In linea puramente teorica credo che il numero di colori gestibile sia pressochè infinito . Il concetto credo sia semplice, preparo una serie di spezzoni di filo basandomi sul parametro di avanzamento dell'estrusore , con il cambio colore viene impostato un ciclo di "pulizia" stratificando appunto il cubo laterale . L'uovo di colombo è proprio quello di avere la "saldatura " tra un filo di colore diverso e l'altro , posizionata appena prima che il secondo colore entri nella meltzone. In questo modo si fa partire il ciclo di pulizia e si spurga . Direi molto ingegnoso, Da capire come si azzera lo start del filamento all'inizio della stampa .