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Alep

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  1. Il problema è che la resistenza di riscaldamento è relativamente delicata e se stringi troppo la vite (che fa anche effetto torchio) si deforma internamente e va in corto, Fortunatamente in genere basta allentare leggermente la vite e il tutto riprende a funzionare bene. Per risolvere il tuo problema del malfunzionamento come si muove l'estrusore in genere basta fissare con fascette o altro sistema (io per esempio mi sono stampato dei passacavo) i cavi molto bene all'estrusore quel tanto che la zona dei cavi dove entrano nell'hot end non abbia movimento o comunque il movimento sia molto ridotto. Tra l'altro questo serve anche ad assicurare ai cavi una vita più lunga perché il punto più delicato dei cavi, come è facile intuire, è il punto in cui si connettono all'estrusore ed al termistore (perchè li sono più rigidi) e piega oggi, piega domani come si muove l'estrusore, è molto facile che si rompa l'anima interna di rame.
  2. A titolo di info se la stampante monta la scheda gt2560, che si sta diffondendo sempre di più, è più semplice aggiungere il secondo estrusore perchè la scheda lo prevede. Piuttosto bisogna sempre comperare per pochi euro un nuovo stepper driver motor perchè quelli in dotazione sono per un solo estrusore e bisogna valutare se l'alimentatore va sostituito perchè quello in dotazione di solito è da 15 amper mentre per il doppio estrusore serve almeno da 20. Io comunque sto lavorando con qualche piccola modifica con l'alimentatore da 15 amper col doppio estrusore senza avere problemi.
  3. Alep

    Salvelox

    Ben arrivato, hai scelto bene il titolo della discussione perchè in questo settore i cerotti anche virtuali servono sempre 😉
  4. Capire come ragiona un programmatore non è questione di logica. E te lo dice uno il cui primo programma fatto risale al 1979 in codice macchina (motorola 6502 e ripeto codice macchina, neanche assembler, il modulo assembler costava troppo per me ed non esisteva ancora ne emul ne torrent), ossia da quando il dos, tantomeno windows ed gli attuali pc non esistevano proprio. Non ho mai analizzato questa parte di Marlin perchè per me la stampa 3d è una cosa molto secondaria anche se necessaria ed io ho fin troppo già da fare ed a casa (dove stampo) non ho molta voglia di stare a perdere tempo con delle prove per soddisfare solo un pò di curiosià, ma probabilmente quello che ti manca è aver visto questa parte di Marlin, sempre nel configuration h. //Manual homing switch locations: // For deltabots this means top and center of the Cartesian print volume. #define MANUAL_X_HOME_POS 0 #define MANUAL_Y_HOME_POS 0 #define MANUAL_Z_HOME_POS 0 //#define MANUAL_Z_HOME_POS 402 // For delta: Distance between nozzle and print surface after homing. Il Marlin nasce per essere usato con qualsiasi tipo di stampante, e quando dico qualsiasi tipo intendo davvero qualsiasi tipo ed in questo hanno fatto un capolavoro che è molto più alto di quello che poi effettivamente fa questo software, per cui capire che ragionamento c'è dietro ogni parametro non è cosi semplice e cosi diretto. Temo che la cosa migliore sia (sempre che qualcuno non lo abbia già fatto) modificare il firmware facendo delle prove e vedendo cosa succede, Tanto i processori che utilizziamo noi (Atmega2560 o Atmega1280) accettano fino a 10.000 cicli di programmazione, dubito che facendo un sacco di prove si riesca ad arrivare anche solo a 100 cicli di programmazione.
  5. Amazon, Aliexpress se parli di negozi online, come pure se fai una ricerca online trovi diversi negozi online anche in italia come per esempio per gli ugelli 3dmshop, Se non abiti in un paesino sperduto potrebbe esserci qualcosa anche nella tua città. In generale queste stampanti usano pezzi standard disponibili sul mercato, ma fino a che non hai la stampante in mano non puoi sapere per esempio che tipo di ugello monta (ne esistono diversi tipi) e cosi via per tutti i componenti. Se invece utilizza componenti progettati ad hoc (cosa difficile per questo livello di prezzo) temo debba rivolgerti alla casa madre, non credo ci sia negozio in italia che tratta ricambi copymaster. Io per esempio i ricambi li prendo su Aliexpress, per quello che prima dicevo che se non hai fretta costano davvero poco, io per esempio mi sono fatto una dotazione di ricambi più o meno completa (compreso un estrusore intero) con meno di 35 euro. Certo ho aspettato 60 giorni per averli. Presi in tempi in cui Amazon non era ancora ben attrezzata per questo settore.
  6. Se si è nella condizione di non poter stare senza la stampante la cosa più saggia è di dotarsi di una scorta di ricambi assortiti, se comperati senza avere fretta costano davvero poco. In generale non si fa manutenzione programmata ma quando c'è un problema si interviene, Diverso è se hai una stampante di marca e preferisci che la manutenzione la faccia la casa produttrice, in questo caso si utilizza la manutenzione programmata ma è la casa che ti consiglia quando farla.
