Dal cubo risulti decisamente alto con il primo layer e lo noti dal fatto che ogni riga e' "singola", staccata dalle altre e non appiccita.
La misurazione dello Z-Offset non e' nulla di complicato. Lo Z offset e', a tutti gli effetti, la distanza che imposti tra il nozzle ed il piatto. Il primo passo e' livellare il piatto. Con il piatto livellato, fai homing degli assi, poi metti il nozzle al centro del piatto. Ora scegli come calibrare lo Z offset, puoi usare il foglio di carta (comodo, veloce e a costo zero ma molto soggetto ad interpetazione) o gli spessimetri (molto meno interpretabili). Io uso uno spessimetro da 0.2mm (su amazon trovi il set a 10 euro). Supponendo di usare lo spessimetro (vale lo stesso per il foglio di carta) dal menu' della stampante fai scendere il nozzle fino a far toccare lo spessimetro. Continua a sendere (di 0.1mm alla volta) fino a che riesci a muovere lo spessimetro con una certa difficolta'. A questo punto, ti segni il valore di Z in quella posizione e la sommi al valore dello Z-Offset impostato nella stampante, salvi ed il gioco e' fatto, quello sara' il tuo nuovo Z offset.
Per meglio chiarire, supponiamo che tu abbia impostato uno Z-Offset di -2.4mm e che scopri che il foglio di carta o lo spessimetro rimangano "intrappolati" sotto il nozzle ad un valore di Z pari a 0.2mm. A questo punto, il tuo nuovo valore di Z-Offset sara'
Z-Offset_new = Z-Offset + Z = -2.4mm + 0.2mm = -2.2mm