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Alep

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  1. Ti faccio la pre diagnosi che ti farei se me la portassi a controllare senza logicamente metterci le mani sopra. Dalla descrizione che fai sembrerebbe colpa del processore Atmega 2560 (ossia della scheda elettronica) e questo perchè attaccando e staccando i cavi i valori che leggi non cambiano. L'at mega 2560 è un processore iper collaudato e molto robusto ed è altamente improbabile che si guasti senza una causa esterna. Però il suo punto debole in questo caso è che l'at mega2560 (come tutti gli arduini) accetta in ingresso segnali da 0 a 5 volt e se gli arriva ai piedini una tensione superiore i relativi circuiti collegati si bruciano. Ora sia nell'estrusore che nel piatto ci sono abbastanza vicini sia le resistenze di riscaldamento a 12 volt che i termistori a 5 volt. E' molto probabile che si sia verificato per chissà quale motivo un contatto tra le sezioni alimentate a 12 volt e l'ingresso a 5 volt dei termistori di rilevamento della temperatura. La domanda diventa "ma questo è successo nell'estrusore o nel piatto?" . La risposta è semplice , hai un circuito che funziona ancora anche se male, quello dell'estrusore e uno che non funziona più per niente, quello del piatto. Quale è dei due circuiti quello che ha preso la botta? Io controllerei bene se può esserci stato un contattato anche occasionale tra i cavi o le connessioni del terrnistore ed i circuiti del piatto (quindi non solo i cavi). Questa chiaramente è solo una ipotesi e quindi può essere completamente sballata ma io ci scommetterei tranquillamente una cena sopra. Una piccola info aggiuntiva tanto per cultura generale nel circuito dei termistori nella scheda l'ìngresso nella scheda va direttamente al processore , sono presenti solo un condensatore di livellamento ed una resistenza di pull up. Se l'incidente avesse riguardato un solo circuito potevano anche essere interessati loro anche se davvero improbabile. I circuiti passivi (ossia non transistor o circuiti integrati) non si rompono mai da soli se non per cause esterne. Fanno un pò eccezione a questa regola i condensatori elettrolitici usati nelle zone di alimentazione che oggi giorno sono costruiti da fare schifo e risentono dell'età ma si parla comunque di anni. . L'analisi fatta tiene anche conto del fatto che l'incidente si è verificato durante una stampa in modo tale da non rovinarla perchè la temperatura dell'estrusore nei range interessati ha continuato a funzionare regolarmente e la mancanza di temperatura nel piatto non blocca la stampa.
  2. le foto sono fatte molto bene e l'unica cosa che vedo che potrebbe non andare bene è che i dissipatorini degli step motor in alcuni casi sono montati in modo da coprire i piedini di collegamento alla scheda, in questi casi è possibile che i piedini forino l'isolante ed arrivino fino a toccare i piedini facendo corto. I dissipatorini non devono toccare nulla ne i piedini di collegamento ne il trimmerino di regolazione. Hai provato a accendere l'alimentatore con gli stepper motor rimossi? Era una delle istruzioni dei post precedenti, Stai attento quando li rimuoverli a rimetterli giusti cosi come sono adesso.
  3. della scheda da sotto e da sopra in modo che si vedano sopratutto le saldatura da sotto
  4. Semplicemente gli estrusori che hai comperato potrebbero montare un sensore di temperatura (termistore) di valore notevolmente diverso. Dato che hai di sicuro ancora i vecchi estrusori puoi, tanto per fare una prova al volo, ricollegare i vecchi sensori (solo quelli) e vedere se la temperatura ambiente viene rilevata, dopo di che se cosi funziona dovresti con un tester misurare in hom i vecchi ed i nuovi termistori e verificare se sono diversi. A quel punto o sostituisci i termistori o metti mano al firmware ( non conosco il firmware replicator) e vedere se possono essere modificati i terrnistori, il Marlin lo consente agilmente.
  5. Hai lubrificato tutti gli assi con vasellina tecnica? DI serie vengono consegnate non lubrificate. Tolto questo il problema lamentato può dipendere da cinghia troppo molle o troppo tesa, ingranaggio di trascinamento stretto male, cuscinetto di rinvio della cinghia difettoso, vref degli step driver regolata male. Poi ci possono essere altre cause ma queste sono le più comuni. Se verificata la lubrificazione, la tensione della cinghia , ingranaggio e cuscinetto ti spieghiamo come controllare la vref, per la quale serve un tester anche di tipo economico da supermercato.
  6. Miracolo della stampa 3d, probabilmente non sono allineati bene come quota rispetto al piatto o l'estrusore uno ha problemi con il trascinamento. Se le differenze non sono forti non toccherei nulla per il momento.
