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incisore

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  1. Ignoro quale sia la tua esperienza nella stampa 3D ne i motivi che ti hanno portato a cambiare il FW della Genius; è vero che il piatto è leggermente concavo, ma niente di che, personalmente da assoluto neofita, tarando come si deve e con calma il piano, la Genius funziona egregiamente ottenendo ottime stampe cos' com'è. Non credo che il BLtouch risolva problematiche relative a una cattiva taratura del piano, anzi (a sentire Piraz) li complica.
  2. Probabilmente si, già un paio di strati di fondo riempitivo risolverebbe il problema.
  3. E' vero, l'avevi detto, ma io sono un neofita e devo capire!( spesso sbagliando)
  4. Finalmente ho capito dove sta il busillis, semplicemente nella taratura del piatto; la mia taratura iniziale era molto schiacciata sul piatto, sollevando un poco il nozzle, magicamente i pezzi si staccano con più facilità, tuttavia preferisco tenere il nozzle schiacciato, è vero che farò più fatica a staccare i pezzi, ma è altrettanto vero che le stampe saranno tutte perfette senza rischi di distacchi, inoltre ho notato che il primo layer è radicalmente differente a seconda di come effettuo la taratura, nel primo caso ho layer inferiori impeccabili, nel secondo invece il filamento sembra poco sciolto, la superficie è molto grezza e non uniforme, evidenziando la retinatura. Le parti che realizzo vorrei fossero pulite al 90%, evitando il più possibile postproduzione, cosa che inciderebbe non poco sui costi finali.
  5. Che il PLA a livello di filamento sia igroscopico è un dato di fatto, che questo influisca sulla sua corretta estrusione anche, tuttavia una volta estruso la sua igroscopicità è relativa; probabilmente nel tempo tenderà ad alterarsi (in che modo?), ma credo che il processo di deterioramento sia relativamente lungo. Certamente non è tra i materiali più indicati per realizzare contenitori per liquidi, il PETG invece non dovrebbe dare problemi. Tra l'altro sto eseguendo alcuni test sul PLA, ho realizzato un piccolo oggetto e l'ho chiuso in macchina, l'auto è sempre fuori al sole e facilmente raggiunge i 40°, vediamo cosa succede.
  6. l'umidità da sola non è sufficiente per creare simili problematiche, evidentemente ci sono altri fattori quali ad esempio una elevata salinità nell'atmosfera al contorno. Ti suggerisco di pulire e lubrificare accuratamente con WD 40 le parti, quindi di realizzare un enclosure stagno che ti permetta di mantenere una atmosfera di esercizio controllata; l'utilizzo di sacchetti di silica-gel può senza dubbio aiutare, ma anche una adeguata ventilazione e filtrazione. Il filtro può essere facilmente realizzato con un foglio di tessuto filtrante per cappe.
  7. Sinceramente non comprendo il senso di prendere una Ender3 già con il presupposto di modificarla, ovviamente il mio è un parere personale ed è quello che mi ha spinto a prendere la Genius; è silenziosissima, precisa e ha già il piatto ultrabase ed è direct drive.
  8. C'è un modo particolare per inserire le foto oppure le devo ridurre?
  9. Lo shock termico potrebbe funzionare, naturalmente a piatto freddo, pena la sua distruzione; nel frattempo ho rimesso in stampa la ranocchietta aumentando l'infil al 30% e riducendo la temperatura del piatto a 55°, fra un'ora vediamo.
  10. La Genius ha il piatto fisso, nel senso che non si può rimuovere se non smontandolo. Oggi ho stampato una ranocchietta, così per provare, ne ho stampate due poichè la prima si è distrutta rimuovendola. Non stampo cose simili in genere, però potrebbe capitare il dover stampare piccoli particolari e il timore di distruggerli mi preoccupa, può essere che l'innalzamento delle temperature di questi ultimi giorni influenzi l'adesione? Proverò ad abbassare a 55° la temperatura del piano e vediamo che succede, difatti ho notato che il filo che viene depositato sul bordo in fase di prestampa, si stacca con grande facilità, è evidente che in quella posizione il piatto è più freddo. Tra le primissime prove fatte vi è naturalmente la 3dBenchy, la prima si è staccata poco prima del completamento del tetto, una volta pulito a dovere il piano, la seconda è venuta perfetta, ma fuori pioveva e c'erano 22°, ora siamo a 30° e anche in garage la temperatura si è alzata di almeno 4/5°.
  11. Non utilizzo nulla a parte pulire il piatto con isopropilico dopo ogni stampa.
  12. Il piatto della Genius è in vetro tipo Ultrabase, il materiale è PLA, la temperatura del piatto è 60°.
  13. Salve, spero di essere nelle sezione corretta, ho fatto una (breve) ricerca sul forum ma non ho trovato risposte al mio quesito. Dunque possiedo da circa una decina di giorni la Genius e devo dire che mi trovo molto bene le stampe sono molto buone (premetto che stampo più o meno semplici particolari meccanici da me disegnati), tuttavia noto una certa difficoltà nello staccare le stampe dal piatto, temo che a lungo andare si possa danneggiare o se non altro che si stari; a volte devo esercitare con la spatola una forza notevole. Sia utilizzi il brin sia che no, la situazione non cambia, ho provato anche ad attendere che il piatto si raffreddi completamente, ma l'adesione sull'ultrabase è veramente notevole. Cosa consigliate?
  14. Artillery Genius da una settimana!
  15. incisore

