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ogni modifica ha pro e contro, ad ogni modo, se i pro sono preponderanti.... 🙂
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mah, io viaggio da piu' di 2 anni con il mio micragnoso hotend stock e nn ho grossi problemi. Magari, piu' che l'hotend io valuterei di cambiare la gola... io ho messo una bimetaled in effetti le cose sono decisamente cambiate (in meglio). ci metti li 20 euri e passa la paura
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A fine riga lascia materiale
dnasini ha risposto a Tuttoslot nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
ehhhh magari...... e' solo che ci' ho sputato sangue anche io x qualche settimana..... felice che hai risolto 🙂 -
quando fai il livellamento e calibri lo z-offset poi salvi il tutto nella eeprom? se lo fai, verifica che nel gcode generato dallo slicer (o direttamente nello start gcode) non ci siano impostazioni predefinite che ti modificano lo z-offset
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Io ho acquistato questo, senza infamia e senza lode. A seconda del fanduct che uso mi sono disegnato e stampate un supporto che mi permette di montare il comparatire precisamente sotto il nozzle. Questo mi permette di comandare da CLI il posizionamento del comparatore per tastare i punti che mi interessano. Detto questo, mi sono scritto un gcode che parte da un angolo, fa scendere il comparatore per la misurazione, attende la conferma da LCD, alza il comparatore e si sposta all'angolo successivo. Fa questa operazione su tutti gli angoli e ripete questa operazione per 4 volte. All'inizio del processo, quando scende sul primo angolo, azzero il comparatore e considero quella misura come 0 assoluto. Quando misuro gli angoli successivi, giro le rotelle per adeguarli allo "0 assoluto" impostato all'inizio del ciclo di misurazione. Al secondo giro facci la stessa cosa dell'azzeramento del primo angolo e cosi' via fino al 4 ciclo. Finiti i 4 cicli ho una buona approssimazione del livellamento in tutti i punti, quindi sposto il nozzle al centro e calibro lo Z offset. Fatto questo, lancio una mesh con UBL e faccio tastare al BLTouch 36 punti memorizzando la mesh per richiamarla ad ogni inizio stampa. Se visualizzo la mesh rilevata dopo questo metodo, ho misurazioni che scartano di qualche centesimo di millimetro, nn arrivo mai al decimo. Ti posso assicurare che funziona (dopo averci investito un po' di tempo nel capirlo, calibrarlo e configurarlo) perche' un paio di mesi fa ho accidentalmente urtato una rotella facendogli fare un quarto di giro... al volo l'ho "rimessa" nella posizione originale ripromettendomi di ricalibrare il piatto.... Da allora ho fatto decine di stampa senza prob visto che UBL ha compensato il la mia ricalibrazione maccheronica..... e di certo la mia pigrizia nn aiuta nel velocizzare la ricalibrazione del piatto 🙂 In soldoni io ricalibro il piatto un paio di volte all'anno... sempre se mi ricordo
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Le molle giocano un ruolo nn trascurabile nel livellamento e nella tenuta della calibrazione del piatto. Leggevo che, ad esempio, nelle prime versioni della Ender 3 le molle stock erano molto morbide e con lati arrotondati che causavano scalibrazioni frequenti. Le classiche molle gialle rigide a sezione piatta hanno risolto il problema. Io monto quelle, ad esempio, e nn ho mai avuto problemi di scalibrazione frequente anche prima di configurare UBL
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Io ho fatto il grande salto utilizzando il comparatore per livellare e non piu' il foglio di carta. Una volta livellato manualemnte il piatto con il comparatore, calibro lo z-offset al centro del piatto utilizzando uno spessimetro da 0.2mm e poi, avendo configurato UBL, faccio fare una bella mesh con BLTouch e la salvo in memoria. All'inizio di ogni stampa, richiamo la mesh da gcode, il BLTouch si tasta i suoi 3 punti del piatto e via che stampa
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Cerca i due video di Dazero su come installare Marlin, ti spiega quali programmi installare e in che ordine e poi come utilizarli. E' un ottimo punto di partenza
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Tolleranza delle cavità nelle stampe
dnasini ha risposto a AndreaG85 nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
La risposta veloce e' no, che io sappia nn hai un parametro specifico per gestire le tolleranze. Purtroppo quando hai dei pezzi ad incastro, ed i pezzi li disegni tu, le tolleranze dovresti tenerle in considerazione a livello di disegno. Io, ad esempio, se devo incastrare 2 pezzi, tengo 0.2mm in meno sul pezzo che deve incastrarsi, nella maggior parte delle volte e' adeguato. Altra cosa, come hai potuto gia' appurare tu, e' l'orientamento del pezzo che puo' influenzare le dimensioni. Tieni conto che anche l'ordine di stampa dei perimetri puo' sfalsare le dimensioni. Metti di stampare una linea con larghezza perimetro a 0.4mm. La prima che stampi ha tutto lo spazio necessario per "espandersi" uniformemente su entrambi i lati del nozzle. La seconda che stampi, nn ha tutto lo spazio della prima, perche' da uno dei due lati ha gia' una linea tracciata, quindi si "espandera'" un pochino di piu' su un lato rispetto all'altro. Questo fenomeno, quindi, si ripete x un numero pari al numero di perimetri che imposti, falsando di piu' o di meno le dimensioni a seconda dei perimetri impostati. Converrai che per gli incastri questo fenomeno e' peggiorativo e piu' evidente -
Come ti ha detto @FoNzY, Firmware e bootloader sono due cose distinte. Se vuoi fare una similitudine con il compiuter (anche se nn del tutto paragonabile ma giusto x darti una idea) il bootloader e' il BIOS del PC ed il firmware e' il Sistema Operativo del PC.
