY : (1,1) - (3,4) impostando mesh_inset = 10, con il comando G29 P1, la sonda tasta 25 punti su 36 della griglia che si traduce nella porzione XY: (0,0) - (4,4) Recv: Bed Topography Report: Recv: Recv: ( 10,225) (225,225) Recv: 0 1 2 3 4 5 Recv: 5 | . . . . . . Recv: | Recv: 4 | +0.022 -0.010 -0.018 -0.050 -0.100 . Recv: | Recv: 3 | +0.112 +0.072 +0.035 -0.008 [-0.093] . Recv: | Recv: 2 | +0.117 +0.072 +0.047 +0.007 -0.065 . Recv: | Recv: 1 | +0.107 +0.065 +0.052 +0.025 -0.055 . Recv: | Recv: 0 | +0.132 +0.052 +0.057 +0.035 -0.020 . Recv: 0 1 2 3 4 5 Recv: ( 10, 10) (225, 10) e con il successivo comando G29 P3 ho ottenuto il completamento della mesh x estrapolazione Recv: Bed Topography Report: Recv: Recv: ( 10,225) (225,225) Recv: 0 1 2 3 4 5 Recv: 5 | +0.022 -0.010 -0.018 -0.050 -0.100 -0.100 Recv: | Recv: 4 | +0.022 -0.010 -0.018 -0.050 -0.100 -0.100 Recv: | Recv: 3 | +0.112 +0.072 +0.035 -0.008 [-0.093] -0.093 Recv: | Recv: 2 | +0.117 +0.072 +0.047 +0.007 -0.065 -0.065 Recv: | Recv: 1 | +0.107 +0.065 +0.052 +0.025 -0.055 -0.055 Recv: | Recv: 0 | +0.132 +0.052 +0.057 +0.035 -0.020 -0.020 Recv: 0 1 2 3 4 5 Recv: ( 10, 10) (225, 10) devo dire che questa mesh mi da' un po' piu' sicurazza rispetto a quella misurata originariamente 😄 Grazie @Whitedavil x il supporto e la pazienza 😉
  14. in effetti ho un fan duct piuttosto voluminoso e ho dovuto posizionare la sonda a queste coordinate Recv: echo:; Z-Probe Offset: Recv: echo: M851 X-50.70 Y-18.70 Z-2.40 ; (mm)
  15. Dalla tua frase, mancando la punteggiatura, non mi e' chiaro se hai messo altezza 0.2 in alcuni punti (e quindi altre altezze in altri) oppure se hai impostato x tutto altezza 0.2 ed in alcuni punti hai quello che si vede in foto. Altra cosa, come mai imposti due velocita' diverse per le pareti interne ed esterne?
  16. se perdi passi su X o Y, te ne accorgi perche' oltre al rumore gia' citato da @FoNzY ti trovi lo shift dei layer sull'asse in cui hai perso passi. Se a perdere passi e' il motore dell'estrusore, allora senti solo il rumore e se la cosa nn si risolve nel breve, dal nozzle non esce piu' materiale
  17. @Whitedavil ho fatto la mia prima mesh con lo script che ho condiviso (molto simile al tuo) e questo e' il risultato Recv: ( 1,234) (234,234) Recv: 0 1 2 3 4 5 Recv: 5 | +0.035 +0.012 -0.010 -0.043 -0.043 -0.043 Recv: | Recv: 4 | +0.035 +0.012 -0.010 -0.043 -0.043 -0.043 Recv: | Recv: 3 | +0.112 +0.077 +0.042 -0.008 [-0.008] -0.008 Recv: | Recv: 2 | +0.097 +0.075 +0.052 +0.012 +0.012 +0.012 Recv: | Recv: 1 | +0.077 +0.067 +0.057 +0.030 +0.030 +0.030 Recv: | Recv: 0 | +0.072 +0.067 +0.062 +0.047 +0.047 +0.047 Recv: 0 1 2 3 4 5 Recv: ( 1, 1) (234, 1) ma una cosa nn mi e' chiara. Lanciando il comando G29 P1, la stampante ha cominciato a fare delle probe in posizioni quasi "casuali" cioe' in punti sparsi sul piatto senza uno schema preciso. In piu', ha fatto probe di circa una decina di punti o poco meno. La cosa che nn mi torna e' che facendo poi il comando G29 P3 T la probe nn si e' spostata x nulla ed ha visulizzato la mesh sopra riportata ma senza la colonna 5 (c'erano solo un punto invece del valore) e con il successivo G29 T mi ha visualizza la tabella completa che vedi sopra. Ora mi chiedo, sulla base di cosa ha popolato l'intera mesh avendo fatto probe solo di una manciata di punti? Posso fidarmi di questa mesh?
  18. Fw compilato ed installato correttamente. ora manca solo far partire il processo di UBL e creare la prima mesh. Dalla pagina di documentazione di Marlin ho trovato alcuni script che pensavo di customizzare in questo modo M190 S55 ; Pre-heat bed at 55C G28 ; Home XYZ. G29 P1 ; Do automated probing of the bed. G29 P3 T ; Repeat until all mesh points are filled in. G29 T ; View the Z compensation values (Mesh). G29 S1 ; Save UBL mesh points to EEPROM. G29 F 10.0 ; Set Fade Height for correction at 10.0 mm. G29 A ; Activate the UBL System. M500 ; Save current setup. WARNING: UBL will be active at power up, before any [`G28`] Cosa ne pensate?
  19. dnasini