    Piatto Genius

    La Genius finora non ha dato alcun problema, dopo il cubo e la 3dbenchy, ho cominciato a stampare pezzi miei; subito ho notato una adesione pazzesca, si fa veramente fatica a staccare i pezzi, il piatto lo pulisco rigorosamente dopo ogni stampa e finora mi pare tutto abbastanza Ok. Certamente probabilmente dovrò ritarare gli step/mm degli assi per avere una migliore precisione, precisione che comunque è già molto buona; la taratura del piano non si è mossa e i parametri su Cura sono quelli consigliati dal fabbricante del filamento. Prossimamente proverò il PETG che reputo più resistente sulle filettature, su pezzi funzionali infatti noto una tendenza allo sfogliamento degli strati iniziali, può anche essere che modificando i parametri di stampa questo piccolo difetto scompaia, come pure arrotondare gli spigoli di attacco delle filettature. Comunque anche con PLA i pezzi sono molto resistenti ed è abbastanza difficile romperli.
  16. incisore

    Piatto Genius

    Grazie, la seconda barchetta è venuta molto bene, non perfettissima, ma si tratta di sottigliezze,
  17. incisore

    Piatto Genius

    Genius arrivata oggi, prime prove, prima stampa (il cubo) dopo accurata taratura perfetto, poi la 3Dbenchy e qui sono iniziati i problemi; è arrivata a 3/4 con ottima stampa, e si è staccata. Vedo che bisogna livellare il piano a ogni stampa e pulire molto accuratamente il piano pena la non adesione del filamento. Comunque proseguo nelle prove, per ora ho mantenuto i parametri consigliati con il filamento (Euroharry PLA silk). Effettivamente il piatto è leggermente concavo.
  18. Salve, nell'attesa dell'arrivo della Genius, continuo a documentarmi, dunque vorrei sapere quale diametro di nozzle (volcano) ritenete sia più adatto per stampare PLA e PETG in velocità. Mi spiego meglio, dovrò stampare piccole scatolette da 60x60x10 (mm) che andranno inserite poi in una struttura in legno, non ho esigenze strutturali/estetiche particolari, saranno semplici contenitori di un piccolo PCB, però vorrei, se possibile, non impiegarci troppo tempo; probabilmente ne stamperò 4 per volta. A vostro parere è sufficiente il nozzle di serie oppure è consigliabile prenderne un altro con diametro diverso?
  19. Quindi che senso avrebbe acquistare macchine più costose, che so una Flyng bear 5, ad esempio?
  20. Probabilmente per chi ha intenzione/voglia di smanettare, la Ender è ottima, permette qualsiasi upgrade e sono consapevole sia una ottima macchina da evolvere; personalmente non so (economicamente parlando) fino a che punto ne valga la pena, ma si sa alla passione non si comanda. Guardando sul tubo si viene obnubilati dalle recensioni e viene difficile districarsi, specialmente per chi si approccia a questo affascinante mondo. Probabilmente la gran parte delle macchine proposte sono valide, alcune meno, alcune più; come sempre l'esperienza personale farà la differenza.
  21. Anche io avevo pensato alla Ender3 come primo acquisto, confortato dalla vasta community che la supporta, poi ho fatto una chiaccherata a quattrocchi con Piraz ( che sta ad un paio di Km da me) e mi ha convinto per la Genius, a suo dire un'altro pianeta; arriverà il giorno 6/6/2020 (ricevuto conferma oggi), vedremo se effettivamente ha meno problemi.
  22. Condivido in pieno le tue considerazioni e consigli; il fatto è che io non so proprio nulla, anche se ho letto e visto tanto, spero solo di riuscire a combinare qualcosa di decente prima o poi, nel caso so a chi rivolgermi e vi ringrazio fin d'ora per l'attenzione che nel caso vorrete concedermi.
  23. Ringrazio tutti per le risposte, ho letto il decalogo proposto qui sul forum e ne ho fatto tesoro, appena arriverà la stampante mi prenderò tutto il tempo necessario per montarla e tararla con cura, senza fretta; spero di riuscire a combinare qualcosa. Vi è da dire che non è mia intenzione utilizzarla per stampare cose "strane", saranno prevalentemente semplici parti meccaniche, scatolette, staffe e similari, probabilmente solo in PETG, ma non è necessariamente detto sia migliore del PLA.
  24. Salve, sono in attesa della mia Genius, comprata su Bangood dalla Spagna, speriamo i tempi non siano biblici (dovevano spedirla entro il 30/5); comunque leggendo qua e la ho avuto la netta impressione che nessuna stampante sia esente da problemi, nel senso che qualcuna la monti, la tari a dovere e stampa e poi dopo un poco si pianta, oppure la monti la tari a dovere e non va, sono perplesso. E' questione di fortuna (tenendo conto che quando hanno scritto la legge di Murphy si sono ispirati al sottoscritto), oppure c'è dell'altro? Non ho troppa voglia di smanettarci, nel senso che preferirei mantenerla il più possibile così com'è.
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