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Killrob

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  1. lo vedi nel link al comando che ti ho passato la riattivi con M302 P0 e poi dagli M500 per salvare in eeprom
  2. ti sta dicendo che la protezione termica è disabilitata, visto che prima hai dato una serie di comandi per cambiare gli stepmm e poi hai dato un M500 per salvare in eeprom, in eeprom hai la protezione disabilitata, quindi se ti si dovesse rompere un termistore, il firmware non ha modo di controllare niente, la temperatura sale e ti prende fuoco la stanza... ecco perché dicevo che quelli della FB sono dei delinquenti. cerca su Amazon il ptfe della Capricorn, danno anche i connettori in dotazione
  3. l'unica idea che posso darti è quella di mettere del nastro carta, quello da carroziere, sotto il piatto dalla parte dove è più distante dal nozzle e per regolarti di quanto metterne, usare una livella dopodiché fai una nuova calibrazione
  4. allora... questo è il comando Marlin https://marlinfw.org/docs/gcode/M302.html dando da repetier solo M302 ti dice il suo stato la protezione termica serve, per l'appunto, a proteggere la stampante e l'ambiente da guasti, metti caso che stai stampando e non sei in casa, o sei in casa ma, come per me, la stampante sta in una sua stanza dedicata e non la tieni sotto controllo costantemente, la scheda si guasta, o il termistore si guasta i cavi si sfilacciano e si staccano e quindi la temperatura non è più sotto controllo. Senza la protezione termica la temperatura continuerebbe a salire fino a dar fuoco a tutto, non so se ci hai mai fatto caso ma i filamenti che usiamo prendono fuoco molto facilmente. Con la protezione termica la stampante va in blocco spegnendo tutto ed evitando, per l'appunto, incendi. Se sul sito della FB non menzionano la riattivazione della protezione termica beh... sono dei delinquenti e a loro non farei progettare nemmeno un pollaio, figuriamoci una stampante 3D. Molti di noi hanno questo attaccato sopra alle stampanti, di solito uno per stampante, la sicurezza non è mai troppa, comunque si gioca con componentistica cinese di dubbia qualità e temperature oltre i 200°
  5. non è che non funziona, è che tutte le stampanti hanno il cold extrusion protection, infatti tu dici di escludere la protezione termica, ma puoi anche impostare la temperature dell'hotend a 180° e poi fare le prove anche a ptfe scollegato dall'hotend la soluzione che indichi tu con l'esclusione della protezione termica funziona solo ed esclusivamente con l'estrusore in bowden, con un direct non può funzionare, proprio perché estrusore ed hotend sono "attaccati", quindi occhio, meglio impostare in ogni caso (sia per bowden che per direct) la temperatura dell'hotend a 180° SENZA escludere la protezione termica, perché se al termine del test vi dimenticate di riattivarla possono essere guai seri. Ed infatti nella serie di comandi che hai suggerito @Antonio_lom alla fine ti sei dimenticato di riattivare la protezione termica
  6. se non ce la fa ad andare oltre i motivi possono essere diversi, la cartuccia che è difettosa, l'alimentatore che non eroga abbastanza potenza, la scheda madre che comincia a guastarsi. A temperature più basse noti dei cambi repentini di temperatura o resta costante? l'hotend lo hai mandato a 260° da solo o anche riscaldando il piatto?
  7. ed è qui che stai sbagliando, il diametro o spessore che dir si voglia, dei filamenti è di 1.75 o di 3.00 che sono le misure standard tu stai dicendo che il tuo filamento è di 0.75 ma ciò non è possibile, nessuno vende filamenti con quel diametro. quindi tu hai un filamento che invece di essere 1.75 è di 1.60 e comunque hai ragione, misure a parte, la differenza è troppo ampia ma la compensi sempre e comunque con la modifica al flusso non agli stepmm dell'estrusore
  8. non sono credente anche io e bestemmio anche io, e comunque credo che intenda 1.75, e quando ha preso la misura con il calibro era di 1.60, e quindi si, @Antonio_lom la compensi con il flusso, non certo con gli stepmm dell'estrusore.
  9. quindi 220 è la temperatura giusta per quel filamento di quella marca e quel colore, bene
  10. il test ora lo fai prendendo 2 pinze e rompendo la torre che hai fatto, la temperatura in cui fai maggiore fatica nel romperla è la temperatura ottimale di stampa per quel filamento, occhio che ogni filamento che usi necessita della sua torre di temperatura, anche se della stessa marca due colori diversi danno risultati diversi.
  11. il problema dello stringing non lo risolvi con la temperatura, o per lo meno non solo con quella, gran parte del problema deriva da una errata lunghezza di ritrazione quando la testina si sposta. Fai un test stringing con il filamento nero sunlu per aiuto
  12. neanche noi sapevamo da dove iniziare, abbiamo cominciato tutti facendo delle prove, quelle che devi cominciare a fare anche tu.
