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EugenioCap

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  1. Nella Genius, non c'è anche un tubicino in teflon che va in battuta sull'ugello? forse mi sbaglio con la X2, ma mi sembra che l'estrusore sia uguale.
  2. Puoi arrivare anche a 120% o più, fai una bella cosa, scaricati Orcasilcer e nel menù calibrazione, fai quello del flusso, segui le istruzioni e vedi che risultati ti da.
  3. Ho provato a caricarlo in Orcaslicer e ha chiesto di ripararlo e lo ha fatto.
  4. Io li carico su 3D Builder che, di solito, quando ci sono incongruenze, me li sistema automaticamente quando li carico e volendo li puoi salvare in .3mf Però io non uso sketcup
  5. Ho montato il gruppo dell'hotend originale della CR10 con heatbreak all metal e ugello da 0.5, ora, anche co la ventolina al massimo la temperatura non scende, però la ventolina è quella originale e penso che rispetto alla 5010 che montavo prima sarà più debole. Comunque facendo il PID a 215 gradi, ho visto le stesse variazioni di temperaturada 204 a 221 circa, secondo voi è normale?
  6. li ho presi su Aliexpress ma arriveranno a gennaio.
  7. cavolo, 3 calzini 14 euro su Amazon...
  8. Ho osservato che quando faccio il PID per l'estrusore sui 215 gradi la temperatura oscilla tra 203 e 221 gradi, cioè quando raggiunge ì 215 gradi, la temperatura continua a salire fino a 221 circa e poi scende, poi quando arriva a 210 gradi continua ascendere fino a 203 gradi poi risale, quindi secondo me anche il risultato è falsato.
  9. Non ce l'ho più da un pezzo, ma con marlin ho stampato parecchio senza problemi e all'inizio ho stampato anche con klipper, ho provato ad avvolgerlo con uno di quelle strisce di cotone con i nastro "kapton", ma non è cambiato niente.
  10. Sembrava avessi risolto ma mi sono sorti altri problemi, praticamente la temperatura dell'estrusore ha delle variazioni random molto accentuate, in più se accendo la ventola del materiale oltre il 20/30% la temperatura scende fino a dare errore per temperatura troppo bassa e quindi si blocca la stampa. Ho cambiato il termistore e la cartuccia riscaldante ma non servito, noto inoltre che l'indicatore dello stato di potenza applicata, con temperatura sotto la soglia impostata non rimane al 100% e continua ad attaccare e staccare, mentre la temperatura del bed pur essendo impostata a 40 gradi continua ad aumentare piano piano, boh, cosa piuò essere? C'è qualche settaggio in klipper che mi sfugge? Non ho l'hot end originale della CR10 S5 ho montato un paetus con attacco tipo E3D e ugello da 0,5, dovrò provare a rimontare l'originale...
  11. Dopo aver cambiato il nome del termistore e rifatto il PID sembra che vada meglio.
  12. Proverò col "Generic 3950" , ora la lascio andare e vedo cosa succede. non sembra neanche che abbia particolari effetti sulla parete esterna. Potrebbe essere un problema di alimentazione o il relè che scatta in ritardo? ma il relè dovrebbe essere per il letto.
  13. C'era il solito EPCOS 100K Proverò a mettene uno più simile a quello che ho 3D HT-NTC 100K ma non so se sia quello, è lo stesso che c'era quando funzionava. Guadando l'evoluzione della tamperatura sembra che ci sia un'inerzia termica importante, quando lo "state" va a 0 perchè sono stati raggiunti i 215 gradi la temperatura continua a salire fino a 221 circa poi scende e quando si riaccende lo "state" a 100% continua ascendere fino a 204 e poi risale e così via. Ho guardato e ha fatto così anche durante il test del PID.
