Vai al contenuto

eaman

Membri
  • Numero contenuti

    5.739
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    430

Tutti i contenuti di eaman

  1. He si' quelli sono molto fighi ma costano un botto, pero' tengono "piu' svitate" rispetto a quelli economici dritti. I bulloni sono piu' brigosi degli square nuts perche' la sede va' sagomata meglio per non farli ruotare (cioe' puoi farli lavorare anche senza comprimere), pero' costano meno. In ogni caso io consiglio Prusa slicer per 'sta roba: attorno alle sedi delle viti fate una zona cilindro in cui potete impostare un numero superiore di perimetri.
  2. OK ma mi dovresti dire il nome di questa fantomatica vernice, cosi' magari si puo' cominciare a cercare che solvente / base usa! ;)
  3. Puoi usare anche questi per risparmiare spazio e semplificare la stampa: square nut Poi considera se devi avvitare e svitare ripetutamente o basta che tenga una volta sola: alcuni di quegli inserti economici tengono solo per un po' di svita / avvita perche' poi ci molla la sede.
  4. @Killrob Ma per cosa ti serve? Quale e' il materiale che vuoi diluire ed eventualmente come vuoi stenderlo?
  5. Si intende diluente per vernici, le vernici hanno per semplificare 3 caratteristiche: - base (vinilica, acrilica, olio) - diluente compatibile - pigmenti Ci sono delle tabelle on line che danno un idea di che diliuenti puoi usare con quali vernici, considerando che quando dai strati di vernici sopra a precedenti vernici (tipo primer, poi lucido, poi colore, poi correzioni, poi finisher) bisogna sempre usare "vernici" (in genere in base proprio al diluente) che non possano intaccare lo strato precedente. Quindi nella tipologia di diluente (acqua, alchol, petrolio / olio) ci sono varie declinazioni che sono piu' o meno aggressive, a seconda del colore (pigmenti e base) ci sono colori che possono andare ad esempio con l'alchol o altri che vogliono la nitro. Poi c'e' il mezzo con cui li spruzzi: a pennello puo' bastare acqua / alchol a seconda del tipo ma se vuoi spruzzarlo con un aerografo da 03mm magari quel colore ha bisogno del diluente "magico" fatto dal produttore oppure di un prodotto aggressivo come la nitro, aqcua ragia...
  6. Con Arduio IDE puoi compilare quello che ti pare, lavora con le GCC.
  7. Ma guarda, il PLA+ e' comunque igroscopico e soggetto a warp, pure io mi faccio righe e squadrette e angoli con la 3D ma e' roba da battaglia o giusto per capire cosa mi serve, per davvero ci vuole del policarbonato o del metallo.
  8. Il PLA+ e meglio del PLA normale e tiene 10-20 gradi in piu', e' PLA + un po' dell'altra roba, non vedo perche' stampare il PLA normale. Poi se vuoi un materiale termicamente migliore ce ne sono ma che facciano scappar da ridere per far dei jig e' un altro conto!
  9. No ma puoi predendere dei barattolini di vernice da 2 euro e risparmiarti tutta la menata di stampare con colori diversi, probabilmente anche stampare meno pezzi.
  10. Be' intanto comincia con il PLA+, tipo Enotepad / Sunlu. Poi direi policarbonato tagliato al laser o fresato.
  11. Io feci un corso su Blender tanti anni fa in un Fab Lab, sara' costato un centone (a memoria 20 ore).
  12. Ma farlo in due parti da incollare e stamparlo piatto?
  13. No lightburn fa tutto da solo, devi solo suddividere i layer, ad es quell'orsetto sono almeno 3 layers. Fai prima a leggerti il manuale o guardarti qualche tutorial.
  14. Tu dici? 😉 Piuttosto non sara' pratico di cosa sia opportuno e adeguato per far andare decorosamente una laser piccola a diodo per hobby! Tu quanta gente conosci che per far andare una engraver a diodo di 30x30 cm ha costruito un box ignifugo con tanto di aspiratore? A 30cm di distanza quel laser manco bucherebbe una scatola di cartone da 2cm 🙂
  15. Ma mica devi dedicare una stanza, basta che tu possa chiudere la porta quando usi il laser. Per altro non deve mica lavorare per 10 ore di fila, la maggior parte dei tagli li fai in 20minuti.
  16. Si' e' normale avere vari layer nei disegni, se vuoi spulciarne qualcuno preparato per lightburn: http://store.piffa.net/laser/ Ma non fai prima a mettere la macchina in una stanza che puoi chiudere a chiave quando la usi? La macchina la puoi controllare da remoto con una webcam o con lo smartphone. Non c'e' niente di pericoloso nella macchina quando e' ferma e non penso che tu debba laserare 8 ore al giorno tutti i giorni. Io con la mia da 2.5w taglio bene 4mm di laminato in pioppo, con calma anche qualcosa di piu' spesso. L'acrilico fai fatica a tagliarlo con un laser a diodo, con quelli pompati tagli il nero ma non e' detto che venga bene 😞
  17. Un corso e' sempre valido, risparmi tempo e puoi fare domande. Stai in compagnia, hai un programma prestabilito da qualcuno che ne capisce e te lo fa rispettare. Occhio pero' che l'attestato se e' solo di frequenza praticamente non ha valore, dire che hai fatto 20ore di un lezioni private e' la stessa cosa, anzi meglio 😉
  18. eaman

