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dnasini

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  1. Qui trovi la spiega e come farlo https://all3dp.com/2/3d-printer-pid-tuning/ imposta la temperatura nel comando M303 a quella di estrusione del tuo materiale e le ventole di raffreddamento del pezzo al 100% questa e' la parte difficile, non esiste un modo, anche perche', se e' la parte interna del sensore, nn si riesce a vederlo. In modo macroscopico, se i fili a cui e' attaccato il termistore o nella zona dove la vite lo brlocca nell'alloggiamento sono rovinati, potrebbe esser equella la fonte del problema. Nel mio caso, i cavi in quel punto erano tutti arrotolati, le ho quindi srotolati, sistemati meglio e rialloggiati. Ha funzionato x un po' e poi si e' ripresentato i lprob, quindi dovro' armarmi di santa pazienza e sostituirlo
  2. ho problemi simili ma nn con spike cosi' repentini. Anche nel mio caso il problema non e' sistematico ma a volte accade a volte no. Premesso che la temperatura nn puo' passare da 240C a 280C cosi' rapidamente, la causa piu' probabile e' da imputare al termistore che non legge correttamente la temperatura. Puoi fare due cose: - la piu' veloce e' verificare che il termistore sia ben alloggiato nel heatblock e che nn sia rovinato - la piu' "lunga" e' sostituirlo e togliersi il pensiero io ho fatto la prima (senza risolvere granche') e per pigrizia nn ho ancora fatto la seconda Se non lo hai gia' fatto (e dal grafico nn sembra) fai un PID dell'hotend almeno da ricalibrare l'algoritmo che gestisce il riscaldamento. Non sempre risolve ma almeno ci si prova
  3. maledetto!!!!!! questa e' una palese istigazione all'acquisto!!!!! anche xche', nel frattempo, sto anche guardando un hotend volcano da abbinarci 😭 vabbe', per il momento lo metto nella lista dei desideri x Babbo Natale, anche se credo che arrivera' per Halloween .... 🙄
  4. io ho addocchiato l'orbiter 2.0 oltre che per il peso, per il fatto che puo' integrare, con un add-on molto compatto, anche il sensore di filamento che rileva il fine filamento praticamente all'imbocco permettendo di ridurre al max lo scarto di filamento. sul negozio di trianglelab (aliexpress) lo trovi in bundle a 77 euri se nn ricordo male Io ho intenzione di prenderlo quando avro' vinto il timore di migrare da bowden a direct sulla mia E5 Plus....... anche perche', al momento, vorrei mettere una pezza ad un problema di righe orizzontali sul pezzo che temo essere dovuto a qualche gioco sulle viti trapezie (sono in attesa di una cariolata di pezzi ordinati per fare delle prove)
  5. Puoi fornire delle foto cosi' da capire meglio il problema? Anche io uso resine lavabili in acqua e per migliorare la resa faccio in questo modo: - a fine stampa metto l'oggetto in un contenitore ermetico (io uso quelli ermetici a clip che trovi al supermercato x alimenti) con dentro acqua (anche quella gia' utilizzaza ma curata e filtrata) e gli do' una bella "agitata" per eliminare il grosso della resina - Poi con un pennello bagnato passo gli eventuali angoli e spigoli gisto per assivurarmi di eliminare gli eccessi anche in quesi punti - metto l'oggetto nella macchina di lavaggio (io ho una mercury) in immersione con acqua pulita e gli faccio un ciglo di lavaggio - se l'oggetto ha molti dettagli o interstizi passo nuovament eil pennello imbevuto d'acqua (e' un mio scrupoloe forse nn necessario) - Elimito l'acqua in eccesso con phon o soffiatore - Metto il pezzo nella macchina per la cura Forse nn e' il metodo piu' efficiente ma e' quello che ho trovato che mi da i risultati migliori IPA e' sicuramente piu' risolutivo e forse piu' veloce, ad ogni modo risulta piuttosto costoso e "odorifero". Come acqua x il risciacquo ho recuperato due taniche da 5L di acqua riciclata dall'asciugatrice (dopo averla filtrata naturalmente). Una tanica la uso per il primo lavaggio del pezzo e la seconda per il secondo.
