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Una volta impostati i valori puoi salvarli, appunto, cliccando su "store setting". "Store setting" non e' un menu': puoi solo cliccarci sopra dopo aver cambiato i tuoi settaggi.
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Intanto prova a resettare TUTTI i valori di Cura (se usi Cura) e iniziare da zero con i parametri suoi. Secondo me se troppo veloce o non abbasta caldo. "Settaggi" che non vediamo, quindi non possiamo nemmeno dirti "fai questo, fai quello..." Altezza layer? Non e' che cerchi di stampare a 0,4 con ugello da 0,4?
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Dipende quanto e' morbido. Io stampo benissimo con la Ender3 ma non ho mai provato il filamento del tipo che non sta nemmeno in piedi da solo. Basta prendere quello "normale". Io ho sempre stampato Anycubic che credo sia 95A. Ho persino la retrazione abilitata (5mm - 25mm/sec). Aggiungo che ho tutto standard sull'estrusore, ma proprio tutto.
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Ho avuto il Makeasy, non so se e' uguale o hai sbagliato tu il nome. Si, e' basso. Io uso 240 per il primo strato e 235 per i successivi. Sotto queste temperature le pareti non si legano e si staccano con un piccolo sforzo, ma viene stampato lo stesso. Non devi andare troppo veloce o delamini ugulmente.
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Ma secondo me e' sicuramente meccanico. Mi frega poco perche' si nota solo su pezzi veramente lunghi che quasi mai stampo. Ho stampato altre volte tubi ma, in quanto tali, non hanno creato problema. Questa volta la base del tubo e' filettata, e quindi il tubo man mano che lo avvito fa una specie di precessione leggerissima, ma c'e'. Ci convivero'. Non smonto il telaio per cercare un difetto che viene mostrato solo in casi estremi. Amen.
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Dici? E se fosse l'asse X (dove sta la testina) che viene mossa solo da un lato (ho una sola cremagliera per Z)? Effettivamente e' leggerissimamente inclinata: si sistema se stringo le ruote di destra, ma poi fa fatica a muoversi su e giu'. Francamente ho tolto il pezzo prima di verificare la direzione dove pendeva.
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Si fossero sciolte, l'avrei capito subito. Invece si sono maledettamente ammosciate a poco a poco, tanto da farmi uscire matto perche' pensavo di sbagliare verso nella rotazione delle rotelle. L'idea e' di tenere il teflon molto in alto, praticamente nei pressi del dissipatore, dove la temperatura e' per forza di cose piu' bassa. Bastano solo 10 gradi. Non chiedo di poter andare a 300° con l'hotend e di tenere il teflon a 230°. Del resto, non puo' essere peggio che tenere il teflon direttamente a contatto con l'ugello. Al massimo e' uguale. Ma peggio non credo. Cmq, e' solo un'idea da sviluppare. Per ora sono impegnato a riavvolgere il calendario.
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Perche' inserita "a forza"? Se e' da 4mm passa come acqua. E posso farla anche da 3.8 se la faccio il al tornio. L'ottone e' "autolubrificante", non credo piu' del teflon, ma non credo che un filamento ne abbia a male se ci passa dentro. Fra l'altro il filamento e' 1.75mm, il foro e' da 2mm... Cmq, non sara' una prova irreversibile. Al massimo intaso tutto: tolgo la boccola, la butto via e rimetto il teflon.. 🙂 Vado OT 30 secondi. Ho un nervoso che non vi dico e mi servono amici per sfogarmi, perche' cantare dio delle cittaaaaaaa' con la finestra aperta non mi e' servito. Ho appena graffiato il tappetino magnetico come un cretino perche' ad ogni inizio stampa (stavo provando i 100°) c'era l'ugello sempre piu' in basso. Stoppavo la stampa, abbassavo il piatto, ripartivo ed ero sempre al punto di prima! Sempre troppo vicino all'ugello. Fino a quando ho lasciato la strisciata dell'ugello sul tappetino ed e' partito il disco dei Pooh a tutto volume. Cos'era? Mesi fa avevo fatto degil spessori da mettere tra le manopole anteriori e la molla per poter inserire un supporto per la gopro. Due piccole boccole stupidissime. Di che materiale le avevo fatte a suo tempo? DIO DELLE CITTTAAAAAAAAAAAaaaaaaaaaaaaaaa
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La mia gola non esce manco morta. Se devo romperla insieme all'hotend, preferisco romperla facendo prove 🙂 Joker, forse non e' chiaro, ma lo ripeto. Io non devo sostituire la gola. Io ho la gola che e' forata a 4mm e fa passare TUTTO il teflon da parte a parte. Non si ferma a inizio gola. E' per questo che si impasta il teflon, cioe' perche' e' contatto col nozzle. Quindi, io retraggo il teflon e inserisco AL SUO POSTO una camicia. Questa camicia non fara' le veci della gola (che sara' sempre al suo posto) ma fara' le veci del teflon che invece si fermera' qualche cm prima del nozzle. Tu stai parlando (secondo me) delle gole che bloccano il teflon molti cm prima del nozzle, mentre la mia non e' cosi'.
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Ma perche'? Fa le veci del teflon. Il teflon deve arrivare a temperatura di ugello? Se arriva tutto a temperatura di ugello succede che si scioglie tutto il filamento anche dove non deve. ANZI, al contrario, non deve condurre calore.