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stampante flashforge - quando inserisco il filamento inizia a tamburellare
dnasini ha risposto a erika cata nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Condivido le osservazioni di @Heda e delle due possibili cause, propenderei, per una questione puramente statistica, per la prima delle due. Con buona probabilita', se il motore dell'estrusore ticchetta la causa principale e' un'ostruzione dell'hotend. L'ostruzione puo' avvenire per diversi motivi: Residui di materiare nn fuso, filo spezzato o piegato, oppure intasamento della gola (parte finale dell'hotend). Altra causa comuni (almeno a me, visto che mi e' capitata stamattina) e' se stampi materiali con diverse temperature di fusione. Ad esempio, ieri ho stampato ABS che richiede 240C di temperatura. Finita la stampa ho scaricato il filamento e via. Questa mattina sono partito con una nuova stampa, filamento PLA con temperatura di fusione 200C. ovviemante, al caricamento del filamento, l'estrusore ha cominciato a ticchettare perche' cercavo di fondere l'ABS rimasto nel nozzle a 200C invece che 240C. Aumentata la temperatura il prob si e' risolto. Morale, verifica anche che materiali hai stampato prima e cosa vuoi stampare ora 🙂 Se sei in bowden (tubicino che dall'estrusore va all'hotend) puoi provare a sganciare il tubo lato estrusore e vedere se risulta del filamento incastrato. Se nn risulta, rimonti e stacchi il tubicino lato hoend e fai la stessa verifica. Questi c'e' sono relativamente veloci e con poco sforzo. Se entrambi nn rilevano nulla, ti tocca smontare l'hotend e verificare internamente se tutte le componenti non hanno ostruzioni -
Problemi qualitativi nella stampa a resina di un dodecaedro
dnasini ha risposto a Biker nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Concordo con @Heda, i supporti che hai messo sono troppo pochi e, a dirla tutta, mi stupisco che sia arrivata fino alla fine, il rischio era quello di trovartela nella vaschatta 🙂 -
Wobble o non Wobble? Questo è il problema!
dnasini ha risposto a Carlosm180 nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Il problema senbra regolare, come se dopo un certo "movimento" si presentasse una consizione che poi rientra dopo un altro movimento. Il movimento dei carrelli su X e Y sono fluidi? intendo senza punti in cui il carrello o le ruote si impuntano? che slicer utilizzi? guardando piu' attentamente, sembra come se dopo una certa altezza, tu estruda piu del "dovuto" per poi tornare ad estrudere normalmente e la cosa si ripete con una certa regolarita' -
problemi con i layer
dnasini ha risposto a Alessia nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Se n sei sicura, nell'ordine fai queste calibrazioni (se nn le hai gia' fatte) - TempTower x determinare la temperatura migliore per il tuo filamento - Calibrazione step/mm estrusore per la correttezza dimensionale - Calibrazione del flusso (flowrate) utilizzando l'hollow-cube Se cerchi su youtube dovresti trovare diverse guide per tutte e tre le calibrazioni Una volta fatte, stampa un cubo di calibrazione e contralla qualita' e correttezza dimensionale -
problemi con i layer
dnasini ha risposto a Alessia nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Potrebbero essere 2 le cause, una e' il numero di top layer che usi (devono essere almeno 3), mentre l'altra una sottoestrusione dovuta a flusso di stampa non calibrato. In questo secondo caso, lo hai calibrato? -
Problemi con Saturn 2 e resina lavabile
dnasini ha risposto a Fabrizio1976 nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Ne approfitto per attingere alla sapienza di @FoNzY in materia. Stampando il pezzo al contratio come in foto, e' cmq necessario prevedere i fori di drenaggio della resina com per le for me cave all'interno o in questo case nn serve visto che, una volta stampato, il vagone si puo' svuotare della resina "accumulata"? -
Difetti evidenti Artillery Sidewinder x2.
