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Alep

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  1. Non vorrei dire fesserie ma mi sembra di aver capito che Cura versione 3.2 non si connette a usb ma sono via rete..
  2. I mosfet che vendono aggiuntivi sono dotati di tutto quello che serve, si collegano tutti tramite morsetti a vite tipo quelli che usa la scheda per il riscaldamento e dove non hanno i morsetti in genere danno il cavetto di collegamento. Ti metto un link tanto per vederne la foto , non ho fatto una ricerca al miglior prezzo, è solo il primo preso a caso https://www.amazon.it/Dealit-Stampante-Riscaldamento-Riscaldato-Aggiornamento/dp/B07256TYGZ/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1520671585&sr=8-1&keywords=mosfet+anet+a8&dpID=51OPBJNFaKL&preST=_SX342_QL70_&dpSrc=srch
  3. Non è che il piano su cui appoggia la stampante non è piano?
  4. be io non ho una risposta a tutte le domande , comunque in genere il più delicato è il piatto perchè mentre nell'estrusore circolano circa 3 amper nel piatto ne circolano 10 quindi fare l'estrusore senza fare il piatto non è molto sensato. Io non ne ho montato per cui non saprei consigliarti ma tendenzialmente sono tutti abbastanza simili e non credo ne esistano doppi o almeno io non ne ho mai visto. I dupont vanno bene solo per segnali e correnti leggere, Non specifichi per cosa ti servono quindi non mi è facile consigliarti. Una piccola nota, la certezza assoluta che un componente è bruciato la si ha solo quando è smontato ma la prova che hai fatto tu da indicazioni abbastanza affidabili da consigliarne la rimozione. Se avesse avuto un comportamento simile ai mosfet affianco non avrebbe avuto senso smontarlo.
  5. I mosfet costano pochi euro e sono di facile reperibilità se non vivi nel deserto li trovi senza problemi. La loro sigla è STP55NF06L L'assenza di un mosfet non crea problemi (tranne che alla relativa resistenza logicamente che non può scaldare) Per i mosfet ricordati di controllarli anche invertendo i puntali e la differenza di comportamento deve essere notevole. Il tester sarebbe meglio metterlo a 2000 o anche a 200 hom Per diversa intendo che se ce ne è uno in corto segnerà zero o poco più anche invertendo o puntali
  6. Subito a destra di quello cerchiato in verde in foto si vedono tre strisce di metallo parallele ai connettori, quelli sono i tre mosfet . uno per il piatto e due per due estrusori ed ognuno è in corrispondenza del suo morsetto
  7. dovrebbe essere possibile testarlo senza smontarlo ma devi staccare i cavi delle resistenze. In genere quando è in corto controllando in hom tra il piedino centrale ed i laterali segna 0 hom ( o poco di più) anche invertendo i puntali del tester, Tra l'altro puoi anche confrontarlo con gli altri mosfet che dovrebbero rispondere in modo identico (sempre coi cavi staccati), sono i tre transistor attaccati attaccati ai connettori dei cavi. Verifica anche a occhio che non ci siano pezzetti di filo o gocce di stagno tra i piedini sia sopra che sotto la scheda,
  8. Controlla bene i cavi di collegamento sulla scheda, parlo di quelli grossi delle resistenze, che ognuno sia collegato nel posto giusto
  9. Alep

