Alep

Probabilmente intendi il programma di stampa. La Geeetech utilizza un programma sviluppato da loro che si chiama EasyPrint che puoi trovare a questo link https://www.geeetech.com/specialpage/software/ in alternativa puoi utilizzare il software gratuito più diffuso di stampa3d che è repetier host che trovi a questo link https://www.repetier.com/ se utilizzi repetier host ti consiglio durante l'installazione se ti chiede di intallare repetier server di disattivarne l'installazione perché non ti serve e ti potrebbe complicare le cose. Serve per utilizzare la stampante da più computer contemporaneamente come stampante di rete Se invece intendi i driver di collegamento usb che di solito non è necessario installare li puoi trovare a questo link http://www.ftdichip.com/Drivers/VCP.htm

Complimenti

Per prima cosa ti consiglio di controllare che il cuscinetto di rinvio della cinghia sia sano, non è infrequente che si rovini e quindi se sottoposto a sforzo non funzioni correttamente e faccia troppa resistenza. Poi do per scontato che la stampante sia lubrificata adeguatamente (io consiglio la vasellina tecnica).. di fabbrica in genere non mettono neanche un goccio di lubrificante. La cinghia quando è tesa correttamente premendola al centro senza fare forza eccessiva devi inflettersi di circa un cm o uno e mezzo (se è una stampante 20X20). Lo so che è un modo empirico ma in genere funziona.

Allora facevo il tecnico audio e mi avevano chiesto di revisionare il bando cittadino di un paese dell'interland ed io vedendo che erano in cima a dei pali e non essendo io una scimmia gli ho detto, ok io le revisiono ma voi le buttate giù e loro candidi candidi "si si lo chiediamo all'enel" al che una volta giù le ho prese, una 15ina di trombe acustiche , smontate controllate le membrane, e prima di rimontarle sostituendo le membrane rotte ho detto, ma quanto sono sporche ed allora idea geniale, vai di lavastoviglie. Poi asciugate rimesse le membrane vecchie sane e quelle nuove, revisionato l'amplificatore riporto tutto al paese."ecco ecco tutto revisionato e funzionante potete dire all'enel di rimontarle" e loro "si si ok". Bene pensate che sia finita qui? E no dopo tre giorni mi chiamano, "l'enel le ha rimontate tutte, adesso sono da collegare, l'enel non sa come vanno collegate!", bene ho dovuto fare la scimmia sui pali 😡,

Io lo lavo non per togliere la lacca ma quando i residui di stampa (che in realtà non mi danno nessun fastidio) diventano troppi e il tutto mi sembra davvero brutto e trascurato, allora mi muovo a pietà e lavo. Ma avete mai provato la lacca sui capelli? 😁 La lavastoviglie la evito da una volta che la ho usato (tanti tanti tanti anni fa) per lavare le trombe acustiche di un bando cittadini di paese e le trombe acustiche sono venute davvero bene e la lavastoviglie poi a funzionato male per sei mesi (grippaggio delle pale che girano spruzzando acqua) e da allora evito di usarla per qualcosa di diverso da quello per cui è stata progettata.

Lo slicer e la stampante sono prodotti da due case diverse, si adattano l'uno all'altro ma non così tanto, lo slicer non conosce la velocità effettiva della stampante che non è detto che sia quella teorica, anzi nelle stampanti economiche per sopperire ai materiali non eccelsi è molto probabile sia più bassa della teorica, così compensando e limitano i problemi di una meccanica non eccelsa. Infatti nello slicer come ti hanno già detto esiste un parametro per aggiustare la stima dei tempi

Per la lacca (probabilmente viste le origini genovesi della mia famiglia) uso solo acqua calda e spugnetta ruvida per i piatti. se poi lascio il vetro a bagno nell'acqua calda per un quarto d'ora va via tutto in un attimo.

