-
Numero contenuti
1.466 -
Iscritto
-
Ultima visita
-
Giorni Vinti
19
Tipo di contenuto
Profili
Articoli
Introduzione alla stampa 3D
Database materiali
Forum
Calendario
Blogs
Gallery
Download
Store
Tutti i contenuti di Carsco
-
E' una specie di polietilene, ed e' proprio col polietilene che riparavamo i serbatoi usando il saldatore. Fra l'altro, vi ricordo che il nitrometano non e' piu' in vendita sfuso. Oggi, onestamente, non so se sia ancora cosi'. Forse pure peggio 🙂 Edit: corretto il materiale. Sono vecchio.
-
Beh, il PETG stringa alla grande di suo alla temperatura giusta. Se lo stampi piu' freddo non ti stringa ma e' molto fragile sull'asse X. Basta stampare un cilindro del diametro di 10mm (3 pareti, non pieno) e alto 8-10cm. Vedrai che non riuscirai a tagliare nemmeno il tonno 🙂 Poi stampalo a 230-235 e rifai la prova. Fra l'altro a 200° (se sono davvero 200, ovvio) ti verra' difficile essere abbastanza veloce e l'estrusore scattera'. Secondo me per affermare che il sensore legge male devi procurarti un termometro. Una qualsiasi termocoppia di un comunissimo tester cinese da 7-10 euro va benissimo.
-
Capisco chi ha provato e non e' riuscito, ma tutti i miei thin wall test sono stagni, ovviamente all'acqua. Ho riempito d'acqua un thin wall test 40x40x40 (una parete, un fondo) e ho messo sotto uno scottex per svariati giorni: non e' trafilato nulla. Immaginate con 4-5 strati. Se ci fosse pressione, basterebbe mettere un adeguato numero di layer. Non credete che la pressione del serbatoio sia chissa' cosa. La caffettiera ha piu' pressione. Ho visto gente stampare i tappi dei razzi ad acqua dove la pressione arriva comodamente a 7-8 BAR. Il nitrometano si mangia il PLA come se fosse un croccantino, mentre ABS e famiglia resistono (ASA / HIPS...) ATTENZIONE pero': la "benzina" RC non e' solo nitrometano, ma dubito che l'alcool metilico (metanolo) possa fare danno all'ABS. Basta provare. Comunque: ai miei tempi i serbatoi si riparavano perche' la poverta' era gia' tanta anche allora 🙂 . Proprio "recentemente" ho riparato il boccione dell'acqua del tergivetro da 6.5L della mia Fiesta MK3 del 1990 con lo stesso sistema e dopo 5 anni e' ancora li' a fare tenuta. Pero' mi chiedo: ai tempi eravamo ragazzini e c'era solo il (caro) negozio specializzato. Oggi quanto si risparmierebbe su un serbatoio RC nell'era di Aliexress e Bangood?
-
Ciao Beppe. Sei nel posto giusto, che tu sia un novello o un professionista. Ciao.
-
Spegnere il riscaldamento del piatto a stampa iniziata
Carsco ha risposto a Willis nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Io col PETG sono solito "spegnere" il bed dopo i primi strati, ma siccome operativamente non si puo', metto una temperatura intorno ai 25° che comunque non verra' mai raggiunta manco in inverno. -
Superficie ruvida con Cura
Carsco ha risposto a Carsco nella discussione Software di slicing, firmware e GCode
Ok, ora ci siamo. C'e' un po' di effetto ghost ma questa e' la "zita". Appena stampo i pezzi completi (questi sono ritagli) posto il tutto. -
Superficie ruvida con Cura
Carsco ha risposto a Carsco nella discussione Software di slicing, firmware e GCode
Ok, non e' centrata ma questa e' una sciocchezza. Era anche senza retrazione perche' il filamento era terminato e stavo andando con un altro spezzone che spingeva ma non tirava indietro quello che c'era nel tubo. E poi la scritta e' piccola, ma tutto sommato e' venuto "bene". -
Ma guarda che (secondo me) diciamo la stessa cosa. Supponiamo che hai la gola gia' regolata. Il nozzle e' a battuta sulla gola e il tubo non puo' ovviamente andare oltre perche' si ferma anch'esso sul nozzle. Se togli il nozzle il tubo e' ovvio che puo' proseguire, giusto? Allora serve la presenza del nozzle per sapere fin dove spingerlo quando si cambia. Mettere il tubo a filo di gola "a occhio" non e' assolutamente facile, specie per chi non smonta tutto dal carrello. Anzi, andare a battuta col tubo ti fa capire che sei arrivato al punto giusto. Ecco perche' io lo avvito a battuta (sulla gola) e poi lo svito di MEZZO giro. Quel mezzo giro e' esattamente mezzo decimo (il passo e' 1.0mm), praticamente niente. Pero' permette il formarsi di una "spanzatura" del tubo che tiene tutto sigillato. Ripeto, se poi parli di smontare anche la gola allora il discorso e' diverso e la regolazione della gola va fatta (secondo me) lasciando circa 1mm fra nozzle e blocchetto, cioe' un giro. Se monti la gola sul blocchetto che abbiamo preso insieme (la gola e' fatta per stare a battuta ed essere stretta con una chiave) vedrai che avvitando il nozzle non restera' quasi spazio fra lui e il blocchetto. Non striscia per meno di un giro.
