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L'importanza di un ugello di qualità
Carsco ha risposto a Mino nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Allora il thin wall test non ha alcun senso. Stampiamo "a come viene viene". Ok. -
L'importanza di un ugello di qualità
Carsco ha risposto a Mino nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Diametro filamento e step estrusori sono fissi e regolati per definizione. Se ci sono problemi sul diametro filamento e step dell'estrusore allora avremmo GLI STESSI identici problemi con qualsiasi altra prova che vorremmo fare, con qualsiasi ugello, con qualsiasi settaggio etc etc etc. SE il diametro filamento e' 1,75 (che non c'entra nulla con l'ugello), SE gli step sono regoalti bene (che non c'entra nulla con l'ugello), allora settando il flusso al 100% dovrebbe uscire una parete della larghezza della linea. Altrimenti il thin wall test non serve a nulla. Sarebbe come misurare uno spessore senza prima aver azzerato il calibro: non mi puoi venire a dire che lo spessore misurato varia in funzione dell'azzeramento dal calibro, non credi? -
L'importanza di un ugello di qualità
Carsco ha risposto a Mino nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Basta fare un thin wall test settato a 0.40 con flusso a 100 (avendo avuto cura di usare E-steps perfettamente corretti) e se la parete viene fuori da 0.40 allora l'ugello e' da 0.40. Poi potrebbe anche avere un foro ovale e allora basta verificare sulle pareti opposte se lo spessore e' sempre 0.40. -
L'importanza di un ugello di qualità
Carsco ha risposto a Mino nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Se per questo con un nozzle da 0.4 puoi anche mettere 0.9 di larghezza di estrusione (e oltre!) ma non e' la stessa cosa di usarne uno da 0.8 con larghezza 0.9. Va bene sui thin wall, sui vase mode, ma non va bene nelle pareti composte da piu' perimetri. -
Testata tagliata e incisa al laser
Carsco ha risposto a eaman nella discussione Incisione e taglio laser
Davvero bella. -
L'importanza di un ugello di qualità
Carsco ha risposto a Mino nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Se ne potrebbe usare uno da 0.4 con filamenti caricati per un mesetto, finche' diventa da 0.45 🙂 O ancora meglio comprarne 50 cinesissimi per trovare quello col foro un po' piu' largo sfuggito al "controllo qualità". -
L'importanza di un ugello di qualità
Carsco ha risposto a Mino nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Diciamo che un ugello in ottone, stampando PLA e ABS, non si consuma. Non ho trovato alcuna differenza nelle pareti di un thinwall dopo 3kg di ABS. Si sporca, ok, ma non ci fa nulla. Diventa un po' ruvido nella punta ma basta mettersi un buon paio di occhiali per pulire la parte laterale con la spazzola e poi la punta con MOLTA attenzione con carta 1000. L'ottone e' tenerissimo, gia' la 500 se lo mangia come niente. Io mi sono fatto un supporto per tenere perfettamente verticale il nozzle da strisciare sulla cartavetro. Poi una sapiente smussata manuale sui bordi e via, a lavorare! Anche perche' se fra i 50 nozzle cinesi ne trovi uno della dimensione giusta fai tutto per farlo campare quanto piu' possibile. 🙂 -
L'importanza di un ugello di qualità
Carsco ha risposto a Mino nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
La tirchieria e' quando usi sempre lo stesso, pulito e ripulito decine di volte con la spazzola di ottone. Ok, quando ho voglia di pulirlo... senno' resta cosi'. -
Stampa 3D POM Derlin
Carsco ha risposto a Alessandro Tassinari nella discussione Materiali di stampa
Onestamente io ho avuto i miei caxxi a stampare il POM, soprattutto nell'adesione. Stavo iniziando a sperimentare un sistema che dava buoni frutti ma non ho avuto il tempo di ultimare le prove in quanto la stampante mi serve quasi H24 🙂. Cmq i risultati c'erano e quanto prima spero di ultimare le "ricerche" e di pubblicarle. Al contrario di Fonzy io non ho delaminazione ma noto un ritiro eccessivo del filamento. Basta far colare il filamento dal nozzle che lo vedi proprio ad occhio che si ritira da solo. Il bed a 110° comunque mi consente di tenerlo a bada. E' molto fluido quando e' fuso, quasi quanto il TPU. Vi dico anche che estrudendo il filamento