Benarrivato, speriamo anche noi di migliorare le nostre stampe anche col tuo contributo 😉

Si, il temine tecnica è per dargli un aspetto più scientifico e più tecnologico, E' come il sale per le lavastoviglie che viene dichiarato più puro di quello per uso alimentare, che bella fantasia. Per vendere i prodotti è molto importante presentarli "bene" 😁

Consiglieri a tutti di usare la vasellina tecnica che è un prodotto che non si accumula, gestisce l'eventuale sporco depositandolo al fine corsa degli assi senza inglobarlo, non indurisce ne col tempo ne con il freddo. Lo sporco, quando diventa molto, lo si rimuove facilmente perchè forma un anellino intorno all'asse a fine corsa e non alcun fastidio al movimento dei motori. Quando nel tempo occorre aggiungerne non è necessario rimuovere il vecchio perchè non subisce invecchiamento, bisogna solo ripristinare quello che si è perso nel tempo. La vasellina tecnica per chi abitasse in posti lontano dai ferramenta è praticamente identica alla vasellina da farmacia, solo che ha un costo molto più basso e non è garantita sterile.

Quelle cosidette crepe viste cosi sembrano dipendere da una mancata estrusione, ossia per qualche minuto l'estrusore è andato in ferie. Questo può dipendere da un sacco di fattori tra cui estrusore sporco nella zona di trascinamento, filamento con diametro non costante, filamento avvolto male nella bobina, ingranaggio di trascinamento consumato, vref del motore regolata male e questo è solo l'inizio di un lungo elenco. Sarebbe bene sapere se ogni tanto dall'estrusore senti un rumore tipo tac tac.

Ma se stai mettendo su uno zoo ti consiglio il coniglio Alep 😁 http://www.pittaluga.net/printer3d/alepbig.stl

A livello di info in genere l'importazione comporta il pagamento oltre del bene e degli eventuali costi di trasporto dei dazi che a meno di non essere importatori di mestiere è quasi impossibile capire quanto siano effettivamente, Nota bene per prezzo del bene si intende sempre costo del bene + spese di trasporto (fino alla dogana almeno se specificato se no tutto il costo di trasporto)- I costi di importazione sulle stampanti parrebbero essere questi (districarsi nelle tabelle taric è un operazione da veggente) dazio:1 .7 per cento del costo totale bene che va pagato solo se il bene supera il valore di 150 euro al costo bene totale più dazio va applicata l'iva che è del 22 % che è da pagare solo se il costo totale bene è oltre i 22 euro ed infine c'è il costo dell'operatore che sdogana che varia da sdoganatore a sdoganatore in funzione del prezzo del bene. Per le poste il costo di sdoganamento è 7,50 fino a un valore di 1000 euro e 15 euro oltre i 1000 euro ed è da pagare solo se il bene costa più di 22 euro. In pratica mediamente lo sdoganamento di un prodotto che costa più di 150 euro incide circa del 30% Per questo motivo i cinesi tendono a segnare nel pacco un valore minore rispetto a quello pagato, ma la dogana a sua discrezione vi può chiedere di dichiarare/dimostrare quanto avete effettivamente pagato o può anche attribuire un valore di sua stima se ritiene che il prezzo indicato sia fasullo. Non credo sia saggio dire alla dogana un prezzo diverso da quello effettivamente pagato. Ricordo di nuovo che per costo del bene si intende sempre il costo bene più trasporto anche se questo dovesse essere pagato direttamente da voi al corriere. Ultimamente sempre più venditori cinesi sopratutto per i prodotti a larga diffusione hanno magazzini in europa e quindi anche se vendono dalla cina possono spedire dall'europa e quindi senza dogana e molti di questi sono sempre più facilmente reperibili anche su siti tipo Amazon.

