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eaman

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  1. Ma come fanno loro a sapere cosa tu fai girare sulla stampante? Io non so come funziona con il firmware elegoo: hai cercato su internet? Welcome.
  2. La scheda ha l'attacco diretto per l'accelerometro: https://r6e.dev/neptune_4/hardware.html Altrimenti ne compri uno USB, Open4neptune e' preconfigurato per uno dei due. Ma dai... https://www.google.com/search?client=firefox-b-d&q=neptune+4+accelerometer ...
  3. si Ci sono varie guide, cercane una! Quello e' un firmware custom, non Elegoo. Non so come funziona l'accelerometro con il fw originale, mai usato. C'e' la procedura di installazione nel Wiki, per quello originale cerca la procedura di aggiornamento da Elegoo. ...ma te non volevi una stampante automatica?
  4. Capisco ma c'e' un salto generazionale sostanzioso tra le vecchie stampanti con Marlin fatte per andare a 100mm/s e le attuali con Klipper che stampano a 250mm/s. Cioe' io che di SBC e host linux e ricambi ne ho evito di comprarle le vecchie, fate un po' voi se vi conviene... Mhh direi di no, o sono inpaciugate di resine ed e' uno schifo o c'e' da cambiare tutto il display... Non e' come le FDM che ti stampi un tendicinghia e la cinghia costa 2e. Cone le FDM sono appunto gli impediti / principianti che le comprano, c'e' una cazzata da tirare ma non sapendolo fare le mandano indietro e te le compri al 60%, poi se si dimenticano di mettere il display nella scatola la paghi il 30% perche' tecnicamente "non parte". Ma e' poi una lotteria con quelle scassate, se una macchina e' indiavolata la smonti e la usi come ricambi.
  5. Molta gente usa tipo queste: https://www.aliexpress.com/item/1005006042755049.html Si ma io non ho mica paura 😉 La mia era senza display, una cinghia e tendicinghia, il piatto era ri-montato al contrario. Conta che: * va' smontata e rimontata: https://drive.google.com/file/d/1sTHUbAnGNLwwWpDrvgP9OlkK0qBMIdQE/view e calibrata aggiungendo l'accelerometro, che di base non ha. * bisogna reinstallare il firmware: https://github.com/OpenNeptune3D/OpenNept4une/wiki I profili di stampa di base ci sono, gcode e macro sono perfetti, poi per chi li vuole ci sono anche i miei. ----- Cioe' se te hai paura a regolare lo Z-offset a mano e' meglio che prendi la A1 mini, magari la N4P comprala tra tre mesi usata ma in buone condizioni.
  6. Appena la trovi disponibile faresti bene, poi quando hai tempo ci metti le mani. Il problema e' che vanno via in 1/2 giorni. Cambia un bel po' invece: intanto se non arriva con Klipper quando vuoi aggiornare devi comprare una scheda apposita e poi installarlo da zero. Poi se parte con Klipper vuol dire che ha gia' estrusore / cooling / hotend proporzionato a fare le velocita' che fai oggi con Klipper. Non e' che le stampanti vecchie di due anni non funzionassero allora, e' che per fare andare una N2s o una N3 come una N4 che esce con Klipper devi cambiare meta' della roba.
  7. Facile che sia un cavo / connettore che fa un falso contatto con gli spostamenti, e' difficile che ci rompa un motore. Se si cuoce il driver invece non funziona proprio.
  8. La A1 Mini e' tutt'ora in vendita bisognera' che forniscano i ricambi per qualche anno ancora, non stai mica comprando una Voron comunque. Si' se ti hai un host Linux disponibile. E' vecchia, bisogna cambiare la sonda, tanto vale comprare la 4 che ha anche Klipper. Quelle le vendono anche refurbished e scassate, ottime per chi e' esperto.
  9. Allora bisogna che stai calmo: sei andato a tirare fuori delle stampanti vecchie di 5 anni e bidoni vari. ------- Se vuoi la stampante piu' idiot proof che esista ti prendi la A1 Mini: costa poco, e piccola, stampa bene e sara' sempre comoda. Se vuoi il multicolore e sei un po' piu' furbo della media la Kobra 3 combo, su cui ci sara' da smanettare un po' ma il cambia materiale e il firmaware sono migliori e costa meno della A1 combo. Le altre economiche le vai a guardare tra 6 mesi quando sei esperto almeno di slicer e materiali e vuoi imparare a cambiare componenti e firmware, ti compri un usato scassato e un set di attrezzi e ricambi.
