i3D

controlla la corrente del motore in questo caso Z....ma penso tu debba controllare anche XY e trainafilo. Se hai i driver comuni tipo DRV8825 o precedenti ti consiglio di utilizzare un tester e mettere (in tensione) puntale nero su massa, e puntale rosso sul trimmer (cerchietto metallico) su driver corrispondente. Piccolo consiglio, per ruotare il trimmer non utilizzare cacciaviti metallici altrimenti la misura non viene corretta oppure rischi qualche corto. Imposta una Vref di circa 0,5-0,6V per vedere che tutto giri, poi fai una regolazione fine. OCCHIO a non impostare valori troppo alti, rischi di bruciare qualcosa. La Vref è valutata in base alla corrente nominale del tuo motore, qui ti riporto un rapido calcolo. ((limite corrente motore)*0.7) / 2 = Vref. motore da 2A *0,7 = 1.4A (corente nominale transitante nelle spire a full-step) ....../ 2 = 0,7Vref Ovvio che è CALDAMENTE (appunto) consigliabile stare almeno 10-15-20% meno il valore limite. ciao Marco

facci una fresa )... apparte gli scherzi, complimenti. io ti consiglio E3d V6 ....non V5...ventola di raffreddamento sul corpo estrusore e ventola uscita ugello ciao

ok..ok.. scusami, avevo capito che volevi già stamparlo montato e allora non mi tornava. ok se lo stampo pezzo pezzo sicuramente torna, se il disegno è corretto. ps. quando ho una stampante libera provo anche io... ciao Marco

scusa il ritardo...non ho visto la risposta. no utilizzo ottone, solo ottone. se volessi utilizzare il carbonio si sarebbe meglio l'acciaio. Ma con quel che costano gli ugelli (con chiave di 7mm) non credo convenga neanche l'acciaio. comunque dipende dal filamento, filamenti densi di polvere andrei sullo 0,5mm ciao Marco

che c'è passaggio di corrente ....o meglio che il piatto è alimentato.

Ti fornisco questi dati sulla loro affidabilità: - hanno conseguito per ben due volte il raggiungimento dei fondi con Indigogo - la loro stampante è in continua evoluzione - il loro gruppo guidato da Davide è molto competente - ho avuto la possibilità ed il piacere di vedere i risultati delle loro stampanti e parlare con loro in fiera. - ultimamente hanno un'altra campagna di crowdfounding aperta(??) su indigogo(??) mi pare di capire senza proiettore ma laser per me vai sul sicuro ciao

Ciao Ale l'hai già stampato?... mi potresti dire se le giunzioni permettono di mantenere la posizione, oppure una volta rimosso dalla stampa le braccia e le gambe sono "molli". perchè credo che questo robottino sia "utile" ad esempio come manichino per pose. La mia perplessità è relativa al giunto sferico che per funzionare come dovrebbe....(ovvero avere un pò di frizione) avere la sfera un decimo più grande della sede di rotazione in modo da permettere una minima frizione. Fammi sapere cosa ne pensi. Ciao ps. forse sarebbe utile stamparlo in ABS altrimenti la sede delle sfere si rompono appena verrà tenstato dai miei piccoli "umpalumpa" ;-)

puoi fare anche così ed anche per questo che si utilizzano più estrusori, senza dover smontarne uno ogni volta.

ma ti si sciolgie lo stagno? oppure è rovente? che mosfet è? a patto che sia originale IR?

bisogna immancabilmente rimuovere tutto il filamento presente all'interno per evitare il formarsi di residui che anche a temperature elevate si creano e bloccano tutto. io ad esempio faccio così: -ovviamente rimuovo il filamento prima estrudendo 5-10mm di filamento e ritraendo immediatamente. -poi inserisco il filamento nuovo e lo porto subito in estrusione (abbondante) 30-40mm per poi ritrarre immediatamente. - taglio a 45° la punta (circa 20mm) - eseguo questa ultima operazione per tre o quattro volte sino a che il materiale fuso sul filamento è omogeneo e non presenta impurità. .. ricordati che è più bastardo un tappo parziale piuttosto che un tappo totale. A volte sembra che stampi poi vi è un sostanziale rallentamento del flusso liquefato che comporta problemi dopo molte ore di stampa. Ciao Marco

@alessino Si nella generazione del layer 2d è probabile che non ci siano problemi, hai visto anche quella 3d?

