Ciao i3D,
grazie per avermi condiviso la tua impressione, dunque l'algoritmo utilizzato nel video è un SIMP ovvero Solid Isotropic Material with Penalization. Questo prevede che il materiale sia appunto isotropico, cosa che non è assolutamente vera nel caso dell'additive manufacturing, sia per le plastiche che per i metalli come giustamente hai fatto norare. In base a quel poco che conosco riguardo il metodo di deposizione/aggiunta materiale è ovvio che il componente avrà un'anisotropia lungo la direzione di crescita.
Approfitto della tua esperienza per porti una domanda, se si potesse quantificare l'anisotropia (ad esempio per quanto riguarda il modulo elastico / sforzo a rottura nella direzione di stampa) pensi potrebbe essere interessante implementarla nell'algoritmo in modo da avere la geometria ottimizzata in fase progettuale sia rispetto agli sforzi sia rispetto al processo produttivo?
Inoltre immagino che la temperatura di deposizione sia un parametro che resta costante per tutto il processo quindi, una volta che io fornisco le corrette caratteristiche materiale per la data T di processo, finchè questa non varia, la simulazione non dovrebbe scostarsi molto dalla realtà.
Andrea