  7. E' perchè ti hanno consegnato le barre trapezie , Geeetech lo fa spesso ed è una miglioria, solo che non forniscono l'elettronica già regolata per queste barre. Ma la soluzione è semplice Per riconoscere se le barre sono trapezie basta guardare la filettatura, che è molto più inclinata della norma, qui ti metto una foto di barre trapezie e barre normali dove non è che si veda benissimo la differenza ma è la meglio che ho disponibile, Per correggere il parametro nel firmware apri repetier, configurazione, firmware eeprom, li vedi tutte le regolazioni, segnati quanto è regolato come passi per l'asse z (se non ricordo male dovrebbe esser 2560 ma vado a memoria, potrei sbagliarmi) e al posto mettici 400 e salva e vedrai che sei a posto. Il valore vecchio te lo segni solo per prudenza, se funziona tutto non ti serve più.
  8. Il firmware è quasi impossibile che si danneggi da solo ed in genere quando si danneggia anche di poco non risponde più a nessun comando e non scrive cose sensate nel display. Per cui tenderei ad escluderlo. Comunque in genere il firmware è facilmente reinstallabile, è un operazione che finchè non la hai mai fatta sembra impossibile ma una volta che la fai ti rendi conto che è abbastanza banale. Il firmware per la tua stampante dovrebbe essere in questa pagina http://www.anycubic3d.com/support/show/594016.html
  9. Probabilmente l'estrusore che hai montato usa un termistore diverso da quello che si aspetta la tua stampante e quindi legge male le temperature. Puoi anche fare una verifica controllando a che temperatura rilevata ti fonde il filamento e se lo fonde ad una temperatura rilevata molto più bassa del dovuto il problema è quello. Per provare se il filamento fonde prendine un pezzetto e appoggialo direttamente sull'ugello, perchè se la temperatura rilevata non arriva ai 180 gradi il motore non parte. Nel caso puoi sia cambiare il termistore con uno del valore del vecchio estrusore che modificare il firmware per il tuo nuovo termistore. é logico che fermando la ventola rilevi temperature più alte, la ventola è proprio li per impedire che le temperature nella gola salgano oltre un certo limite e di conseguenza ha effetti anche sull'hotend.
  10. No non esiste alcuna regolazione per il piano di vetro, una volta che parte la stampa se rifai l'home la distanza è corretta? Altra cosa stai attento a dare il diametro dell'ugello e del filamento usando il punto decimale e non la virgola. Il tuo problema visto cosi è abbatsanza strano a meno che non ti abbiano fornito delle barre trapezie invece delle normali, Geeetech lo fa spesso ed è una miglioria, solo che non forniscono l'elettronica già regolata per queste barre. Ma la soluzione è semplice Per riconoscere se le barre sono trapezie basta guardare la filettatura, che è molto più inclinata della norma, qui ti metto una foto di barre trapezie e barre normali dove non è che si veda benissimo la differenza ma è la meglio che ho disponibile, Per correggere il parametro nel firmware apri repetier, configurazione, firmware eeprom, li vedi tutte le regolazioni, segnati quanto è regolato come passi per l'asse z (se non ricordo male dovrebbe esser 2560 ma vado a memoria, potrei sbagliarmi) e al posto mettici 400 e salva e vedrai che sei a posto. Il valore vecchio te lo segni solo per prudenza, se funziona tutto non ti serve più.
  11. Con che programma stampi?
  12. Stavo riflettendo, li hai stretti dove i cavi dell'hotend? Se sulla scheda tutto ok se nell'hot end potrebbe essere li il problema.
  13. Controlla che il connettore della scheda di alimentazione sia in buone condizioni (ossia non fuso) e che le saldature de connettore siano ok. per fare questo devi smontare le scheda.
  14. Io per uno scolapiatti non mi ci metto, preferisco il frigo
  15. Visto cosi potrebbe derivare da un eccessiva ritrazione o potrebbe dipendere dal cambio di layer (ossia il momento in cui la stampante abbandona un layer per passare al successivo). Bisogna vedere se la stampa di quel punto avviene dopo un grande spostamento veloce della stampante per capire se è ritrazione. Potrebbe anche dipendere da una difficoltà di trazione del filamento se quell'errore è nel senso in cui il filamento della bobina viene tirato (so so di non essere molto chiaro ma ci puoi arrivare a capirlo). Io come prima cosa proverei semplicemente a stamparlo ruotato di 45 gradi.