    Creality ender 3 usata

    Non a quella cifra, su Banggood si trovava la X con scheda silenziata da 140 a 180e a seconda della scheda (8 o 32bit), nuova e quinndi con il piatto in vetro nonsbragato da un niubbo. In quisti giorni non la vedo pero' questa versione "upgraded". Io su Subito ho provato a offrire dei 70-80e per le Ender usate ma ho sempre trovato dei folli che volevano piu' soldi del nuovo spedito dalla Cina. Invece mi e' andata bene con la Photon Zero comprata su 3bay a 70e nuova: funziona perfettamente.
  19. Ah si, bisogna guardare quando quello che spesso viene indicato come "compensato" sia in realta' del laminato, oppure quella via di mezzo strana in cui tra 3 laminati da ~1mm di legno ci sono 2 parti oiu' spesse di resinato / trucciolato incollato. Questo da 8mm sembra dell'ultimo tipo cio' nonostante sono riuscito a tagliarlo abbastanza bene. Della Faesite pure non taglio manco 3mm. Oltre alla colla bisogna guardare anche i nodi: le prime volte cercavo i pannelli con nodi nel legno o imperfezioni marcate in quanto piu' interessanti ma il fatto e' che se riesci a tagliare con tipo 3 passaggi quando arrivi a questi ce ne vogliono 5,un bel casino se sei al limite. Ti ritrovi il pezzo tagliato all'80% con magari qualche curva da ripassare con il cutter o il gattuccio. Alla fine pero' se il laser "taglia" un certo materiale te quel materiale lo tagli, ci vuole l'aria e il suo tempo ma quelle tabelle indicano es. "max taglio di 2mm di balsa" sono fuorvianti. Poi c'e' da dire che laminato per laminato se te tagli max 5mm puoi sempre tagliare 2 parti e incollarle in un laminato da 10mm, la colla tiene piu' del legno.
  20. Oggi ero in giro e ho trovato uno scarto di pioppo laminato / compensato da 8mm, visto il costo di 2e l'ho preso per provare a tagliarlo con il laser da 2.5w della Two Trees: Non pensavo di farcela, ero ormai convinto che il mio standard fosse il 4mm e di tanto in tanto il 5mm, invece dopo aver limato un po' l'air assit e aver preparato un paio di spessori per alzare il piano sono riuscito a tagliare anche quello completamente, senza stare a fare tante ottimizzazioni della messa a fuco e con un po' di margine ci sono andati 10 passaggi a 100mm/m, probabilmente si puo' migliorare un po', ero piu' o meno arrivato con 8 passaggi a 120mm/m ma i tagli non erano consistenti. Quindi con tanta calma si possono fare anche dei soprammobili medi, certo che tagliare un mobiletto di ~80cm a queste velocita' non e' commercialmente pratico ma come riferimento per gli i diodi da ~30e direi che sia interessante. Il merito penso sia anche del legno poco denso.
  21. Dipende da cosa vuoi disegnare: - Meccanica funzionale: fusion - "giocattoli": blender (che per altro e' per animazioni e immagini, non per oggetti reali) - figurini: zbrush Autocad e' solo per quelli che da una vita usano autocad.
  22. Hemm... Teorico nel senso che io la Sapphire non la possiedo mentre posso parlare per la Ender!
  23. Puoi provare a metterci un pezzo di carta come spessore sotto, tirare bene le molle. Se proprio tu volessi risolvere dovresti fare una mesh manuale del piatto, cosa che in genere richiede un aggiornamento del firmware.
  24. In teoria e' sia piu veloce che piu' precisa, e' una coreXY e monta le guide lineari. Ma sulla Ender 3 vai sul sicuro per il fatto che qua ce l'hanno in molti (io compreso e ne sono contento) ed e' la piu' diffusa al mondo.
  25. Piu' che altro con la Ender 3 dovresti comprare un estrusore dual drive e montare direttamente quello, oppure un clone BMG. La stampante si collega direttamente al PC, wifi e' un problema, lo schermo touch si potrebbe montare dopo... Se proprio proprio vuoi vedere un'altra stampante vicino a quel prezzo: Sapphire. Ma con la Ender anche se piu' semplice "vai sul sicuro".
×
×
  • Crea Nuovo...