Adryzz

Ricordate sempre che i materiali plastici e i polimeri in combustione emettono fumo denso, si va' dal bianco al grigio scuro in base al livello di combustione, non ho mai visto una stampante fare fumo, in ogni caso se vedete fumo scuro cominciate a correre e veloci qualunque materiale sia .

Concordo e sottoscrivo al 100%, ma non facciamo confusione tra combustione e temperatura di rammollimento, noi lavoriamo a temperature atte a rendere il materiale semifluido, ben lontane anche nel caso del abs a temperatura di combustione (circa 400 gradi), tutti i materiali plastici se combusti o incendiati rilasciano di tutto e di piu' vedi nubi di diossina quando una fabbrica va a fuoco. Fortunatamente le stampanti 3d scaldano il materiale solo per renderlo stampabile e non gli danno fuoco 😛

Totalmente inutile, sul nylon ci vuole la colla Magigoo PA specifica e si stampa da dio, ormai uso solo quello per le parti meccaniche.

Il Pec lo trovi qui: https://shop.techinit.it/filamenti-tecnici/11-bobina-da-250g-pecfibra.html Io come stampante ho una BLV mgn, costruita da me, ma con componenti seri sei sugli 800 euro, ma direi che una vale l'altra basta che rispetti quanto ho detto sopra, puoi anche prendere una low cost e modificarla.

Dunque, dunque ... lo stampo molto spesso proprio per parti meccaniche, anche se ultimamente sono passato al pec (polimero etilene carbonile) caricato fibra di vetro che e' moooooolto piu' robusto e soprattutto per niente igroscopico, ma torniamo al nylon, cosa ti serve... piatto che scaldi sugli 80 gradi (di piu' peggiora e non migliora), hotend full metal che quindi arriva a 300 gradi senza problemi, giustamente il nylon per rendere al meglio va stampato sui 265 gradi e a quella temperatura il ptfe di un hotend normale fa' una brutta fine, poi cosa fondamentale, piano in vetro con sopra la colla Magigoo PA, senza se e senza ma' e' il massimo per l'adesione se devi stampare pezzi grandicelli, e anche sui piccoli fa' miracoli credimi, costa ma li vale tutti, io ho una stampante aperta e se la temperatura nella stanza e' costante, quindi niente spifferi o giri d'aria, non ho mai avuto problemi di distacchi o delaminazione. In fine, se usi nylon caricati (fibra di vetro o carbonio) usa un nozzle in acciaio, quello in ottone se lo mangiano in 15 minuti. Prima della stampa metti la bobina in forno di casa a 60-70 gradi per un oretta e mezza e via.

Budget troppo basso, chiedi l'impossibile

Io e' da tempo ormai che per qualunque parte soggetta a sollecitazioni uso solo nylon caricati e via, mai rotto nulla

A quel prezzo solo cineserie e pure scadenti, la mia 300x300 seria e' costata 700 euro di componenti da montare

Esiste un filamento che uso molto spesso, resiste fino a 150 gradi senza problemi e si stampa a 270 gradi, quindi con un hotend all metal, unica accortezza e' usare la colla Magigoo PA per tenerlo attaccato al piatto scaldato a 80 gradi e ugello in acciaio in quanto e' molto abrasivo. L'oggetto creato e' estremamente resistente a forze meccaniche, ci ho fatto un copri pozzetto da 15x15 cm alto 1cm 40% di riempimento e ci passo sopra con le ruote dell'auto senza problemi. https://shop.techinit.it/filamenti-tecnici/11-bobina-da-250g-pecfibra.html

Io li ho sempre fatti in nylon o nylon caricato carbonio o fibra di vetro, non hanno mai ceduto, chiaramente dipende dalle forze in gioco, nel mio caso per es era un ingranaggio dell'avvitatore.

Io direi di usare questo, lo stampi con un normale all metal sui 270 gradi, ma chiedi info riguardo alla resistenza agli acidi, come temperatura regge fino a 150-160 gradi (provato io ) https://shop.techinit.it/filamenti-tecnici/11-bobina-da-250g-pecfibra.html

Allora, fai una bella cosa, cerca su thingiverse il progetto della Hypercube e punta a quella, trovi una marea di supporto dappertutto e mille modifiche e miglioramenti, a me ha dato molte soddisfazioni a prezzo contenuto, venduta un anno e qualcosa fa' e l'acquirente ci lavora ancora benissimo.

Come sempre, dipende da cosa uno deve fare e soprattutto quanto deve stampare, io ho avuto varie stampanti cinesone, poi ne ho fatta una un po' piu' seria e infine una fatta non risparmiando. Diciamo che l'ultima (800 euro circa di pezzi) ha un gran pregio, accendi, stampi, spegni, niente da regolare,tarare,sistemare,smadonnare, ogni 6 mesi una bella ingrassata alle guide e via, stampa molto bene ovviamente, ma a te serve una cosa cosi' ? io la volevo per vari motivi, ma la cosa e' assolutamente soggettiva, con la meta' dei soldi che ho speso io gia' hai qualcosa di molto buono.

Lo so perfettamente, gli additivi che usano servono proprio a questo, stampare da dio e facilmente, il problema e' ... cosa ci mettono dentro ?