    HCMaker7

    La mia stampante l ho pagata meno di 300 euro due anni fa che erano ancora più costose di oggi, quello che fa irritare dei cinesi ( e non solo loro) é che con pochissime modifiche di spesa davvero irrisoria potrebbero tirare fuori stampanti almeno senza difetti macroscopici. Se tu fossi al posto mio, per fare un esempio tra i tanti, a dover spiegare ad una gran parte dei nuovi che l'estrusore che hanno è un giocattolo e con due lire lo modificano in qualcosa più serio probabilmente dopo sei mesi saresti più critico anche tu. Poi se leggi davvero i miei post non ho mai fatto affermazioni del tipo che sono cinesate, che non valgono nella e non sono da comperare, certo che se uno mi chiede un parere su una stampante che ha la asse Z da 5 millimetri, con i giunti in tubetto di plastica mi viene difficile dire che è una bella stampante. Quello che raccomando io non è di non comperare cinese, ma di non scendere troppo di prezzo tutto qui e questo vale non solo per le stampanti cinesi ma per tutto dovunque venga prodotto.
  10. Per fare una stampa 3d occorrono tre software, uno di modellazione che ti permette di creare gli oggetti, per la modellazione esistono programmi per disegno meccanico (ossia a base geometrica) e software per fate disegno artistico, sculture in pratica, Io per i disegno meccanico uso Freecad che è un opensource gratuito in costante sviluppo Gli oggetti da stampare li puoi anche reperire nel web già pronti, ci sono tanto siti, uno tra tutti è Thingiverse I programmi di modellazione producono dei file stl (stereolitografia) che è uno standard che si usa per proprio per la costruzione di oggetti anche in pressofusione o per scavo dal pieno. Per le stampanti 3d i file stl non sono pronti all'uso perchè, dato che la stampante 3d stampa una fetta (piano) per volta, occorre un programma che tagli a fette gli stl, Questi programmi si chiamano Slicer (tradotto affettatrice), i più usati sono Cura, SLic3r (gratuiti, Slic3r nasce in Italia) e Semplify3d (a pagamento) e producono dei file ,gcode o ,gco che sono intercambiabili.. A questo punto occorre un terzo programma che prenda questo file gcode e li invii alla stampante e questi sono i programmi di stampa, il più usato e forse il più completo credo sia Repetier Host sempre gratuito Alcuni programmi come Cura possono stampare direttamente ed altri come Repetier Host al loro interno includono già Cura e Slic3r, Il firmware è il programma che sta dentro la stampante ossia nella scheda elettronica. Siccome le schede elettroniche sono prodotte in grandi quantità periodicamente e quando le producono caricano anche il software (firmware per la precisione) può succedere che la stampante abbia piccole modifiche meccaniche e il firmware non sia aggiornato per queste modifiche, per cui in genere, dopo che la stampante è stata attivata, messa a punto come meccanica e provata ed è tutto ok, si fanno alcune stampe di prova per vedere se le misure degli oggetti sono corrette e se non lo sono ci sono due possibilità la prima caricare i soli parametri corretti se la stampante lo consente se no si prende il firmware lo si corregge (tarare sarebbe più corretto) e a questo punto in genere tramite il soft di Arduino lo si rimette nella stampante. Questo è quanto
  11. Magari se ci dici che stampante hai, metti qualche foto degli oggetti, magari ancora attaccati al piatto, e ci dici se gli oggetti sono stl presi qui e li in giro per il web o se li hai disegnati tu e nel caso con che programma, possiamo provare a darti una risposta senza dover disturbare Harry
  12. Se non tari i passi nel firmware per il tuo nuovo estrusore diventerai sempre matto penso. Se i progettisti degli slicer raccomandano di variare di poco quel valore e lo raccomandano, te lo assicuro, qualche motivo lo avranno. E altamente probabile che il programma con valori molto alti non garantisca un corretto risultato.
  13. Alep

    HCMaker7

    Be si @FoNzY il mio pensiero è frutto della realtà della situazione, difficile che potesse essere diverso dal tuo punto di vista. A volte sembra che il gruppetto che da assistenza su questo tipo di stampanti faccia i turni in una stessa stanza hihihihihi.
  14. Per Arduino devi utilizzare la versione 1.0.6 o precedente, con le altre non ti fa la compilazione. la trovi facilmente nel sito di Arduino. Nella Sezione strumenti , processore scegli ATMega2560 I firmware Geeetech li trovi a questo link http://www.geeetech.com/forum/viewtopic.php?t=17046
  15. Alep

