-
Numero contenuti
3.179 -
Iscritto
-
Ultima visita
-
Giorni Vinti
225
Tipo di contenuto
Profili
Articoli
Introduzione alla stampa 3D
Database materiali
Forum
Calendario
Blogs
Gallery
Download
Store
Tutti i contenuti di Alep
-
Per dati un riferimenti l' Engraving + Drawing kit per la Sintron viene venduto su altri siti a 45$, poi non so il tuo venditore a quanto lo metta. Sulle modifiche software faccio un piccolo appunto perché queste stampanti di solito usano software open source in questo caso il PrintRun che può essere usato su qualsiasi stampante, quindi le prestazioni che propone, che per altro sono presenti anche negli altri software come Repetier, non sono specifiche della stampante. Come pure non conosco la specifica offerta a cui fai riferimento ma di solito la Sintron tw-101 monta un estrusore Mk8 standard.Quindi non dovrebbe avere problemi di ricambi.
-
Io ho acquistato una prusa e la acquisterei nuovamente, e comunque dovevo fare pezzi sui 180X180X120 quindi la da vinci che pure avevo osservato non andava bene oltre che io non stampo in pla, Tieni presente anche che quella che ti danno come misura massima poi in realtà in genere non è realizzabile come oggetti qualche cm lo si perde qui e li per diversi motivi. E' molto importante come è chi riceve la stampante perchè quelle in kit richiedono un bel pò di impegno (per esempio il tempo reale di montaggio è sulle 8 ore), nulla di irrealizzabile ma una piccola percentuale di persone si scoraggia per strada.
-
Le principali differenze sono prima la hichop e poi la da vinci Dimensione di stampa 270X210X195 contro 150x150x150 Qualsiasi tipo di materiale contro solo pla Stampante da assemblare e stampante già assemblata Stampante prusa (ossia progetto libero molto suscettibile di modifiche e varianti) contro stampante progettata ad hoc in tutti i dettagli Predisposta per secondo estrusore contro singolo estrusore Le persone acquistano quelle da assemblare perchè a parità di prestazioni costano parecchio di meno e di conseguenza all'assemblaggio ed, in alcuni casi, per la scarsa qualità costruttiva ci possono essere diverse difficoltà a metterle a punto per la prima stampa.
-
La messa a punto può richiedere qualche giorno, Non sei l'unico con questo tipo di problema in questi giorni, Fai finta che sia un videogioco e che tu devi vincere anzi che noi dobbiamo vincere Per la pulizia dell'ugello io non ti posso aiutare, non uso pla e non pulisco ugelli, se mi danno problemi ritengo più economico cambiarli direttamente.
-
se usi pla metti lo a bagno in acetone, ma è molto difficile che si sia intasato se non hai mai stampato, è più facile che ci sia qualche altro problema nell'estrusore (sempre se hai provato a vedere se il filo fonde appoggiato all'estrusore)
-
Prova a vedere se appoggiando un pezzo di filamento all'ugello si fonde. Se no hai le temperature sbagliate, se si sei già riuscito ad intasare l'ugello
-
mi sa che le temperature che leggi sono sbagliate, hai la possibilità di verificarle?
-
Hai provato se spingendo a mano e il filo estrude ?
-
Ben arrivato, se non riesci a farla funzionare magari ti possiamo aiutare se ci indichi i problemi uno per uno con chiarezza. Credo che quasi nessuno sia riuscito a farla funzionare a primo colpo me compreso.
-
Pazienta arriverai a stampare senza dubbio Il bed heating è il riscaldamento del piatto, Il tempo di riscaldamento varia parecchio da stampante a stampante, se stai stai tendo il piatto a 50 gradi devi attendere pochi minuti, se invece superi gli 80 gradi il tempo da attendere può arrivare anche a mezzora, ma ripeto varia molto da stampante a stampante per un sacco di fattori. Una volta che il piatto è caldo parte il riscaldamento dell'estrusore che in genere richiede intorno ai 3 minuti. Se non stampa le possibilità sono alcune, dal filo inserito male alla tempratura troppo bassa Prima di inserite il filo misura affiancando il filo all'estrusore quanto ne serve per arrivare nella zona dell' elemento riscaldante, se quando lo infili non arriva almeno a quel tanto non lo stai inserendo bene, non sei entrato nell'ultimo pezzetto di tubo. Se il filo non è tagliato bene e il terminale non è ben dritto può essere molto difficile inserirlo correttamente.
