Vai al contenuto

FELIX

Membri
  • Numero contenuti

    7
  • Iscritto

  • Ultima visita

Visite recenti

Il blocco dei visitatori recenti è disabilitato e non viene mostrato ad altri utenti.

Obiettivi di FELIX

Newbie

Newbie (1/14)

1

Reputazione Forum

  1. ok, grazie, sapete indicarmi su Simplify3d dove si regola il parametro di FLOW ?
  2. Buongiorno, mi è sempre stato detto che questo parametro va tenuto a 100% e che ha poca considerazione nella stampa, ovviamente la domanda che sorge spontanea è "ma se è inutile perchè lo mettono nei parametri?" Ultimamente mi sono capitati dei filamenti dove il produttore consiglia di impostare il parametro a 110%, quindi un significa ci deve essere. Qualcuno mi può delucidare. grazie
  3. Non è sempre questione di incapacità, molti, anzi troppi sono i fattori che possono portare a questi risultati, e una di queste può essere il materiale. Non ho esperienza sulle stampanti di basso costo in scatola di montaggio, o meglio, una si, ma non sono riuscito a finire un rocchetto di filamento che ho dovuto cambiare 5 estrusori. Era un tentativo di comprendere perchè dover pagare 2500 euro contro 500 euro e dovertela pure montare. Ma a parte questo, con la stampante professionale viene facile comprendere che se usi filamenti cinesi di bassa qualità puoi incorrere in diversi problemi di stampa. Questo per me è stato il secondo convincimento, ma attenzione non è una questione di prezzo, si incide anche lui, ma devi evitare acquisti di produzioni cinesi il più possibile. L'altro risultato l'ho avuto dal cambio dello slicer, dopo 3 anni di utilizzo di Cura (e non sempre l'ultima versione perchè alle volte possono esserci dei problemi), sono approdato a Simplify3D ed alcuni problemi che credevo o miei o dei filamenti o della stampante si sono materializzati nel software che genera il Gcode. Tralascio come anticipato di dare consigli sulla stampante, come detto la mia esperienza ha subito accantonato quelle di basso livello, ma d'altronde dovevo offrire soluzioni a professionisti e quindi non potevo tenermi su prodotti non curati o con potenzialità molto limitate. Il PLA lo dovrebbero stampare bene tutte le stampanti, indistintamente, però non portare la temperatura del piatto a più di 40°C, non è solo l'inutilità, qui non funziona la regola che nel troppo ci sta il meno.
  4. Vendiamo stampante Wasp modello DELTA 20x40 TURBO, velocità di stampa 1000 mm/secondo. La stampante è presso il nostro showroom di Livorno, l'uso è stato unicamente dimostrativo, mai stata usata per produzioni, è praticamente un pari al nuovo. Aggiornata all'ultimo firmware ha già il piatto in acciaio inox con riscaldamento fino a 100°C. Viene venduta per aggiornamento dello showroom hai nuovi modelli. 1.900 euro (iva esclusa), possibilità di vendita anche a privati www.eco-sphere.it
  5. Ciao Marcott, ti porto la mia personale esperienza, per 3 anni mi hanno sempre fatto utilizzare Cura, e devo dire che quando sono partito dal non conoscere nulla il suo approccio era molto intuitivo, poche videate e concentrate, tutto andava bene finchè non riuscivo a stampare bene alcuni oggetti un pò difficili, dove la precisione era scarsa. Prima dai la colpa alla stampante, ma poi ti accorgi che non è lei, allora cominci a leggere recensioni e scopri che lo stesso Gcode elaborato da Cura e da altri slicer può venire un risultato differente di qualità. Quindi sono arrivato alla conclusione che il Gcode non è semplicemente un mucchio di istruzioni generate da un algoritmo unico, ma può variare da slicer a slicer. Poi nasce il problema, a pagamento o gratuito, siamo in Italia figuriamoci cosa scegliamo... però è una questione di utilizzo, di cosa ne fai, io vendo stampanti 3D, vendo filamenti, ma alla fine vendo soluzioni, e non vendo in Italia a causa della malfidenza delle persone che non si lasciano consigliare perchè credono che tutti siano qui per fregarli. Io sto passando a Simplify3D perchè il risultato di qualità è enormemente elevato, ha il sistema a processi che lo trovo un enorme aiuto, permette alcune operazioni non settabili da altri programmi, ma non è di acile approdo, ossia non ha approccio intuitivo, è una realizzazione di software fatto come quelli in Visual basic di una volta, grafica scarna, miglioni di parametri da poter inserire, che di primo approccio spaventano, ma se poi li utilizzi ti accorgi del loro valore. Qui veniamo al costo, 150 dollari, per me è un'inezia, se penso che ho pagato Photoshop 1600 euro, però tutto dipende da cosa ne fai, se Photoshgop lo usi tutti i giorni è ovvio che per te quell'acquisto incide poco, ma se tu lo prendi per usarlo saltuariamente non vale la pena, il rapporto di 150 dollari è veramente poco, ma già tanto per chi i software li pretende open-source. Lo usi a casa per stampe di piacere, come stampare ogni tanto una foto su una stampante ink-jet, le cartucce ti costano più di 70 euro e a malapena ci fai 200 foto 10x15cm a colori... quindi vedi è tutta una proporzione legata all'uso che se ne fa. Io non posso stampare oggetti di gomma o di cera con la precisione di Cura, io necessito di prodotti di qualità più alta possibile. L'unica cosa che non mi piace di Simplify3D è il fatto che non possa lavorare stand-alone. Spero di esserti stato d'aiuto
  6. Buongiorno, ho un file STL che contiene molti aggetti all'interno che andrebbero stampati separatamente per via del fatto che sono di colore differente. C'è una funzione dentro a Simplify3D che mi permetta di separare gli oggetti contenuti? ...su Cura esiste col tasto destro la possibilità di farlo ma la funzione mi manda in crash Cura, per cui volevo farlo da Simplify. grazie
×
×
  • Crea Nuovo...