Vai al contenuto

invernomuto

Membri
  • Numero contenuti

    2.370
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    52

Tutti i contenuti di invernomuto

  1. Perfetto. Se non usi la spatola li stacchi a mano? Non rischi di deformare il pezzo (dovrebbe essere morbido prima del curing?) Parlo di resina *cured*. L'ho sentito in un paio di video ed ho ancora trovato conferma qui: https://www.epoxyworks.com/index.php/proper-disposal-of-leftover-resin-hardener/ E ancora: https://radtech.org/images/health-safety/3DPrinterSafetyPoster_revised_11x17.pdf In sintesi, come consigliavano in un video, metti al sole o sotto l'UV gli scarti o altro, la resina si solidifica e puoi tranquillamente buttarla nella spazzatura (non so se indifferenziato o plastica), come un normalissimo PLA. Avevo letto 48h max fuori dalla bottiglia, meglio ancora. La mia starebbe nella tavernetta, in un angolo buio, di luce solare non ne prenderebbe. OK. Quindi hai un contenitore di IPO (nel mio caso sarebbe acqua e sapone o altro detergente), ci lavi dentro i pezzi e poi periodicamente lo filtri per rimuovere i residui? Ogni quando cambi l'IPO /detergente?
  2. Confermo, forno ventilato (anche meno di 60°, io terrei 50° e lascerei di più) per un po' di ore, più sta meglio è. In alcuni casi recuperi, in altri no, però tentare non nuoce. Attenzione a non scaldare troppo sennò il filamento si attacca e/o deforma, il che diventa un bel problema per la stampa 3D.
  3. ho preferito continuare qui: https://www.stampa3d-forum.it/forum/topic/10285-resina-linee-guida-per-il-post-processing/
  4. Buongiorno a tutti, avendo appena fatto il grande passo per l'acquisto di una SLA, sto cercando di capire operativamente cosa occorre fare per stampare, soprattutto per il post produzione. Da quello che ho inteso leggendo qui e là è più complesso della stampa in FDM e pertanto volevo riepilogare qui materiali necessari e passi da fare. Per la stampa vera e propria mi guarderò le istruzioni della stampante e dello slicer (Chitubox). Volevo più che altro approfondire con voi il discorso post processing e dei materiali da utilizzare: a parte il fornetto/lampada UV, cosa occorre? Al momento ho preso: Stampante (e vabbé 🙂 ) Resina lavabile in acqua della Elegoo lampada UV Imbuto con filtro per rimettere la resina nel contenitore HO già dei guanti usa e getta, in lattice. Devo capire se procurarmi anche occhiali di protezione (io cmq indosso già degli occhiali da vista) e mascherine (ma questa resina dovrebbe essere abbastanza sicura e non puzzare). Da quello che ho inteso, con la resina che ho acquistato una volta staccata la stampa (serve una spatola? C'è rischio di spruzzi?) si procede con il lavaggio in un contenitore con acqua e sapone per piatti. Sulla pagina della resina dicono che è possibile pure lavare sotto il rubinetto ma non mi fido per una questione ambientale, per cui mi procurerò un contenitore per il lavaggio, vedrò poi come smaltire il tutto (evaporazione + curing dei residui o gestione tramite amico che ha possibilità di smaltimento). Pulito il pezzo (e immagino asciugato dall'acqua) si mette sotto la luce UV per X minuti ma non ho idea di come quantificare il X. Da quello che ho letto una volta effettuato il curing le resina è atossica e smaltibile nella normale plastica, corretto? Poi che occorre fare? Quanto può stare la resina nella stampante prima di rimetterla nella bottiglia? Occorre pulire piatto e tutto il resto? Esiste un modo agevole, ad esempio con un filtraggio, per separare i residui di resina dal liquido usato per il lavaggio (che sia alcool o acqua)?
  5. Alla fine, siccome tra poco vedrò 44 primavere, ho gettato il cuore oltre l'ostacolo e l'ho presa. Recensisco quando arriva. Ho pure acquistato già la resina lavabile, recensisco il tutto quando mi arriva. Ora cerco di capire bene come funziona il post processing, sono ignorante completo di 'sta roba.