  14. Da qualche giorno vedi la temperatura dell'ugello che continua a variare sin dal primo layer, non mi sembra che prima lo facesse, è capitato anche che si è abbassata troppo e klipper a dato errore. Ho cambiato termistore e cartuccia. ho rifatto il PID La temperatura oscilla tra 204 e 220 gradi circa costantemente E' importante il nome del termistore nel file printer.cfg? L
  15. Grazie per i consigli, ci farò un pensierino, devo valutare se ne vale la pena oltre ai soldi perderci del tempo (purtroppo ne ho poco), caso mai mi darai una mano per installarla. Adesso al link che mi hai dato è sui 26, non è comunque molto.
  16. Uno è un arduino con le ramps 1.4, una delle prime prusa, la I3 BQ Hephestos, l'atra è su una geetech A20 e monta sempre l'Atmega 2560 ma dovrò aprirla pe vedere il nome della sceda. Ho trovato un file printer.cfg per la prima, anche se manca la sezione per il letto riscaldato. forse basta questo, collego la stampante e compilo via USB.
  17. Purtroppo, per me sono proprio quei tre parametri (che ora non ricordo nello specifico) che non sono sicuro siano quelli giusti. Il link che ha messo Killrob l'ho visto ma in quel punto è generico, e nel file printer.cfg per la stampante dice solo: To use this config, the firmware should be compiled for the AVR atmega2560.
  18. Ah, dovrei solo individuare quale microcontrollore ha la scheda della stampante e cercare qualcuno che lo ha gia compilato, ok, grazie
  19. Scusa ma non ho capito, intendo il firmware che dovrei installare sulla scheda della stampante che ora ha su Marlin, dovrebbe essere compilato tramite Kiauh, giusto? e poi installato sulla sceda della stampante tramite usb o schedina di memoria, è corretto?
  20. Prima di acquistare il Sonic Pad, (me tapino), avevo preso un Pc, installato linux, installato Klipper tutto funzionante in rete ma al momento di creare il firmware per la sceda della stampante mi sono arenato non sapendo bene dove reperire tutti i dati che servono da dare in pasto kiauh, volevo provare con una vecchia BQ Hephestos o una Geeetech A20, ho sempre un po' timore quando si parla di installare firmware, dovrò farmi coraggio.
  21. OpenWRT, chroot, deboostrap, se sapessi cosa sono, forse non lo avrei comperato, io non sto promuovendo l'aggeggio della Creality, nè lo consiglio, e nè lo sconsiglio, non sono abbastanza competente per farlo, quindi fidatevi del parere di chi è più esperto di me.
  22. Si, mi è successo un paio di volte all'inizio e sono sempre riuscito a proseguire la stampa, anche dopo una interruzione di corrente. Ti avvisa quando ci sono aggiornamenti e li scarichi. Sono d'accordo, però un po' bisogna saper smanettare con software e hardware, non sto dicendo che è meglio, è più compatto di un thinkpad da tenere sempre acceso. ed è relativamente facile da configurare Comunque, non sarà il massimo ma mi accontento, poi si può sempre migliorare... il system information di fluidd dice operating system: Embedded Linux 1.0 scusa per le risposte un po' disordinate.
  23. Essendo poco esperto ho preferito prendere il Sonic Pad per la mia Cr 10S5 e sono riuscito a farlo funzionare, ha già uno schermo da 7 pollici, 8 giga di rom e supporrta le stampanti Creality e sapendolo fare anche le altre, non mi sento di dire che sia una schifezza. Forse per uno esperto a cui piace smanettare è molto meglio il Raspberry. A livello di prezzo, a parità di componenti non so se sia così caro.
  24. Tra l'altro ho incollato il PEI liscio sul vetro perchè non avendo il livellamento automatico penso di avere un piano un po più uniforme, comunque grazie per i consigli, le idee che mi hai dato sono ottime.
  25. Io sono partito basso con layer a 0.2, e poi ho notato che avevo l'accelerazione nel .cgf a 3000 ma nello slicer era a 1000 e ci ha messo circa un'ora, proverò a salire con velocità e accelerazione, non penso che potrò arrivare a 24 minuti tenendo conto che ho un piatto da 500 x 500 con sopra un vetro da 4 mm , ma mi accontenterò non sono in cerca della velocità a tutti i costi.
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