    Accelerometro

    A mio avviso dipende dal fatto che, applicando un''accelerazione smodata, entri nella zona plaid (quella citata anche in Balle Spaziali) dando origine ad una curvatura spazio-temporale in cui i normali fondamenti della fisica meccanica non sono piu' applicabili, assistendo cosi' ad un aumento del tempo di lavoro invece che ad una sua diminuzione.....
  20. Ho una domanda, ma hai il piatto con delle "protuberanze" o e' un effetto ottico? dalle prime foto sembra tu abbia delle bolle sul piatto di stampa Per quanto riguarda le "righe" sulle superfici finite (i top layer) quello puo' dipendere dal flusso con il quale stampi i top layer. Io avevo un problema analogo e l'ho notevolmente mitigato diminuendo il flusso di stampa dei top layer. A seconda dello slicer che usi hai impostazioni che si chiamano diversamente, ma il concetto di base e' quello
  21. Io uso Ideamaker e li c'e' un parametro specifico, Cura purtroppo nn lo conosco quindi devi attendere che qualcuno di piu' esperto ti risponda. Ad ogni modo, mi aspetto ci sia anche li
  22. l'ampiezza la devi considerare tra l'asse verticale ed il pezzo, non tra piano di stampa e pezzo, altra cosa che puo' aiutare sugli overhang e' stampare prima i perimetri interni e poi quelli esterni. Cosi' facendo, il perimetro piu' esterno ha piu' materiale su cui "attaccarsi" e tendera' meno a cadere
  23. Tieni conto che overhang e bridging sono "molto simili" come settaggi. Io, a suo tempo, ho lavorato prima sul bridging (cercati un video di help3d sul bridging dove e' spiegato molto bene un metodo per calibrarli al meglio) e poi, apportate le giuste impostazioni, ho stampato un test per gli overhang per capire l'angolo massimo oltre il quale cominciava a stampare male. Questo parametro ti serve poi da impostare nello slicer per dirgli da quale angolo in poi prevedere supporti. Piccolo consiglio, se dal test vedi che i problemi cominciano da un angolo di 60 gradi, imposta il valore a qualche grado prima (es 56 o 57)
  24. dnasini

    Hot end bloccato

    Direi di no, in linea di principio, puoi montare tutto su tutte le stampanti. Questo non significa che e' sufficiente sostituire 1:1 per avere buoni risultati. Come ti ha spiegato @FoNzY, hai montato un hotend ad alto flusso e questo fa si che per poterlo utilizzare al meglio devi adeguare anche il resto della meccanica (es termistore piu' efficiente) e i profili di stampa. Il fatto che una componente sia "una figata" non necessariamente si traduce in stampe migliori per quello che devi fare tu.
  25. Come detto da @SunTzu, hai un problema di "overhang" che detto in parole semplici si traduce in difficolta' a stampare pareti a sbalzo. A seconda dello slicer che usi, hai diversi accorgimenti per migliorare la resa in queste situazioni ma molto dipende dalla macchina e dai settaggi che utilizzi. A mio avviso, il modo piu' veloce per risolvere il tuo problema e' stampare l'oggetto in verticale, cosi' da trasformare la parte a sbalzo in una curva. Tieni pero' presente che facendo in questo modo ti ritrovi con una superficie di ancoraggio al piatto molto piccola ed un oggetto che si sviluppa in altezza e che quindi rischia di staccarsi. In questo caso, vai di brim per aumentare la superficie di appoggio Se invece vuoi continuare a stamparlo come stai facendo, hai un unica soluzione, applica dei supporti sulle superfici a sbalzo cosi' da non avere "caduta" di materiale. Qui ti si apre un'altra questione e cioe' la corretta configurazione dei supporti per avere facilita' di rimozione degli stessi e al contempo un buon supporto del pezzo. In ambo i casi, devi lavorate sugli overhang con le apposite calibrazioni e sui supporti per trovare i settaggi piu' adatti
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