-
Bene lo stato open e triggered indicano rispettivamente che i contatti sono aperti o chiusi. Di solito nelle rerap devono essere chiusi quando la stampante non è in home. Puoi verificare il corretto funzionamento di ogni switch tenendoli premuti a mano e ridando il comando M119 Altra cosa che devi stare attento e che in molte prusa l'asse x ha il movimento invertito, in genere da repetier lo puoi correggere da impostazioni stampante
-
Se usi un programma tipo Repetier che ti consente di inviare comandi alla stampante dai il comando M119 e ti riporta lo stato degli endstop cosi verifichi se i finecorsa funzionano In repetier se non vedi il risultato apri la riga di log col tasto mostra/nascondi log a destra del tasto connetti.
-
Prima stampante NON pro ma NON hobby
Alep ha risposto a Mgaproduction nella discussione La mia prima stampante 3D
Be partendo dal presupposto che per 500 euro non puoi comperare una stampante professionale i cui costi partono da un minimo di tre volte tanto puoi sicuramente comperare una stampante dignitosa. Che sicuramente può richiedere qualche miglioramento ma che già di base è in grado di stampare onorevolmente, Fatta questa premessa in genere una stampante sotto i 220 euro fin'adesso a detta di chi la ha comperata non serve a molto, e intorno ai 350 sono in genere costruite con materiali buoni. Nel mio primo post di questa discussione raccomandavo di stare su stampanti marcate mentre il link proposto prima dovrebbe essere una Anet ma non lo scrivono neanche sulla stampante,e il venditore non lo evidenzia, Hepestos bq, Geeetech, Kossel, CTC sono alcuni dei marchi più noti. Per @Mgaproduction io gli posso solo riportare la mia esperienza. Io ho comprato a Luglio una Geeetech i3 X per 270 euro mono estrusore con piatto riscaldato e ne sono soddisfatto, dopo due mesi gli ho apportato qualche piccola modifica auto stampata relativa alla regolazione dell livellamento del piatto e della regolazione home asse z e gli ho modificato il trascinamento dell'estrusore sostituendo quello acrilico con uno in alluminio con una spesa direi irrisoria. Per il resto mi va benissimo cosi come è, e In questi giorni sto montando un secondo estrusore. -
Prima stampante NON pro ma NON hobby
Alep ha risposto a Mgaproduction nella discussione La mia prima stampante 3D
Su quella che hai indicato ci sono alcune cose che non vanno, desunte dal loro video di installazione. Per prima cosa l'elettronica monta i driver dei motori direttamente su scheda e non su schedino rimovibile e da come sono disposti i componenti viene da pensare che non abbia la predisposizione per il secondo estrusore (questa scelta indica un eccesso di risparmio nella costruzione). Altro dettaglio che donota poca cura costruttiva è il sistema di fissaggio di una delle cinghie di trascinamento . Ti allego le foto dei particolari interessati Per montare due estrusori servono 5 drive in tutto, qui in foto se ne vedono solo 4 ma puoi contattare il venditore per chiarimenti . -
Prima stampante NON pro ma NON hobby
Alep ha risposto a Mgaproduction nella discussione La mia prima stampante 3D
Effettivamente uno dei problemi odierni è quello di riuscire ad orientarsi tra le Rerap. Quando vai nei siti dei venditori e controlli le prestazioni sono tutte uguali, quindi diventa difficile capire quali sono buone e quali sono pacchi. Inizio a darti qualche elemento di valutazione che ti permetta di capirci qualcosa di più. Per esempio una degli elementi che può modificare in modo consistente la precisione della stampante banalmente è l'ugello, chiaramente una stampante con ugello di 0.3 farà dei lavori più rifiniti di una con ugello 0.4, mettendoci più tempo, ma l'ugello é come l'accendino per le sigarette, lo cambi quando vuoi con due lire ed in 3 minuti, non può essere l'elemento di valutazione di una stampante. Bisognerebbe lanciare un piccolo sondaggio sul risultato che hanno dato le varie marche e modelli di rerap tra gli abitanti del forum per capirci qualcosa. Qui di seguito ti parlo solo di Rerap logicamente. Per prima cosa il materiale costruttivo, Quello che conta nella stampante è che abbia una buona rigidità e robustezza, per questo motivo i materiali usati in genere sono due l'acrilico e l'alluminio. L'acrilico assicura una buona rigidità se ha spessore almeno di 8 millimetri, per la robustezza non è molto robusto, Se la stampante dovesse viaggiare molto non lo consiglierei, L'acrilico ha il vantaggio che se vuoi fare modifiche o riparazioni i pezzi in genere te li puoi stampare direttamente tu. L'alluminio non ha bisogno di presentazioni quanto rigidità e robustezza al punto che alcuni costruttori non irrigidiscono