@alessino... la butto li il sottosquadra??? lo so che è poco. ma per l'appunto dove ha errato la stampa sembra pronunciarsi di più il sottosquadra. ma se lo strato è 0,3mm ci metti più materiale, raffreddamento ??, e velocità, e anche un sottosquadra può nuocere... fammi sapere ps. hai provato con 0,2mm di layer?? Ciao Marco

per il visualizzatore di gcode utilizza quello di slic3r. da li vedi subito se c'è un errore (nella parte della prima finestra in basso trovi 4 cartelle) controlla anche layer layer

per cadere nella concorrenza spetata....che poi esiste sempre anche nel nostro caso?... non credo sia la scelta giusta. prova a cercarle usate ma non credo sia la strada giusta. ciao

ok...è tutto chiaro..... la soluzione è la seguente... -se pensi che una stampante 3d (che sia da 300 o da 5000€ ) ti permetta di sviluppare un qualcosa per migliorare la tua condizione (economica o culturale) ok punta ad una da 300€ prusa su internet trovi mille informazioni. provo ad indovinare dimmi se sbaglio. io credo che come molte persone le tue conoscenze del PC (applicativi, disegno 2d 3d) si siano sviluppate su PC (ripresi dalla piena ;-)) con caratteristiche tecniche sempre al di sotto delle necessità (vedi il giochino 3d che non girava mai alla massima risoluzione). Ma tramite quello ti sei acculturato e adesso anche se non tene accorgi stai generando profitto grazie alla tua dedizione e cocciutaggine per far funzionare un PC antidiluviano, che forse è ancora in cantina e non vuoi buttare perchè c'è ancora del tenero ;-) ecco puoi scegliere facilmente: o stampante da 300€ e ogni tanto gli dai un'occhiata. o una bella passeggiata ossigenante con chi stà vicino. ps. comunque come diceva qualcuno "i veri problemi della vita, sono quelli che ti prendono di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio" e non questi. buona scelta. Marco

Ciao GigiX Il punto è che pva utilizzare e per quali applicazioni. Il 90% delle bobine di pva in commercio è da scartare immediatamente, per capirci colore opaco canna da zucchero. Il pva è un materiale molto instabile, ovvero assorbe umidità, e ha una fluidodinamica all'interno dell'ugello non egragia, e quindi necessità di una velocità di stampa ridotta. Il pva và stampato unicamente dove necessario ovvero nel materiale di interfaccia, oppure dove la rimozione del supporto è difficoltosa. Per stampe semplici dove i supporti non sono difficili da rimuovere puoi usare anche un singolo ugello e singolo materiale. il secondo estrusore può essere interpretato come: - materiale di supporto idrosolubile (come tu hai detto) - materiale alternativo (gomma hips nylon...etc...) - con ugello differente per generare bozze oppure oggetti di grande dimensioni in tempi ridotti - sostituzione al primo estrusore in caso di guasto Saluti Marco puoi stampare i supporti

Ciao Kab! Ho letto la tua perplessità iniziale e provo a risponderti. la differenza tra le due fasce di prezzo indicate potrebbe essere: - differenze costruttive di miglioramento del prodotto - assistenza in caso di garanzia - miglioramento in ambito di efficenza sia meccanica sia elettronica - miglioramento estetico del prodotto - miglioramento in ambito di risoluzione di stampa. ma credo che per fare chiarezza si possano figurare alcuni scenari: - utente neofita che non conosce bene l'utilizzo del PC (3D) ma propenso a comprendere a fondo la prototipizzazione rapida ma senza sapere cosa ci vuol fare....ma sa che un giorno ci farà qualcosa------per creare qualcosa prima è necessario conoscere l'uso del 3D a meno che non si voglia riempire il giardino di nanetti - utente neofita che utilizza bene il PC (3D) ma propenso a comprendere a fondo la prototipizzazione rapida ma senza sapere cosa ci vuol fare....ma sa che un giorno ci farà qualcosa------stampante da 300€ o meno - utente neofita che utilizza bene il PC (3D) ed è consapevole degli inconvenienti che a volte possono capitare a causa dell'inesperienza e vuole realizzare un oggetto 3d per generare profitto diretto o indiretto ------stampante da 1500€ o più con una buona assistenza sempre presente - utente che utilizza bene il PC (3D) ha già posseduto stampanti 3d e non vuole minimamente sapere niente della stampa 3d altro che di ottenere il modello nel modo più veloce e facire possibile per generare profitto diretto o indiretto ------stampante da 30000€ o più con filamenti dedicati, assistenza dedicata, e portafoglio dedicato fammi sapere se ci sono altri possibili scenari ;-) saluti Marco

