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Carsco

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  1. Non e' una questione di distanza, ma di pressione della molla. Sono quasi sicuro che si possa regolare. Cmq basta guardare come esce il filamento dopo che ci passa dentro, se maltrattato o scavato. Ovviamente quella dentata, altrimenti non sarebbe una "ruota godronata" ma una puleggia 🙂
  2. Una controllatina alla parte terminale del bowden a contatto col nozzle: nella Ender 10 volte su 9 il problema e' quello. A volte anche 11 su 9. Cmq 0.12 per quei pezzi e' davvero esagerato. Falli da 0.2 e goditi la vita. Farei anche una prova a variare la larghezza della linea, in piu' o in meno. Ogni slicer/stampante ha le sue fisime con le pareti sottili: devi fare prove. Naturalmente non stampare tutto il pezzo, ma una parte di esso. Inoltre, se vedi l'errore di stampa prova a ristampare lo stesso oggetto e cerca di capire se l'errore e' sempre nello stesso punto.
  3. Carsco

    PLA effetto legno

    Il PLA di quel tipo contiene frammenti vari, ed e' quasi normale che si otturi. Prova con un ugello poco piu' grande, tipo 0.5, impostando correttamente lo slicer.
  4. Cinghie lente? Le hai tirate per bene? Un ostacolo sulle ruote? Fai muovere gli assi pianissimo, a mano, e cerca di capire se tutto si muove in maniera liscia, senza scalini.
  5. Non credo sia il forum piu' indicato, questo. In Draft troverai Scala, ma sei sicuro che ti convenga scomodare Freecad invece di scalare il pezzo direttamente nello slicer?
  6. Con la Ender e' il tipico problema di quando si intasa (termine non corretto) il tubo in teflon all'interno dell'hotend. Sei sicuro di aver inserito BENE il tubo? Deve stare in perfetto contatto con il nozzle, quanto piu' serrato possibile addosso ad esso. Sei sicuro che la ruota godronata (quella che spinge il filamento) faccia una corretta pressione sul filamento? Troppo poco, scivola. Troppo, schiaccia il filo e lo deforma. Sei sicuro che il nozzle sia libero? Dovresti avere un ago da infilare dentro: lo hai fatto? Inoltre, lo hai svuotato per bene dall'altro lato? Basta un trapanino e una punta da 2mm (entra con attenzione, senza scavare). Quando ti sei assicurato di tutto cio' fai una prova di estrusione (Thin wall test) per essere sicuro che tutto vada bene. Se non hai toccato nulla a livello di menu, anche lasciando tutto di default dovresti ottenere una stampa dignitosa.
  7. Carsco

    ASA

    Mai avuto bisogno, non so come si comporta al carteggio, ma non dovrebbe fare una piega: e' duro come la pietra. Cmq prendi un pezzo del "tuo" ASA e prova con l'acetone, magari il mio e' solo diverso dal tuo ma dubito.
  8. Carsco