    HCMaker7

    Una piccola premessa una grandissima parte di quelli che ti rispondono hanno una cinese, me compreso, di cui siamo mediamente abbastanza soddisfatti.Quindi siamo tutt'altro che prevenuti sui prodotti cinesi. Stampanti simili a quella hanno grossi problemi sui stabilità dell'asse z , al punto che poi sono state modificate con l'aggiunta di angoli o tiranti per irrigidire l'asse z. E questa, non è che si veda molto in foto, ma non sembra adottare nessuna di quelle precauzioni che occorrono per un problema del genere, Poi magari sono riusciti a fare il miracolo, non conosco i santi cinesi, ma stampanti più blasonate si sono trovate in serie difficoltà con quel tipo di struttura. Noi naturalmente non conosciamo affatto tutte le stampanti cinesi che sono in commercio (sono un infinità) ma ne conosciamo molte e sappiamo per esperienza che mediamente non esistono stampanti di questa fascia senza problemi (comprese le nostre). Tutti risolvibili certamente, data la struttura di questo tipo di stampanti, ma quando siamo critici è perchè l'esperienza ci porta ad essere molto critici. Vogliamo anche evitare che qualcuno comperi una stampante 3d pensando che sia come una stampante a getto di inchiostro, la appoggi sul tavolo, programmi il wifi ed ha finito, mentre con le stampanti 3d hai solo appena iniziato. Poi siamo molto contenti se escono nuovi modelli o nuove marche migliori dei precedenti, saremmo i primi a pensare di comperarle ma lasciamo volentieri a te di fare da cavia.
  16. Stampare dei modelli 20x20 in una stampante col piatto di 20 x 20 è una acrobazia in quanto richiede un centraggio del piatto perfetto, Per il centraggio nel soft di stampa è possibile regolare lo spiazzamento della zona di home. Il programma di stampa impedisce nella costruzione dell'oggetto di andare oltre le dimensioni che ti interessano, Semplicemente continua a stampare al limite teorico massimo del piatto senza segnalare errori (in pratica ti taglia un pezzo dell'oggetto). ma dichiarando un piatto leggermente più grande per esempio 210x210 eviti questo problema. Non utilizzo i soft di stampa che usi tu ma se frughi lo trovi nella zona o dimensioni del piatto o nelle regolazioni estrusore,
  17. Be si, dobbiamo sempre ricordarci di quanto costano e che se non costassero cosi probabilmente il 95% di noi non avrebbe una stampante 3d.
  18. si ma che marca non che modello quella sigla la usa la Geeetech ma non so se la usino anche altre marche, Se fosse geeetech potrebbe forse migliorare la situazione montando gli angoli al posto delle viti a farfalla AngoloPiatto.stl AngoloPiattoConPassacavoBig.stl perchè consente di livellare il piatto dall'alto senza applicarci forze sopra e di conseguenza velocizza la taratura e la rende più precisa
  19. Io credo che sia meglio spostare l'estrusore ed il piatto tramite i motori, a mano applichi forze che possono dare quell'effetto, Dotati di un programma di stampa tipo Repetier Host che ti consenta di controllare agilmente la stampante. Il piatto sopratutto ha un sistema di fissaggio/regolazione che non è che sia il massimo della precisione e della linearità. oltre che vedrei come esce in stampa prima di stare a diventare matto. Potresti anche non aver alcun effetto visibile sull'oggetto stampato. Che marca è la stampante?
  20. Si ho la stessa stampante e l'uscita dell'alimentatore non occorre che sia precisa. in quanto non viene utilizzata direttamente da circuiti elettronici "delicati" e per le ventole vi è un ulteriore stabilizzatore a 12 volt (le ventole comunque non sono delicate come alimentazione) che produce 12 volt stabilizzati anche per il circuito che fornisce i 5 volt alle usb.. Infatti l'uscita dell'alimentatore può essere anche sollevata leggermente nel caso il piatto non raggiungesse le temperature desiderate anche se io non lo alzerei oltre i 13.5 volt. Volendolo variare sia in un senso che nell'altro nel'alimentatore nella zona della lucina spia c'è un trimmerino che consente queste regolazioni. Ps la mia mi è arrivata a 11.8 adesso mi pare sia intorno ai 12.30
  21. @Giax_1972 ho trovato , per riparare gli oggetti con repetier non cliccare sull'ingranaggino ma sul tasto grande chiave inglese cacciavite subito sotto
  22. Può essere che il mio sensore sia diverso da quello del resto del mondo, comunque nella foto c'è la testa della vite di regolazione di cui parlavo prima Sul sensore non so dire molto di più perchè io non lo ho mai utilizzato
  23. Bene questo mi consola perchè dimostra che anche io sono umano, grazie per l'info
  24. Il flusso incide solo sulla quantità di materiale estruso, non può incidere sulle dimensioni dell' oggetto se non per lo spessore delle pareti. Se ti fa gli oggetti più grandi in modo proporzionato probabilmente hai problemi a livello di Stl. L'stl crea un modello parametrico senza dimensioni definite e da qualche parte si segna l'unità di misura. Questo gli consente senza problemi di costruire lo stesso oggetto grande pochi cm o per assurdo qualche km. Potresti avere un errore in questa dichiarazione di dimensione. Tieni presente che se usi Repetier proprio per questa prerogativa dell' stl puoi riproporzionare l oggetto come vuoi ed alle dimensioni che vuoi. Come dice giustamente @Marcottt verifica cosa fa la stampante in ogni asse col cm di quanto si sposta effettivamente quando gli ordini di spostamento. Se hai errori in quel senso ti diamo le istruzioni del caso.
  25. Per @Marcottt Repetier consente da qualche parte di collegare al posto di quella in dotazione anche nuove versioni sia per Cura che per Slicer. Quindi può essere facilmente aggiornato anche da questo punto di vista
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