e lasciandolo cadere 10cm su se' stesso fino a formare la classica spirale, una volta raffreddata non la dividi manco con le martellate, e' pazzesco. Quindi altro che problemi di delaminazione. MAGARI i problemi notati da Fonzy riguardano il fatto che, siccome si contrae, i layer delle pareti si staccano? Io ho notato che senza usare il bed a 110 la ritrazione e' cosi' forte che potrebbe benissimo essere questo il problema. E' chiaro che e' un materiale per piccole robe, ingranaggi, levette, piccole cose che riesci a tenere a quelle temperature senza cuocere nulla. Per lo meno con una Ender di 200 euro. Il Delrin lo conosco da oltre un decennio per i vari usi sia nel campo delle antenne (sono radioamatore) che in quello delle armi (sono un tiratore) che in quello del modelismo dinamico. Si lavora al tornio o CNC come l'ottone o l'alluminio ed ha un comportamento alla lavorazione totalmente diverso dal teflon o (peggio!) il nylon. Il truciolo esce intero e si puo' lavorare ad alte velocita' senza problemi. E' chiaro che se lo stampi non avrai la stessa resistenza sull'asse della stampa, ma e' un materiale spettacolare. -
Intanto grazie per la cortesia. Il problema non e' che il TPU non e' coprente in generale ma QUEL TPU che ho trovato qui in zona o non lo e', o non e' abbastanza duro, o entrambi. Io posseggo svariati colori di TPU 95A e sono ben coprenti. Persino il bianco lo e', ma non posseggo il giallo che mi serve per un certo particolare per cui ne basterebbe veramente poco. Il nylon non lo posso stampare, non ci provo nemmeno, e comunque dev'essere TPU perche' deve saldare su altro TPU per una stampa multicolore. Devo quindi declinare l'offerta ma ti ringrazio ugualmente.
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Strano Ender 3pro
Carsco ha risposto a Liquid89 nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Quando l'estrusore "scatta" i motivi sono sempre quelli ma nessuno vuole mai ammeterlo e ci si fionda sul dual gear che "risolve il problema". Il realta' il motivo potrebbe anche essere una temperatura troppo bassa o una velocita' di stampa elevata. In questi casi il motore deve fare piu' sforzo per "spremere" il filamento e non c'e' dual gear che tenga perche' rovina comunque il filamento. Un altro caso di "scatto" molto coune con la Ender e' la presenza di clog tra l'estremita' del tubo e il nozzle, e che si forma proprio con decine e decine di retrazioni quando il tubo e' gia' rammollito e deformato magari da temperature molto alte raggiunte in precedenza. Prova quindi a tagliare l'estremita' del tubo per rinnovarne la faccia. Io ho TOTALMENTE risolto questi problemi (centinaia di ore con ABS a 260°) usando una cravatta che blocca il tubo in posizione molto meglio di quanto possa fare un connettore pneumatico, specialmente se inizia a consumarsi. Il sistema migliore, comunque, e' passare ad un hotend all-metal economicissimo, non c'e' bisogno di strafare. Basta anche modificare quello originale montando la gola apposita senza toccare altro. Poca spesa e tanta resa. -
Cerco un'anima buona che puo' favorirmi (comprato) 5-10 metri di filamento TPU 1.75 giallo coprente di durezza 95A. Per coprente intendo che bastino 2-3 strati per coprire uno strato precedente in nero. Ci sono molti TPU traslucidi che non vanno bene. Sotto 95A non posso stampare, quindi evitiamo il 90 o meno ancora. Me ne basta poco, pago ovviamente sia il filamento che la spedizione in busta. Grazie mille.
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Stampa di una cinghia moto in TPU
Carsco ha risposto a Carsco nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Dopo quasi 5 mesi e 1000km, ecco il risultato. In ogni singola foto mostro una cinghia mai montata (era troppo corta) e la cinghia tolta oggi dallo scooter. Onestamente non gli avrei dato piu' di 15 giorni di vita, invece mi ha sorpreso. Avrei potuto lasciarla montata ma avevo gia' preso la cinghia originale che mi e' arrivata dopo un mese nientemeno che da Israele. Sono ricambi ormai introvabili. Niente male, comunque, per una cinghia stampata che ha lavorato direttamente sulla puleggia del volano a temperature superiori a 60-70 gradi per tutta l'estate siciliana. -
Perchè ho scelto il PETG? Mannaggia a me!