  6. In tutta onesta' questo e' sempre un argomento "delicato" in quanto ogni tutoria che trovi nn e' esente da rischi. Io ho trovato questo di questo tizio ho seguito diversi tutoria e mi sono sempre trovato bene. Qui, da quello che ho capito, fa l'upgrade di un firmware stock ma verso la fine mette anche il link al suo tutorial per customizzare Marlin. Se dovessi farlo io, recupererei almeno il mio fw stock e quello piu' recente come backup, mi metterei in console alla stampante e mi salverei il risultato dell'output del comando M503 cosi' da avere i settaggi attuali della stampante. Fatto questo, mi cimenterei sull'upgrade dell'ultima versione di fw di Marlin cosi' da farmi un'idea del processo da seguire e nel contempo testare se l'upgrade funziona. Passo successivo sarebbe quello di customizzare Marlin (con i parametri stock) e vedere se, caricandolo sulla stampante, tutto funziona a dovere. Se tutte queste prove dovessero andare a buon fine, hai modo di customizzare Marlin con quello che ti serve Il consiglio spassionato e' quello di documentarti prima il piu' possibile cosi' da minimizzare i rischi
  7. Linear advance ed altre funzione similari sono solitamente non abilitate sui fw stock di tutte le stampanti. Nelle versioni piu' recenti di Creality, i rilasci e gli upgrade sono disponibili solo dal loro sito e, da quello che ho visto, solo x le funzionalita' standard. La fregatura nel customizzare il fw su questi nuovi modelli e' appunto il fatto che i display sono proprietari e quindi non facilmente riconfigurabili su fw custom. Nel mio caso, ero interessato ad una CR-10Smart Pro ma ho dovuto ripiegare su una vecchia Ender 5 Plus proprio perche' era impossibile customizzare il fw a meno di non cambiare il display (quello touch nn era configurabile a qunto letto). Tornando alle funzionalita' di cui parli, Linear advance e funzionalita' che vanno ad agire sul Jerk sono disabilitate di default. La questione del doppio Z e' marginale, spesso utilizzi un singolo driver che viene sdoppiato sui 2 motori fisici quindi e' come la config a singolo motore. Se proprio vuoi imbarcarti nel riconfigurare il fw, cercati un buon tutorial che ti spieghi come configurare il display per la tua stampante o investi in un display tradizionale e ti togli il pensiero Altro parametro che puoi modificare x limitare il tuo problema e' la corretta calibrazione del flusso di stampa unito ad una configurazione della funzionalita' di coasting nello slicer. Non solo soluzioni (quello sarebbe il linear advance) ma almeno limiti il problema
  8. mmmm la domanda e' un po' troppo generica...... a cosa sei interessato di preciso?
  9. tendenzialmente dipende dall'alimentatore che hai se e' a 12 o a 24V. Controprova la puoi fare smontando la cartuccia riscaldante per vedere la sigla che riporta
  10. o li preriscaldi a mano singolarmente e poi lanci la stampa, oppure da slicer dovrebbe esserci la possibilita' di dirgli se scaldarli contemporaneamente oppure uno alla volta
  11. E' un problema che ultimamente sta uscendo anche a me sulla ender 5 plus. La stampante va in protezione solutamente quando tenti di scaldare simultaneamente piatto e nozzle da 0..... un workaround e' quello di riscaldarli uno alla volta Strano perche' a me qualche volta capita sistematicamente, mentre per altre stampe (ne ho fatte anche una decina da 20 min l'una una dietro l'altra) non capita
  12. Le risposte veloci sono: - non serve cambiare il fw per il tuo problema - nn e' un'operazione indolore Detto questo, io sono uno che smania irrazionalmente per avere l'ultima versione, quindi, forse, nn sono la persona piu' adatta a darti questa risposta 😄 Fatta questa premessa, tendenzialmente fai un aggiornamento del fw quando vuoi delle nuove funzioni che il tuo attuale fw non ha (es UBL x il livellamento, input shaping o linear advance, etc). Vero anche che dalla versione 1.1.x alla 2.x.x di Marlin, tante cose sono cambiate in meglio. La difficolta' principale di fare un upgrade e' che i fw presenti gia' compilati non sempre sono il meglio per la tua configurazione e spesso sono anche su release cmq vecchie. Quello che dovresti fare e' ricompilarti il tuo di fw. Questo implica che devi studiare un po' per capire cosa ti serve e per conoscere le caratteritiche meccaniche della tua stampante. Per farti un'idea, cercati 2 filmati di Dazero su youtube che ti spiegano passo passo cosa ti serve e come configurare i file da compilare. Fatto questo, avrai almeno una idea di cosa dovresti fare e su quella basi la tua scelta 🙂