  16. L'alimentatore al suo interno ha un led in genere verde, lo si vede chiaramente guardando nella direzione dei collegamenti dei cavi , lo si intravede in questa foto acceso e nella terza foto lo si vede chiaramente ma spento sotto la vite nera. Il led acceso garantisce il buon funzionamento dell'alimentatore, Attento che questi alimentatori sono protetti per cui il fatto che non si accenda può volere dire sia che l'alimentatore è rotto sia che c'è un corto nella scheda, prova ad accenderlo col connettore dell'alimentazione della scheda staccata per escludere che la colpa sia della scheda. Naturalmente se aggeggi sull'alimentatore stai attento che li ci sono parti a 220 volt in bella vista dopo che alzi la protezione trasparente e non mi farebbe piacere che sia tu ad accenderti. In ultimo se la hai appena montata potresti aver sbagliato sia il collegamento dei fili che vanno alla stampante che il collegamento all'interruttore di accensione. Se hai dubbi metti foto dei particolari interessati, qui si vede come vano messi i cavi di alimentazione. Il riquadro rosso indica la zona di pericolo per la 220 , fai tutto col cavo di corrente staccato dalla presa. Ps attenzione questa foto non è della mia stampante, il dito non è mio , io sono un coniglio. Per quanto riguarda la presenza della lacca nella prima foto lo ammetto prendo un centesimo per ogni persona che la vede. Anche i conigli devono mangiare ........ Ed in ultimo2 (il ritorno) se avete bambini piccoli a casa fate questa piccola aggiunta
  17. Hai qualche problema all'alimentazione direi, se il display si accende quando accendi l'alimentatore il problema probabilmente è un fusibile che sta nella scheda elettronica, ce ne sono due vicino al connettore di alimentazione. Se il display invece si accende solo perchè colleghi la usb allora probabilmente è l'alimentatore che ha problemi.
  18. Si intendo un programma di stampa, questi controlli non li puoi fare direttamente dalla stampante ma solo tramite programma su pc. Cura è un ottimo slicer ma non mi sembra un programma molto adatto per avere un controllo completo della stampante, per cui ti consiglierei di utilizzare Repetier Host (gratuito) che per lo slicing si appoggia sempre a cura o altri programmi di stampa. Su repetier host un solo avviso, quando lo installi durante l'installazione ti propone di installare anche repetier server, declina la proposta perchè repetier server non ti server e può complicarti la vita, serve per utilizzare la stampante da più computer..
  19. Verificare gli switch (end stop) è facile Se utilizzi un programma che permette di inviare da riga di comando degli ordini alla stampante (tipo repetier host) puoi inviare alla stampante il comando M119 vedi lo stato degli end stop Una volta che dai invio nella finestra dei log in basso leggi la risposta che sarà di questo tipo X_min: TRIGGERED X_MAX: TRIGGERED Y_min: TRIGGERED Y_MAX: TRIGGERED Z_min: TRIGGERED Z_MAX TRIGGERED e variando lo stato degli switch (ossia tenendoli premuti) e ridando il comando M119 dovrebbero passare da triggered ad open Se la finestra dei log è troppo stretta la puoi allargare trascinandola I Max non vengono di solito usati , il Marlin li prevede ma credo che nessuna stampate li utilizzi.
  20. Sicuro che la ventola gira solo quando scalda l'estrusore? La ventola ha il compito di raffreddare il tubetto che porta il filamento all'ugello e dovrebbe essere sempre in funzione anche a stampa ferma. Tra l'altro se fosse collegata come dici tu i led dovrebbero spegnersi ed accendersi di continuo perchè l'estrusore una volta raggiunta la temperatura non viene tenuto sempre in riscaldamento ma viene acceso e spento di continuo per tenere costante la temperatura. Non è che per errore hai collegato la ventola di raffreddamento dell'estrusore all'uscita per la ventola che dovrebbe raffreddare il pezzo?
  21. Io controllerei i collegamento dei cavi nello switch di end stop, in genere vanno messi nei due piedini esterni lasciando il piedino centrale libero, Da come descrivi il problema sembra che l'end stop risulti sempre premuto, cosa appunto che succede se sbagli colllegando i cavi nello switch
  22. Se hai già provato col cavo staccato avrai già provato a caricare questi driver https://www.ftdichip.com/Drivers/VCP.htm ma nel caso non avessi provato adesso li hai una volta installati prova a attaccare e staccare il cavo usb con aperto da pannello di controllo la gestione dispositivi e dovresti avere una risposta tipo questa da cui rilevi anche il numero di com.
  23. Prova a farlo a stampante spenta, l elettronica della stampante viene anche alimentata via USB. Spesso questi problemi si risolvono semplicemente inserendola spina della stampante ruotandola di 180 gradi, ma prima prova a stampante spenta, meglio ancora con la spina staccata.
  24. Programmare la scheda senza passare per la usb è possibile ma davvero molto acrobatico ed occorre un minimo di attrezzatura per cui fai finta che non si possa fare. Tolto questo quell'errore è palesemente un errore di comunicazione, l'avrdude è il modulo che si occupa proprio di prendere il firmware compilato e spedirlo via seriale (usb) alla stampante. Quell'errore potrebbe dipendere da un errata selezione della porta seriale su Arduino. Nel menu di Arduino Strumenti Porta ti fa vedere quali porte sono disponibili e puoi provare a selezionarne un altra. Tieni presente che se hai selezionato la giusta porta ed apri il monitor seriale quando la stampante si accende ti manda dei messaggi. Questi messaggi potrebbero non essere leggibili se nel monitor seriale hai selezionato una velocità errata, ma questo non ha effetto sulla programmazione dove la velocità è gestita da Arduino automaticamente. Se cosi non risolvi ti spieghiamo cosa fare per sistemare la comunicazione seriale (via usb)
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