Tomto
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é giustissimo il discorso che fai, e sei sempre stato coerente con questo principio Il detersivo basta ma comunque sia secondo me è bene fare un doppio lavaggio. Uno che sgrossa e uno di "finitura". La mia sensazione e che al primo lavaggio la resina sciolta venga diluita e che lasci una sorta di patina..Se non ricordo male ci sono fonti nel web ma se non sbaglio è stato @BMaker a menzionare una cosa del genere. Per stampe dimensionalmente corrette secondo me è una cosa essenziale....ma qui entriamo in un altro discorso dove ci sono un mare di cose da dire Aggiungo che secondo me la lavabile in acqua è il miglior compromesso . Una resina " bio" a base di soia richiede lo stesso detergenti..ma è solo il mio parere ,lascia il tempo che trova, non essendo un chimico e non sapendo quali additivi ci siano in gioco...
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Sono resine per MSLA le nostre stampanti usano questa tecnologia . La SLA opera in maniera diversa. La msla usa resine che richiedono "bassa fonte luminosa" . Ci sono produttori come ameralabs che fanno una distinzione netta tra le resine per sla e msla (che di solito vanno bene anche per le dlp) le hai elencate tutte . manca solo la abs-like molto meno fragile della standard ma necessità di IPA ci sono le castabili ma non penso ti servano l'ipa ti serve lo stesso le dentali non castabili ma sono quasi delle daylight , vanno usate con cautela , solidificano in fretta (mai usate non so dirti con precisione) ma anche qui dall'ipa non scappi. Le resine a base vegetale si possono lavare con detersivo per i piatti l'odore è meno pungente ma c'è. Una cosa che che sottovaluta è che il colore della resina non solo varia il tempo di esposizione ma anche l'odore. La resina standard grigia anycubic ad esempio puzza molto di più rispetto alla verde che danno in dotazione con la stampante. Per quello che riguarda la tossicità è molto più tossico (almeno in teoria) l'IPA Per praticità uso le lavabili in acqua . Pulisco il grosso in un contenitore ,con un pennellino, il secondo passaggio lo faccio sotto acqua corrente leggermente calda. Se la tua preoccupazione è quella di inquinare sappi che parliamo di una una leggerissima ed eventuale patina di resina. Non stiamo parlando di scorie radioattive . Se ti preoccupa questo pensa a tutti i detergenti che si usano per la pulizia di un bagno ......vogliamo dire che se anche presumibilmente ecologici siano davvero amici dell'ambiente?
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ok E ti sembra poco? Per quel che riguarda la funzionalità/manutenzione questo vale anche per le stampanti brand e quando qualcosa non va l'unica via è l'assistenza tecnica del venditore , il fai da te non è quasi del tutto possibile. Il prodotto perfetto non esiste . I problemi di progettazione come abbiamo constatato tempo fa anche in privato erano di tipo basilare (tolleranze ecc) ma come si visto poi , sono cose risolvibili . Hai detto che rispetto alla A20M è un altro mondo, questo ti dovrebbe bastare ...vero che ci sono altri progetti open source oltre alla BLV ma se se alcuni punti di vista possono sembrare migliori al tempo stesso hanno altre modifiche da fare oppure richiedono un budget diverso.
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Invece il volcano lo avevo proprio dimenticato . La cosa che mi da un poì fastidio è che dovrò prendere i nozzle adatti. Uso i trianglelab e non li cambio con nient'altro. Il volcano penso vada bene qualunque clone. Se però ne hai qualcuno da suggerire in particolare metti il link per favore. P.S mi sembra di capire che la BLV va alla grande . Sono contento 🙂
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Si emozionano mi fa troppo ridere😂 Dovrei avere ancora qualche A4988 ...ma Vorrei prendere un LV visto che mi dici che fa un rumore diverso Se devo essere sincero con mia attuale configurazione non ho problemi con un 2208. Il problema si presenterà senza dubbio con nozzle oltre lo 0.4. Ho già stampato con nozzle da 0.6 ma si trattava di stampe di un paio d'ore..oltre questa soglia non penso ce la possa fare. Con nozzle 0.8 non mi termina le stampe Siccome che gran parte delle stampe con la FDM che faccio sono modelli di concetto, potrei trarre vantaggio da nozzle 0.8 o anche 1mm la riduzione dei tempi di stampa non sarebbe trascurabile...Quindi il cambio driver penso che sarà necessario
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gli A4988 sono muli . se il massimo che riesci a fare sono 35mm/s , io con un 2208 non vado da nessuna parte. L' LV8729 è rumoroso come un A4988 a 1/16 di step?
