brontosauro

Zero chilogrammi 😅 È questo progetto qui https://jjrobots.com/remotely-controlled-laser-pointer/

E comunque per concludere: Ender 3 promossa

Ho stampato un altro pezzo dopo aver pulito bene il piatto con molto alcol e livellato con le rotelle. E' venuto bene tutto sommato. Ad ogni modo: non so per cosa è stata usata la stampante, ma è stata usata da molte persone poco esperte questa ender 3 deve essere molto vecchia, non c'è la versione del firmware né nei menu né all'accensione; potrei aprire il coperchio della scheda e guardare che HW c'è ma non conto di cambiare firmware (non è la mia!) non ha né l'opzione z-offset nei menu né un sensore di livellamento; si fa tutto a mano Se le tolleranze sono accettabili per il tipo di uso che interessa a me potrebbe anche bastare. Per il resto c'è la Ultimaker della scuola.

Il piatto l'avevo pulito con l'alcol prima di stampare. Magari ne ho usato poco. Prima della stampa il piatto era impostato - da Cura in base al filamento immagino - a 60°C. Circa lo z-offset non avevo toccato niente né in cura né nel software. Ho solo rifatto il livellamento dopo l'urto. Il finecorsa Z l'avevo già spostato quando avevo montato il piatto in modo che l'ugello non lo potesse urtare, poi avevo regolato il piatto alzandolo un po' facendo il livellamento.

E niente, prima di calibrare ho provato a fare una stampa per vedere se avevo fatto dei danni quando l'ugello ha fatto saltare la molletta e infatti non stampa più bene. Stesso pezzo, che prima dello "strano scontro" veniva benino ora parte malissimo nei primi layer, poi migliora ma il bottom è un disastro, lo skirt pure e c'è una traccia di filamento nel movimento della home. Alla fine il pezzo viene ma la situazione è peggiorata rispetto alle prime stampe. Si nota anche warping in basso, la traccia da sinistra e lo skirt che non aderisce. Gli strati sopra vengono meglio. Il fondo è molto peggio rispetto al primo tentativo con l'impatto sulla clip Prima di stampare avevo anche tolto e ricaricato il filamento, poi estruso un po' di materiale per vedere se l'ugello era intasato. Suggerimenti?

Grazie delle dritte. Adesso leggo come fare le calibrazioni. Intanto avevo lanciato un'altra stampa ma dovuto bloccarla perché dopo qualche layer l'estrusore è tornato verso la home e in qualche modo ha colpito la molletta della clip che tiene fermo il vetro sul piatto che sporgeva esternamente. La molletta di metallo è saltata via (cerchiata in foto) poi ha tentato di proseguire nella stampa ma ormai era compromessa (tutto traslato a sinistra). Ho bloccato la stampa e per fortuna non sembra aver danneggiato l'ugello o il piatto. A questo punto però mi chiedo : perché è tornato alla home? per spurgare l'ugello? dove devo piazzare queste clip per evitare che succeda di nuovo?

Come regolo il flusso di stampa? Si può fare anche al volo oltre che su Cura? Non ne capisco niente ma a prima vista ho avuto l'impressione che uscisse troppo poco materiale dall'ugello ma ormai la stampa era lanciata. Lo Z-Offset è la distanza nozzle-piatto? L'ho regolata col solito fogliettino. E' troppo ridotta? Avevo sbagliato anche a indicare il filamento, lasciando PLA generico invece che eSUN PLA+. Ho fatto una seconda prova ma il risultato è identico. Già che c'ero ho provato a aggiungere il supporto visto che c'erano zone in rosso ma mi sa che era inutile visto lo sbalzo minimo. Nelle due prove noto un'altra cosa: al termine, quando l'ugello si stacca per l'ultima volta, lascia un grumo. C'è qualche opzione da impostare per evitarlo?

Ho deciso di fare una prova senza ulteriori calibrazioni. Ho scelto un pezzo piccolo di uno dei progetti che intendo fare. Ho usato Cura con le impostazioni di default per la Ender3. Ho impostato 215°C per il PLA+ e il piatto a 50°C. La stampa è durata 8 minuti. Non ho girato il piatto ma ho evitato le parti rigate. Il risultato è migliorabile ma dignitoso... credo.

