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eaman

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  1. Secondo me no'. Se non hai mai gestito dei SBC e' certamente piu' facile installare la tua Ubuntu o Debian o vattelapesca (se gia' non ce l'hai su'...) e su quella installare Klipper con Kiauh. Magari fai una prova prima con un chroot o con una macchina virtuale... Guarda che gli utenti da stampante 3d in genere sono incapaci con Linux, quindi hanno tutti i loro script o distro pre preparate, non ti devi neanche impegnare a installare Klipper / Mainsall / Fluidd manualmente un pezzo alla volta, dal momento in cui hai un distro che gira puoi andare di Kiauh e quello ti installa pacchetti, local env e ti fa partire i servizi. Per questo dicevo magari prima parti con un chroot o una VM se hai gia' linux: se usi Kiauh o script per utenti windows quelli sono molto invasivi sul tuo sistema originale.
  2. Per avere piu' velocita' e qualita': da gli angoli dritti alla skew correction se hai un asse non ortogonale, alle funzionalita' piu' furbe per le mesh come quelle adittive, usare accelerometri per le risonanze. Poi perche' se la cura della stampante e' un hobby di per se' trovare soluzioni nuove e strumenti migliori per stampare e' di gia' un motivo, come quelli che fanno *tuning* (chiamiamolo cosi' e non shopping compulsivo) cercando sempre componenti piu' sofisticati. A fare una Bency in 40minuti con la Neptune 2S da 65 euro che c'ha una meccanica ridicola, il singolo Z ed e' in bowden, cosi' le posso usare io o regalarle ai miei nipoti. Piu' il tempo che risparmio per gli aggiornamenti, calibrazioni, debuggare. Scusa sai Rob ma 3 anni fa facevamo le Benchy con le Ender3 in 1:40, ora quelle macchine le fanno in 40 minuti e quelle con hardware aggiornate in 20m: c'e' una bella differenza. Cioe' io oggi ho stampato 2 vasi in 3 ore che una volta ce ne mettevano il triplo, da un lato c'e' dell'hardware piu' prestante che costa una sega e dall'altra serve il software per sfruttarlo (flow) perche' le accelerazioni delle cartesiane mica sono aumentate _di molto_, sono aumentate di un tot perche' oggi non facciamo piu' i coasting, pre-post oozing e porcherie strane che ti obbligavano a stampare a 60mm/s, piu' risonanze e gestione del flow. Migliorano le stampe, non la stampante. Ma anche la stampante perche' se puoi farla andare piu' veloce ti metti a tirare viti e cinghie per fargli tenere quelle velocita' che prima non ti potevi permettere perche' se no' era tutto ringing e angoli smussati, quando proprio non partiva in layer shifting. Guarda te la metto in un altro modo: se tu oggi non sei un "esperto" di firmware e ti vuoi mettere a studiare: vai diretto su Klipper perche' e' piu' gestibile e ormai tutti i bimbi fighetti stanno su klipper. Vai a chiedere in giro come far funzionare le s-curves + JD + arc welding + IS + PA senza che ti crashi tutto: ti dicono "ma che ne so io sono passato a Klipper e funziona tutto".
  3. Conviene perche' ha prestazioni migliori ed e' piu' semplice da gestire, a parte il fatto che e' gratis, ti serve magari un host Linux se non lo hai gia'. Solo per il fatto che non devi stare continuamente a ricompilare il fw e caricarlo sul microcontroller, operazione che a secondo delle schede ti puoi' esporre al rischio di brikkare la scheda. Poi la comodita' di fare un reset e cambiare le impostazioni, avere macro comprensibili e strumenti come torri_progressive per le calibrazioni, gli aggiornamenti on-line senza dover scaricare un repo - sbattere contro il file di config - compilare - caricare - ripristinare i valori... Avere un solo file di configurazione da backuppare, fine. Incluso il supporto di rete sia via browser (tipo fluid) che con applicazioni grafiche (klipper screen). Poi ci sono le prestazioni: gli algoritmi sono piu' sofisticati e piu' potenti di quanto usa Marlin, anche per una questione puramente computazionale, poi Marlin e' diventato un casino per certe cose: ci sono 4-5 algoritmi concorrenti per gestire le accelerazioni dal jerk a jd alle s-curves su cui poi agisce Input Advance... Il risultato e' che le stampe ci mettono meno tempo a pari qualita', ovvio che non ti aumentano le accelerazioni o il flow, aumentano gli scenari in cui puoi spingere senza perdere qualita'. Poi ha piu' precisione perche' fa piu' step per unita' di tempo, la comunicazione con il microcontroller e' binaria e compressa. Per finire: e' gratis e puoi tornare a Marlin se non ti ci trovi, se vuoi mettiti li' e fatti due configurazione per Marlin attuale e Klipper e vedi quale spinge di piu'. Io ho fatto cosi' e ho zero voglia di tornare a scasinare tra 8 files di configurazione per aggiornare, ricaricare i valori che avevo. A parte il fatto che la mia Neptune crashava inesorabilmente con Marlin ad alta velocita', con Klipper non mi da' problemi. Sulla Ender ho il piatto in vetro e' non la spingo piu' di tanto ma di problemi me ne ha dati con Marlin in fast mode.