  13. consiglio spassionato, una volta scelta la stampante, avrai di che divertirti ad imparare a fare tutte le calibrazioni di base (che sono fondamentali per stampare in modo accettabile). Per questo motivo, fai esperienza utilizzando filamenti facili da stampare cosi' da farti un po' di esperienza sui risultati e i problemi comuni. Ti consiglio quindi di cominciare con PLA e PLA+ e poi passare a TPU quando ti sentirai adeguatamente confidente
  14. Bhe innanzi tutto devo farti i complimenti. Sono rari gli utenti che montano la loro prima stampante e la prima cosa che chiedono e' "come cominciare". Io faccio parte dell'altro gruppo, ho montato la stampante e stampato un cubo nel giro di 10 minuti con il bel risultato di segnare il piano alla terza stampa 😕 Detto questo, qui di seguito ti giro la mia lista di calibrazioni da seguire nell'ordine in cui le leggi 3D Printer * Bed Calibration (Bed Leveling) * Z-Axis Calibration (Z-offset) * Extruder Calibration (E-Step/mm) * PID Calibration (optional) o Hotend o Heated Bed Filament * Filament Calibration (Average filament size with Caliper) * Flow Rate Calibration (Hollow Cube or Thin Wall) * Temperature Calibration (Temp Tower) * Calibration Cube: in case of difference in size o X-Axis Step/mm Calibration o Y-Axis Step/mm Calibration o Z-Axis Step/mm Calibration * Retraction Calibration (Retraction Tower) Come gia' suggerito, in rete trovi di tutto e di piu'. Dedica a questa parte il tempo necessario e vedrai che minimizzerai le rogne nelle stampe future. Per quanto riguarda lo slicer, qui nn e' cosi' semplice aiutarti. La scelta dello slicer va piu' a sentimento che a funzionalita' perche' tutti fanno la stessa cosa, ma l'approccio e alcune funzionalita' sono diverse. Cura e' indubbiamente il piu' diffuso ma, a mia personale opinione, confusionario nella disposizione dei menu' e delle funzionalita'. Io ad esempio uso Ideamaker xche' mi piace l'idea che posso definire il profilo filamento ed il profilo di stampa in modo indipendente. Se cominciassi adesso forse investirei del tempo ad imparare PrusaSlicer o meglio ancora SuperSlicer (che e' identico a Prusa Slicer ma opensource) perche' ha i supporti ad albero e permette anche di creare dei gcode con delle macro all'interno (due cose che ideamaker non ha).
  15. effettivamente, dal link che ho girato, si fa cenno a questo aspetto e una delle soluzioni e' il carteggio per limitare il layering e l'eventialr copertura con resine epissiliche food grade. Ad ogni modo, x il mio caso specifico, un rotolo di ABS Food me lo compero, 50 euri e passa la paura, almeno mi faccio due o tre stupidate x la mia cucina che ero sempre stato restio a fare con altri materiali. Per la commessa che mi e' stata fatta, giro le specifiche del prodotto e le sue certificazioni al committente e poi che decida lui come vuole procedere
  16. Io ho motato il doppio Z su una CR-20 (che e' come la Ender 3 x intenderci) da piu' di un anno e devo dire che ho sincronizzato gli assi una volta sola. Vero e' che ho anche UBL attivo quindi le compensazioni le faccio anche li ma dopo aver livellato il piatto con il comparatore, ho discrepanze di al max 0.1mm
  17. ... x esperienza, fai lo stesso check anche lato MB
  18. Per chi fosse interessato, ho trovato un articolo interessante sull'argomento https://all3dp.com/2/food-safe-3d-printer-filament-best-brands/ e ho individuato, per il mio caso, anche un filamento idonea che si trova anche in italia https://treedfilaments.com/3d-printing-filaments/abs-al/
  19. ... e' un buon punto di partenza, ma se nn calibri temperatura di estrusione (con temptower), flusso del materiale (con hollocube) e step/mm dell'estrusore, dubito che tu riesca ad ottenere risultati migliori di quelli che hai in foto Nell'ordine in cui te li elenco, cercati delle guide su google o youtube per queste calibrazioni di base - step/mm estrusore: serve x confermare che se comandi di estrudere 100mm di filamento, quello e' quanto viene estruso. Attenzione che alcune guide fanno il test con 100mm, a mio avviso e' troppo poco xche' il margine di errore sarebbe tropo alto. Io non faccio mai meno di 200mm con controprova a 300mm. Non e' necessario che estrudi fisicamente il materiale, se sei in bowden, stacca il PTFE lato estrusore, manda il nozzle in temperatura, inserisci