  7. Hai un corto circuito nella scheda , prova a rimuovere gli schedini degli step motor, e se neanche cosi va smontala e controlla che non ci siano sbavature , pezzi di metallo o di stagno tra le piste , puoi mettere anche qualche foto e la controllo io . probabilmente dovrai contattare il fornitore che dopo averti fatto fare qualche prova te la sostituirà
  8. Per la tua come endstop non so se esiste qualcosa di pronto, ma non credo sia difficile da realizzarlo, la vìte nel sistema che utilizza la tua stampante potrebbe ballare molto e per come è fatta la leva del micro questo comportare poca precisione. Nella tua stampante potrebbe essere un'idea sollevare il microswitch con una staffetta ed usare di conseguenza una vite più corta. Gli angoli sono tutti uguali se fanno il loro lavoro , ossia se ti permettono di livellare il piatto toccando solo la testa vite. Non ho capito se i tuoi problemi sono risolti o almeno diminuiti o meno
  9. ben quindi l'alimentatore sembra sano, hai un corto da qualche parte nella scheda, ti consiglierei come prima cosa di provare a staccare i cavi di riscaldamento che in genere sono i responsabili di questo tipo di problemi e vedere se l'alimentatore riprende a funzionare bene, e se no poi prosegui a staccare i motori fino a quando trovi il componente che inserito fa andare in protezione i'alimentatore fino ad arrivare alla scheda con niente connesso a parte l'alimentazione se necessario.
  10. Io metto in ordine foglio di sughero (per isolare termicamente sotto), piatto riscaldato, poi alluminio e sopra vetro, lo faccio perchè penso che il calore si distribuisca meglio su tutto il piatto grazie all'alluminio che è un buon conduttore termico, ma comporta tempi di riscaldamento più alti Come lacca uso quella rubata a mia moglie di nascosto, parlano tutti molto bene della lacca splendor forte ma credo che qualsiasi lacca forte vada bene. Ne bastano due o tre spruzzate la prima volta e poi una spruzzata ad ogni stampa. Si lava con acqua calda e spugnetta ruvida per piatti quando il vetro è in condizione penose per i rimasugli di filamento che non si riesce a rimuovere, e in genere si lava più perchè fa senso avere il vetro molto sporco che perchè ce ne sia effettivamente bisogno. L'alluminio ed il sughero sono opzionali naturalmente,
  11. Sei stato chiarissimo, il vetro viene utilizzato perchè è un materiale che unito alla comune lacca per capelli forte fornisce un ottimo supporto a basso costo e di facile manutenzione per l'adesione del pezzo, Il vetro se normale costa sui due euro e te lo fa al volo qualsiasi vetraio, Il teoria bisognerebbe usare vetroborosilicato perchè resiste meglio alla temperatura, Il vetro normale nel lungo uso può dare dei fenomeni di sfogliamento, Il vetro borosilicato costa sui 20 euro Se ti fai fare il vetro stai attento che sia di misura abbastanza giusta se non le mollette non lo tengono e che non copra le viti di regolazione del piatto. Se hai il piatto di alluminio puoi usare quello come campione per il vetraio. In alternativa puoi utilizzare anche la colla stick od il nastro kapton che è un nastro tipo quello di carta da carrozzieri ma regge alte temperature. Esistono un sacco di modifiche per migliorare la tua stampante che puoi in buona parte stamparti da solo ed in parte richiedono acquisto di materiale ma sempre di basso costo. E' presto per vederle prima devi scoprire cosa ti serve, ti elenco le principali Per stampare pla serve un convogliatore d'aria che raffreddi il pezzo stampato. Se hai le barre filettate verticali storte serve un antiwooble Se vuoi livellare più velocemente il piatto devi utilizzare degli angoli auto stampati invece dei dadi a farfalla. Nella prox Geeetech se la vite di regolazione asse z balla troppo devi utilizzare delle staffette di centraggio sempre auto stampate. Mano a mano che ti serviranno chiedi qui nel forum che ti consiglieranno, ma prima vedi se riesci a stampare
  12. Per il problema dell'estrusore che parte alto succede anche a me con cura ma non ho ancora controllato perchè succede e non è corretta come cosa, penso che sia una regolazione errata tra raft e stringa di inizializzazione, se in questi giorni ho tempo studierò la cosa. Con Slice3r non ho questo problema. Per la sotto estrusione controlla come prima cosa di aver indicato correttamente il diametro del filamento 1.75 e dell'ugello (in genere 0.40 ma nella tua potrebbe essere diverso, c'è stampigliato sull'ugello) ed assicurati di averli scritti col punto decimane e non con la virgola. Lo shift laterale può dipendere molto probabilmente da mancanza di lubrificazione degli assi che vengono forniti privi di lubrificazione dai fabbricanti, Vanno tutti lubrificati possibilmente con vasellina tecnica o in alternativa vasellina normale. Lo shift potrebbe dipendere anche dalla cattiva regolazione della vref oltre che da altri problemi meccanici tipo cuscinetti di rinvio difettosi, cinghie eccessivamente molli o tese etc, ma prima vediamo se lubrificando risolvi ,cosa molto probabile.. Aggiornare il firmware è semplice ma non risolve questo tipo di problemi per cui per adesso ti direi di lasciar perdere, se ne riparla tra qualche giorno/settimana quando sei più pratico e ne puoi trarre davvero vantaggio.