dnasini ha risposto a SudoMolto nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Il gap puoi provare a correggerlo aumentando leggermente il parametro di sovrapposizione tra pareti e soli field, nn so in cura come si chiami o dove si trovi, probabilmente e' sotto il menu' layer- 36 risposte
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Problemi con Saturn 2 e resina lavabile
dnasini ha risposto a Fabrizio1976 nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Ciao, nn mi e' chiaro in che posizione lo hai stampato. Hai per caso messo una delle facce a contatto con il piatto? se si, tieni conto che la superficie che e' a contatto del piatto tende ad "allargarsi" -
Gocce di pla su stampe
dnasini ha risposto a DomenicoBecchio nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
potrebbe essere il nozzle rovinato. Prova a sollevare il nozzle di 5cm dal piatto e fai estrudere del materiale. Se il foro del nozzle e' perfettamente circolare e nn e' rovinato, il PLA dovrebbe scendere in verticale, depositarsi sul piatto e continuare a depositare disponendo il materiale in circolo e creando, mano a mano che estrudi, come un cilindro di materiale. Se, al contrario, il materiale anziche' scendere in verticale e depositarsi, tende ad arricciarsi (come in foto) e a creare dei grumi sospesi che si appiccicano al nozzle, potresti avere il nozzle incrostato o rovinato e quindi va pulito o sostituito se questa verifica va a buon fine, potresti invece aver problemi di flusso, in cui estrudi piu' di quello che dovresti e quindi ti si formano dei depositi di materiale eccedente -
Difetti evidenti Artillery Sidewinder x2.
dnasini ha risposto a SudoMolto nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Entrambi sono da correggere. Nel top hai alcune zone dove le linee sono molto compresse tra loro e altre dove sono separate. La conferma ce l'hai anche sul primo layer dove alcune zone sono molto piu' schiacciate di altre. Altra cosa e' il flusso, cosi' a sentimento 80% e' poco, infatti in alcuni punti le linee sono distanti. se a 100 la cosa nn andava, io proverei a scendere di un 5% alla volta e confrontare i risultati. In linea di principio, nn dovresti dover scendere di tanto e cmq nn usare come top layer con dei disegni, altrimenti rischi di falsare la calibrazione disegnati un quadrato 30x30x5 impostando almeno 3 bottom e top layer e fai i test con quello- 36 risposte
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Difetti evidenti Artillery Sidewinder x2.
dnasini ha risposto a SudoMolto nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
io con un nozzle da 0.4mm imposto un'extrusion width di 0.45. Ora, se tu imposti le pareti a 0.46 e ottieni questo nella stampa, direi che ci sei..... in effetti un 80% di flowrate e' piuttosto basso, ma se hai fatto la calibrazione corretta, procedi con la stampa di un cubo di calibrazione e misurane i lati x vedere se tutto e' in ordine tutto sommato, il risultato ottenuto e' buono della lista che hai citato, io nn avrei toccato il jerk perche' rischi di fare danni e da farne il troubleshooting e' un bagno di sangue. La macchina "scattosa" puo' dipendere da tanti fattori: cinghie troppo tirate o velocita' troppo alte. BTW su un oggetto piccolo, e' naturale che ti sembra tarantolata visto che hai continui cambi di direzione- 36 risposte
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Difetti evidenti Artillery Sidewinder x2.
dnasini ha risposto a SudoMolto nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
alla calibrazione del flusso nn corretta. Gli step/mm ti servono x capire se, a livello estrusore, se richiedi 100mm di filamento, il motore compie il numero di step corretti per spingere i 100mm richiesti. Il flusso determina la quantita' di materiale che deve essere estruso per ottenere le dimensioni richieste dal pezzo se tu imposti una parete da 0.44 e ottieni una parete da 0.55, hai un flusso piu' abbondante del necessario e la correttezza dimensionale va alle ortiche. Per questo, se stampi un hollow cube in vase mode (una sola parete) e fai la media delle misurazioni delle 4 pareti, hai i valori necessari da mettere nella formula per capire di quanto devi ridurre il flusso per ottenere la dimensione che ti aspetti- 36 risposte
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Ender 3pro smette di estrudere
dnasini ha risposto a lori nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
verifica a quanto e' impostato il flusso per i bottom e top layers. Un difetto simile lo dava anche a me, diminuendo il flusso per i top layer ho notevolmente migliorato -
PrusaSlicer & Z-Offset
dnasini ha risposto a il_cosmo nella discussione Software di slicing, firmware e GCode
mmmm ma perche' vorresti impostare lo Z-Offset nello slicer? lo trovo un rischio ed uno sbatti inutile. Lo Z offset e' un parametro della stampante. Immagina di fare lo slicing di un pezzo e tenerti il gcode perche hai la necessita' di stamparlo con una certa frequenza. Se impostassi lo Z-Offset da slicer e tra la 10cima ed 11cesima stampa decidi di cambiare il piatto o il nozzle, se questa operazione variasse la distanza tra nozzle e piano, con la successiva stampa del pezzo, se sei fortunato non ti si attacca al piano, ma nel caso peggiore fai dei bei solchi tipo aratro...... Questa invece nn l'ho capita..... lo Z-offset e' la distanza tra nozzle e piatto e ha valore solo per la stampa del primo layer.... nn e' che intendi l'altezza layer? -
Posso dirvi la mia? Stavo valutando di prendere la CR10 Smart Pro che ha lo stesso estrusore ma da questo post ed altri che ho letto dove la soluzione ad alcuni problemi di stampa e' la sostituzione del cavo...... Sinceramente mi fa pensare che questa soluzione (che reputo interessante) e' ancora un po' acerba....... 😕