abbastanza la struttura alta della stampante che è fondamentale quando si stampano pezzi alti. Se sei pratico di costruzione come dici ti è facilissimo valutare a occhio se la parte alta è abbastanza rigida o meno dalle foto. Poi basta un giro sui forum per verificare se i dubbi sono veri o fasulli. Poi i motori devono essere abbastanza robusti ed in genere lo sono, evita motori troppo piccoli come dimensioni, in genere si usano motori sui 40 mm di dimensione. Non sto a darti specifiche perchè tanto i venditori non le mettono. Il piatto, se vuoi costruire coi materiali più disparati deve assolutamente essere riscaldato. L'elettronica, Assicurati che l'elettronica supporti almeno due estrusori (è un pò lo standard) e che abbia i driver degli stepper motor rimuovibili (sono degli schedini che contengono la parte di potenza che comanda i motori, In genere sono rimovibili perché è una parte delicata che si può bruciare e gli schedini di ricambio sono di facilissima reperibilità) Poi la meccanica. Fondamentali sono tutti i cuscinetti e le boccole su cui si muovono i componenti come pure la qualità delle barre filettate che provvedono al movimento dell'asse Z. Su questo quando acquisti però non hai grandi possibilità d valutazioni. Il vantaggio delle Rerap è che se qualcosa non va bene la puoi sostituite o modificare facilmente. Il punto è un pò di evitare di comperare una stampante che poi richieda troppe modifiche. Come consiglio generale compera una macchina che abbia un marchio, Verifica velocemente in internet se 'esiste' davvero e se ha un pò di consistenza. I fabbricanti che hanno un marchio hanno più problemi a vendere schifezze, Tieni presente che se comperi fuori dall'italia la garanzia esiste ma è molto virtuale per via dei costi di trasporto, In generale dai 220 in su trovi stampanti decenti e più sali meglio è . Per il tuo budget dovresti trovare una stampante alluminio, con piatto riscaldato e doppio estrusore senza problemi. In ultimo cercane un paio che ti sembra siano ok per te, poi postale qui e chiedi pareri a chi le ha già prese. -
Eccolo ormaxis.g
-
Benarrivato be se ti serve aiuto facci vedere come squagli la plastica più che la tua stampante.
-
Problemi con cambio estrusore
Alep ha risposto a aleXall nella discussione Software di slicing, firmware e GCode
Dal gcode si vede che lo slicer è effettivamente corretto. I cambi di quota sono indicati dal comando G1 z T0 G92 E0 G1 Z0.470 F7800.000 che qui vedi nel primo cambio di quota quando parte l'estrusore 0 (ossia il primo) Se segui il gocode quando passa al secondo estrusore T1 G92 E0 G1 E-2.00000 F2400.00000 non ci sono più comandi Z (G1 è il comando di posizionamento con i seguenti parametri X posizione x, Y posizione y, Z posizione z, E quantità di materiale da estrudere, F la velocità semplificando un pò) quindi disegno e slicer sono corretti. Di più io non posso fare, non sono pratico delle stampanti delta mentre qui c'è diversa gente che ha una delta è può di sicuro aiutarti meglio di me. -
lcd bloccato
Alep ha risposto a superapu83 nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Si presenta come un bel rebus. E' altamente improbabile che si siano rovinati in contemporanea entrambi i sensori Ma se scaldi piatto o estrusore la temperatura varia nel display? Comunque controlla bene i cablaggi dei sensori di temperatura e che siano collegati bene con l'elettronica. Non hai possibilità di collegarlo a pc e vedere da Repetier cosa succede? -
Problemi con cambio estrusore
Alep ha risposto a aleXall nella discussione Software di slicing, firmware e GCode
Non è che i due oggetti hanno quote diverse? Ossia che il secondo non è appoggiato al piano come il primo o viceversa? Se non è quello il problema prova a postare qui il gcode che lo controlliamo (almeno la prima parte del gcode compreso il cambio di materiale) -
Nelle prime stampe questo tipo di problemi sono molto comuni. I motivi possono essere diversi ma partiamo da quelli più frequenti: Domandina a priori: Poi quando il filamento inizia ad uscire esce bene o esce 'poco' e a tratti? Controlla nello Slicer di aver inserito correttamente diametro del filamento e dell'ugello stando attento a usare il punto decimale e non la virgola, Se non sai il diametro dell'ugello sopra c'è stampigliato e lo puoi svitare facilmente per controllarlo, è una manovra ordinaria.. Hai provato d usare 3 o 4 giri di skirt? lo Skirt sono dei giri a vuoto che imposti dallo Slicer e fanno fare alla testina alcuni giri intorno all'oggetto da costruire che servono proprio per attendere che il flusso di materiale si stabilizzi prima di stampare l'oggetto ed anche a verificare la planarità del piatto.