Complici le ferie estive ho deciso di prendermi una pausa. Colgo l'occasione di salutare tutti quegli utenti che hanno considerato i miei post come costruttivi, interessanti, volti ad argomentare nozioni tecniche. Con stupore e rammarico, sono stato messo all'indice ed accusato di comportamenti offensivi e denigratori. Considero i Forum un luogo importante di argomentazioni tecniche e confronto costruttivo (come ho affermato più volte in passato), negli ultimi mesi ho partecipato assiduamente a molteplici discussioni, in modo cordiale, costruttivo, e tal volta spensierato. Purtroppo la mia partecipazione era subordinata al piacere per risolvere,argomentare, e tal volta confrontarsi in molteplici argomenti relativi alla stampa 3d. Questo piacevere è venuto a mancare, almeno per il momento Credo che sia molto più importante una risposta tecnica ben argomentata (anche con qualche lacuna) in modo da destare curiosità ed interesse, invece di riposte Tecnocratiche da prendere come dogma. Credo che il forum vada interpretato come un "luogo" volto a scoprire e divulgare aspetti tecnici nel modo più chiaro possibile; non un luogo dove affermare a "chi lo hai "la stampante " più grosso". Ho sempre provato stima e rispetto anche verso chi puntualmente mi "offendeva" tecnicamente e quindi se qualcuno si è sentito offeso dai miei messaggi mi scriva pubblicamente e sarò ben lieto di scusarmi altrettanto pubblicamente. Faccio una pausa.

apri un nuova discussione su le vostre creazioni ....e la chiami come meglio credi...ad es. "challenge" e cerchi su thingiverse un file da stampare,ne comunichi sul forum le fonti dell'autore e chiedi a qualche volenteroso di stmparlo e di comunicare la stampante con cui è fatto. Vedrai ch nel giro di poco tempo vèrrà una discussione molto interessante. auguri... buona fortuna

ad esempio se hai un ugello 0,4mm ti potrei consigliare un primo layer di 0,2mm ma è subordinato alla complanarità dello stesso. se hai un piano di stampa non perfettamente "piano" dovrai cercare di avere uno spessore tra nozzle e piano non troppo elevata per far sì che la plastica si attacchi per bene, e non troppo vicino rischiando di non far uscire il materiale.

di topic ce ne sono mille, tipo le "vostre creazioni..." forse li qualche confronto lo potete fare... ps. visto che ho aperto questa discussione, in modo assolutamente simbolico la considero chiusa... ciao

Vedi Pietro la prendi sul personale. -mi scuso se ti sei sentito offeso, te e le tue cose, se per te è una gara...prosegui pure. -in fatto ad indicizzazione ne hai a sufficienza. -sul fatto di montare cosa sulle mie macchine lo decido io. -sul fatto dei nomi desirori, denigratori....sono ottimi oggetti quelli che hai elencato, che hanno fatto storia, non ho offeso assolutamente ne voi e ne la Vs. bellissima Macchina ZortraX M2OO..... -ti ringrazio perchè mi hai confermato molte delle mie perplessità. saluti ps. sei riuscito a farmi passare la voglia di argomentare qualsiasi aspetto tecnico, forse perchè qui non c'è questa necessità.

imparo sempre qualcosa. io pensavo che le crepe fossero fessure perpendicolari ai layer . io pensavo che la delminazione fosse il distacco tra una lamina e l'altraovvero una fessura complanare al layer. Albo ha stampato l'ultimo pezzo in verticale.

si imposti partenza a layer 0

Se vuoi prendere come paragone la tua Fortus, ti potrei stampare con le nostre stampanti Playmaker HD un pezzo, che lo comparerai con il pezzo stampato con la tua. Le dimensioni delle nostre stampanti sono X 340mm , Y 280mm, Z 320mm. Per valutare bene la differenza scegli un pezzo complesso (per la prova max dimensioni 40x40x40mm) un pezzo molteplici caratteristiche (finitura, curvatura, sottosquadra, dettaglio, adesivizzazione piano, ponti, ...) in modo da concentrare nel pezzo le caratteristiche future dei pezzi che andrai a produrre. se poi decidi di optare su altre marche ti consiglio di confrontare un pezzo campione, e per l'affidabilità della macchina...o lo valuti di persona e non è spesso molto facile,oppure ti affidi ad una persona che possiede la stessa macchina(come avevi giustamante anticipato). Saluti