I3D&MLab

salve a tutti, oggi ho provato a fare un test sul retraction sul PLA con la mia X5S. il test l'ho trovato sul thingiverse ed è venuto fuori sta roba qua https://www.thingiverse.com/thing:909901 i parametri di stampa su cura sono temperatura nozzle 210°C, temperatura bed 50°C, retraction 4.9mm, retraction speed 40mm/s, layer 0.1mm. avevo pure attivato lo Z-hop when retracted. qua un'altra angolazione Avete qualche idea per risolvere il problema? Va aumenta la retraction o la speed?

nessuna offesa, tranquillo. in foto sembra peggio di quanto non sia in realtà.

finalmente ho avuto un po di tempo e ho fatto l'upgrade del mosfet esterno per l'heated bed così si dovrebbe salvaguardare la mainboard visto che le fumate non sono poi così rare su ste cinesi. Una volta che mi arriva il secondo mosfet per l'hotend che ho ordinato andrò ad aggiungere anche l'alimentatore a 24V per l'heated bed questo è lo schema che ho seguito https://3dprint.wiki/reprap/electronics/heatbed_mosfet mentre che c'ero ho saldato un ponte fra la piastra2 e la 3 dell'heated bed perchè restava per metà più freddo il piano. lo so la saldatura fa pena ma appena mi arriva il flussante la rifaccio per bene, visto che devo passarlo a 24V e per quello serve una diverso collegamento.

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video interessante

rieccomi coi risultati del test, finalmente l'influenza mi ha lasciato tornare in laboratorio. con repetier curaEngine se imposto wall 0.4mm fa un solo perimetro e verificando col calibro è proprio 0.4mm e niente problema striature. ora ho preso dei nozzle nuovi da 0.3mm che spero di avere nel giro di qualche giorno, così posso aumentare il numero di perimetri in Cura senza andare oltre il millimetro di spessore

Ok mi sto rendendo conto che é un casino comprare sta roba, ogni produttore/venditore se la canta e se la suona a modo suo. mando un po di email e vedo che dicono. Grazie :)

io uso il grid e ho usato anche l'honeycomb. avevo fatto dei test meccanici sull'abs stampato con percentuale di infill differente e il comportamento ne risente parecchio e influisce anche l'orientamento del filamento se lo si stampa pieno

ok ho trovato questo video quindi dovrebbe essere M7 per il MK10 mentre M6 per il MK8. sul MK10 c'è lo spazio per il tubicino in PTFE.

Salve a tutti, vorrei passare da nozzle 0.4mm a uno 0.3mm così da poter usare 3 perimetri nelle stampe restando sotto al millimetro di spessore delle pareti. stavo guardando su amazon e ne ho trovato sia MK8 che MK10. ora non avendo alcuna esperienza in merito volevo capire se sono intercambiabili, che differenze ci sono fra i due. grazie MK8 MK10

io ce l'ho un piano di vetronite ma non è propriamente drittissimo, meglio il vetro da 3mm secondo me

il vetro è un materiale che non ha tanta resistenza a torsione e flessione perchè è fragile, quindi bisognerebbe stare attenti quando lo si regola

certo più è spessa la piastra, a parita di superficie e materiale, più massa ha e più tempo ci mette a scaldare. se hai il piatto che si muove su y significa pure avere più inerzia

se prendi la lamiera d'alluminio senza pcb integrato poi ci devi attaccare sotto la resistenza, le si trovano in giro in silicone. Più spessa è la piastra e meno si deforma, quindi se è perfettamente piana andando ad armeggiare sulle viti del frame della stampante riorienti il piano senza deformarlo

l'ho vista perchè ce l'ha uno che conosco, purtroppo non ce l'aveva in funzione. boh a me è sembrata un giocattolino ma non so dirti di più.

In questa sezione del forum trovi il tread che ho creato per impostare Cura per la mia tronxy e li puoi vedere per grandi linee che cosa devi fare.

Devi impostarla come "Custom" se non sta nell'elenco.

ecco una modifica che avevo provato e che è utile per inclinare il pannello LCD trovato su Thingiverse https://www.thingiverse.com/thing:2785994 ecco i componenti stampati ecco come viene una volta montato qui la vista dall'altro lato

qualche idea sulla enclosure

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post originale aggiornato appena mi passa l'influenza faccio gli ultimi test e aggiungo anche i parametri di stampa

tranquillo, il forum serve a darsi una mano. 🙂

guarda faccio un'ultima considerazione che magari ti può chiarire meglio una cosa. quando si progettano i sistemi di ricambio dell'aria e di estrazione fumi si gioca molto sul creare delle variazioni di pressione fra gli ambienti. ciò significa che, se io voglio che dei fumi o degli odori rimagano segragati in un ambiente, dovrò tenere quell'ambiente ad una pressione inferiore rispetto agli ambienti vicini. facendo l'esempio di un bagno, se voglio che i cattivi odori rimangano li dentro e non se ne vadano in giro per casa, ci piazzo un bel sistema di aspirazione e questo mi porta in depressione la stanza e costringe l'aria a fluire dagli ambienti vicini al bagno verso il bagno tramite gli spifferi sotto alle porte e non viceversa. Perchè la cosa funzioni però il delta di pressione deve essere costante e ciò significa che si deve scegliere la ventola in modo corretto. Se nel tuo caso hai una stanza grande (60 m2?) da 170m3 e una ventola da 187m3/h (nominali) quelli veri possono essere anche meno e quindi riesci ad avere 1 solo ricambio dell'intero volume ogni ora, probabile insufficiente

E' una stanza chiusa? quanti metri quadri è la stanza? che altezza ha il soffitto? calcolati il volume e vedi quante volte riesci a ricambiare l'intero volume dell'aria nella stanza in un'ora con la velocità a cui scegli di far ruotare la girante. Probabilmente con una scatola che chiude la stampante gli renderesti la vita più facile al sistema d'aspirazione comunque.