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alessino

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  1. Ciao, questi sono i miei risultati. Ho stampato con HIPS, slicing fatto con Slic3r, layers da 0.1mm tutti i parametri lasciati standard, tranne il fan che è stato attivato e messo in modalità "auto" (ma quando stampo ABS e HIPS lo uso sempre in questa modalità). Appena posso provo a stampare in PLA, sempre con le impostazioni di default del profilo Sharebot per Slic3r: L'ultimo livello in alto era una matassa di filamento caldo e si muoveva insieme alla testina: Overhang, completato anche se la parte inferiore è un po' rovinata: Bridging, con evidenti problemi:
  2. Ma forse gli anni X che quelle persone hanno studiato gli permettono proprio di essere li. Mi spiego meglio: è vero che con la stampa 3D il processo produttivo potrebbe diventare relativamente meno complesso, ma alla base rimane comunque il processo progettuale. Io me la cavo bene con Blender, ma questo non fa di me un progettista, nel senso che se mi chiedi di disegnarti un astronave o un fucile alieno non c'è problema (perchè per anni ho studiato come disegnare questo tipo di oggetti), ma se mi chiedi una turbina o un pezzo di un motore o anche solo una tegola, non ho le competenze tecniche per saperla disegnare in modo che poi, una volta stampato, funzioni nel mondo reale. Poi, è ovvio che se uno ha le idee, le sa rappresentare, una stampante rende tutto molto più semplice... però è un po' come immaginare che una stampante laser renda più semplice scrivere un libro Non so, voi cosa ne pensate?
  3. Probabilmente stiamo dicendo la stessa cosa ma non riesco a spiegarmi Se decidi di produrre un oggetto che richiede la marcatura CE, la tecnologia con cui lo realizzi c'entra poco, l'importante è che l'oggetto finito sia conforme a quanto richiesto. Sta a te decidere se produrlo e come, valutando la fattibilità economica. Se far certificare un oggetto è obbligatorio e costa più di quanto si possa guadagnare vendendolo una volta prodotto, vuol dire che l'iniziativa non è sostenibile. Ma questo vale indipendentemente dal fatto che l'oggetto sia stampato in 3D o con altra tecnica...
  4. Materiale? A questo punto io ho ABS, PLA e HIPS, sarà interessante provarli tutti e tre...
  5. OpenDot, come macchine penso siano tra quelli meglio forniti: http://www.opendotlab.it/it/laboratorio
  6. Secondo me non cambia nulla il fatto che siano stampati, fatti a mano o scolpiti nel legno, ma conta solo il fatto che vengano venduti come occhiali da sole. Se un prodotto richiede obbligatoriamente il marchio CE non conta come viene realizzato e vale anche il viceversa, quindi non ne farei un discorso di stampa 3D...
  7. @Massy_AM : grazie, fa piacere essere adorati Comunque, io torno del mio parere, che di marcatura CE si possa parlare solo in merito a prodotto specifici e non alla tecnologia con cui li si realizza. Quindi, al massimo fai marcare il risultato ottenuto, nel caso in cui il prodotto lo richieda. In pratica, penso che il discorso cambi se stampi un soprammobile o un dispositivo salvavita. Probabilmente per il primo non hai bisogno di nulla, per il secondo si. p.s. stavo già scrivendo la risposta quando sono arrivate le ultime due, ma il concetto alla fine è un po' quello... la stampa 3D è una metodologia non un prodotto.
  8. Appena posso metto sotto a stampare...
  9. Ciao, ho provato ad aprire il file con Blender, alla fine pare che non ci siano errori particolari, tranne il fatto che la geometria è molto strana e con un numero di vertici esagerato rispetto all'oggetto rappresentato. Le facce sono state tutte triangolate, l'unica cosa che posso pensare è che visto il numero elevato di vertici, in rapporto alla dimensione dell'oggetto, Slic3r dia i numeri. Lo so, non è una gran risposta (soprattutto non molto tecnica), ma è tutto quello che ho rilevato...
  10. Cerca qualcosa che si applicabile facilmente anche a pennello (a meno che tu non abbia anche un aerografo) e leggi bene come si puliscono gli utensili, altrimenti una volta asciutta quella roba non la togli più!!!
  11. Ciao, intendi quelle bi-componente o quelle monocomponente? In genere comunque sono colori che vanno applicati su un fondo di preparazione, che potrebbe essere un primer riempitivo o un aggrappante per la plastica. A quel punto la compatibilità va valutata con il fondo più che con il PLA
  12. Si, quell'impostazione serve proprio ad ignorare le temperature di estrusore e piatto del gCode e usare quelle di default della stampante. Nelle istruzioni c'è scritto che le temperature sono l'unico settaggio che cambia, il resto rimane immutato.
  13. Ovviamente dal pannello, quando lanci la stampa lasci selezionato "normale" e non "PLA" o "ABS"...
  14. Per il doppio estrusore non so dirti perchè la mia ne ha uno solo. Per le temperature, all'inizio pensavo anch'io che venissero ignorate, in realtà prima imposta quella del piatto, quando il piatto è in temperatura, inizia a scaldare l'estrusore. Fino a quel momento sul display la temperatura dell'estrusore rimane a 0, quindi anch'io la impostavo a mano pensando che non fosse settata. Se aspetti che il piatto vada in temperatura, poi parte anche l'estrusore, con la temperatura settata in Slic3r.
  15. Io ho una Sharebot NG, ci stampo tutti i pezzi dei miei prototipi. In base al pezzo e al tipo di finitura e soprattutto di post produzione che dovrò fare decido la risoluzione e quindi i tempi di stampa, che nel tuo caso specifico diventano il parametro economico per capire se puoi starci dentro o no... Al momento è un acquisto che rifarei ad occhi chiusi. Nell'area Sharebot del forum c'è una mia recensione e diverse foto di pezzi stampati.
  16. Ho verificato ieri pomeriggio con Slicer (la 1.2.0). Caricando il file così tale e quale l'anteprima del piatto mi faceva vedere le pareti a spessore 0, in pratica formate da un unico perimetro di filamento. Scalando il pezzo al 101%, quindi identico ma solo forzando un ricalcolo, i perimetri comparivano corretti, ma comunque con le interruzioni che notavi anche tu. Il che mi fa pensare che il file abbia comunque qualcosa di strano. Oggi provo ad aprirlo con Blender e vedo che succede.
  17. Grazie, direi che la tua risposta mi ha chiarito la situazione
  18. alessino

