ShareMind

@Elvis74 @FabLab Padova Se devi stampare con ABS (visto il topic) non c'è nessun bisogno che l'estrusore contenga un tubetto di PTFE (come suggerisce il professore di ripetizioni), anzi. La presenza di PTFE limita le temperature di estrusione a circa 250°, inadatte per estrudere materiali premium come lo Z-ULTRAT, mentre gli estrusori All Metal possono agevolmente raggiungere temperature superiori. Quindi non solo se non c'è il tubetto non è un problema: è meglio che non ci sia.

Ti ringrazio della cortese offerta. Non penso di aver bisogno di ripetizioni. Fortunatamente non utilizzo stampanti ShareBot, e non ho quindi di questi problemi. Poi mi sembra che tu sia già molto impegnato a risolvere problemi altrui.

@Elvis74 Mi stupisco in negativo. Sembra una parata di necrologi. Tubetti che si sgranano, escono dalla loro sede, nastri di alluminio, alesatori, errato serraggio, stampe a singhiozzo... giusto per limitarci all'hot end. Raramente si verificano altrettanti problemi persino con le RepRap, dove ovviamente ci possono essere all'origine difetti di assemblaggio in sede di costruzione dei kit da parte di utilizzatori inesperti.

@Kosso Ciao Kosso, Le mie personali esperienze con le 3NTR non sono purtroppo affatto ottimali. Tuttavia, la competenza del supporto tecnico è elevata, e spero ti risolvano i problemi.

@Elvis74 Ciao Elvis, Per l'incollaggio puoi preparare un liquido composto da acetone (quello dell ferramenta, non quello dello smalto per le unghie) e ABS disciolto nell'acetone (possibilmente dello stesso colore dei pezzi che devi incollare). La densità dovrebbe essere simile a quella del latte intero. Mettine (POCO) solo su uno dei due componenti da incollare, con un pennellino. Non arrivare ai bordi: giungendo le parti, il liquido potrebbe fuoriuscire creando una specie di antiestetico cordone di saldatura.

Controlla che il grano che serra il pignone godronato sull'asse motore non collida con il filamento. In genere questo grano fuoriesce dal pignone, o (quando è corto) nel pignone è presente un foro. Se il pignone è montato troppo avanti o troppo indietro e il grano (o il foro) si trovano a collidere con il filamento, ci può essere la perdita di passi con il classico Tik Tik. In questo caso, allenta il grano e sposta il pignone in modo che il filamento, durante la sua rotazione, incontri solo i denti (e non il grano o il foro) del pignone.

Ogni volta che leggo i forum ShareBot mi stupisco della quantità di interventi alchemici che vengono suggeriti ai malcapitati, e del contrasto tra le affermazioni di migliaia di ore di stampa senza intoppi e la nutrita esperienza di come risolvere i suddetti intoppi evidentemente acquisita.

@Anjsys Complimenti per il cablaggio... forse ispirato al disordine cosmico... A parte questo, non devi sostituire tutti i cavi sia dal lato scheda, sia dal lato estrusore. Questo test non ti darebbe molti elementi di indagine. Dovresti dapprima invertire soltanto i cavi motore (E0 - E1) dal lato scheda, poi man mano gli altri cavi (ventole, hot end etc.). In questo modo, dovresti riuscire meglio ad individuare il problema.

Se si creano residui carboniosi all'interno dell'estrusore, probabilmente i materiali utilizzati sono scadenti, vengono sostituiti con troppa disinvoltura materiali diversi (ABS, PLA, Hips etc.), vengono utilizzate temperature inappropriate o ci sono problemi nella ventola di raffreddamento dell'estrusore. L'interno dell'estrusore in condizioni normali dovrebbe rimanere sempre pulito.

@smatuphlone Benvenuto nella comunità. La Gimax Maty non è molto recensita. I tuoi pareri di utilizzatore potranno essere utili ad altri membri.

Benvenuto nella comunità!

Aggiungiamo qualche informazione "geometrica" sulle grandi stampe, ora che ho la calcolatrice a portata di mano. Una "normale" stampante con ugello 0,4 e altezza layer 0,2 (metà diametro ugello) estrude in un centimetro 0,82 mm3. Una "grande" stampante con ugello 1,2 e altezza layer 0,6 (metà diametro ugello) estrude in un centimetro 7,87 mm3. La "grande" stampante dell'esempio, a parità di velocità di stampa, estrude 9,59 volte la quantità di materiale estrusa dalla stampante "normale". Se la stampante "normale" stampa es. 100cc di materiale in 4 h, quella grande per stampare 1m3 di materiale ci mette 4171,011 ore (173 giorni). Il tutto, ammesso che nel frattempo non accada qualcosa... e per ottenere una specie di omino Michelin, visto lo spessore degli strati.

Non hai per caso anche tu un problema di ventola, che non raffredda l'estrusore?

Puoi usare un comparatore (prima e dopo la giunzione, su superfici cilindriche) per misurare l'eccentricità. E' anche possibile che le viti siano storte.

