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Alessandro Tassinari

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  1. Un valido esempio è WASP, che ormai da mesi ha ideato il sistema Pellet HD e lo propone a chi ha già una loro Delta sotto forma di upgrade. Allo stesso modo, la Delta 3MT parte già col sistema a pellet, chiaramente per la questione delle dimensioni.
  2. Ok, ora capisco meglio. Vorresti che le due componenti, fatte di due termoplastiche diverse, si "fondano" tra loro. Corretto? Si tratta di materiali diversi. Se semplicemente estrusi uno sopra l'altro (layer sopra layer) non vedo come possa esserci compatibilità. Io lavorerei su degli incastri, magari parametrici, facendo in modo che i pezzi escano dalla stampante già innestati.
  3. Buongiorno @Andrea B., cosa intendi esattamente per "compatibilità"? Accoppiamenti si possono fare, utilizzando stampanti 3D con doppio estrusore. In passato mi è capitato di fare degli ingranaggi con ruota dentata in ABS e parte centrale in TPU (doveva assorbire vibrazioni). Le due parti sono state prodotte insieme.
  4. Puoi provare a giocare con: velocità -> prova a ridurre la velocità di infill e vedi se riempie meglio retraction -> aumentare la velocità con cui il filo viene spinto fuori dopo una fase di travel Che slicer usi? Stampante?
  5. @Christian CP3D e @Marco Ardesi se fate prove o se testate materiali, vi invito ad aggiungere delle Schede materiale nel Database materiali della community! Lo linko qui: https://www.stampa3d-forum.it/database-materiali/
  6. La camera calda non è strettamente necessaria, anche se ben accetta la stampa in camera chiusa. Invece è importante avere un piano che scaldi a 60-90 °C senza problemi per evitare distacchi. La delaminazione può essere un problema, infatti consiglio di andare piano, magari 30-50 mm/s. I dati che sto condividendo riguardano in Nylon Carbonio, mentre il Nylon non caricato ormai sono anni che non uso. Però non andiamo molto distanti come parametri.
  7. Ciao! I parametri corretti li troverai tu, perché dipendono abbastanza dalla stampante 3D e dal materiale. Come guida ti lascio questa scheda materiale: Puoi provare a prendere questi parametri e ad adattarli al tuo setup.
  8. Ciao! Per "distacco" intendi che i supporto si attaccano al pezzo? A prescindere dal tuo Slicer, ti coniglio è di agire essenzialmente su due parametri. a seconda di dove riscontri il problema: X-Y distance ti permette di gestire la distanza tra il modello e il supporto su X e Y. Solitamente 2 mm sono sufficienti. Se il modello ha geometrie complesse, potrebbe servire distanziare di più; Z distance ti permette di gestire la distanza tra l'ultimo layer orizzontale del modello e il primo layer orizzontale dei supporti che va ad appoggiarsi sopra. Questo dovrebbe essere di almeno 0.1 mm o dell'altezza del layer di stampa (se stampi a 0.3 mm, prova a impostarlo a 0.3 mm). Dovresti fare qualche test, magari parti abbastanza distante e man mano vai ad affinare. Facci sapere se risolvi!
  9. Infatti applicazioni di nylon carbonio in pellet sono valide, probabilmente vale lo stesso su altri materiali. Tutte questioni difficili da gestire, se non si ha un sistema ben fatto. Stampare in pellet ha senso su sistemi di alta fascia.
  10. Cavolo, è veramente "forte" come problema. Se dici che il problema si presentava anche con l'estrusore montato in precedenza, sembra sia una questione di parametri e settings. Riprendendo quello che ti chiedeva @MayTs, cercherei di fare una calibrazione step/mm. Ti lascio di seguito due guide: la prima specifica per l'estrusore, la seconda per gli altro assi. Oppure, per fare una prova veloce, puoi aumentare il parametro di flow e vedere se la cosa si risolve.