  4. Si', fintanto che non stampi ABS o robe strane puoi tenere una stampante FDM che stampa PLA o PETG nella stessa stanza in cui stai, alcune sono anche particolarmente silenziose. Io ho una stanza apposta per le macchie ma tengo sempre una stampantina piccola nel mio studio a farmi compagnia... Con la FDM puoi montare un nozzle da 3 o 2mm e avere piu' dettagli, non raggiungerai mai una resina e tutta la questione dei supporti e' piu' incasinata, particolarmente per figurini. D'altro canto se vuoi puoi stampare cose molto grosse (aerei, astronavi) da 20-50cm con la FDM, aumenta la scala e i dettagli sono meno gravosi, ma non avrai mai superfici completamente lisce su cui basta un colpo di primer per verniciare.
  5. Se non c'e' il granulo probabilmente e' stato pressato o c'e' del frena filetti, o entrambi... Ma con quanta accelerazione giri ora o prima con quel piano?
  6. Per la corrente si usa il multimetro e i valori da specifica dei motori, piu' controllare la temperatura a cui girano. Che poi un conto e' se hai un buon motore che ti arriva con le specifiche o se hai su' il motore piu' economico che in quel momento il produttore e' riuscito a scovare al mercato di Shenzen. Si vede che quel motore dopo un po' si surriscaldava: troppa corrente o troppo sforzo. Se e' una Ender il motore dell'estrusore dovrebbe essere piu' potente, puoi considerare di scambiarlo con Y (ci sara' qualcosa da modificare...), se hai un estrusore moltiplicato potrebbe avere un senso.
  7. Lo slicer. Ci sono i profili per le varie stampanti, non e' che lo slicer si comporta allo stesso modo per tutte le stampanti: una Bambulab ha 20k di accelerazione magari la tua ne ha solo 1k. Ma quando tu parlavi di " le ultime diavolerie tecnologiche di Bamboo e K1" quelle hanno altre cose che sono nel firmware. Comunque dato che mi sembra di capire che tu hai hardware e software vecchio: se te imposti un profilo con i parametri che usavi prima sul tuo vecchio slicer vedrai che va' piu' o meno uguale.
  8. No guarda: a parte il fatto che come ti ha detto Fonzy quella stampa e' alta e per quello la roba sbatte in giro, i valori di flusso e risonanze vanno impostati nel firmware delle stampanti e con le macchine / firmware moderne lo slicer non solo non c'entra ma non dovrebbe piu' gestire manco le accelerazioni e le retrazioni...
  9. No ma devi calibrare l'accelerazione, non togliere un valore random. Fai la torre di accelerazione solita per input shaping, parti da x e ogni cm aumenti, quando vedi che comincia a skippare ti puoi fermare. Poi non usare l'accelerazione massima, usa tipo un 10-20% in meno se no in una settimana sbraghi tutto e devi ripartire.
  10. Oh che bello. Che poi e' statistica: stampate sempre quadrati? La maggior frequenza di forme sono rettangoli, sara' la pigrizia di non guardare lo slicer e orientare il pezzo? Cosi' poi tutti stampano per il lungo su Y e con le cartesiano fanno il quadruplo di ringing.
  11. Da un paio di recensioni che ho visto sembra che di tanto in tanto la stampante scleri e pianti il nozzle nel piatto, ne ho visto anche uno scuarciato 😞 * https://thetechnologyman.com/creality-k1-max-detailed-review-big-fast-ai-the-perfect-3d-printer/ Se e' un bug del firmware o un problema hardware della sonda / sensore c'e' aspettare un update oppure sostituire l'hardware, magari intanto controlla che non ti sei perso un qualche aggiornamento software...
  12. Ma te che stampante hai? Hai fatto la calibrazione di Pressure / Linear Advance? Perche quelle stampanti sono sicuramente calibrate e hanno pure un sensore di pressione nel nozzle. Li fai gli angoli dritti, pure con il bowden, ti piglia un bordello di tempo e retrazione ma li fai...