-
Primo approccio stampa 3D
Alep ha risposto a lucaspettoli nella discussione La mia prima stampante 3D
Per la gestione del doppio estrusore ti spiego come funziona cosi capisci meglio di cosa si parla. Per stampare un oggetto a due materiali (colori) col doppio estrusore bisogna disegnare due oggetti diversi , uno per ogni materiale (colore) che combacino nei profili di contatto, Poi solo al momento della stampa carichi i due oggetti gli affianchi ed assegni uno ad una testina e uno all'altra. Dopo di che la stampa può partire. Lo stesso discorso se i materiali e le testine diventano 3 o più. Solo per evitare confusione delle stampanti che hai elencato di Geeetech Prusa I3 X c'è solo quella che chiami Venditore 2, la prima non è Geeetech e la terza non è X ma B In genere il secondo estrusore è anche facilmente inseribile in un secondo momento, quando sei più pratico. Mentre per inserire un terzo estrusore occorre comperare una stampante che lo preveda all'origine come elettronica (quelle elencate, sopratutto le 2 e la 3 che montano come elettronica la GT2560 prevedono un massimo di due estrusori, mentre della prima mi pare che non venga dichiarato che elettronica monta e se supporta il secondo estrusore. Gli alimentatori dovrebbero essere identici per tutti (come caratteristiche e prestazioni intendo), La differenza tra una stampante con uno o due estrusori oltre che nella presenza del secondo estrusore e nelle relative staffe di montaggio, sta nella presenza o meno del relativo schedino del driver Pololu (elettronica di basso costo e di facile reperibilità) che in genere non viene inserito se non è presente il secondo estrusore. -
Primo approccio stampa 3D
Alep ha risposto a lucaspettoli nella discussione La mia prima stampante 3D
La grande differenza secondo me, sopratutto se vuoi stampare abs è tra le stampanti aperte e chiuse. L'abs è abbastanza difficile da stampare quando le dimensioni dell'oggetto superano gli 8 cm in quanto il pezzo stampato (parlando di abs) è molto sensibile agli sbalzi di temperatura. Per la mia esperienza ho visto che può anche bastare aprire o chiudere la porta della stanza dove stai stampando che il pezzo si può incurvare. Da questo punto di vista le stampanti chiuse (che sono più costose sopratutto perché c'è più materiale). sono più affidabili, Come pure è vero che esistono ABS modificati (ASA) che hanno molto meno questo problema, E' anche vero che un box che contenga la stampante può essere realizzato facilmente.in legno o o in plexiglass. Come vedi mano a mano che si va avanti nella stampa 3d le variabili sono davvero tante. Le Rerap ,in genere sono stampanti'aperte e la mia è inscatolata in legno artigianalmente. Io stampa quasi esclusivamente in ASA ed arrivo a pezzi sui 18 cm' La storia dello stampare a colori ha diversi aspetti, Gli oggetti che stampi basandosi sul fatto che queste stampanti stampano a deposito di materiale non possono depositare materiale sul vuoto perchè cadrebbe. Spieghiamo meglio il materiale può essere messo sul vuoto se si appoggia all'inizio ed alla fine e come parte sospesa sta circa sui 2 cm forse 3. Ossia per capirci puoi stampate il tappo di plastica di una bottiglia tenendo la parte chiusa del tappo in alto,come pure puoi stampare un fischietto, che dentro è vuoto, Non puoi stampare una croce messa in piedi perchè i bracci della croce sono a sbalzo e troppo lunghi . A sbalzo puoi stampare con un angolo sui 40/60 gradi, Se avessi bisogno di stampare con sbalzi maggiori si possono usare due sistemi. Uno è quello di creare una struttura reticolare sottile che faccia da appoggio e poi essendo sottile si può rimuovere sbriciolandola con le mani. L'altra possibilità è di riempire lo sbalzo con materiale che sia solubile.in acqua. costruisci l'oggetto poi lo metti in acqua e la parte solubile scompare. In questo caso ti servono due ugelli. a , -
Primo approccio stampa 3D
Alep ha risposto a lucaspettoli nella discussione La mia prima stampante 3D
