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immaginaecrea

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  1. ecco alcune realizzazioni con l'ultima versione del Flusso canalizzatore a 6 vie, ed è solo un esempio di ciò che può fare....... considerando che anche i 12 colori non sono poi così complessi da implementare... e ci sto pensando se vale la pena....... sempre un grande grazie al Mago Kimbra.... colui che mi ha permesso di sviluppare queste soluzioni multi filo con un firmware eccellente sotto tutti i punti di vista... oltre che unico sotto alcuni aspetti. Braccialetto 6 colori Logo Ferrari 6 colori GasB Two 6 colori Set Peacock Feather 6 colori 9 anelli 6 colori mescolati
  2. non è assolutamente limitata alla ultimaker.... è semplicemente una versione "completamente" rivista sia come piattaforma di sviluppo che come algoritmi... ed è quella su cui stanno continuando a sviluppare..... e può anche importare i profili della vecchia versione https://ultimaker.com/en/resources/21341-old-cura-profiles-in-new-version
  3. Vabbè.... finito il limbo..... ci hanno preso anche a noi........ ci vediamo a Roma..... ;-)
  4. Per curiosità... con che progetto? Grazie Marco
  5. immaginaecrea

    Maker Faire Roma 2016

    Apro questo post per curiosità dopo aver ricevuto il "ni" insieme al progetto MarlinKimbra insieme al quale ci siamo presentati........ nel senso che ci hanno messo "nel limbo" non confermando la nostra presenza e lasciandoci nel dubbio fino al 15 di settembre. Mi piacerebbe quindi sapere quanti, ad esempio di questo forum, hanno fatto domanda e se sono stati accettati.... Grazie a tutti
  6. no aspetta..... non è proprio così...... ho scansioni di mezzo forum Reprap Italia fatte al Robot and Maker 2014 dove avevamo tutto lo spazio necessario per scansionare busti..... e pure la moquette nera per terra e le luci al neon.... ecco.... così funzionava accettabilmente.... ma non sono mai riuscito ad avere condizioni analoghe dove lo "dovrei usare".... Quello che da fastidio è che a vedersi sembra un "super scanner" ma in effetti è un vero e proprio "giocattolo"...... e costa "quasi" come uno scanner serio......
  7. per le dinamiche di trasferimento del calore..... che risalendo per il condotto tende ad ammorbidire il materiale anche in molto prima di entrare nella melt zone. Il materiale in quelle condizioni tende a comprimersi e grippare dove la temperatura supera la soglia di transizione vetrosa ma non arriva neppure lontanamente a quella di fusione
  8. E' un po' stringata la tua spiegazione del problema.... ma solitamente se manca erogazione durante la stampa o hai l'hotend con "problemi di raffreddamento", vedi mancanza di ventolina ad esempio, o con problemi di "tenuta in pressione" e cioè hai qualche serraggio del hotend non perfetto quindi tende a trafilare da qualche parte materiale anche in piccolissime quantità perdendo pressione ed andando poi in blocco per "grippaggio del filo" nel condotto. Ma spiega meglio con che componenti hai il problema per identificare meglio.....
  9. Bello davvero quell'estrusore... ma sei troppo sul vago dicendo che "non sputa nemmeno un goccino di plastica" per aiutarti........ ;) Prova a spiegare meglio il problema e vedrai che c'è una soluzione a tutto.... anche se, dal mio punto di vista, i nema 14 negli estrusori sono da evitare come la peste anche nei "demoltiplicati".....
  10. Ma hai ripetuto lo stesso post??????
  11. no.... dipende dallo scanner.... è un giocattolo paragonabile al kinect... nulla più.... Anch'io ho avuto le tue stesse difficoltà.... con gli oggetti poi è quasi impossibile fare una scansione accettabile.... Poi..... con le persone va bene se hai un "pc fulmine" e un ambiente grande e vuoto e illuminato a neon..... fuori da queste condizioni è poco più che penoso.....