  6. Marlin non disattiva il BLTouch in fase di stampa, o hai definito che usi il BLTouch oppure no. Marlin, non ricordo cosa abbia impostato di default, ha una opzione che si chiama RESTORE_LEVELLING_AFTER_G28. Se è commentata, ogni volta che dai un G28 Marlin disattiva il bed levelling. Quindi hai due opzioni: 1) nel GCODE iniziale dai un G29 dopo un G28 --> ogni volta che stampi livelli il piano --> soluzione migliore perché il piano è sempre livellato, ma hai una perdita di tempo iniziale 2) inserisci un M420 S1 nel GCODE per richiamare l'ultimo livellamento memorizzato. Devi però aver almeno lanciato un G29 e salvato i dati, altrimenti non è in grado di richiamare nulla quel comando
  7. Una precisazione: NON è PLA è PVA, altro materiale. Sarebbe ideale per le mie miniature, 😄 ma ho un estrusore solo (per fortuna)!
  8. Sull'offset della Z non so perché la tua scheda non salvi le impostazioni. Normalmente in Marlin è abilitato il salvataggio dei dati, per cui se è configurato correttamente deve salvarti i dati che imposti, come tutti gli altri (step/mm, PID, ecc). NOn saprei che dirti, o parti da un firmware sicuramente funzionante per la tua macchina e provi a modificare solo la parte di BLTouch oppure è dura. Prova anche un reset dell'EPROM per partire da una situazione pulita. Sul discorso che non fa il livellamento a inizio stampa, ma nel GCODE iniziale, dopo il G28, dai un G29? Se dai un G29 da terminale che succede?
  9. Su Marlin, se correttamente configurato, il BLTouch o clone che sia è configurabile direttamente da LCD e o da terminale e puoi salvare le impostazioni con il classico M500 (risponde "stored"). Evidentemente c'è qualcosa che non va nel file di configurazione o i cavi del sensore non sono correttamente collegati, oppure ancora hai preso un clone di scarsa qualità. Non deve avere un comportamento erratico il sensore, il funzionamento meccanico di un BLTouch è abbastanza semplice, se va in errore di solito è perché c'è uno spinotto che balla o è fissato male...
  10. In teoria dovrebbe dipendere da materiale e altezza layer. Un foglio di carta A4 è circa 0,1mm. Normalmente uso quel valore un po' per tutto e funziona. Edit, io ho le stampanti aperte in un locale dove ho 16-17 gradi, certo non aiuta e sarebbe meglio 20°, ma puoi guardare qualche mia stampa nella galleria, direi che vengono bene lo stesso (ultimamente stampo quasi solo miniature...).
  11. Sì, deve grattare un normale foglio A4 da stampante. La lacca spruzzala a freddo e abbassa il piatto a 50° per il PLA. Ovviamente o fai la procedura a nozzle caldo oppure devi prima pulire il nozzle dai residui perché se hai pezzi di filo questi fanno spessore e non riesci a prendere le misure giuste. PS I guru consigliano anche di dotarsi di spessimetro, è meglio del classico foglietto di carta 🙂
  12. Hai un sensore di livellamento? Il livellamento l'hai fatto anche sui 4 angoli? Se hai l'ultrabase escluderei un problema di non planarità del piatto di stampa: tieni conto che il foglio di carta A4 NON deve passare sotto il nozzle ma deve grattare.
  13. Che sei alto o hai il piatto livellato male. Sicuro non è un problema di pla, io stampo quasi tutto a 50 il primo layer e poi scendo a 45-40 senza problemi di adesione, al limite ogni tanto una spruzzata di lacca. Inviato dal mio SM-G965F utilizzando Tapatalk
  14. Non ho la tua stampante, però non sarebbe il primo kit cinese che ha cavi o connettori assolutamente non adeguati al carico di corrente che devono portare (tanto con i cinesi vale tutto, nessuno risponde di nulla). La Vecchia Tronxy con alimentatore da 12V (la versione da maggio 2019 ha un alimentatore e un bed "aggiornato" da 24V) aveva i fili del bed che diventavano molto caldi perché inadeguati a portare la corrente necessaria a scaldare un bed 330x330. Non ho idea con la Creality. In generale, bed grosso e alimentatore da 12V non sono il massimo, ma si può gestire. In ogni caso puoi empiricamente verificare con una pistola termica quanto scaldano i cavi del bed: se rimandano freddi quando il bed è in riscaldamento sarei tranquillo. Se proprio vuoi fare una misurazione di massima degli assorbimenti ci sono pinze amperometriche da 20 euro che leggono gli ampere ***in continua***, metti la pinza attorno al cavo del bed e vedi quanti ampere passano: non sarà una misurazione precisissima ma ti dà un ordine di grandezza. Inviato dal mio SM-G965F utilizzando Tapatalk