benarrivato e buona fortuna 😉

Ti preannuncio che fare grandi stampe (oltre gli 8 cm di base piena) con l'abs è davvero acrobatico, meglio valutare di usare l'asa che è un abs con meno stirene che è il responsabile del warping. Con l'asa non elimini il problema ma lo porti ad un livello gestibile. Per base piena intendo per esempio il coperchio di una scatola, mentre se per esempio fai cerchio vuoto dentro tipo un'aureola non ci sono problemi. Inscatolare è un obbligo anche se in modo molto artigianale. Come tutti quelli che mi leggono ormai sanno io attualmente, per problemi di spazio, come scatola uso un vecchio plaid di pallie masticato in un angolo dal cane buttato sopra la stampante e funziona benissimo. La scatola serve per due cose, La prima evitare qualsiasi corrente d'aria, io ho buttato (un paio di volte) stampe di 18 ore per l'apertura della porta in una stanza chiusa, senza altre aperture, di 140 metri quadri. E la stampante era in un angolo di lontana almeno 8 metri dalla porta. La seconda cosa per garantire una temperatura costante meglio se un pò calda, questo per rendere omogenei e aumentare i tempi di raffreddamento del pezzo. Quindi se fai una scatola attenta alla porta, o la doti di un panello trasparente per il controllo, o di una webcam. Io avevo adottato dapprima una specie di tendina come porta, che scostavo leggermente per guardare il pezzo ed adesso uso una webcam..

I cinesi che come commercio non hanno niente da imparare da nessuno hanno messo su una organizzazione che regala materiale di qualsiasi genere in cambio di recensioni su Amazon. Poi non chiedono recensioni positive ma se uno ti regala qualcosa e sai che ti regalerà altro in futuro come sarà la tua recensione? Quindi consiglierei di prendere con le pinze le recensioni di un prodotto quando queste davvero sono poche.

Anche con Freecad è possibile importare gli stl e convertirli in primitivi Freecad ma quello che si ottiene è un solido compatto al quale in genere è possibile al massimo aggiungere qualche foro o qualche dettaglio, non certo cambiarne le dimensioni o la forma generale. Spesso non è neanche possibile tagliarne parti. Come ben dice @Marcottt in genere conviene rifare l'oggetto. Io in questi casi carico l'oggetto stl in freecad e lo uso come guida per ricostruirlo sovrapponendolo al nuovo oggetto, giocando magari con la trasparenza.

Il Marlin non è cosi sofisticato da permettere un controllo esterno mentre stampi, quindi se stampi da sd devi aspettare che finisca di stampare per intervenire qualsiasi altro computer usi. Alla stampante stampando con computer esterni (quindi non con sd) puoi collegarti in genere solo via usb (in alcuni casi via rete ma non è il nostro caso) e alla stampante puoi collegare un solo computer per volta, che sia un pc on un PI (che è un computer completo a tutti gli effetti) , Questo perchè il collegamento alla stampante avviene tramite protocollo seriale emulato via usb ed il protocollo seriale non prevede e permette la multiutenza, ossia che più computer controllino la comunicazione contemporaneamente. Quindi se utilizzi il PI puoi sempre stampare col computer basta che il cavo di collegamento Usb lo attacchi al computer invece che al PI, certo non a metà stampa. Il PI non è altro che un computer molto economico e quindi permette con poca spesa di dedicare un computer (in questo caso un PI) alla stampa. Il fatto poi che il PI sia un computer fa si che sia facile controllarlo anche da remoto da un altro computer tramite un software specifico di stampa tipo octoprint o tramite un qualsiasi programma di teleassistenza come ultravnc (in locale) o google remote desktop (anche in remoto) tanto per citarne due tra gli infiniti disponibili.

Si il teflon si può usare ma è meglio usare quello per alte temperature che si usa in termo idraulica Solo per darti un esempio https://www.amazon.it/GCOA-sigillante-filettature-idraulici-temperatura/dp/B07JZ3JBFV/ref=sr_1_6?ie=UTF8&qid=1552113865&sr=8-6&keywords=nastro+teflon+alte+temperature L'esperienza dice in questi casi di dare due o tre giri di teflon in senso antiorario.Poi naturalmente non tutte le situazioni sono uguali.

La A20 fa parte dei più recenti modelli della Geeetech, al Pro x arriva al massimo a 17/18 cm come altezza dei modelli costruiti con un piatto 20X20, Tieni presente per regolarti che difficilmente si riesce ad usare al massimo il piatto con qualsiasi stampante per diversi motivi (è un pò come cercare di stampare nei margini con una getto di inchiostro) la dimensione sicuramente utilizzabile in stampa è intorno ad un cm in meno rispetto alla superficie del piatto.