Carsco ha risposto a Ale_m3D nella discussione La mia prima stampante 3D
Se fai 18 modifiche non capirai mai quale ha funzionato. Ma, ripeto, al 99,9% (aggiungo un altro 0.9) soffri del solito, classico, eterno problema che affligge tutte le stampanti che hanno il tubo a contatto col nozzle. Prova a togliere soltanto la retrazione mettendo tutti i parametri che c'erano prima: vedrai che finirai la stampa ugualmente ma OVVIAMENTE non sara' di qualita' proprio perche' manca la retrazione. -
Perchè ho scelto il PETG? Mannaggia a me!
Carsco ha risposto a Ale_m3D nella discussione La mia prima stampante 3D
Fai una prova semplicissima: spegni la retrazione e fai partire la stampa. Scommetto che non ti si blocchera'. E dovresti aver capito cosa genera il problema. -
Perchè ho scelto il PETG? Mannaggia a me!
Carsco ha risposto a Ale_m3D nella discussione La mia prima stampante 3D
Ma mica devi tenere il pezzo sul fornello... devi solo scaldarlo passandolo velocemente piu' volte finche' il blocchetto o il nozzle accumulano calore a sufficienza per sciogliere il filamento. Se ce lo tieni sopra per forza che carbonizza e inoltre diventa pure altamente tossico respirarne i vapori, decisamente piu' che durante la stampa. E' uno degli errori piu' comuni: stringere prima il nozzle e poi la gola oppure stringerli a freddo o stringerli poco o troppo. Non serve nessun frenafiletti o sigillante: se serve, allora i pezzi sono da cambiare. Inoltre sappi che il 99% dei problemi di sottoestrusione e blocco con le stampanti non "all-metal" sono causati dal deterioramento del tubo quando il connettore pneumatico inizia a diventare vecchio e permette che il tubo scorra 1-2 decimi durante la retrazione. A volte e' proprio "fisiologico" perche' i dentini del connettore pneumatico che affondano nel teflon dopo un po' lasciano un solco dentro cui possono ballare. Durante le centinaia di retrazioni il filamento fuso si insinua fra nozzle e tubo e diventa un tappo vero e proprio. La soluzione e' quella di usare un collare a strozzo che tenga perfettamente fermo il tubo in posizione. Ci sono decine di soluzioni su Thingiverse. -
Ma voi vi fidate a lasciar la stampante in funzione quando non ci siete?
Carsco ha risposto a AndreaG85 nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Un errore come il tuo (che puo' fare chiunque, sia chiaro) non pregiudica nulla. Se fai un errore simile ti prende fuoco la stampante mentre sei li', lo vedi. Non e' che un connettore messo a rovescio (in un altro posto) all'improvviso, di botto, dopo 1 mese, ti da' fuoco all'appartamento. La tua paura che ritieni irrazionale E' di fatto irrazionale. Anche io non lascerei mai una stampante con una settimana di vita a lavorare da sola in casa. Si presume che uno sappia come si comporti la propria stampante, solitamente. Menzione d'onore per tutti quelli che amano avere i fili dall'hotend alla MB completamente volanti, senza una fascetta, senza un giro di nastro, tutto lasciato "alla sanfason" perche' fa piu' figo. Bltouch con connessione alla menefotto, sensore del bed attaccato con il nastro, connettore di alimentazione del bed scoperto (tanto sta sotto, sticazzi: chi lo vede?). Ecco: QUELLO e' un comportamento a rischio: oggi non e' successo niente, domani arrivano i pompieri e si va ad abitare sotto un ponte. Ma non significa che lasciare una stampante accesa sia pericoloso: e' il modo in cui trattate le stampanti che e' pericoloso. -
Ma voi vi fidate a lasciar la stampante in funzione quando non ci siete?