  15. Hai livellato il piano sui 4 angoli e al centro? Nel senso, con il classico foglio di carta, il nozzle gratta oppure no ai 4 angoli, muovendo manualmente il nozzle? Se sì, spruzzando un po' di lacca o usando il piatto magnetico, il PLA deve stare attaccato. Se no, sei alto o troppo basso (ma te ne accorgeresti dal nozzle che gratta e il filo che non esce). Visto che hai il bltouch: lo Z offset è correttamente settato? Se fai auto home, una volta fatto il probing metti un foglio di carta e imposta Z a zero: il nozzle (pulito dai residui) tocca il foglio di carta o no? Gratta oppure è alto? Se gratta sei ok, sennò hai lo Z offset sballato. Peraltro, aggiungo, il bed levelling è correttamente abilitato durante la stampa? Sai che di default se dai un G28 il Marlin lo disattiva? Noti dei movimenti di Z mentre sta stampando i vari layer? Non ci possono essere altre cose, se il piano è livellato il filo deve stare attaccato, specie se usi un vetro e lacca. un 10% in più o in meno di flusso c'entra poco, anche con un flusso esiguo o abbondante il materiale deve attaccare bene al piatto, le cose di fino vanno fatte dopo...
  16. Esatto, le manopole vanno avvitate ma non troppo, se ti cadono per terra vuol dire che non sono avvitate praticamente per nulla. Una volta trovata la corretta regolazione alcuni mettono una goccia di frenafiletto sul dado per evitare di regolarlo spesso.
  17. Lacca is your answer.
  18. Dalla grandezza del bed (e quindi la superficie da riscaldare) e dal tuo alimentatore: se il piatto e alimentatore sono 12V ovviamente servirà più corrente per scaldare rispetto ad un 24V. Se vuoi misurare con precisione ti serve un multimetro che misuri la corrente (A) in continua (io ho una pinza amperometrica). Ovviamente va misurato quando il bed sta scaldando. In alternativa ti fidi di quello che si scrive qui o di misurazioni fatte in rete.
  19. Lo so perfettamente. Però è facile fare due conti: con un bed a 12V e un classico bed da 220x220 (il minimo sindacale) sono circa 15-20A in fase di riscaldamento. Un 240W di alimentatore è il minimo sindacale. Il bed fa il grosso dei consumi, poi il nozzle ma molto meno, il resto è abbastanza trascurabile... Inviato dal mio SM-G965F utilizzando Tapatalk
  20. Se il bed è a 12V non mi paiono affatto "tanto". Sono valutati 20A-30A, tenendosi un po' di margine ci siamo.
  21. Per gli scacchi da quello che avevo letto / visto (ho un amico che si dilettava qualche anno fa con il gioco) caschi molto bene: c'è una comunità online numerosa e non hai difficoltà a trovare partite in rete le IA sono diventate talmente brave che ormai fanno campionati a parte, sono nettamente più forti dei giocatori umani Per cui è il gioco ideale se uno vuole giocare contro il PC o in rete.
  22. Tu la sla l'hai presa? Se sì cosa? Inviato dal mio SM-G965F utilizzando Tapatalk
  23. Non si misurano, te ne accorgi perché hai i layer che ad un certo punto hanno uno shift nella direzione in cui ha perso i passi.
  24. Se è documentata e ufficialmente supportata da Marlin come la SKR mi pare una scelta molto valida. Suggerivo la SKR perché la trovi su Amazon. 25 euro driver compresi mi sembra davvero poco! Edit, sto vedendo le specifiche, ma dove leggi che è 32bit? Mi sembra abbia il classico ATMega2560.
  25. invernomuto

    PLA PLUS

    Sicuramente lo saprai già, ma occhio che l'ABS non è una passeggiata di salute (pure il PLA, ma l'ABS è peggio), per cui stampalo con le dovute precauzioni.
×
×
  • Crea Nuovo...