  12. ehm... quei costi fanno riferimento agli stampi per produrre "in serie" la bottiglia.... lascia stare quel procedimento.... a quanto ho capito te ne occorre una.... rivolgiti ad un service professionale ed hai risolto
  13. bè..... i service come Shapeways, Sculpteo, i-Materialize, ecc ecc. hanno la possibilità di stampare con dlp, sls, ecc, di conseguenza hano tutte le possibilità di restituirti un prodotto "professionale".... ho potuto vedere personalmente come lavorano coi metalli.... e devo dire che hanno davvero ottimi risultati.... il costo.... non è il massimo e forse ti conviene guardare anche su ebay sul serio...... ;)
  14. o se no c'è sempre Shapeways che non costa milioni....... ;)
  15. allora manda il modello di thingiverse a shapeways e hai risolto..... non è economicissimo ma nel tuo caso penso sia la soluzione migliore
  16. booooooo!!!! dipende da che risultati ti aspetti..... se devi fare una bottiglia "trasparente" allora devi andare per iniezione ... ma occorre uno stampo..... mentre in fdm scordati la trasparenza... Altrimenti ci sono soluzioni come Shapeways che sicuramente te lo stampano anche trasparente
  17. ma c'è nel set........... hanno tutte le scrittine in rilievo rettifico.... quella che indichi è scavata.... ma probabilmente perchè è così proprio l'originale....... non lo so per certo però...
  18. http://www.thingiverse.com/thing:26234 questa è una... ma ce ne sono altre http://www.thingiverse.com/thing:223223
  19. Non ho mai usato l'Asa... ma ci sono materiali che tendono a "grippare maggiormente" e, in taluni casi, occorre lubrificare il condotto del hotend. Prova a mettere una spugnetta che attraversi col filo all'ingresso dell'estrusore con un paio di gocce di lubrificante sintetico o al silicone. Come detto con l'Asa non l'ho mai provato..... ma con Hips, PetG e alcuni "caricati" coi quali ho avuto problemi similari... risolto all'istante..... ;)
  20. ed ecco un esempio di alcuni materiali stampati col nuovo hotend..... diciamo che mi mancano le simil gomme poi posso annunciare con una discreta sicurezza che l'hotend risulta "universale" per materiali utilizzabili.... e entro la settimana in vendita con la prima serie..... https://www.dropbox.com/s/c49quzfbl5euspt/test.jpg?dl=0
  21. Prima cosa.... accertarsi che l'hotend funzioni..... bisogna controllare che "a vuoto" estruda correttamente ed in continuo..... estrudendo almeno 50/60 mm di materiale a 120mm/min.... Fatto ciò si passa "al trascinamento", prima però si controlla che il filo scorra all'interno del tubo senza "alcun attrito", una lieve deformazione del filo già può provocare "freni" di una certa entità..... A quel punto si toglie il tubo e si controlla la pressione con cui viene "spinto" fuori dall'estrusore....... si estrude un po' di filo a 50/60 mm/min e cercando di impedire l'uscita con un dito bisogna capire quanta pressione esercita. Normalmente la "prova dito", anche se "empirica" funziona a dovere.... basta che, col filo di 1.75, l'estrusore sia "impossibile" da fermare con un dito senza bucarselo.... o giù di li ;) Se tutte queste prove vanno a buon termine... normalmente poi funziona a dovere.......