Penso che stiamo parlando di cose MOLTO diverse. Ci sono anche "stampanti 3D" che stampano case in cemento, ma nulla hanno a che vedere con la qualità. Un metro cubo è un volume 10000 volte più grande di 100 cc (una stampa di dimensioni medie). Usando lo stesso diametro di estrusore si impiegherebbe un tempo 10000 volte maggiore. Allora come si risolve? Si aumenta il diametro dell'ugello. Siccome nel caso dell'ugello parliamo di area e non di volume, diciamo che con un ugello 1000 volte più grande potremmo stampare un metro cubo con lo stesso tempo con il quale stampiamo un volume di 100 cc, a parità di layer. Ovvero, per esempio con un ugello da 400 mm. Vogliamo anche alzare il layer? Potremmo risparmiare un po' di tempo, per ottenere una bellissima torre di Hanoi.

Salve, segnalo a tutti che il software professionale Artec Studio 10 Ultimate supporta il kinect 2 al 100%, inclusa fusione in tempo reale, healing texture, chiusura fori, levigatura bordi, produzione di mesh watertight. Per informazioni potete contattarmi in pvt.

Se il filamento si arriccia all'uscita dall'estrusore, la temperatura è troppo alta. Abbassala. Il filamento deve uscire dritto.

Probabilmente ti riferisci alle viti, non agli assi... Controlla l'accoppiamento con i motori. Se necessario, cambiale.

La stampa di grandi dimensioni (1 m3 per intenderci) è una chimera. Tempi biblici di stampa (settimane? mesi?), necessità di "giuntare le bobine" (non disponibili oltre i 2,3 Kg), deformazioni, consumi di energia, tasso di insuccessi prossimo al 100%. Chi deve realizzare oggetti come busti di manichini e similari, con una CNC a quattro assi risolve il problema. Può produrre un modello in poche ore, con qualità di finitura incomparabile, libertà di scegliere i materiali pagandoli assai meno (polistirolo, resine, materie plastiche, legno, metalli etc.) e caratteristiche di tenuta alle intemperie, raggi UV, temperatura che nulla hanno a che vedere con le stampe 3D.

Ti auguro successo.

ShareMind, on 26 Jun 2015 - 6:21 PM, said: rileggiti per cortesia tutti i post...si parla di area di stampa se proprio ti serve saperlo, gli ugelli sono in linea lungo la Y il piatto è fissato lateralmente l'estrusore centrale è il primo, gli altri due sono uno frontale e l'altro posto dietro, che possono uscire dal piano senza problemi, l'offset è impostato nel firmware (puoi fare una calibrazione fine durante il gcode). e se ti serve il rendimento dimensionale è superiore alle stampanti da un estrusore.... se ti dico che è possibile è possibile.....aumentando il numero degli estrusori l'area di stampa non si riduce, a meno che non ne "appiccichi" uno dopo che hai finito il progetto. Ho copiato in questo topic un parere espresso in un altro topic, ma relativo all'argomento in questione. In questo caso, l'area di stampa rispetto alle corse utili si riduce. E' chiaro che per stampare con l'ugello posteriore nella zona anteriore del piano di stampa, gli altri due debbono fuoriuscire da quest'ultima, e che per stampare con l'ugello anteriore nella zona posteriore del piano di stampa gli altri due ugelli debbano altrettanto fuoriuscire. La corsa utile è la distanza tra l'ugello posteriore alla Y minima e l'ugello anteriore alla Y massima, e l'area di stampa è uguale alla corsa utile detratta del doppio dell'offset tra i due ugelli estremi.

Mi scuso, il precedente messaggio (cupola) era relativo ad un altro topic...

@AndBag Non ancora. Ce l'ho in casa, devo trovare il tempo per stampare qualcosa.

Yes... Aggiornamenti: ho stampato una prima copia della cupola spessore 0,5 mm. Ho usato supporti ad angolo 30°, ma essendo così sottile il materiale, il distacco dei supporti (che sono 0,4) è difficile. Sto ristampando senza supporti, con un piccolo trucco. Sono al 50% e finora la cupola non è "caduta". Vedremo se arriva alla fine.

Certo stucco, gelcoat e carrozzieri possono risolvere tutto. La qualità originale delle stampe del video è abbastanza indegna. Con la costruzione in pezzi e stampanti capaci di un un diverso grado di finitura, si ottengono ben altri livelli. In basso; Cattedrale di Reims (62 parti, 180 ore di stampa, layer 0,14 mm, circa 1,7 kg di filamento).Stampa di Kajdas.K, Zortrax M200. UAZ 461B, stampa in tre parti 1:10 (c.a. 47 cm lunghezza). Incollata e verniciata senza levigatura o stuccatura. Stampa di Ziofico. Zortrax M200. Modifica per rendere automatica una macchina per caffè Nespresso. Stampa in quattro parti (H c.a. 68 cm). Stampata da Kiko Lobo, Zortrax M200.