  13. Ah fa te! Dovrai abbassare l'accelerazione e il jerk, fai una calibrazione e vedi quando manda in layer shift il motore. Per curiosita': quanto pesa? Sara' un po' meno di un piatto in vetro, puoi usare i settaggi di uno di quelli per riferimento. Se vuoi ti guardo quelli della mia Ender che ha il vetro ma devi comunque cercare i tuoi. Per il motore: dovrebbe sempre lavorare al meglio, se hai margine con gli ampere dagli su e senti quanto scalda, guarda quanto skippa adesso... Per la temperature: Ah fa te! Se il piatto non e' caldo fallo scaldare a 80-100 e poi dopo un po' fallo scendere ai 60, magari mettici sotto dell'isolante. Congratulazioni: e' stato difficile fare la parte riscaldata? Piacerebbe pure a me un giorno fare la porcata di fare un piatto rettangolare 😛 Speriamo che sia piatto!
  14. Ma no se non usi l'attacco allora che lo prendi a fare un E3?
  15. Sono giorni che piove: hai lasciato il rotolo di filamento all'aria? Magari e' il caso di asciugarlo.
  16. Che l'erba del vicino e' sempre piu' verde? 😅 Be' con quello hai il vantaggio di poter montare l'orbiter attaccato al dissipatore, quindi accorci di 1 o 2cm il bowden interno. Quanto si traduca in retraction lo lascio dire ha chi ha provato.
  17. Segui la documentazione ufficiale, oppure ci sono dei video su youtube tipo Klipper Initial Setup : Making sure things are all good before printing .
  18. Be' si' dovrei farci dei vasi grandi almeno 15cm quindi spazio ce ne dovrebbe essere. Grazie a tutti magari domani ne ordino uno e vediamo, e' che sono abituato a comprare il PLA+ e il PETG a 11e e mi roderebbe assai pigliare una sederata da 30e per 1kg di variegato.
  19. Stavo guardando per un filamento multicolre tipo ERYONE Gold Silver and Copper su Amazone, l'idea sarebbe di usarlo per stampare dei vasi con motivi geometrici in modo da evidenziare le sfaccettature. Qualcuno li ha provati, PLA normale o silk, o qualche marca in particolare da consigliare? Io lo stamperei volentieri con nozzle da 0.6 in vase mode con una line widht di 0.7mm: potrebbe darmi problemi? Suppongo di non poter usare un nozzle CHT a 3 canali. Dovrebbe essere con 3 colori contemporaneamente mischiati tipo colgate, 'sta roba funziona o e' 'na minchiata? 😉
  20. Ora tira le viti e le cinghie, fai la calibrazione di accelerazione e input shaping, poi pressure advance. Poi fai un nuovo profilo nel tuo slicer che non abbia robe come coasting, pre-post extrusion strane, limiti di tempo alti per il cooling di un solo layer. Ah poi serve buon cooling per andare forte.
  21. Ma non e' che semplicemente e' "finito" il motore di quella ventola? Quei motorini mica vanno in eterno... Si potresti provare a invertire i cavi con l'altra ventola e vedere se con quell input funziona per escludere questa possibilita'.
  22. Puoi provare a creare uno strato intermedio sul tuo piatto usando della lacca per capelli spray, oppure se puoi prova a girare il piatto o a comprane uno nuovo in PEI.
  23. Serve il printer.cfg . Magari e' impostato il numero di un extruder sbagliato? Tipo tu hai lo 0 ma lo slicer dice di usare l'1 o vattelapesca...
  24. Guarda che probabilmente la pausa e il cambio colore li puoi fare manualmente, io almeno non ho mai utilizzato o avuto una tale macro sulla mia stampante, certo dipende anche dal tipo di estrusore. Comunque se ho capito la dimensione del problema ti potrei suggerire di guardare la Bambulab A1 mini con combo AMS, certo costa il doppio...
  25. eaman

    Mods per Sharebot NG

    Per quel che ho capito Octoprint e' solo un dispatcher di GCODE renderizzato dal PC dell'utente, Arc Welder penso sia un raro caso in cui Octoprint fa elaborazione del GCODE. Effettivamente poi e' il MCU che deve computare i G0/G1 degli archi in movimenti dei motori, oppure la firmware retraction. E se hai un MCU con prestazioni da MCU tutto diventa oneroso... Ma la questione e' che Octoprint oltre ad essere intrinsecamente pesante non fa niente di avanzato tipo Klipper che fa effettivamente i calcoli di rotte, flusso e quant'altro sul processore del SOB e invia dopo compressione e ottimizzazione al MCU direttamente i comandi per muovere i motori, cosi' puoi avere anche un vecchia scheda 8bit che fa ottimizzazioni e ha le feature piu' sofisticate come risonanze e flusso elaborate a monte. Ma correggetemi se sbaglio, non penso che Octoprint prenda valori come le risonanze, accelerazioni o retrazione di una stampante e in base a queste generi dei movimenti ottimizzati per la stampante particolare, che e' quello che riduce la dimensione del codice se il tuo problema e' la ampiezza della banda per la connessione seriale, ne ti aumenta le step rates calcolandole a 64bit sulla CPU multicore del SOB che e' un ordine di grandezza piu' performante del microcontrollore che hai sulla stampante.
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