  13. fai la prova come ti ho già scritto diverse volte prova col connettore staccato lato scheda. Questa prova è essenziale per capire se è l'alimentatore che ha problemi o se hai un corto lato scheda, Questi alimentatoti sono protetti contro i sovraccarichi, la luce che si accende per un attimo vuol dire che l'alimentatore inizia a funzionare, rileva il sovraccarico e va in protezione, In molti alimentatori quando si è in questa situazione avvicinando un orecchio si sente chiaramente un tic tic classico di questi alimentatori quando sono in protezione.
  14. Hai indicato tre marche e non modelli di stampanti per cui è difficile consigliarti. La Prusa originale (mi raccomando ORIGINALE, perche tutte sono Prusa, è il termine "originale" che distingue la vera Prusa) come vedrai anche dal prezzo è un altro livello di stampante, molto ben curata nei dettagli ed usa ottimi materiali. Mentre le altre due marche sono stampanti compatibili cinesi che trovi da livelli di prezzo molto bassi e di qualità abbastanza scadente e a prezzi più alti di qualità sicuramente migliore (si parte dal telaio in cartone per passare al compensato, poi l'acrilico ed infine l'alluminio solo per citare un particolare). Per quello che ho visto Anycubic e Geeetech credo siano dello stesso livello e sono molto simili.. Le stampanti diciamo economiche per funzionare funzionano ma per essere affidabili e decenti come qualità hanno spesso bisogno di diversi miglioramenti anche a basso costo. Io ho una Geeetech acrilica di cui sono soddisfatto (una volta fatte alcune modifiche) e qui in questo forum è pieno di gente soddisfatta sia con Geeetech che Anycubic che altre marche, anche se hanno tutti quelli che hanno una super economica hanno dovuto fare questa o quella modifica. Diciamo che ci vuole un pò di pazienza inizialmente più che soldi. La Prusa originale è un pò il desiderio di tutti ma i costi e i tempi di consegna scoraggiano spesso chi entra in questo mondo in genere senza saperne nulla (me compreso) e preferisce spendere poco e vedere prima come funziona il tutto.
  15. Che l'alimentatore non funziona,(in genere questi alimentatori sono tutti uguali ma non è mica garantito che tutte le marche montino la lucina) prova a vedere se si accende col connettore di alimentazione sulla scheda staccato. Mi ha ingannato il fatto che nella tua foto si vedeva un riflesso verde ed anche del verde giusto, Poi mi è venuto il dubbio che era fuori posto. Se col cavo staccato continua a non accendere controlla col tester regolato a 500 volt alternati se arriva la 220 all'alimentatore, potrebbe, ma è molto improbabile, anche essere sbagliato il cablaggio all'interruttore. Mi raccomando quando controlli la 220 tieni le ditina ben lontane dalla parte metallica dei puntali del tester. Se i 220 in ingresso ci sono e non hai i 12 volt in uscita col connettore staccato della scheda contatta il fornitore per farti inviare un alimentatore nuovo.
  16. Delle due ventole quella che gira sempre deve girare sempre e non ha nessuma regolazione, l'altra che va sull'ugello, gira durante la stampa e si decide durante la fase di Slicer se deve girare o meno e a che velocità. In generale va fatta girare al massimo col pla e la si tiene spenta con l'abs.
  17. Lascialo, non è messo per estetica, esistono diversi modi per bloccare gli elementi di un estrusore e questo è uno dei tanti, serve ad evitare che i fili e gli elementi si muovano in prossimità dei sensori e della resistenza ossia dove sono più delicati. Nel tempo, ma lungo tempo, si cuocerà un pò ma finchè dura fa benissimo il suo lavoro.
