Carsco

Lo stai dicendo a me che da un pomeriggio sto cercando di capire perche' la mia stampante, in maniera completamente random, per un comando di estrusione di 100mm una volta ne estrude 100mm anche per 5 volte di fila, poi la sesta volta ne estrude 95 o 105mm, cosi', per farmi dannare. Ovviamente dopo tutte queste prove ho gli occhi perfettamente puntati sugli ingranaggi e sul filo e posso essere sicuro al 100% che non slitta anche perche' tengo il filamento fra le dita e lo sento vibrare. Sempre piu' "ovviamente" faccio tutto senza nessun carico, cioe' a bowden scollegato. C'e' stata una volta che ho temuto (assurdo!) che la lunghezza estrusa andasse di pari passo con la temperatura impostata nel nozzle (che, di fatto, non lavorava). Per un attimo le prove empiriche dicevano che con 170° ne estrudeva 100mm, con 200° ne estrudeva 102 e via cosi' fino a 240° con 105mm. Poi spengo e accendo, o mi allontano a fare altro, riprovo e... puff, tutti i valori di nuovo a casaccio. E vieni a dire a me che non e' una scienza esatta! 🙂 Sono gia' nel club!

Non sono d'accordo, a meno che tu non stia confondendo la larghezza con altezza. Se stampo a 0.2 di altezza layer con un nozzle da 0.4 il filamento e' gia' abbastanza schiacciato (ricordiamoci che il filamento esce cilindrico e 0.4 e' il diametro!). Se invece stampo a 0.4 di altezza hai ragione da vendere perche' le salsicce (il verme, come lo chiamo io) si toccherebbero solo per la tangente e il pezzo sarebbe fragile. Beh, naturalmente. Parliamo appunto di centesimi, roba che da un lato e' 0.45 e dall'altro e' proprio 0.43. Ad ogni modo, io stampo normalmente a 0.44 e non 0.4 di larghezza linea. Ma a 0.4 ti assicuro che viene altrettanto solido.

A proposito: e' giusto dire che se i 4 lati del thin wall test non hanno lo stesso spessore allora l'ugello e' ovale o deformato? E quindi per completezza, se i 4 lati hanno lo stesso spessore allora l'ugello e' cilindrico.

E se uno c'e' affezionato? Scherzi a parte, e' giusto che per misurare il diametro medio dell'ugello (deformazioni a parte) basta tarare gli step/mm di E poi mettere il flusso al 100% e misurare la larghezza del thin wall test?

Rigiro la domanda: un nozzle "vissuto" e che ormai da 0.4 e' passato a 0.45 puo' funzionare bene se si imposta il 92% di flusso e una larghezza linea di 0.45? @Killrob@Whitedavil che ne pensate?

Intanto noi non stampiamo genericamente "plastica" ma una famiglia ben precisa di filamenti: PLA, PET, ABS... Tutti questi materiali si restringono mentre si raffreddano e quindi si staccano dal piatto. Uno che restringe veramente poco e' il PLA, ma si restringe anch'esso. Quindi, se il pezzo e' "grande" o ha una base di appoggio frastagliata, e' normale che si stacchi se non prendiamo le dovute precauzioni. Le precauzioni sono, per esempio, l'uso di superfici ruvide. Il vetro (se e' solo "vetro" e non e' un vetro specifico) non e' affatto ruvido, anzi, e' tutt'altro. Quindi sul vetro devi usare qualcosa che tenga incollato il filamento durante la stampa. La cosa piu' gettonata e' la lacca per capelli, in particolare la marca "Splend'or". Ne spruzzi un velo sul vetro pulito e inizi a stampare. Un altro modo per aiutare a tenere il pezzo ancorato e' il brim, ossia il bordo sottile di filamento intorno al pezzo. Si attiva dal sw di stampa. Spero che tu non stia stampando il PLA a 70° di bed perche' ti deformeranno i primi strati. 50° sono piu' che sufficienti. Se invece parliamo di ABS, 70° sono pure pochi. Quindi, non avendo altre informazioni... e' difficile rispondere. Ad ogni modo, trattandosi di argomenti basilari di cui si e' gia' parlato in abbondanza, ti consiglio di leggere le guide di Killrob che trovi nella sezione apposita.

Quindi fammi capire: hai impostato 0.7 come dimensione nozzle nello slicer e hai portato il flusso al 100%? Ed e' uguale ad impostare 0.6 di nozzle e un flusso inferiore?

A parte che non si capisce a chi ti rivolgi, qui non si parlava genericamente di "stampanti 3d". Se l'argomento e' pertinente col topic non vedo perche' non puoi agganciarti qui, altrimenti apri un altro thread.

Puoi postare uno screen della finestra in cui fai il settaggio? Hai provato anche resettare il profilo?

Questo thread meriterebbe un maggiore risalto. Sono giorni che cerco info su un problema che sto avendo ho scoperto questo post solo da... google! La ricerca sul sito e' stata sempre troppo dispersiva.

Certo, e la userei comunque. Grazie ancora.

Che ne pensi del connettore? E' a pressione, non avvitato, e regge il tubo tramite l'anello.

Se lo compri tu, che non sbagli mai, allora e' quello giusto. Lo prendo anche io 🙂

Ma ce l'hai gia' o l'hai solo comprato?