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Lo vedi? 🙂 Ora devo capire da dove fare questa camicia, oppure prendo un tondino di ottone e vado dal solito amico a tornirlo. L'idea mi e' venuta proprio stanotte quando ho visto un tizio inserire una boccola in ABS fra l'hotend all-metal e il pezzo che tiene il teflon, per regolare la tenuta e la pressione esercitata. Si e' accesa la lampadina di botto. 🙂
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Beh, se e' lasco, chissenefrega? Non deve condurre calore. Non e' il suo compito. Se e' stretto, forse e' possibile che non lo tiro piu' fuori, e anche qui... chissenefrega. Quando e' il momento cambiero' tutto, visto che comunque la gola e' bloccata in chissa' quale maniera. L'importante e' che il filamento passi tranquillamente dentro di esso, e ci passa eccome visto che il foro e' 2mm come nel tubo di teflon. La differenza sta nel fatto che il tubo di teflon, a contatto con nozzle o comunque dentro l'hotend, si ammorbidisce e si deforma col tempo, forse pure restringendosi. Non dovrebbe accadere con questa camicia. In cima alla camicia metallica metto un'altra camicia dello stesso diametro ma in ASA/PET, qualcosa da fare a misura piu' volte finche' trovo quella giusta che tiene ben ferma quella metallica quando stringo il cappellotto che regge il teflon. Alla fine si tratta solo di allontanare il teflon dalla parte piu' calda. Mi basta davvero poco, visto che devo arrivare a 250° e solitamente arrivo a 240° col teflon a contatto col nozzle. Non so se mi spiego.
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Si ma io non voglio cambiare la gola (non so se si era capito) ma infilare un tubo all'interno di essa, al posto del teflon da 4mm. Rapido e indolore.
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La mia gola e' bloccata, non sono mai riuscito a tirarla fuori. Quindi l'idea non e' sbagliata... Vorrei solo superare i 250° di qualche grado, non devo andare a 300°. Ottone? Alluminio? Acciaio?
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Ho stampato altre volte piccoli tubi molto alti con la mia Ender, ma stavolta il tubo era filettato e la cosa ha dato fastidio. Succede che il tubo viene stampato inclinato di uno sputo di frazione di grado, ma dopo 200mm si nota molto. Cosa controllo? La planarita' della base dei due montanti? E come la controllo, visto che si tratta di pochissimo?
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Ma se ficcassi un tondino da 4mm forato a 2mm dentro all'hotend e poi proseguissi con il tubo in teflon nella parte superiore avrei ottenuto un hotend all-metal? Dove sbaglio?
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Sono sempre 20 euro, cmq. Su Amazon fino a 17 ci arrivo.
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Ender 3 Pro - Prime stampe, primi problemi
Carsco ha risposto a VonDomenic nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Che ti costa? Alla prima stampa di prova che dovrai buttare, glielo applichi. Mi raccomando, come sempre: tante mani leggerissime, tanto asciuga in 30 secondi. -
Mah, sara' che mi sono disabituato a Ebay per le cose nuove, non lo trovo. Sicuro che sia 1.75 e non 3.00?
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Non lo trovo mica. Sicuro che sia 16 euro?
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Ender 3 Pro - Prime stampe, primi problemi
Carsco ha risposto a VonDomenic nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Devo farmi mandare qualche foto. Si vede proprio la ruggine colare dai bulloni della corazzatura e l'olio spruzzare via dagli sfiatatoi. Una cosa incredibile considerando la scala. -
Nella mia scuola, nella sezione di meccanica, c'era persino la piscina per imparare a fare le saldature sott'acqua. Negli anni 70-80 uscivano gia' pronti per entrare a Fincantieri, a meno di 1km. Quando sono arrivato io e' gia' tanto che c'era ancora l'istituto 🙂 🙂 E comunque i tempi erano gia' cambiati, erano arrivati i primi computer, le macchine "a controllo numerico" (maledetti francesi), i primi PLC... che tempi.
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Ender 3 Pro - Prime stampe, primi problemi
Carsco ha risposto a VonDomenic nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Bah, posso dirti che l'effetto ruggine, erba e olio sui carri armati (lui fa quasi solo questo) esula dalla vernice ma vengono usate particolari tecniche per sbiadire il colore gia' passato. -
Ender 3 Pro - Prime stampe, primi problemi
Carsco ha risposto a VonDomenic nella discussione Problemi generici o di qualità di stampa
Vorrei aggiungere, per essere piu' chiaro: non e' che sto dicendo che una bomboletta da 3 euro sia in assoluto "meglio" di una vernice Tamiya. Ho solo detto che se uno deve verniciare un bel pezzo di plastica senza avere rogne e' piu' semplice usare un acrilico spray. MOLTO piu' semplice ed economico, anche mascherando per bene. Se invece devi usare il pennello da dettaglio per dipingere le bretelle di un soldato in scala 1:100 allora e' chiaro che devi avere roba ottima, anche se l'amico mio (quello dei carri) molto spesso spruzza con la bomboletta sul micropennello e dipinge. Certo, quello e' manico, lo fa da 30 anni... ma il tempo che versa, diluisce, stappa i fori, tubi, mette in pressione, fa le prove etc... in quel modo ha gia finito. Parliamo di stampe 3d relativamente enormi rispetto a quelle che si stampano con aerografo, non so se ne vale la pena. Sparando con un cannone ad un passero lo uccidi lo stesso, e' chiaro.