a mano il filamento fino a farlo arrivare a filo dell'uscita dell'estrusore, estrudi 200mm di filamento e misura effettivamente quanto te ne sputa fuori l'estrusore. Con il teorico spinto e la misura fatta, applichi la formula x correggere, eventualemnte, gli step/mm - Temptower: per ogni filamento il produttore ti specifica un range di temperature di estrusione. Scaricati una temptower, da slicer applica una temperatura diversa per ogni layer (presa dal range del produttore) e verifica a quale temperatura il filamento viene estruso al meglio - Flowrate: con step/mm e temperatura calibrati, ora devi trovare quale percentuale di flusso e' l'ottimale per la tua configurazione. Questo ti serve per la correttezza dimensionale fatte tutte queste calibrazioni di base (avendo tu gia' calibrato lo Z Offset) ti stampi un cubo di calibrazione e verifichi sia la finitura delle superfici che la correttezza dimensionale
  20. Ciao a tutti, una gelateria mi ha chiesto di riprodurre una paletta per una macchina del gelato. Dal punto di vista del design non penso sia troppo complicato, quello che invece mi domando e' se sia possibile stamparlo con le nostre macchine per uso alimentare. Leggevo che PETG in linea di principio possa essere food-grade ma leggendo in giro ci sono pareri discordanti. Il prodotto deve essere resistente e lavorare sotto lo zero termico, secondo voi c'e' qualche prodotto stampabile che puo' fare a questo caso? Grazie
  21. le chiocciole in ottone le ho racchettate subito, ho montato del backslash POM qui ci ho gia' provato ma sono tutte o da 400mm o da 500mm (troppo corte o troppo lunghe) visto che quelle per Ender 5 Plus sono da 470mm al momento su amazon nn ne ho ancora trovate. Avrei trovato queste da 480mm ma nn sembrano disponibili al momento queste dove potrei trovarle? qui ho il terrore di pestare la cacca con i vari calcoli x gli step e via discorrendo 😞 gli step/mm di default sono 800 che ho dovuto correggere a 808 x compensare un deficit riscontrata nella misurazione del cubo 20x20x20
  22. Oggi ho smentato entranbe le viti trapezie e le ho verificate. In effetti una delle due e' leggermente curva in una delle due estremita'. Sto facendo delle prove per compensarla ma con pochi miglioramenti quindi sto valutando di cambiarle entrambe. Dove protrei acquistarne una coppia di fattura accettabile? inoltre, sto facendo nn poca fatica a capire che tipo di vite dovrei acquistare, sembra che quelle per ender 5 plus siano delle TR8x4 (diametro 8mm, pitch 2mm, lead 4mm - 2 Start) qualcuno puo' confermarmelo? Grazie
  23. Ciao, la domanda sembra ovvia ma mi e' sprta spontaneamente perche' sulla mia ender 5 plus ho ancora (anche se migliorate) delle righe orizzontali come se il movimento del piatto non fosse sempre uniforme. La domanda nasce dal fatto che oggi, osservando le mie barre, no notato che la punta della barra di sinistra e' meno "conica" della barra di destra. Visto che nelle scorse settimane le ho smontate e rimontate un paio di volte, magari le ho rimontate in modo errato
  24. io ho montato queste https://www.amazon.it/anti-backlash-POM-eliminare-stampante-filettata/dp/B088FPNVVF/ref=sr_1_1_sspa?__mk_it_IT=ÅMÅŽÕÑ&crid=2U2WES01Z3BS1&keywords=anti+backslash&qid=1696079527&refresh=1&sprefix=anti+backslash%2Caps%2C59&sr=8-1-spons&sp_csd=d2lkZ2V0TmFtZT1zcF9hdGY&psc=1 o queste https://www.amazon.it/Confezione-anti-gioco-stampante-filettatura-accessori/dp/B07XYR3F4C/ref=sr_1_2?__mk_it_IT=ÅMÅŽÕÑ&crid=2U2WES01Z3BS1&keywords=anti%2Bbackslash&qid=1696079527&refresh=1&sprefix=anti%2Bbackslash%2Caps%2C59&sr=8-2&th=1 a seconda dell'attacco che hai stai attento a scegliere quelle con il passo corretto altrimenti non riesci a montarle. Al primo link ti dice che sono compatibili con Ender 3 quindi stai tranquillo, mentre all'altro link verifica le specifiche della tua barra nel mio caso, e' stato sufficiente montarne uno sull'asse principale, ma se devi comperarli, prendine cmq due. Verifica anche se gli eccentrici delle ruote dell'asse Z sono ben calibrati, sono loro che influenzano maggiornamente la stabilita'
  25. Io ho "risolto" montando la chiocciola antibackslash sulla barra principale, X intenderci quella con l'estrusore Prerequisiti sono cmq i 2 motori ben fissati e senza giochi e le barre diritte Altra cosa che aiuta e tensionale correttamente gli eccentrici che guidano e sollevano x
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