Pondle

Beh... controllare via webcam la stampa da un altro appartamento è una "finezza" che non credo si siano potuti permettere in tanti specie per il fatto che questo "allarme" è stato lanciato da pochissimo. Io di certo non sono stato sempre col "naso" sull'estrusore però, ad esempio, lavoravo al PC mentre la stampante era in funzione nella mia stessa stanza (non un ripostiglio, ma nemmeno 100mq...). Credo che quindi sia un problema reale a cui prestare attenzione. Non sottovaluterei nemmeno la qualità dei filamenti usati.

Ciao a tutti. Apro questa discussione perché sono un po' spaventato: ormai sono cinque anni circa che lavoro con le stampanti 3D a pieno ritmo...Ma soltanto da pochi mesi ho dotato le mie macchine di filtri anti vapori. Ho trascorso ore ed ore in ambienti chiusi vicino a stampanti aperte (tipo Prusa) ignorando la pericolosità dell'ABS e anche di tutte quelle bobine prese su Internet a buon mercato (forse cinesi) che non oso pensare cosa potessero contenere. Voi che ne pensate?

Sembrerebbero ottimi risultati. Bisogna vedere con l'ABS come se la cava perchè di solito la struttura aperta penalizza un pò. Verifica la tenuta nel tempo e se andrà tutto bene direi che hai fatto un ottimo acquisto (partendo sempre dal presupposto che la qualità degli oggetti stampati sia buona)

Vibrazioni durante la stampa? Che temperatura raggiunge il piatto? Grazie :)

In alternativa prova il nastro adesivo dei carrozzieri.

D'accordo con quanto scritto da Alep, ma aggiungo alcune mie considerazioni: la struttura chiusa è certamente utile se si vuole usare l'ABS, ma non indispensabile. Quel che realmente conta è la temperatura del piatto che deve essere elevata e costante. Poi è importante dove si tiene la stampante, ad esempio se le mettiamo in cantina o in garage dove c'è freddo e umidità allora è meglio una struttura chiusa mentre se le sistemiamo in uno studio o in una stanza asciutta e senza correnti d'aria va bene anche uno chassis aperto. Ricordo che la Zortrax, un punto di riferimento della categoria, viene venduta di base aperta e funziona alla grande; i pannelli di chiusura danno qualcosa in più, ma solo per chi ha esigenze semi-professionali e per i motivi di cui sopra. Infine è bene ricordare che moltissime stampanti chiuse di bassa qualità hanno il box (di vari materiali) che è semplicemente avvitato su una normalissima Prusa ... ciò significa che il beneficio di avere una protezione è superato da una serie di forti e rumorosissime vibrazioni di tutta la struttura.

Prima di fare nomi bisognerebbe sapere altri particolari come ad esempio le dimensioni del piatto che ti occorrono oppure se hai intenzione di stampare prevalentemente ABS o altri materiali, se vuoi avere la libertà di acquistare filamenti commerciali oppure non ti importa nulla... ma soprattutto quello che hai intenzione di fare con la nuova stampante

Se il tuo obiettivo è costruirti una stampante e non principalmente usarla allora puoi anche seguire la strada del kit magari non acquistando in blocco una cosa cinese da due soldi, ma facendo un pò di selezione sulla componentistica in modo che dopo almeno riesci ad usarla un pò :) Se invece vuoi avere una stampante perchè sei bravo con i CAD (o vuoi diventarlo) oppure hai tante idee da sviluppare allora ti consiglierei di comprarne una di buona qualità già pronta all'uso.

Purtroppo è sempre il solito discorso: la qualità si paga. Costruirsi una Prusa I3 può essere un'esperienza entusiasmante, ma che può rivelarsi invece terribilmente frustrante se la qualità dei componenti acquistati non è almeno discreta. Spendendo 200 euro o addirittura di meno e calcolando il margine di guadagno dei venditori, capiamo bene come si stia comprando roba di qualità infima. Schede che si bruciano dopo tre o quattro utilizzi, viti che si spanano solo a guardarle, barre di scorrimento che si rigano perchè tutta la struttura della stampante è storta e lavora male... piatti deformati e così via. Uno rischia di deprimersi e di allontanarsi da questo meraviglioso mondo ancora prima di ncominciare. Inoltre, vista la diffusione che hanno avuto le stampanti, forse il costruirsela da soli nenache conviene più. Tanto vale comprare un'ottima stampante (che alla fine costa come uno smartphone di fascia alta) e concentrarsi sulla creazione di modelli e lo sviluppo delle idee che poi sono la vera essenza del mondo 3D

Il piatto è 20x20 ?

Valuta la possibilità di mettere un vetro temperato sopra al piatto in modo da risolvere i dislivelli e di preservare il piatto dal deterioramento causato dalla rimozione delle sostanze collose usate per far aderire gli oggetti al piatto. Con il vetro puoi usare tutto e poi lavi con acqua calda e sapone. Specie se non mantieni temperature elevate sul piatto di lacca e affini te ne servirà molta ...