    ASA

    Scòrdatelo. Non lo intacca manco la trementina. Ne ho un pezzo bianco lasciato fuori in balcone al sole da giugno, un arco di circonferenza "allargato" (quindi in trazione/compressione) e agganciato alla ringhiera metallica. Non gliene frega niente, al contrario di ABS.
  9. Vedere cammello
  10. Io uso il mio compressore in piena notte, mai un problema. Ovviamente c'e' compressore e compressore. 🙂 Questo e' stato autocostruito usando i motori dei frigoriferi. Qualche volta apro un thread, se interessa.
  11. Ed e' appunto cio' che cerco... Naturalmente da chi ha gia' provato su Ender3, per non buttare soldi inutilmente.
  12. Sara' forse che non mi sono spiegato bene, o forse hai saltato il messaggio in cui spiego cosa voglio fare col tubo di ottone. Il tubo in teflon e' a contatto col nozzle se lascio tutto originale, ovviamente. Ma non ho scritto questo.
  13. Quindi con all-metal niente PLA? Bene, per questo intendevo interporre un tubo di ottone tra nozzle e teflon. Mi spiego? In questo caso potrei superare certamente i 250° (che poi io piu' di 260° non posso fare, e mi basterebbero)
  14. "Volevo spendere molto di più" [cit.] 🙂 Ad ogni modo, come ho scritto altrove, non capisco dove sta la differenza fra un all-metal e un classico hot-end per ender3 con un tubo di ottone/rame lungo 3-4cm del diametro di 4mm con foro da 2mm interposto tra nozzle e tubo bowden. Ricordo sempre che l'hot-end in mio possesso e' cavo all'interno, e il tubo bowden se lo spingo a oltranza esce per intero dal lato del nozzle. In pratica sostituirei i 3-4cm terminali di tubo in teflon con 3-4cm di tubo di ottone/rame. Avrei quindi teflon > tubo ottone > nozzle e il tubo bowden se ne starebbe "al fresco" dentro il dissipatore di calore.
  15. Intendevo qualcosa da mettere all'interno della scatola metallica originale. Non credo non esista...
  16. A me piacerebbe avere una testina quanto piu simile all'originale, a differenza degli obbrobri che vedo in giro con 2-3 ventolazze patetiche, fili che penzolano, tutto a vista. Non penso che non si possa ottenere qualcosa di "discreto" da contenere nella scatola originale, anche perche' intorno ad essa ho modellato il supporto per il comparatore, i led e la telecamera.
  17. E se si cambiasse tutto?
  18. Capito, ma io ho una Ender 3... quale si adatta meglio?
  19. Metti tutto in una pistola per colla a caldo e vai. Scherzi a parte, ci sono progetti che prevedono la stampa (manuale) di scarti di PLA usando la suddetta pistola, a mo' delle pistoline elettriche per PLA. Solo che qui usano scarti macinati.
  20. Mettici pero' che 10 ore di stampa a volte sono appena "mezza" stampa 🙂 Il tubo l'ho cambiato in realta' perche' l'avevo tagliato troppo corto, e quindi mi ruotava tutta la testina man mano che viaggiava sull'asse X. Certo, roba di poco, ma dava fastidio. Era comunque intonso, se non per i normali segni dei ritegni pneumatici. Il fatto e' che vendere spezzoni di tubo da 1m quando la Ender ne vuole 40cm e' scritto nella prima pagina del libro di corso di marketing 🙂 Ho tagliato a 33 ma non bastano. Fra un po' comunque e' da cambiare il nozzle perche' dentro non riersco piu' a vederne il fondo e ormai si e' tutto incatramato. Ne prendero' un bel sacchetto da 10 (tutti 0.4) e via. Ci arrivero', prima o poi. Cmq no, il tubo l'ho tagliato col classico sistema (ho stampato un cubo con lo spazio per far passare la lama del cutter).
  21. Dopo decine e decine di ore di stampa a temperature limite (245°), era ora di pulire un po'. I sintomi sono sempre i soliti: filamento duro ad uscire, "stappate" con l'ago che duravano solo mezza stampa, stampa fragile (sottoestrusione) etc. Quando ho smontato il tubo mi aspettavo di trovarlo schiacciato, deformato/bruciato dall'alta temperatura. Invece era bello integro fino in punta ma circondato all'esterno da una strana roba appiccicosa. L'odore non mente: e' PLA. https://streamable.com/i46wg7 Era tutta intorno al tubo, fra tubo e gola/dissipatore. Nel video ne avevo gia' rimosso una buona parte con uno scottex. Per toglierlo dalla gola ho preferito scaldare un po' e scovolare con un cottonfioc. Si e' tolto in due passate. Il tubo naturalmente l'ho cambiato, non mi costa nulla adesso che ne ho una buona scorta. Lo schiacciamento nel tubo che si vede nel video e' dovuto alla pinza con cui ho rimosso il tubo senza curarmene piu' di tanto, visto che era mia intenzione cambiarlo: il tubo era perfetto prima di pinzarlo. E' come se su svariate centinaia di metri di stampa il PLA rilasci una sorta di "liquido" quando viene spremuto nell'hotend. L'accumulo di questa roba poi porta a intasamenti. Successo mai a nessuno? Dovrebbe risolversi senza fare nulla, soltanto far uscire il tubo, pulire dentro (anche senza smontae e scaldare tutto) e via.
  22. Che si spezzi se si flette e' normale. Non si spezzera' se lo fai scorrere come dovrebbe. La prima spira lasciata nella bobina solitamente prende umidita' e si spezza appena la si sfiora. Evidentemente i tuoi rimasugli sono gia' umidi, poi toccàti con le mani etc... L'importante e' che se il filamento viene fatto scorrere normalmente dalla bobina al bowden rimanga integro. Sempre che tu abbia davvero fatto arrivare la giunzione almeno a temperatura di fusione, cioe' 200-210° almeno, e non abbia invece ammorbidito soltanto. Sai bene che il PLA stampato a temperature inferiori diventa fragile e si spezza come un grissino. Prova ad aumentare la temperatura della "fiamma". Cmq questo e' il sistema piu' "fesso" che esista, e pare funzionare. Segui bene quello che fa il tizio. https://youtu.be/gyMvT61mYPY
  23. Che sistema usi?
  24. Ma non l'avevi gia' messo in stampa? Hai abortito?
  25. Andiamo OT, ma su 3 pacchetti dello stesso ordine, due con IT*** e uno con RV***CN, i primi due sono stati sbloccati di recente e di questi uno e' arrivato ieri. Il terzo (RV***CN cioe' raccomandata) contenente lastra e PEI e' ancora fermo alla dogana da meta' giugno.
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