  22. ci provo a darti qualche risposta... fermo restando che una buona infarinatura te la fai anche solo leggendo i forum in genere. Per quanto riguarda la "struttura" vedila così. Abbiamo uno "schema meccanico" di base.... che può essere cartesiano, delta, o altro... Il Cartesiano poi si divide in una "marea di varianti"..... che non sto ad elencare perchè ti perderesti e questo post sarebbe troppo prolisso. Poi abbiamo l'elettronica.... che comprende tutto ciò che è "controllo e movimento" della stampante.... dalla scheda ai motori e ventole insomma. Le schede elettroniche, alla stessa stregua delle meccaniche, sono le più disparate e nella stragrande maggioranza si basano su "Arduino" come piattaforma. Ci sono schede a 8 bit come la Ramps, la più comune in assoluto delle schede di gestione che non è altro che una unità "di carico" montata su una scheda Arduino, cioè la parte dell'elettronica deputata a pilotare "di potenza" motori e carichi scaldanti. Poi ci sono centinaia di schede "integrate" che montano un chip "Arduino compatibile" dove l'unità di "carico" e direttamente integrata insieme all'unità di controllo. Minitronics, Megatronics, Rumba, Rambo, Sanguino, ecc, ecc.... sono solo alcuni dei più diffusi esempi... ma anche in questo caso non è possibile fare un elenco esaustivo ... se no non si finisce più..... Poi ci sono le generazioni di schede basate su sistemi a 32 bit... vedi Alligator e Radds (ma ce ne sono ben altre), che si basano su Arduino 32 bit e schede come la, Smothie e la Azteeg X5 che montano dei chip Cortex ...... le prime citate funzionano con i firmware "classici" , primi fra tutti MarlinKimbra e Repetier, le seconde, quelle gestite coi chip cortex che richiedono "obbligatoriamente" lo "Smothie firmware" Le differenze tra firmware sono tali e tante che non basterebbe un intero "libro" per definirne i termini. Parti però dal presupposto che, soprattutto in Italia, ma anche nel resto del mondo, va affermandosi il "Marlin Kimbra", variante del più famoso Marlin e che sta diventando il filone di sviluppo "ufficiale" di quel firmware che già nella versione originale è in assoluto tra i più diffusi. Giusto per dire 2 parole... supporta la multi estrusione a singolo o multiplo hotend, ABL con una serie piuttosto ampia di sonde, funziona nelle sue versioni sia su schede "classiche" vedi Ramps, sia su schede a 32 bit, vedi Alligator (non sulle schede con chip Cortex), possiede l'auto configuratore on line, supporta i sistemi rfid per le caratteristiche dei materiali, supporta molteplici controlli con ulteriori sensori vedi ad esempio diametro e termine filo ed ora si sta estendendo ai sistemi "Laser cut".... e non sto a continuare perchè annoierei.... Insomma.... la versatilità di quel firmware è veramente eccellente... oltre ad essere uno sviluppo "italiano" del firmware perchè il Mago Kimbra è di Roma..... ma lo sanno tutti che sono "un po' di parte" essendo un collaboratore dello stesso Mago per svariati progetti...... Queste sono proprio "2 parole" sull'argomento... che però, come immaginerai, non è che sia proprio semplice ridurre il tutto a 2 parole..... Ti conviene quindi semmai fare domande un pochino più "specifiche"....... ;)
  23. Bè.... Cura lo conosco abbastanza bene .... se posso esserti utile......
  24. .... ehm... a specchio..... diciamo che mi hanno parlato di una rugosità superficiale ottenibile di 0.4/0.6 che, a vista, è abbastanza riflettente se ottenuta su inox.... Già ora comunque dal trafilato capillare senza saldatura ho una rugosità dichiarata "inferiore a 1"... che già è un buon livello... infatti come ti dicevo.... sarà che il condotto unico aiuta, sarà che la barriera termica funziona adeguatamente, fatto sta che già così non ho problemi di sorta..... in effetti ho avuto un solo blocco a tutt'ora... che è stato determinato da Hips..... ho notato che dilata moltissimo e diventa "come vetro" nelle parti che vanno in pressione nella parte di uscita della melt zone... ed appunto ho dovuto usare una goccia di lubrificante per eliminare il problema con quel materiale...... con tutti gli altri che ho provato fino ad ora e cioè diversi tipi di Pla e Abs, Nylon (testato 618 Taulman), PetG, Carbonfil che è PetG caricato, conduttivo al grafene, che è un Pla, HD Glass che è sempre un PetG... tutto perfetto senza esitazioni di sorta neppure dopo ore e ore continue di stampa.... Mi mancano ancora i vari "simil legni e simil ceramiche"... ma ho in arrivo anche quelli....e in ultimo le "gomme" (Tpu e similari)..... ma le riserverò al 3 mm ;) Eheheh.... fai bene a linkare la pagina di wikipedia... fatto sta che mi conosci abbastanza bene...... sono un "artigiano old style"..... con diploma delle superiori nulla più... di conseguenza ho proprio bisogno di capirne i meccanismi generando le condizioni d'uso..... fermo restando che la teoria va tenuta "in debito conto" ;).... ma son cresciuto col proverbio "val più la pratica della grammatica"..... e non ho bisogno di capire come si comportano "tutti i fluidi del mondo"... solo un paio..... ;)
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