Tutte le Prusa derivano dal progetto di Josef Prusa che ha avuto il grande merito non solo di progettare questa stampante della cui complessità ti renderai conto quando la monterai, ma di farlo con un progetto open source, ossia gratuitamente usabile e modificabile da chiunque. Lui continua a produrle e a venderle e sono un prodotto di ottima qualità, Cosi come tanti altri costruiscono anche con materiali più poveri, e se rileggi il mio primo posto lo dico che di Prusa ce ne sono 'giocattolo' e serie. La differenza di prezzo in genere è motivata da un sistema costruttivo migliore. queste stampante le trovi principalmente da fatte in cartone, passando per acrilico e finendo in alluminio, Come vedi i materiali possono cambiare di molto , da materiali molto poveri come il cartone a materiali molto buoni, possono avere il piatto riscaldato o meno , uno due o tre estrusori, viti per l'asse Z normali o trapeze, con piatto auto livellante o no, e cosi via, Le varianti sono infinite e quindi cosi ti è più facile capire perché la gamma di prezzi è cosi vasta. Chiaramente tutte stampano ma se mi chiedi la graduatoria di qualità tra una stampante in cartone, una in acrilico ed una in alluminio o se è meglio un estrusore o tre e come se mi chiedessi se per andare da roma a milano sia meglio usare una panda o una mercedes sls vedrai che tutte ti ci portano ma quale sia meglio non c'è bisogno che te lo dica io.... Per le istruzioni la qualità varia da marca a marca,ed in genere è buona, Per la mia c'è un video corso fatto molto bene per la parte meccanica mentre ho avuto qualche difficoltà per la parte elettrica dove per esempio non ho trovato alcun suggerimento sul come far passare i cablaggi. In qualche punto il video corso non è aggiornato con le ultime innovazioni fatte ma trattandosi di dettagli è abbastanza chiara cosa si deve fare. Il montaggio dicono richieda sulle 4 ore, in realtà ne richiede quasi 8. Ne richiede 4 se sei già pratico. Prusa I3 indica che si basa sulla terza versione della Prusa di Josef (ti renderai conto nel tempo che un progetto cosi complesso è soggetto a quasi infinite migliorie) . I nome e sigle che vengono dopo sono per cosi dire le sotto versioni che indicano differenti fabbriche o piccole differenze nella scelta di particolari costruttivi. Pensaci bene, Se anche tu costruissi stampanti soprattutto di qualità per differenziarle dalle altre che in foto sono tutte molto simili probabilmente la chiameresti Prusa I3 Lucas. La Hephestos in particolare, visto che la hai citata, è una stampante che ha avuto una progettazione e una scelta dei dettagli costruttivi molto attenta e quindi è un prodotto di qualità senza per questo essere una stampante professionale. -
Primo approccio stampa 3D
Alep ha risposto a lucaspettoli nella discussione La mia prima stampante 3D
Dritte te ne do senza problemi e non solo io, ma tieni presente che la mia esperienza fuori dalla mia stampante è quello che ho fatto dando assistenza qui sul forum e quindi niente di diretto che ti permette di valutare meglio le cose. E difficile qui capire se la stampante che stai assistendo è un pacco o che chi la sta usando è un ciuco. Io per altro ti dico la mia esperienza che ritengo positiva. Io ho preso una Prusa in kit, una Geeetech Prusa I3 X in acrilico da 270 euro venduta su ebay dalla Germania. La sensazione che si ha è che sia perfettamente identica (tranne che nel look) a quella da 220 euro stesso venditore stessa marca, Fatto sta che io non ho avuto alcuno dei problemi che segnalano gli acquirenti di quella da 220. Può essere che io sia molto fortunato o che effettivamente la stampante da 270 sia davvero migliore, I difetti della mia stampante erano: il sistema di regolazione del piatto con viti a farfalla molto acrobatico, modificato facilmente con pezzi auto stampati, adesso è perfetto, il sistema di regolazione fine corsa asse z con troppo gioco , anche quello modificato facilmente adesso è ok. il gruppo di trascinamento in acrilico del filamento che funziona bene ma un pò per miracolo, sostituito con un gruppo in alluminio pagato davvero due lire che va molto meglio. Per il resto per me che stampo direi esclusivamente in asa (abs modificato) nulla da lamentarmi, se stampassi PLA mi lamenterei che non ha ventola di raffreddamento del pezzo ma è predisposta per montarla Tanto per curiosità In questi giorni sto montando il secondo estrusore Se dovessi usarla per lavoro conto terzi probabilmente non te la consiglierei e ti consiglierei di scegliere qualcosa di più professionale.