  10. Che io sappia la Kobra 3 si monta come la Bambu ed e' preconfigurata e si calibra automaticamente, come piu' o meno tutte le stampanti di ultima generazione. Ecco la SV07 e' un po' piu' vecchia e' c'e' da regolare lo z-offset ma mica serve un genio per farlo.
  11. Non e' che deve, in genere si usa quello da 0.4mm Sara incluso, controlla magari Non so', le cinghie non sono standard, devi cercarle. Ma se non le scassi un anno ti durano, anche di piu'... Quello sembra fatto apposta per la A1, ovviamente cambiano in base al tipo di estrusore. Quella roba se non la scassi per user error puo' durare anni, ma almeno un nozzle di ricambio in caso e' meglio averlo. Il problema e' il tempo da attendere se ti serve un ricambio, non farne una malattia. Per le macchine normali compri 10 nozzle a 10e, le cinghie buone costano 5e 2metri, gli hot end se li scassi e' il momento di comprarne uno piu' figo... Ma non buttare soldi a ignoranza a Bambu, lo fanno apposta, piglia magari un nozzle di scorta e amen, la macchina e' nuova si spera che un anno funzioni cosi' com'e'.
  12. Guarda: cerca su internet una guida / immagine con le parti di una stampante 3d. L'estrusore non e' tutta la tool head. Le parti che generalmente si consumano sono nozzle, cinghie, extruder gear. Poi se hai sfiga o fai un casino c'e' caso di scassare l'hotend o l'estrusore, se non hai voglia di imparare a pulirlo te ne compri uno nuovo. Un hotend non originale lo trovi per la Bambu, pure il nozzle. Orientativamente ogni parte che si muove o si scalda e' consumabile, anche il piatto. Per le Bambu c'e' un wiki con le varie parti e le riparazioni.
  13. La Kobra usa decisamente Klipper come firmware pero' l'Anycubic e' un'azineda notoriamente di merda per il software e non ha rilasciato i sorgenti. Io gli ho rotto i coglioni pubblicamente piu' volte (...) e il team marketing, l'unico che mi risponde, mi ha detto che lo rilasceranno "soon", questo fin da prima che cominciassero a venderla... Quello della Kobra 2 Pro non lo hanno mai rilasciato e nessuno sa come minchia funzia la scheda che monta... Almeno c'e' da dire che essendo questi coglioni la prima versione che hanno venduto aveva root aperto quindi un po' di reverse engineering e' stato fatto sull'ACE: https://github.com/printers-for-people/ACEResearch e mi sembra che ci sia qualche via di installare / passare Klipper pulito... ...cosa volete che vi dica, giudicate voi. ma le componenti che si usurano su una bambu lab A1, dato che abbiamo detto che ha Fw proprietario, mi obbliga a dover comprare per forza componenti originali o posso usare anche quelli di terze parti ? Il fw chiuso ti preclude di installare componenti off the shelf generici che puoi trovare su aliexpress. Il fatto che la stampante sia ingegnerizzata come un robot da cucina fa si che se ti si rompe qualcosa al 90% ti devi rivolgere a loro. Capiamoci: e' una questione di soldi, tu paghi un premium per non dover pensare alle cose, ci pensano loro per te e te paghi e non puoi / devi andare attorno a niente. E' tipo un prodotto apple.
  14. Io il portafoglio digitale lo stamperei in PETg che e' un po' piu' resistente 🙂
  15. Dho, mettici della colla a caldo sopra. (La colla a caldo e' un modo rapido e semplice per risolvere il 10% dei problemi e rendere totalmente irrecuperabile il restante 90% 🙂 )
  16. Bisogna che quella roba la compri in Cina su Aliexpress.
  17. https://www.google.com/search?client=firefox-b-d&q=jst+22pin
  18. Io il filamento della Bambu non lo comprerei, costa una fucilata! Di nuove stampanti so che sta per uscire una Elegoo corexy per principianti, ma costera' di piu' della A1 mini mentre se vuoi il multimateriale la Kobra 3 combo e' in offerta al momento. Quei sacchetti sembrano buoni, io per quello uso dei Cuki che trovo al supermercato ma sono un po' sottili.