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Adesso è chiaro , quindi proverò . L'unica cosa che mi preoccupa è il 2208 che ho sull'estrusore non so se regge una larghezza di estrusione da 1.2 anche diminuendo la velocità di stampa
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Ti conviene contattare anycubic . Se la stampante è ancora in garanzia te li mandano anche gratuitamente. La pro max è una delle anycubic che non ha preso molto piede ed è difficile trovare i pezzi di ricambio su amazon , tranne che il vetro ultrabase 220*220
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non mi è chiaro ..potresti spiegarmi come ci riesci? Vorrei provare io se imposto nozzle 0.4 e lasciando il flusso 100% (impostazione standard) con s3d a 50mm/s ottengo al massimo 0.5, se abbasso la velocità , lo slicer diminuisce quel 100% in automatico ,lo si vede anche dal gcode , ottengo lo stesso non più di 0.5
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Veramente ho smontato la scocca ed tolto i pin delle ventole ho reso la camera " stagna". L'air flow all'interno della camera di stampa non serve, sparge l'odore della resina e fa entrare polvere , avrebbe senso solo se ci fosse qualcosa da raffreddare, ma non c'è. Osservando bene le dinamiche e la meccanica di stampa non c'è nessun pro a tenerle . Le uniche mod che ho fatto alla stampante è stato disattivare le due ventole e mettere una noctua da 120 o 140 mm (ora non ricordo ma c'è un piccolo tread a proposito di questo) sotto i led e relativa elettronica. La noctua non era necessaria perche la ventola originale da 80m non è rumorosissima,ma ho preferito dare un maggiore air flow ai led ed avere silenzio totale. Si sente appena l'asse z e basta. Poi ho messo un banalissimo termometro da interno per controllare se la temperatura è costante -questo non è necessario è più per le mie "fisse"- E comprensibile , potresti farlo in futuro si tratta solo di staccare il connettore ed è un'operazione reversibile al 100% La resina teme l'umidità . Ma a parte questo non lascerei la resina nella vasca senza stampare per più di due giorni,(o meglio io faccio cosi ) inoltre usando i guanti controllo se non ci siano residui di stampa. Comunque ho notato che se fai scolare bene la resina dalla vaschetta (in un ambiente relativamente buio ) il fep ne esce quasi totalmente pulito. Se è la lavabile in acqua dopo aver scolato bene la vaschetta lavo eventuali piccole patine con acqua.....suona strano ma il fep lo pulisco come se fosse un vetro. talvolta sembra opaco appena lavato , ma alla seconda passata torna quasi come nuovo (questo subito dopo la stampa perchè se la patina solidifica butti il fep da subito). N.B questo solo con la lavabile e non è un processo che dura all'infinito ..dopo un tot di stampe il fep va cambiato su questo non c'e nulla da fare
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Problemi con photon s
Tomto ha risposto a ramon3090 nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
il rumore è normale . è la stampa che si stacca dal fep . Se pero stai stampando un pezzo svuotato e non pieno assicurati che alla base della stampa ci siano almeno due dei fori per togliere l'effetto ventosa -
nozzle 0.6 width 1.2? suppongo imposti un flusso maggiorato
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Da quanto ho capito non hai però tolto la ventola. Non so di preciso come sia messa nella tua stampante . Dovrebbe comunque essere posta in estrazione ed il resto delle ventole anche se servono per dissipare , di conseguenza dovrebbero spargere l'odore....forse i carboni attivi nel tuo caso funzionano..non saprei La cosa fuori da ogni logica è il fatto che nella camera di stampa ci sia una sola ventola .Per come è messa, l'unica funzione che può avere mettere in tale modo la ventola è "depressurizzare".. anzi lasciamo stare le virgolette , messa cosi toglie aria e depressurizza. Di fatto però la ventola non ha la forza necessaria per fare una cosa del genere (che tra l'altro non serve alla stampa). In sostanza la ventola messa cosi secondo me non ha alcuna necessità di esserci, anche se l'intento fosse quello di di far sparire l'odore attraverso i carboni attivi dovrebbero essercene 2 una in entrata ed una in uscita (i geni nella photon s ne hanno messe 2 in estrazione ma le ho disattivate entrambe), in maniera tale da garantire un flusso d'aria continuo,anch'esso inutile per quanto riguarda l'odore ma valida in caso di eccesso di calore...cosa che in questo caso non si presenta ..ergo a che serve la ventola? Secondo me è posta per puro marketing , per tranquillizzare i possibili acquirenti frenati solo dal "temuto diffondersi di un odore " Nelle fdm per stampare in abs di solito si pensa ad un box con elettronica e motori all'esterno o comunque lontano dalla camera calda. se ci pensiamo bene per sua natura le msla sono già un "box"chiuso quindi perche mettere una ventola ?...l'unica fonte di calore sono i led uv che però hanno un sistema di dissipazione a se. L'lcd (non quello del menu) corre pericolo solo se si raggiungono temperature sopra i 60 gradi...cosa moooolto improbabile Chiedo scusa se mi sono espresso male ...secondo me basta riflettere un po sui concetti base di termodinamica/fluidodinamica