  11. Sembra super, vado a studiare, grazie! Invece, vi risulta sia possibile scaldare l'ugello da Arduino?
  12. La tecnologia funziona eccome, io ne sono un grande sostenitore! Stampare da granulo ha molto senso, soprattutto se si stampano grandi volumi di materiale o si producono oggetti di grandi dimensioni. Stampare pellet permette di risparmiare molto sul materiale, in particolare su quelli tecnici. Pensate al nylon carbonio o al PEEK, che in industria sono parecchio apprezzati. Forse in ambito maker non si hanno volumi sufficienti a giustificare l'uso del pellet (escludo gli stampatori incalliti!). In ambito aziendale invece, ancora non si ha completa fiducia su alcuni materiali in filo, quindi forse il passaggio al pellet richiederà ancora un po' di tempo. Poi, ci sono anche aziende (pochissime) che vogliono stampare solo partendo da pellet. Probabilmente perché fanno già lavorazioni che partono da granulo.
  13. Arduino Motor Shield, è questo: https://store.arduino.cc/arduino-motor-shield-rev3 Da specifiche dice che controlla 1 stepper motor. Sulla movimentazione dello stepper ho trovato qualche guida, tipo questa: ma preferirei seguire le indicazioni di qualcuno più esperto qui. Invece fatico a capire l'alimentazione dell'estrusore...
  14. Ciao a tutti, Ho a disposizione queste componenti: Arduino Uno Arduino Motor Shield Estrusore E3D Titan Un alimentatore universale Mi piacerebbe combinarli e riuscire a usare l'estrusore con queste componenti. È possibile? Se sì, potete aiutarmi a combinare e attivare il tutto? Specifico che voglio usare solo l'estrusore, non devo movimentare altri assi.
  15. Ciao, anche a mio parere sei un po' alto rispetto al piano di stampa. prova ad abbassarti un po' e vedi se, tenendo il Brim, risolvi; potresti aumentare leggermente il Flow nel primo strato. Forse col Raft riesci perché, essendoci già alcuni strati di materiale, vai a compensare.
  16. Confermo la tua perplessità, su Simplify non viene segnalato all'utente se il modello 3D esce dal volume di stampa impostato. Ti parlo della versione 4.0.0. Su versioni più recenti, non so dirti se questa funzionalità è stata aggiunta.
  17. Wow, benvenuti a tutti nuovi! Le parole di @Giorgia Malavasi sono chiarissime e le condivido completamente: il progetto deve sostenersi economicamente. Il che mi preoccupa un po', o quantomeno è tutto da validare, visto che le scuole hanno sempre pochissimo budget da investire.
  18. Non credo che Fa sia qui per questioni tecniche, meglio chiamare l'assistenza clienti. In ogni caso, torniamo a parlare del motivo per cui è stata aperta questa discussione: la nuova stampante a resina di Creality! Tutto sommato, mi sembra un bel macchinozzo con un volume di stampa generoso.
  19. Parliamone! È tempo che penso a qualcosa del genere, ci sono tante persone competenti qui, sarebbe un bel risultato fare qualcosa di utile e appassionante.
  20. @Marco-67 hai proprio ragione! Solitamente non accetto post commerciali, ma @Fa chengcheng mi è sembrata cordiale nel segnalare il prodotto. Ricordo che non sono ammessi link o segnalazioni puramente commerciali.
  21. Collaborando con scuole e Istituti di diverso tipo, questa visione mi sembra utile (a livello di didattica). Chiaro, per l'azienda produttrice/venditrice deve essere sostenibile a livello economico. Però mentre scrivo, penso già che potrebbe essere un modello di business: vendo il kit, sul kit immagino non possa essere pretesa chissà quale assistenza, e vendo successivamente servizi, upgrade o componenti che possono "aumentare" l'esperienza. Facciamo un kit "Stampa 3D forum"? 🤠
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