L"autolevel serve se il piatto e' dritto. Se e' storto lui auto livellerà, ma ci saranno sempre dei lati starati

Quel cubetto e' un obrobrio Scherzo, bene che hai risolto per il piatto. Potrebbe darsi che il piatto sia storto quindi finché resti in zona centrale non ci sono grossi problemi, ma quando vai in zone laterali anche dislivelli di pochi decimi di millimetro fanno sì chela regolazione iniziale non sia più corretta

Della lacca extra strong per capelli. Cmq a parte il termistore controlla lo spessore dei singoli fili della corrente. Sembra assurdo ma in Cina vendono fili con diametro ridottissimo...sostituiti quelli arriva la corrente giusta

Ciao, purtroppo il piatto che non raggiunge temperature elevate è un problema delle stampanti diciamo non proprio di qualità elevata ... Cmq con il PLA non dovresti avere problemi particolari mentre per l'ABS il piatto semi-freddo :) è un ostacolo insormontabile. Hai provato a vedere se arriva bene la corrente ?

Anche io sono un maker e ne ho costruite tante. In un altra sezione ho postato le foto del mio ultimo prototipo :) Sono d'accordo con quanto scritto a patto che non si pretenda poi una stampante per uso professionale o comunque una macchina che possa sopportare un uso sostenuto e continuativo. Quando si sceglie una componentistica di qualità maggiore, anche rimanendo nel fai da te, il risultato finale cambia di molto

Ciao, ti rispondo nello stesso modo di tutte le altre discussioni a riguardo :) Non ti regala niente nessuno oggi quindi il valore della stampante 3D sarà, eccetto rari casi, commisurato al suo prezzo; se togli il guadagno che tutti devono avere nel commercio, immagina quanto può valere una stampante che costa 200 euro. La Cina di per sè non è un problema perchè molti colossi vanno a produrre lì e perchè ci sono aziende cinesi che sfornano roba di qualità elevatissima ma, guarda caso, costosa :) Il mio consiglio, se vuoi percorrere la strada del "fai da te", è quello di risparmiare su alcune cose, ma di spendere il giusto per la componentistica cruciale della stampante

Tutto dipende dalle tue abilità nell'uso dei programmi di modellazione e su qyello che sarà l'uso futuro della stampante. Se deve essere un giocattolino o uno sfizio passeggero è un conto altrimenti il mio consiglio è quello di aspettare di avere qualche soldino in più e fare un acquisto più mirato magari anche un "usato sicuro" ma di marche importanti. Ti ho scritto in privato

Se sei un appassionato e hai un minimo di dimestichezza con l'elettronica credo che una tappa intermedia per poi comprare qualcosa di performante sia inutile. Rischi che dopo due settimane hai già voglia di cambiare stampante e hai sprecato soldi che potevi investire sui qualcosa di più valido e duraturo in rapporto all'ultilizzo che vorrai farne. Cmq è un tua scelta... in boccal al lupo :)

Il prezzo elevato non è sempre indice di qualità superiore però resta un bell'indizio... Tu con una stampante di quel prezzo vorresti realizzare pezzi per la tua auto o il camper? Non voglio far polemica ma permettimi di essere scettico.

Ciao, conosco la stampante che hai linkato e purtroppo per l'ABS non è l'ideale perchè il piatto non riesce a mantenere una temperatura alta costante. Per lo meno questo è quel che ha sperimentato un mio conoscente, non so se si trattava di un problema solo di quella stampante. Inoltre se si vuole stampare in ABS è essenziale che la struttura sia chiusa. Io mi orienterei su una macchina più performante.

Specifiche tecniche: area stampa 50x50x20, 4 motori asse Z 2.5A + barre trapezie 12 + boccole ottone + barre acciaio16mm, 2 motori asse Y 2.5A movimento a cinghia barre 10/8mm, 1motore asse X 2.5A movimento a cinghia, 3 barre 8mm profilati di alluminio 40mm, piano riscaldato (oltre 100gradi), pulegge e accoppiatori in alluminio, struttura chiusa con pannelli di plexyglass, illuminazione led, Arduino,Ramps, driver 8825 + un'altra di emergenza, LCD con SD Card. Prodotto fatturabile, garanzia triennale.

E' lunga un metro e ci vogliono due persone per sollevarla Avevo previsto di dotarla di barre profilate in acciaio, ma a quanto pare non servono perché stampa benissimo. Il particolare do cui sono orgoglioso e' la possibilità di stampare ABS praticamente a freddo :). Sto brevettando questa invenzione. Tutto si basa sul piatto che raggiunge temperature altissime.

Specifiche tecniche: area stampa 50x50x20 (personalizzabile), 4 motori asse z 2.5A + barre trapezie 12 + boccole ottone + barre acciaio16mm, 2 motori asse y 2.5A movimento a cinghia barre 10/8mm 1motore asse x 2.5A movimento a cinghia, 3 barre 8mm profilati di alluminio 40mm piano riscaldato (oltre 100gradi), pulegge e accoppiatori in alluminio, struttura chiusa con pannelli di plexyglass, illuminazione led Arduino,Ramps, driver 8825 + un altra di emergenza LCD con SD Card Sono veramnente soddisfatto della qualità di stampa. Mi bastano alcuni ritocchi estetici e credo di aver realizzato una stampante affidabile per uso professionale. Però i pareri spettano a voi :) Grazie

Ciao Marco, sono interessato anche io perchè piace anche a me costruire le BIG :) Che intendi per "sistema di estrusione affidabile" ? Ovvio che il nozzle va montato più grande sennò ci metti una vita, ma vorrei sapere (se possibile) quali atri accorgimenti particolari usi. Grazie