Carsco ha risposto a AndreaG85 nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
...disse quello che voleva vedere se c'era benzina con un fiammifero e doveva farlo sapere a tutti, obbligatoriamente. Se tu hai fatto prendere fuoco alla stampante per aver sbagliato un collegamento non significa che tutti gli altri debbano averlo fatto, e questo fatto non rende automaticamente pericoloso il funzionamento di una stampante non presidiata. Del resto, l'hai detto tu che: Relax. -
Perchè ho scelto il PETG? Mannaggia a me!
Carsco ha risposto a Ale_m3D nella discussione La mia prima stampante 3D
Non li tocco io stampando ABS a 260° con piatto a 110° e 40° di temp ambiente... figurati chi stampa PLA. E ho persino la ventola originale che lavora a 13V invece che a 24V. -
Ma voi vi fidate a lasciar la stampante in funzione quando non ci siete?
Carsco ha risposto a AndreaG85 nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Certo, se poi uno non distingue il rosso dal nero e pretende di essere rassicurato dalle nostre parole, e' un altro discorso. Qui nessuno ha detto che l'auto e' sicura al 100% anche se infili un cerino nel serbatoio. -
Ma voi vi fidate a lasciar la stampante in funzione quando non ci siete?
Carsco ha risposto a AndreaG85 nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Un Meanwell in caso di corto si spegne. Un Meanwell in caso di sovraccarico (fino al 20%) si spegne per qualche secondo e poi si riaccende. Un Meanwell in caso di guasto al PLL che comanda la tensione fa spegnere tutto grazie ad un comunissimo zener. Non e' tutto, ma e' un buon inizio. -
Ma voi vi fidate a lasciar la stampante in funzione quando non ci siete?
Carsco ha risposto a AndreaG85 nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
La SIAE e' un obiettivo di tutto rispetto, eccome. Non c'entra nulla col povero consumatore di Vimercate. Il miglior antifurto del mondo e' quello che non si vede, non commerciale, e che il ladro non sospetta nemmeno che esista. Se piazzate una porta HTTP sulla 80 o una Telnet sulla 23 e' come sventolare i soldi per farsi del fresco in un quartiere malfamato, ma spesso non basta nemmeno questo se i soldi sono solo 4 carte da 5 euro. Del resto: siete finiti a parlare di Octoprint che vi (puo') catapulta tutta la stampante in remoto con tutti i rischi annessi. Una Ipcam aperta su una RTSP non canonica puo' al massimo far divertire il lamer che guardera' la vostra stampante e (se volete) ascoltera' le vostre bestemmie quando qualcosa andra' storto. Io stesso tengo un bel calendario accanto alla Ipcam proprio per farli divertire, altrimenti se ne vanno e io perdo i likes. Perche' piu' di questo non possono fare. E servono solo DICIASSETTE euro per una Ipcam simile. -
Prime Prove PETG
Carsco ha risposto a Alfaone78 nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Ci puoi mettere le molle delle mutande di Hulk ma se sono lunghe e si piegano non avrai MAI una pressione costante. Esistono i guidamolla per questo motivo dentro tutto quello che ha una lunga molla. -
Prime Prove PETG
Carsco ha risposto a Alfaone78 nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Senza guidamolla non avrai mai una pressione costante. -
Ma voi vi fidate a lasciar la stampante in funzione quando non ci siete?
Carsco ha risposto a AndreaG85 nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Il discorso fa acqua, molta acqua. Se dovessimo ipotizzare che chi vuole aprire un servizio non sa quello che sta facendo allora varrebbe tutto. Potremmo dire che possedere un'auto e' pericoloso perche' non tutti guidano bene: molto meglio farsi guidare da qualcuno che ha un taxi. Del resto, NESSUNO spreca energie e risorse per bucare una rete "inutile". Se invece il target non e' inutile non basteranno le regole di sicurezza di una persona normale, con un router casalingo e una connessione pubblica. Aggiungo che ormai la quasi totalita' delle IpCam sono cloud e possono funzionare senza aprire alcunche'. Certo, se poi hai router nattato in DMZ sull'IP della camera e la RTSP aperta allora meriti tutto il male possibile, esattamente come quelli che giocano i numeri del lotto o danno soldi a Wanna Marchi per farsi togliere il malocchio con acqua e sale.