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Alep

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  1. Se non vuoi sapere se l'assassino è il maggiordomo non leggere questo post !!! Regalino della notte percentuale avanzamento=card.percentDone tempo trascorso=millis()/60000 - starttime/60000; se hai il classico display a 4 righe questa è la sezione che ti interessa secondo me # ifdef SDSUPPORT lcd.setCursor(7, 2); lcd_printPGM(PSTR("SD")); if (IS_SD_PRINTING) lcd.print(itostr3(card.percentDone())); else lcd_printPGM(PSTR("---")); lcd.print('%'); # endif//SDSUPPORT # endif//LCD_WIDTH > 19 lcd.setCursor(LCD_WIDTH - 6, 2); lcd.print(LCD_STR_CLOCK[0]); if(starttime != 0) { uint16_t time = millis()/60000 - starttime/60000; lcd.print(itostr2(time/60)); lcd.print(':'); lcd.print(itostr2(time%60)); }else{ lcd_printPGM(PSTR("--:--")); } #endif divertiti
  2. Un post di questo forum che tratta di prezzi lo trovi qui ops correggo abs 1,05 grammi per centimetro cubo , errore di stampa il nylon 1,14 centimetro cubo
  3. Per i cm cubici è matematica pura, il diametro è 1.75 millimetri, quindi l'area della sezione del filamento è 1.75 x 3.14 = 5,5 millimetri quadri circa, e per un metro hai 5.5 *1000 millimetri ossia 5500 millimetri cubici e per riportarlo a centimetri cubici devi dividere per 1000 ossia 5,5 centimetri cubici, moltiplica per i metri che devi usare e ci sei. Per il peso dipende dal peso specifico del materiale che varia da materiale a materiale (in genere non di moltissimo per i materiali comuni ma se il discorso si allarga a tutti i materiali può essere anche molto) Il peso specifico del pla è 1,25 g centimetro cubo e dell'abs 1,05 g centimetro cubo, non credo sia necessario spiegare altro.
  4. Ho un sacco di foto della tua stampante ma neanche una in cui si veda decentemente l'estrusore In genere il tubetto in ptfe si blocca usando i raccordi per aria compressa tipo questi sia dal lato estrusore che dal lato motore. Questi raccordi sono cosi forti che se provi a togliete il tubetto in ptfe usando la forza di Sansone come risultato puoi solo troncare il tubetto in ptfe In genere hanno lo stesso passo della gola che è M6 e la sigla completa dovrebbe essere PC4-M6
  5. Se hai la percentuale puoi fare un rapporto tra il tempo passato e la percentuale di stampa (che sicuramente rileva dalla dimensione del file) e stimare la durata. E di conseguenza puoi avere il tempo che manca. Naturalmente all'inzio sarebbe una stima molto imprecisa ma mano a mano che vai avanti diventerebbe abbastanza precisa. Basta cercare nel Marlin dove calcola la percentuale ed il tempo trascorso, li aggiungere il calcolo che ho descritto sopra ed inserirlo al posto del tempo trascorso. Cosi facendo sarebbe impreciso all'inizio ma molto 'semplice' da implementare.
  6. Alep