  19. In basso c'e' un'apertura sul lato, prova a spingere il dente in metallo e dovresti riuscire a spingere fuori il connettore in metallo. Magari e' un JST a 20 pin?
  20. Si chiama fan duct e te ne puoi stampare un'altro.
  21. A me non dispiace l'approccio di FC per la progettazione meccanica: e' meno immediato di Fusion pero' e' piu' esplicito, robe tipo i constrain mi piace che siano ben elencate e individuabili. L'idea della timeline cozza con la progettazione meccanica, ah piu' a che fare con le meccaniche di funzionamento del software. Certo ti costringe a fare certi passaggi e a fare le cose in un certo modo ma di fatto anche in Fusion se non lavori in un certo modo le cose cominciano a esplodere abbastanza rapidamente, solo che hai piu' corda per impiccarti. Il problema principale con Fusion e simili IMHO pero' e' la licenza: quelli di Autodesk si tengono in cloud i tuoi file, non li puoi usare a scopo commerciale, chissa' cosa si inventeranno domani per farti pagare 2k all'anno... Per le cose che si possono fare con FC mi sa che sarebbe meglio usare quello, almeno per avere un'alternativa in modo da evitare che Autodesk e gli altri possano fare qualche merdata per mancanza di concorrenza. Oddio, Fusion comincia anche a funzionare veramente male, si inchioda, non ti dice che certe cose non riesce a farle, la user interface e tutta la baracca cambia continuamente e sei costretto ad aggiornare...
  22. E' uscita la release candidate di FreeCad 1.0, la nuova versione di FreeCad che risolve vecchi problemi come la topologia dei nomi , assemblies e finalmente una user interface un po' piu' decente. Release notes: https://wiki.freecad.org/Release_notes_1.0 ----------- Se state pensando di darvi al CAD meccanico e' il momento di prendere in considerazione FreeCAD: - Gratuito anche per uso commerciale - Funziona off-line senza bisogna di accounts, completamente autonomo - Non si inchioda continuamente come Fusion360 - Tutto open source e libero, niente limitazioni sul numero di files, exports, condivisione... E' libero e restera' sempre cosi' mentre con Fusion / Onshape non sai mai cosa potrebbe capitare in futuro con la licenza, l'esportazione dei files, plugins e qualsiasi altra cosa si possono inventare per rompere le balle agli obbisti e spingerli verso la versione a pagamento. Tutorial base:
  23. Hai due valori: 1. probe offset https://marlinfw.org/docs/gcode/M851.html che e' quello che devi calibrare una volta sola XY per tutta la stampante, ma Z cambia se cambi il nozzle. 2. z-offset che puoi variare a ogni stampa a seconda delle esigenze. In pratica tu dovresti stampare con lo z-offset a 0 e intervenire solo su Z (che sarebbe il PROBE_OFFSET su klipper) per il "livellamento". Ricordati di usare adaptive mesh quando hai impostato tutto: https://store.piffa.net/3dprint/ender/first_layer/first_layer_full_size.mp4
  24. In quel caso entrambi i perimetri esterni sono appunto external wall e quindi potresti avere 3x2=6 perimetri fino ad arrivare a 2mm. Poi aracne come generatore di perimetri varia autonomamente la line width. Ma si ragiona al contrario: tu devi decidere quanti perimetri vuoi, poi fai il calcolo di quanto spesse disegnare quelle pareti per avere lo spessore che vuoi per i perimetri. Conta che con nozzle da 0.4mm puoi fare tranquillamente 0.65mm di line width per gli esterni e 0.9mm per la roba non a vista, tipo il internal solid infill non c'e' ragione per farlo a meno di 0.65-0.9mm.
  25. @Otto_969 ma tu l'infill lo disegni a mano composto da piu' perimetri? Perche' altrimenti, se non sono perimetri adiacenti, in materiale non viene spiaccicato tra i layer e non tiene una minchia, tant'e' che spesso l'infill si sfascia mentre lo stampi. Poi usando i vari cubic / gyroid per non fare layer shifting sono praticamente degli overhangs... Se hai un'oggetto grande devi fare webbing: strutture interne di rinforzo https://store.piffa.net/3dprint/box_with_web.3mf (PrusaSlicer). Tip: se vuoi del peso / struttura / watertight extra versaci dentro del gesso.
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