Se fosse quello, come farebbe il motore a perdere passi? Girerebbe lo stesso, visto che e' senza resistenza meccanica applicata. O sbaglio?

Forse ho capito. In questo video https://youtu.be/Rw3Ed8bKINc si vede che il tizio monta tutto senza le viti, facendo reggere tutto al grano. ECCO a cosa servono le scanalature nella gola: a non farla scorrere avanti e indietro. Quindi le viti non "dovrebbero" essere necessarie. Fra l'altro la gola e' sagomata per accogliere una chiave inglese per fare da controcoppia per stringere il nozzle. Quindi niente piu' "pinza a scatto" per tenere fermo il blocchetto mentre si stringe. Se anche @Killrob e' d'accordo, io l'accenderei.

Una delle domande che si trovano in calce e': "Non vi era alcuna screews in kit e anche quelli di originale heatblock non ha ancora non si adatta" Ovviamente e' autotradotta, ma lascia intendere che le viti non sarebbero le originali. Altra recensione: "Non è venuto con qualsiasi viti. I fori per montare il blocco di testa per il corpo è stato il formato completamente sbagliato. Io sono ora costretto a trovare il mio modo di fare le viti in forma, ma fino ad allora è completamente inutilizzabile. Non sarà mai acquistare da ancora "

Stavo guardando questo, sempre per CR10 https://it.aliexpress.com/item/32909386487.html?spm=a2g0o.detail.1000060.1.1c1224b1a7yI9k Come prima immagine c'e' un video. Nota quanto corti i fori delle viti. Anche nella foto di quello che indichi tu si intravede un solo foro nelle alette del dissipatore, quindi anche qui vite corta. Magari le viti originali ci vanno, magari no. D'altronde la CR10 ha lo stesso hot-end della Ender e quindi dovrebbe essere compatibile. In ogni caso, a cambiare due viti ci sto niente. Di dicuro non potrei allugare quella filettatura.

@Whitedavil non capisco pero' come funziona. Il pezzo a destra e' la gola? Va avvitata sul blocchetto e poi si fissa con il grano? Perche' quelle scanalature? Le 2 viti laterali si usano? Vedo le sedi filettate. Le viti originali sono della dimensione giusta? In effetti c'e' messo per CR10 quindi... Butto sti 15 euro? @Killrob, tu che sei l'esperto degli acquisti sbagliati, che dici? 🙂

Un foglio di carta e' taaaaanto. E' abbastanza da farti partire la "warpata" incontrollata su pezzi molto grandi. Molto difficile che sia la barra. E' molto facile invece che le molle tirino troppo o viceversa. La riga e' un buon ausilio. Ah, hai il comparatore? Allora sei avvantaggiato, no? Certo, due decimi sono tanti, devi capire anche se conviene dare una raddrizzata al supporto con un bel paio di martellate ben assestate sulla morsa.

Il calendario me lo spediscono compreso nelle 15 euro? 🙂

Dovresti fare una cosa, ma e' troppo lunga da fare e tanta gente si convince di avere il piatto concavo o convesso. Bisogna distinguere fra "piatto in piano" e "piatto piano". La crociera in alluminio che regge il bed e' di banale alluminio. E' normale che se la tiri o la spingi dai 4 lati tramite le ruote la deformi elasticamente fino a renderla concava o convessa. Quindi, all'inizio, come prima cosa dopo averla comprata, PRIMA ANCORA di fissare il finecorsa di Z, bisogna trovare la giusta posizione delle ruote affinche' il piatto DIRITTO, oltre che piano. La diversa trazione/compressione che si fa con le 4 molle tende a deformare il piatto e quindi renderlo concavo o convesso, pur risultando "in piano" ai 4 angoli. Quindi esso deve essere in piano su tutta la superficie prima ancora di accendere la stampante. Se e' concavo, le 4 ruote sono troppo lasche. Se e' convesso, le 4 ruote sono troppo tirate. A prescindere del fatto che hai i 4 angoli alla stessa altezza. Successivamente, quando e' gia' perfettamente diritto e non concavo o convesso, si dovrebbe fissare la posizione del finecorsa. A questo punto una eventuale variazione di 1 giro di ruota per compensare eventuali variazioni non dovrebbe farti flettere il piatto che restera' comunque diritto. So gia' che ti scoccera' farlo 🙂 Io per esempio ho dovuto mettere dei guidamolla e degli spessori (come nelle sospensioni delle moto) per tirare di piu' il piatto, ma ora e' perfettamente in piano.

Secondo me dovresti prima tarare alla perfezione la stampante per stampare col PLA prima di tentare quasi a casaccio di tararla per il TPU.

Allora sputa il rospo e dimmi cosa prendere 🙂 O per lo meno cosa cercare, se per modello di hot-end o altro che non conosco.

Cosa ne pensate del fatto che se dico all'asse E di estrudere 100mm di filamento ne vengono estrusi 95mm ma se faccio un thin wall test le pareti mi vengono da 0.45-0.46 pur avendo settato 0.40? Se imposto 0.44 (default Cura) vengono da 0.52. Il tutto naturalmente con flusso al 100%. Pareri? Calendario nuovo?