    Salve a tutti!

    Mille pollici in su per te e per il tuo progetto, complimenti e tutto il mio rispetto! Dove ti stai diplomando?
  19. Ciao, interessante la tua richiesta, sicuramente quello della produzione "on-demand" di parti di ricambio è un mercato che gioverà tantissimo delle possibilità messe a disposizione dalla stampa 3D. Mi ha un po' incuriosito la casistica di pezzi che hai proposto però, tipo tasti di tastiere e coperchi di vecchi cellulari, più che altro per la sostenibilità a livello di costi. Immaginando di poter trovare dei files online di alcune parti, su parecchie altre esigenze invece dovrai progettare e disegnare tu il pezzo da stampare, se a questo aggiungi i costi di stampa, sei sicuro che la cosa possa adattarsi alla produzione di parti a così basso valore aggiunto? Te lo chiedo perchè è un argomento su cui mi sono interrogato diverse volte, ma non sono ancora riuscito a darmi una risposta da solo, quindi mi interessa sapere come hanno ragionato altre persone.
  20. Se vuoi puoi provare a condividere l'STL qua, per dargli un occhiata...
  21. Ciao, hai già provato a guardare con qualche analizzatore di mesh, tipo Meshlab, che non ci siano degli spigoli non manifold nell'oggetto? Con Blender a volte mi capita che a video l'oggetto sembri corretto, ma per come vengono poi applicati i modificatori, l'STL abbia delle sovrapposizioni...
  22. Guarda, io vengo dal mondo della progettazione e sviluppo software, dove fare un errore e creare dei danni è un eventualità all'ordine del giorno, quindi sono perfettamente d'accordo con te. Sulla realizzazione di prodotti "reali" un paio di volte mi è stato proposto di prendere parte a progetti che avevano come scopo la produzione di oggetti per il biomedicale o l'infanzia, ho sempre rifiutato perchè so di non avere le competenze per assumermi la responsabilità in quegli ambiti. Per quello ora mi dedico alla produzione di props, una volta che esteticamente piace come l'ho realizzato, il mio compito è finito. Capisco però che questa non sia la risposta alla domanda principale della discussione...
  23. Il mistero avvolge le "descrizioni non disponibili"...
  24. Ahhhhhhh!!! Ok
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