    Nuovo utente

    Grazie a te di aggiungere la tua esperienza alla nostra
  7. Velocemente Suppongo parli di stampa da gcode e quindi da sd In teoria si se hai voglia di modificare un pò il Marlin è possibile. In realtà se ci pensi bene la stima dei tempi la fa lo slicer non la stampante, e la stampante non elabora il Gcode di colpo ma riga per riga mano a mano che avanza la stampa. Quindi per avere la visualizzazione del tempo (stimata) dovresti introdurre un comando Gcode proprietario che consenta allo slicer di inviare il tempo di stampa stimato al Marlin, dopo di che modificare il Marlin affinche visualizzi la differenza tra questo tempo e quello trascorso, Il tutto sarebbe logicamente stimato e non potrebbe tenere conto delle variazioni effettive che avvengono durante la stampa. Alternativa sarebbe fare un progammino (non tanto ino) nel Marlin che faccia una preanalisi del Gcode e calcoli i tempi prima di iniziare la stampa. Naturalmente se usi Repetier o altri soft di stampa ti viene indicato il tempo residuo. lo fa usando il comando M117 che pemette di visualizzare una frase nel display. In questo caso in genere visualizza qualcosa tipo "ETE 16m 40s*127"
  8. Io ho la Geeetech pro x circa 270 euro la mia tutto sommato é ok unica cosa il trascinamento filamento di acrilico fa pena (tutti quelli in acrilico fanno pena) e lo ho sostituito con uno di alluminio più qualche davvero piccola modifica autostampata
  9. Il Gcode posatato è corretto rispetto alla attesa del raggiungimento della temperatura. Non ti so dire per la sequenza di avvio perchè non conosco la Hamlet. Se hai due slicer, uno che parte bene (Cura) ed uno che stampa bene (Peak3d), guarda l'inizio dei gcode ed inserisci in Peak3d i comandi che mancano per un avvio corretto prendendoli da Cura. Sono le sezioni prima del "M190 S90" Che sia un problema di driver è molto improbabile.
  10. Sono contento che alla fine la hai spuntata, io cominciavo a scoraggiarmi davvero
  11. Se la meccanica è quella dell pro x il link è questo http://www.geeetech.com/forum/download/file.php?id=2191 se no cerca qui http://www.geeetech.com/forum/viewtopic.php?f=20&t=17046&hilit=marlin Comune anche il primo va bene anche se non è la pro però sarà da regolare.
  12. Sì é possibile ma va fatto a caldo. Ti spiego la domanda se fa rumore, in genere se il motore dell' estrusore gira ed il filamento non avanza il motore fa un chiaro tac tac come l ingranaggio saltella sul filo. Probabilmente c'è troppo spazio tra il tubetto (gola) che porta il filamento e l'ugello. In questi casi si crea un tappo che in genere scaldando permette l'estrazione ma non sempre. La sensazione che ne ho é che l'ugello non scaldi quanto deve. Se non hai un modo per misurare la temperatura prova ad avvicinare un pezzo di filamento all' esterno dell' ugello caldo e vedi se si fonde
  13. E' normale che il botton layer venga perfetto ed il top non altrettanto in quando il bottom layer è livellato dal piano di stampa. Fatta questa premessa i buchi che hai sono eccessivi, puoi provare ad aumentare nella sezione horizontal shell i solid layer ma mi sembra che stai sotto estrudendo per cui aumenterei a 1.05 l'extrusion multiplier o leggermente di più (tutte regolazioni dello slicer)
  14. Alcune domande: l'estrusore fa un rumore tipo tac tac o è silenzioso? Stampi da Sd o da computer e se da computer che programma usi per la stampa? Hai provato ad aiutare il filamento spingendolo con le mani? Il plc magari è pla? hai impostato la temperatura di stampa anche per il layer dopo il primo? Hai provato a rilanciare la stampa da capo? Chi te la ha venduta è della tua zona?
  15. Si scusami ma a volte sono di fretta, l'ultima cosa che ho scritto riporta il rapporto tra i volt della vref ed i numeri del comando DIGIPOT_MOTOR_CURRENT e vuol dire che per un valore di 128 hai una vref di 0.86 e per un valore di 255 una vfref di 1.74 volt la variazione è lineare per cui con una semplice proporzione trovi il numero da mettere in DIGIPOT_MOTOR_CURRENT per la vref che desideri. C'è da dire che non tutte le schede sono identiche nel senso che nel tempo per aumentare le vref disponibili hanno variato le resistenze montate nella sezione stepper driver se non erro anche nella anet cambiando di conseguenza gli effetti della vref.
  16. Un ultimissima info due valori di riferimento sulla regolazione della vref, la variazione poi è lineare 0.86V Value: 0x80 ossia 128 decimali 1.74V Value: 0xFF, ossia 255 decimali
  17. Adesso devo andare e sarò senza pc per il resto della serata leggiti questo , non ho fatto in tempo a leggerlo tutto ma potrebbe essere interessante https://forum.simplify3d.com/viewtopic.php?f=9&t=163
  18. hem , hem, hem tanto per curiosità ho fatto una ricerca ed ho trovato un link interessante di un forum quasi sconosciuto, dove c'è un tale che parla di questo argomento, neanche tanto tempo fa, a gennaio però giuro proprio non me ne ricordavo sai do tanti di quei pareri in buona parte frutto di ricerche su internet unite alla mie conoscenze che non posso ricordarmi di tutto, comunque continuo la ricerca. Prova a contattare in privato la persona magari ha qualche informazione calda
  19. Rambo è la famiglia della tua scheda elettronica , un'altra famiglia per fare un esempio è la Ramps, Finchè riesci a tenerci la mano sopra senza fastidio non è caldo. E' caldo quando scotta ma non arrivare a questi livelli, potrebbe essere tardi. Descrizione molto empirica ma ritengo sufficiente. Sto studiando la cosa poi ti dico se scopro qualcosa
  20. Prova a leggerti questo, è lo stesso problema visto da un altro angolo ma potrebbe esserti utile http://www.vargellini.it/zaccagnini/download/CLASSI PRIME/laboratorio e oftalmica/La molatura delle lenti.pdf
  21. Ti dico come la vedo io, la da Vinci é una stampante limitata ma con una costruzione solida, le cinesi economiche sono molto più aperte ma molto più approssimative, direi sperimentali, sono stampanti che difficilmente non richiedono poi questa o quella modifica, ma in cambio promettono prestazioni maggiori a parità di prezzo e questo sicuramente é il motivo del loro successo Cosa conviene io penso dipenda dalla tipologia dell' acquirente e non della stampante, se vuoi una stampante che accendi e va e ti accontenti di quello che fa le stampanti tipo da vinci vanno benissimo, se invece vuoi di più e sei disposto a soffrire allora le cinesi economiche sono perfette.
  22. Io non sono riuscito a trovare lo schema elettrico esatto della tua elettronica per cui ho difficoltà a dire se rispetta la sequenza x y z ed é possibile che non la rispetti. Cinque non cambia nulla no, facciamo l ipotesi di non aver centrato il problema, sei sicuro che non ci siano intoppi nel filamento o nei cavi elettrici che entrino in tiro ed impediscano i movimenti saltuariamente? Altra cosa.da riflettere, perchè l incidente capita solo nella cabina? C entra l altezza o il fatto che l estrusore si muove poco? Fai per cortesia una foto ad oggetto finito ancora sul piatto dove si veda un po' tutta la stampante?
  23. L'unico consiglio saggio é quello che vale per qualsiasi acquisto, evitare le macchine che si presentano con un prezzo eccessivamente basso, quello che si risparmia all'acquisto lo si spende poi triplicato per farla funzionare, oltre al tempo perso
  24. Dimenticavo, una volta che ti riconosce la stampante non funziona come una normale stampante, per stampare devi utilizzare un programma di stampa 3d tipo Repetier Host (gratuito) . Se hai ancora dubbi o ti servono altre istruzioni fatti vivo,
  25. Da lontano siamo sempre tutti saggi, prova a togliere una biglia ( questo per non buttare il lavoro fatto, l'ideale sarebbe meglio farlo con tre sole biglie una per lato ed una al centro per ridurre l'attrito
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