Io ho la pro x e ne sono soddisfatto, Come tutte ha bisogno di piccole migliorie a costo zero ma è una buona stampante In europa la trovi nella repubblica ceca ed in Germania ( che è il canale dove l'ho presa io ) su ebay https://www.ebay.it/itm/Free-tax-Voll-Acryl-Geeetech-Prusa-I3-Pro-X-3D-Drucker-MK8-Aus-Deutschland/282282463420?hash=item41b95890bc:g:S5UAAOSwbsBXldU8

Volevo appunto dire che lo slicer non si adatta solo al diametro dell'ugello e del filamento ma si adatta anche all'altezza dello slicer, che è una cosa che prima del confronto non davo cosi per scontato. Come pure è curioso che non vari solo la quantità di materiale estruso ma anche la dimensione dell'oggetto cercando quindi di compensare il fatto che a 0,2 il materiale viene più schiacciato che a 0,3 e quindi più largo. Gli slicer che noi utilizziamo sono dei soft studiati davvero bene, come pure il marlin è un software di alto livello. Tanto per chiarire io ho una stampante 20X20 cm in mm 200X200 quindi la prima riga del gcode a 0,2 e la riga del gcode a 0.3 sono queste G1 X52.227 Y48.540 E2.07741 G1 X52.159 Y48.466 E2.17443 indica che X52.227 è il bordo esterno, (100.00 è il centro del piatto) e quindi con lo 0,2 si ha X52.159-X52.227 = 0,068 mm di differenza ossia a 0.2 il percorso dell'estrusore è più piccolo di 0,068 proprio perchè compensa il fatto che il materiale si schiaccia di più e quindi sborda di più che a 0.3 per verifica vediamo la anche la Y 48.466-48.540=0.074 che come valore è paragonabile a 0,068. Tanto per info l'oggetto stl è un cerchio di 16 cm di diametro

Mi permetto di fare una piccola integrazione, sopratutto per riconoscere i meriti dei pazzi che hanno preparato gli slicer. Io proprio per curiosità sulle domande di questo post ho fatto delle prove con Slic3r ma penso che con Cura e gli altri slicer avrei ottenuto lo stesso risultato, Ho provato utilizzando lo stesso oggetto a fare lo slicer con l'altezza layer prima a 0.2 e poi a 0.3 senza toccare alcun parametro ed ecco le prime 5 righe ma le altre hanno identico comportamento prima con lo 02 G1 X52.227 Y48.540 E2.07741 G1 X56.206 Y45.115 E2.23328 G1 X60.430 Y41.998 E2.38916 G1 X64.875 Y39.205 E2.54503 G1 X69.516 Y36.752 E2.70090 poi con lo 03 G1 X52.159 Y48.466 E2.17443 G1 X56.144 Y45.037 E2.52564 G1 X60.374 Y41.915 E2.87685 G1 X64.825 Y39.118 E3.22806 G1 X69.473 Y36.662 E3.57927 Bene ,l'oggetto è lo stesso i due slicer sono diversi perchè? Perchè tengono conto del fatto che con l'altezza a 0.2 e lo stesso ugello il filamento si spalma su una superficie maggiore che con lo 0.3, come pure se guardate il parametro E (è la quantità di materiale estruso) nello slicer a 02 è inferiore perchè essendo più basso lo strato estrude meno materiale. Questo tanto per chiarire come si comportano gli slicer a queste variazioni per chi ne avesse curiosità. Io l'avevo 😉

Eheheh è modificata dual color con due ugelli

E' abbastanza normale che nel gruppo Geeetech siano abbastanza filo Geeetech, E' infatti la norma che ognuno sia convinto che la sua stampante (come la sua macchina, il suo pc, la sua donna/uomo) sia la migliore che ci sia ed anche io che ho una Geeetech ti posso assicurare che la mia è sicuramente la migliore che c'è. 😉