-
Superficie ruvida con Cura
Carsco ha risposto a Carsco nella discussione Software di slicing, firmware e GCode
Ho provato anche a fare anche la scritta interna al logo col fuzzy ma la risoluzione non lo consente. Il risultato e' illegibile. Piu' tardi vedo di poterla inserire a rilievo con lo stesso trucco, usando un altro solido sporgente (o rientrante) dalla maschera senza fuzzy. Ci devo ragionare un po' e di notte ragiono meglio. -
Questo se smonti anche la gola ma nella Ender e' superfluo smontarla se la sua altezza e' ben tarata. La pulizia si puo' fare senza toglierla dal blocchetto. In questo caso la gola rimane "tarata" e il nozzle non puo' arrivare oltre essa (ma il tubo puo' proseguire oltre). Se invece uno opta per una pulizia totale (o sostituzione del blocchetto), allora certo, va tarata anche la posizione della gola nella maniera che giustamente indichi. Va beh, e' ovvio che se poi uno compra e installa un nozzle con la filettatura piu' corta del precedente deve smontare tutto e ritarare.
-
Superficie ruvida con Cura
Carsco ha risposto a Carsco nella discussione Software di slicing, firmware e GCode
-
Ripeto, visto che ho saltato il passaggio del nozzle. Svitare il nozzle a caldo (220-240°). Togliere il tubo e pulire BENE l'interno del dissipatore con acetone e del cotton fioc fino a renderlo pulito a specchio. Accorciare il tubo di un paio di cm IN ASSE servendosi dell'apposito attrezzo da stampare (o cambiarlo se e' troppo corto). Inserire il nozzle a freddo, avvitarlo bene (non a forza ma quasi) e poi svitarlo di 1/2 giro. Inserire il tubo bene a battuta sul nozzle, con forza. Portare a 200° e stringere quel 1/2 giro che manca.
-
Si ma se davvero la colla e' vinavil basta poco per spostare i pezzi, quindi un nastro come il "gaffa" a poco a poco farebbe danno. Non per niente avevo detto di usare il nastro carta dei cinesi o direttamente lo scotch classico. In fondo il taglio e' perfettamente liscio e in piano e i pezzi devono solo aderire fra di loro facendo un minimo di pressione verticale. Secondo me l'idea di mettere un piccolo peso in cima sul solido cavo gia' dovrebbe risolvere senza alcun nastro. Ovviamente basta un minimo di inesattezza del taglio e va tutto a scatafascio, ecco perche' Killrob dovrebbe anche stare attentissimo a staccare i pezzi quando sono sicuramente freddi e stabili, ma ovviamente lo sa benissimo.
-
Superficie ruvida con Cura
Carsco ha risposto a Carsco nella discussione Software di slicing, firmware e GCode
Per il mio "problema", forse risolvo con queste texture che rappresentano del terreno, ma che viste da lontano fanno al caso mio. https://www.thingiverse.com/thing:2470540 -
Aggiungo: Non so in cima come e' fatta questa lampada, ma potresti ottenere una forma per sottrazione da un cubo/parallelepipedo in bolla con la base. Stampi il cubo (che avra' forma cava, tale che potrai appoggiarlo in cima alla lampada senza cadere). Lo posizioni sulla lampada e sopra metti un peso. Dovrebbe aiutarti a tenere giu' la parte superiore facendo la giusta pressione per svariate ora senza toccarlo.
-
Superficie ruvida con Cura
Carsco ha risposto a Carsco nella discussione Software di slicing, firmware e GCode
Allora il modo e' il seguente. Si importano i due solidi, in questo caso la grip e il teschio. A destra si sceglie "tipo di maglia" e si possono impostare opzioni diverse per i due solidi sovrapposti. Basta togliere "fuzzy" al teschio. Cura non si smentisce mai: nessuno puo' dire di conoscerlo al 100% 🙂 https://youtu.be/DGso6sAIXb0 -
C'e' quello molto forte (Leroy) e quello che appena lo guardi si toglie (cinesi). Vedi un po' te. Anche il classico scotch (nastro adesivo trasparente) potrebbe andare bene per non tirarselo via.
-
Superficie ruvida con Cura
Carsco ha risposto a Carsco nella discussione Software di slicing, firmware e GCode
Ho fatto un hand grip non ricodo nemmeno per cosa, ma e' venuto davvero bene. C'e' gente che per le Glock li fa a mano con la punta del saldatore... Ho visto che un tizio su Reddit e' riuscito a creare una maschera per non far applicare l'effetto in alcune aree (non potresti, solitamente) per ottenere questo. Rimane il mio problema: ottenere questa texture in superficie. Ora ho scaricato una texture tipo "terreno": vediamo se riesco a usarla come "tetto" del solido. -
Guarda, i residui liquidi di PLA dopo svariate e svariate ore si infilano tra gola e tubo e risalgono, figuriamoci se ci sono altre fessure. Lassa perde e vai di unico pezzo. Devi solo avere l'accortezza di fare la manutenzione ordinaria ogni 20-30-40 ore di stampa accorciando 1cm il tubo e pulendo tutto.