Ho pulito la stampante e sistemato per quel che potevo l'asse X (ho seguito la guida sopra). Mettiamola così: perlomeno ho capito perché dual Z axis è meglio. Ho montato il piatto, spostato il finecorsa Z e livellato. C'era del filamento spezzato dentro il tubo. Ho smontato le due estremità e l'ho svuotato. Dopo aver rimesso tutto a posto ho caricato del filamento - mi hanno dato del vecchio PLA+ bianco - impostato la temperatura a 215°C, scaldato il nozzle e ho fatto avanzare l'estrusore per vedere se l'ugello era otturato. Direi che è andato tutto bene. Cosa posso provare a stampare per fare una prova rapida e capire se è usabile. No benchy per favore. Ci vuole troppo a me servono piuttosto pezzi meccanici. Conto di usare cura con un profilo Ender3 già presente. Può andare?

Il binario con l'estrusore pende a destra. Anche il piatto... immagino per compensare 😉 Il piatto è messo davvero male. Rigato, con tracce di PLA che non si staccano e un bel buco. C'è un piatto in vetro da montare. Anche quello rigato, ma sicuramente messo meglio.

In casa ho solo un paio di spatole per stuccare ma sono di metallo e non so se vanno bene. Comunque, anche usando la porzione di piatto pulita resta il problema della barra dell'estrusore che pende leggermente a destra. Mi sa che è la prima cosa da sistemare. Provo a procurarmi le istruzioni per capire come metterla in squadro e vedo se ne vale la pena.

Buone notizie. La scuola ha comprato una Ultimaker S7 Pro quindi per fare le poche stampe di cui ho bisogno sono a posto. Posso dedicarmi alla modellazione 3D e chiedere che mi facciano una stampa quando serve. Intanto un collega mi ha prestato una vecchia Ender 3 che teneva a scuola. Funziona ma è vistosamente fuori squadro, il piatto ha un foro ed è incrostato di vecchio filamento. C'è un altro piatto di vetro in una scatola ma non saprei come usarlo... lo appoggio sopra immagino. Ad ogni modo potrei provare a rimetterla in funziona e fare qualche esperimento a casa, ma nello stato in cui è ho paura di perdere solo tempo. Nel caso come pulisco il piatto? Ho provato con alcol (etanolo 96% da farmacia che avevo in casa) ma per togliere le tracce incrostate ci vuole ben altro. Lascio perdere?

Abbiamo un Fablab con CNC, laser cutter e stampanti 3D ma l'accesso è stato discontinuo per problemi legati a interventi di ristrutturazione dell'edificio e alla manutenzione su varie attrezzature (sono macchine ingombranti e costose e a quanto pare non è banale cambiare un pezzo). Per questo cercavo una soluzione alternativa ed economica da gestire direttamente nel laboratorio che gestisco a scuola.

Insomma è complicato. Resta il fatto che usare Klipper è solo un'ipotesi. Stavo solo cercando di capire se ci sono sbocchi futuri o se si parte già con una soluzione limitata. Non ho molto tempo e specialmente - anche a scuola - non ho molto spazio. Prendere roba usata che poi forse non funziona bene rischia di farmi perdere ancora più tempo. No, non sarebbero progetti individuali. A scuola abbiamo una laser cutter e, devo dire la verità, per certe cose (scatole e simili) mi intriga molto. Abbiamo anche un vecchio robot preso da futura shop che è fatto con pezzi di acrilico. Allora avrei voluto costruirne un clone usando l'attrezzatura della scuola ma poi mancò il tempo. Resta il fatto che la nostra laser cutter è enorme, ha il laser da sostituire e abbiamo smesso di usarla anche perché si è guastato il sistema che smaltiva i fumi tossici. Insomma alla fine era una soluzione super veloce e precisa per una tipo limitato di applicazioni che però è troppo difficile da gestire. Per i progetti che intendo fare comunque il taglio laser (2D) non andrebbe comunque bene. Mi servono pezzi 3D (vedi il primo post).

Temo sia una cosa laboriosa e potenzialmente frustrante nei risultati. I profili già fatti per uno specifico modello non hanno comportamento "accettabile" quindi? Per 20$ di differenza non ne vale la pena.