  13. i gradi e la scorrevolezza, quello temprato resiste meglio all'usura ma conduce molto male il calore ed è poco fluido per il passaggio del filamento sciolto, quindi si consiglia di stampare almeno 5° più del solito e con un 2,5-5% in più di flusso
  14. io toglierei l'irrobustmento interfaccia e porterei la densità dell'interfaccia al 15%
  15. nel gcode che hai postato, aprilo e cerca M104, che è il comando che imposta la temperatura, e capirai da solo perché non ti ha funzionato. Il changeAtZ ha sempre avuto un bug che non so se è stato mai corretto, in MM non funziona, fa il cambio con i giusti comandi solo se lo usi in layer
  16. questa discussione la chiudo, ne hai aperte due con lo stesso argomento, continua sull'altra
  17. il firmware di default non imposta nessuna percentuale sulla ventola materiale. controlla piuttosto lo slicer, lo start gcode in particolar modo
  18. si, e quella macro sta in printer.cfg
  19. controlla che i cavi siano tutti collegati bene, dopo un trasloco può succedere che si scolleghino quel tanto che basta fer farli sembrare connessi ma non funzionare affatto, altrimenti nel trasloco il monitor ha preso un colpo
  20. Si effettivamente ho già fatto in quel modo solo che la mia condizione è la seguente: [gcode_macro HANDLE_TIMEOUT] #description: Called on idle timeout gcode: {% if printer['print_stats'].state != "paused" %} TURN_OFF_HEATERS M84 {% endif %} in pratica gli dico solo che se la condizione della stampante è diversa da "paused", che è lo stato che assume quando va in fine filamento o filamento non estruso, allora può spegnere tutto.
  21. oltretutto è un controsenso perché quando va in idle ti resetta tutto, e non puoi neanche riprendere la stampa, anche se riscaldi di nuovo piatto ed hotend, perché ti chiede di fare l'home degli assi prima... Quindi ripeto.... che senso ha avere il sensore di fine filamento, che il mio poi viene usato come sensore di problemi di estrusione, se poi Klipper ti resetta tutta la stampante e devi ricominciare da capo? In ogni caso ho portato la questione all'attenzione della gente di Klipper postando sul loro forum, vedremo che ne esce fuori.
  22. con Marlin quando andava in pausa per fine filamento, piatto e hotend restavano accesi anche tutta la notte se capitava di lanciare le stampa prima di andare a letto, mi è successo parecchie volte. Con Klipper invece si spegne tutto ed il pezzo mi si stacca dal piatto e mi tocca ricominciare da capo. Secondo me c'è qualcosa di errato, ma ancora non so cosa
  23. e lo posso capire se tu imposti le temperature per far partire una stampa ma fai passare troppo tempo e allora si spegne tutto... ma a stampa in corso? che senso ha?
  24. non te lo do per certo perché sto studiando anche io ancora, ma credo che la differenza sta nel fatto che con Marlin il firmware risiede nella scheda di controllo mentre con Klipper il firmware risiede sul Raspi o sul BTTPi quindi M500, che salva la configurazione nel firmware che risiede sulla scheda di controllo, non sarebbe riconosciuto, infatti se provi a digitare "M500" nel terminale risponde con comando sconosciuto, SAVE_CONFIG invece modifica il printerg.cfg con le impostazioni appena trovate. Il firmware che hai caricato sulla scheda con klipper riconosce e interpreta veramente pochissimi comandi, ed M500 per esempio non è fra quelli, credo che tutti i comandi "G" siano riconosciuti ma non i comandi "M"
  25. è normale che dopo tot tempo Klipper spenga i riscaldatori se la stampante è ferma? mi spiego, il mio sensore di fine filamento non è uno switch, è un sensore a scorrimento, quello della BTT per intendersi e quindi mi segnala se il filamento non avanza, ieri mi è successo che, devo ancora capire perché, durante una stampa la stampante si è fermata per fine filamento rilevato. Io non me ne sono accorto subito anzi, però quando me ne sono accorto la stampante era fredda, sia il piatto che l'hotend e quindo ho dovuto ricominciare la stampa da capo. questa è la macro per il fine filamento [gcode_macro M600] gcode: M117 Rilevato fine filamento {% set client = printer['gcode_macro _CLIENT_VARIABLE'] | default({}) %} {% set X = client.custom_park_x | default(0.0) %} {% set Y = client.custom_park_y | default(0.0) %} {% set Z = client.custom_park_dz | default(0.0) %} SAVE_GCODE_STATE NAME=M600_state PAUSE G91 G1 E-.8 F2700 G1 Z{Z} G90 G1 X{X} Y{Y} F3000 RESTORE_GCODE_STATE NAME=M600_state e questa è la parte che la richiama che sta nel printer.cfg [filament_motion_sensor filament_sensor] detection_length: 7.0 extruder: extruder switch_pin:PC15 runout_gcode: M600 sbaglio qualcosa?
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