  18. per provare col tester non devi avvitare nulla , basta appoggiare i puntali sulla testa delle viti, senza svitare niente, I cavi che devi evitare sono quello indicati nel riquadro dell'ultima foto che sono quello dove ci sono 220' volt mentre quelli da provare son quelli a destra, metti il puntale nero sulla testa della vite di uno dei due fili neri, non importa quale, poi il puntale rosso sulla testa della vide del 1 filo rosso leggi la tensione e poi del 2 filo rosso ed hai finito
  19. Certo ma li avevi trovati quasi da solo, sono proprio li dove hai il dito in questa tua foto qualche millimetro e li trovavi
  20. Alep

    PRUSA i3 PRO B

    A vedere la foto ho la sensazione che hai invertito i fine corsa x ed y , verifica, se ti serve lo schema di collegamento avvisami Su mac sono un pesce fuor'acqua ma M119 lo devi scrivere nella riga gcode della finestra che è aperta e dare invio, però nella foto che hai messo non sei connesso, devi essere connesso, e se hai prob in questo senso io proprio non ti posso aiutare. Una volta che dai invio nella finestra dei log in basso leggi la risposta che sarà di questo tipo X_min: TRIGGERED X_MAX: TRIGGERED Y_min: TRIGGERED Y_MAX: TRIGGERED Z_min: TRIGGERED Z_MAX TRIGGERED e variando lo stato degli switch (ossia tenendoli premuti) e ridando il comando m119 dovrebbero passare da triggered ad open Se la finestra dei log è troppo stretta la puoi allargare trascinandola Puoi approfittare della mia pazienza e di quella degli altri quanto vuoi, poi noi rispondiamo nel limite del possibile, quindi non disturbi affatto. Qualcosa di esaustivo per "con i vari settaggi, consigli e risoluzioni problemi" non c'è molto ma sono molto buoni i videocorsi di @Help3d , abitante di questo forum, a questo link io te ne ho incollato uno a caso e da li li trovi in un attimo tutti. Credo di aver risposto a tutto cmq nel caso ci si legge-.
  21. Ok il tester in genere ha 3 buchi, uno com e li ci va il nero,poi affianco ce ne è uno con scritto volt hom amp e li va il puntale rosso ed infine un terzio dive c'è scritto o 5 amper max o 10 amper max e quello non lo usi. Poi sposti la leva del selettore sulla gradazione 20 volt continui Poi col nero tocchi la testa delle viti dove va uno dei cavi neri e col puntare rosso tocchi prima una vite dove va uno dei cavi rossi della stampante e poi l'altra sempre dei cavi rossi. Attento agli ingressi di 220 che sono li vicino e sono pericolosi Se l'alimentatore funziona il tester segnerà 12,00 o qualcosa di simile. Se hai 12 volt con la scheda collegata come alimentatore hai finito se invece non hai tensione riprova con il connettore di alimentazione della scheda staccato,. e poi ne riparliamo
  22. Quando controlli nella zona dell'alimentatore stai attento che ci sono i 220 volt in piena vista non protetti. Se hai nastro isolante mettine un pezzo sopra ad alimentatore spento per stare più tranquillo. Devi vedere col tester messo a 20 volt continui se col connettore, prima attaccato e poi staccato, lato scheda hai 12 volt tra il rosso ed il nero dell'alimentatore, Poi se hai 12 volt sempre devi controllare i fusibili, li puoi controllare in hom e devono dare 0 hom o al massimo 1. Se hai difficoltà a provarli in hom li puoi sempre provare in volt all'estremità dei fusibili e devo segnare zero volt se sono sani, Se non hai 12 volt all'uscita dell'alimentatore col connettore lato scheda staccato l'alimentatore ha sicuramente problemi L'alimentatore per saperlo deve dare intorno ai 12 volt, tra 11 e 13 volt va bene lo stesso
  23. La luce dell'alimentatore è nella zona cerchiata di questa foto, nella tua foto si vede il verde ma non si capisce da dove arriva devi scusarmi ma la cena mi chiama , se vuoi a tra 20 minuti
  24. I collegamenti sono corretti,e la luce spia di funzionamento dell'alimentatore è accesa, Se hai inserito bene il connettore della scheda credo sia essenziale un tester, va bene un tester da supermercato da pochi euro (meno di 10) ps il connettore entra solo in un modo , al massimo potrebbe non essere inserito fino in fondo.
  25. Ti spiego l'alimentatore è doppio ed alimenta la scheda in due sezioni diverse una alimenta solo il riscaldamento del piatto e l'altra alimenta tutto il resto, Se non ti funziona il riscaldamento del piatto e non ti si muovono i motori sono bloccate entrambe le sezioni, Di fatto è quasi impossibile che si brucino dì tutti e due i fusibili come pure gli alimentatori sono protetti ed in caso di corto circuito si disattivano senza che di bruci niente.
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