Lo stirene e' l'ultimo dei problemi, l'abs in combustione genera acido cianidrico. In ogni caso, stampare in 3d qualsiasi materiale genera polveri sottili e quelle tanto bene non fanno, quindi arieggiare bene i locali dopo le stampe e' un ottima idea, ed evitare di stare troppo vicini alla stampante se stampa per molte ore. Stampare solo pla da' un falso senso di sicurezza che potrebbe essere peggio che stampare abs, ora, per stare veramente tranquilli, una bella camera chiusa che estrazione dei fumi e filtro hepa sarebbe il top, ma se fumi marlboro da 30 anni, la stampa sara' l'ultimo dei tuo problemi 😛

L'abs C8H8· C4H6·C3H3N e' un composto stabile, per essere davvero pericoloso deve decomporsi nei suoi costituenti, e fino a 400-450 gradi cio' non succede, se poi tu intendi le polveri sottili allora e' un altro discorso, ma quelle le emette anche il pla anche se in quantita' minore, siamo circa su 1:10, quindi 10 ore di stampa di pla = 1 ora di stampa di abs per avere pari polveri. Gli odori si formano perche' l'abs si scalda e ha quel odore particolare, tutti i gas nervini sono inodori, il metano e' inodore e viene addizionato con profumi proprio per dare l'allarme in caso di perdite, altrimenti moriresti senza saperne il perche', e per finire nessuno e' mai morto per essere entrato in bagno dopo di me ( altro che abs ahahahhahahah ). L'odore di una cosa di perse' non ne determina la pericolosita' o tossicita'.

Su su un po di chimica di base, asa e abs sono tossici SOLO PER COMBUSTIONE, quindi attorno ai 450 gradi, se sono puri e non addizionati con schifezze non emettono fumi tossici durante la stampa (e da qui la certificazione sulle emissioni), Gli abs,asa cinesoni che non warpano,non delaminano e si stampano come pla, casualmente non hanno alcuna certificazione, questo dipende dal fatto che sono addizionati con prodotti chimici a volte tossici o nocivi al fine di renderli facilmente stampabili e farvi dire... che meraviglia questo abs da 12 euro al kg. Purtroppo so' che lo stampatore medio ormai punta tutto sul prezzo del filamento senza pensare al risultato, io ho sempre scelto l'altra strada, abs titanx di formfutura e asa apollox di formfutura, siamo sui 35 euro al kg, ma li stampo con stampante aperta, vetro con lacca, senza brim a 80-100 mm/s di velocita' 250 gradi e bed a 80 gradi, ci ho fatto anche un copri pozzetto, in pratica un parallelepipedo da 20cm X 20cm alto 1 cm, nessun imbarcamento,delaminazione,distacco o altro ..... e sono filamenti certificati sulle emissioni ovviamente.

Basta usare filamenti certificati e vai tranquillo

Vetro da 3 mm dal vetraio circa 3-4 euro poi tappetino buildtak e stampo tutto tranne il nylon, per quello ci vuole la colla aposita, da 3 anni mai un problema ne un distaccamento.

Quello della foto non e' un motore, e un cubetto stampato con dentro una puleggia dentata dove scorre la cinghia, girando la manopola la puleggia si sposta indietro tirando la cinghia, ovviamente sono 2 una per lato della stampante

Su alcune si, su altre no, per esempio la hypercube non li ha e me li sono dovuti inventare,stampare e montare, sulla blv mgn che ho adesso ci sono e fatti benissimo.

Il tubicino interno in ptfe regge tranquillamente fino a 260 gradi in maniera prolungata, quindi anche stampe lunghe, ho avuto quel tipo di gola per anni e ci ho stampato di tutto, pla,petg,asa,abs,polipropilene,nylon senza mai un problema, per sicurezza ogni 6 mesi circa cambiavo il tubicino perche' con il tempo si restringe un po' ma nulla di piu'. In ogni caso adesso da un paio d'anni ho l'all metal, un e3d V6 originale con aggiunta la gola in titanio, ma solo perche' devo stampare alcuni materiali a 285 gradi, altrimenti avrei tenuto l'altro.

C'e' un unica soluzione se uno vuole/puo' stampare solo pla, una volta stampato l'oggetto, utilizzi della gomma siliconica per fare un calco e poi ci coli dentro quello che vuoi, resina, metallo liquido, etc .....

Vi riporto le mie esperienze sul campo visto che stampo da un bel po'. PLA: all'interno dopo circa 5 anni comincia a farsi piu' delicato e tende a rompersi nei punti piu' fragili se manipolato, stessa cosa all'esterno se tenuto sempre in ombra, sotto il sole diventa slime :P ABS: in casa dopo 5 anni e' identico al primo giorno, all'esterno dopo 2-3 anni si "asciuga" e diventa fragilissimo. PETG: in casa dopo 5 anni e' come il primo giorno, all'esterno all'ombra dopo 2-3 anni subisce la sorte del abs, si asciuga e diventa fragile (riceve uv anche se in ombra ) ASA: eterno ...... NYLON: eterno se non esposto agli uv, altrimenti si asciuga anche lui ma risulta molto meno fragile di petg e abs, in ogni caso perde forza.

Io disegno da una vita, ma lavoro+famiglia+bambini= zero tempo libero L'ho fatta fin da subito con un direct progettato da me e funziona benissimo, motore nema17 slim, estrusore e3d v6 originale e via, stampo qualsiasi materiale fino a 300 gradi