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Se lo fa solo con quel filamento , la risposta te la sei data da solo....filo marcio ? forse umido....diametro del filamento che varia troppo ...ma è una foto ingrandita? non capisco bene
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Problemi con photon s
Tomto ha risposto a ramon3090 nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Quale slicer stai usando ? con quali parametri? resina ? Quando la stampa non attacca le cause sono poche: errato livellamento (anche se ti sembra di averlo fatto bene) tempo di esposizione bottom layer non sufficiente (si parla di 60 sec. in su a secondo della resina ed altezza layer) fep usurato Comunque hai aggiornato il fw? se stai usando lo slicer presente nella chiavetta sappi che non vale niente. prova a far partire una stampa senza vaschetta ne piatto e vedi se l' lcd di stampa (non l'lcd del menu) riproduce le sagome ..... -
Lascia stare il box ti basta togliere la ventola da 40mm presente nella camere di stampa e mettere un tappo (va bene anche il nastro adesivo) . Anche se dovesse esserci una bustina con i carboni attivi , nella sede della ventola ,non serve a niente, diffonde la puzza e basta . Tolta la ventola la camera di stampa rimane "sigillata", dovresti sentire l'odore solo quando togli il coperchio ma non in fase di stampa Le altre ventole presenti ovvio che devi lasciarle perchè servono per la dissipazione del calore dell'elettronica e dei led. La resina nera ti fa sprecare tempo . La lavabile in acqua elegoo color carne con 7/8sec per layer vai alla grande in particolare se l'intenzione è quella di dipingere le stampe quale altezza layer hai usato? Differiscono per il file di stampa ....ognuna ha un suo formato. Per quel che riguarda la meccanica differiscono di poco P:S ti sta piacendo?
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L'hai presa?
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MAI......non vi libererete di me😂... quindi immagino gli LV sono provvisori e che stai aspettando l'aggiornamento per i 2209.... Comunque solo per curiosità quali differenze ha i riscontrato tra la core e la cartesiana? gli oggetti circolari vengono meglio?
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è da molto che non sono presente nel forum . Che mi sono perso? alla fine quali driver monta la BLV @iLMario?
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In pratica una stampante inutile.....
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Per il calibro analogico vale lo stesso discorso. I calibri certificati ti danno misurazione ripetibile su tutto il corsoio. Quello cinese un po' meno ma penso che per misurazioni fino a 60 70 mm è preciso. Puoi verificare misurando il diametro delle monete (prendi più di un euro ha un diametro di 21.25 controlla su Google) Considera che le misurazioni dei fori interni un calibro anche certificato non è attendibile (per via della natura del foro) ed è preferibile usare un micrometro per fori interni. In sostanza il calibro digitale cinese va bene a 20 euro su Amazon ne trovi di discreti il margine di errore è 0.03 ma devi misurare più volte..... Poi ti può capitare il calibro uscito male di fabbrica..
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Dove hai preso questa informazione? Sul sito anycubic il piatto riscaldato non è menzionato nemmeno per le mega eppure c' è..... Bisognerebbe contattare anycubic
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Purtroppo la qualità si paga.
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Problemi stampa elegoo mars
Tomto ha risposto a Startak76 nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Secondo me il problema è di natura meccanica. Sembra z Wobble. L' intervallo è troppo regolare. ...dovresti far salire e scendere l' asse z per i 165 mm di corsa e vedere il comportamento della barra t8 oppure se il pattino a ricircolo di sfere ha un po' troppo gioco. L' effetto ventosa lo togli solo se alla base del modello metti dei fori "di sfiato "per togliere il sottovuoto. Questo andrebbe fatto sempre con modelli non pieni Con stampanti come la mars o anycubic le resine che puoi utilizzare sono solo quelle "rapide" ...elegoo anycubic ecc ,quelle specifiche per le msla insomma (n. b non le dayligth) Quale resina stai usando? Credo sia più probabile questa ipotesi.. -
Questa cosa interessa anche a me