Il primo problema era una questione di temperatura... risolto... o quasi. Il test del cubo già fatto e superato.
il problema di repetier è che il programma me lo apre perchè il file .exe l'ho messo con tutta la cartella nel percorso di default ma non mi carica l'oggetto che ho caricato in Repetier. quindi lavoro sempre con il file g code, che, a dir la verità, come modus operandi non mi dispiace tanto, perchè se una stampa è corretta nel file g-code sono già salvate tutte le impostazioni.
Inoltre scrivere codice non è così impossibile, ovviamente per geometrie semplici, e permette di sperimentare e talvolta superare i limiti degli slicer manipolando brutalmente le velocità di estrusione e avanzamento. Sto impostando un file excel che prende le coordinate e gli altri parametri (se funziona lo condivido). Mi piacerebbe ad esempio capire quale legame c'è tra velocità di avanzamento, velocità di estrusione (a proposito non trovo nella mia versione la velocità di estrusione che dovrebbe essere a 95mm/s ma solo quella della retraction) per poter calibrare i giusti rapporti senza cercare ricette per tentativi o cmq ridurli al minimo. Ad es. mi sono chiesto l'ordine di grandezza della velocità da cosa venisse determinato. Ho fatto un calcoletto per la caduta di un grave su una distanza di 0.2mm e la velocità di impatto è 62.6mm/s, se mi sposto dai 40 ai 60mm/s è come se srotolarsi un filo di sezione di diametro 0.4mm, ma questo in caduta libera, non so se l'estrusore imprime una velocità iniziale... penso che un giusto mix potrebbe quasi annullare l'effetto delle righe. L'esperienza (ergo tante stampe....) è insostituibile Ma se ci accompagnano pure quattro numeri magari può essere ancora più interessante.
Forse mi sto dilungando troppo... mi piacerebbe però confrontarmi sotto questo aspetto. Spero ci sia qualcuno interessato.