Salvogi

Non avevo mai visto l'avvolgimento si uno stepper nema 17

Anche io faccio la stessa cosa e normalmente non ho problemi. Però mi è capitato un spingifilo in cui il nuovo filamento si attorcigliava dentro subito dopo la ruota godronata combinando un macello. Poi, come dice @FoNzY c'è il rischio che in qualche punto la giunzione tra il vecchio ed il nuovo filamento si inceppi ed in questo caso si rischia di rovinare la stampa in corso. Casomai, prima di utilizzare il consiglio di @mcmady, fai un test con una piccola stampa.

Quando finisce il filamento normalmente Marlin 2.0 esegue un comando M600 e ritrae il filamento, strano che a te non lo faccia. La lunghezza di ritrazione si imposta nel firmware ma è possibile modificarla anche da display. Configurazione --> Impostazioni avanzate --> Filamento --> Rimuovi mm Il problema è che la Flying Bear Ghost 5 ha il display touch quindi i menù sono diversi e non so se si può modificare la lunghezza di ritrazione dal display touch della Flying Bear Ghost 5. Se non trovi nulla dal menù, ti tocca utilizzare il metodo di @FoNzY ma devi stare attento a non spostare la testina di stampa altrimenti non puoi più riprendere la stampa.

Se ruota un solo motore, io proverei a misurare la resistenza degli avvolgimenti dei motori impostando il tester sulla scala più bassa degli ohm. L'asse Z è perfettamente orizzonale o da un lato è più alto e dall'altro è più basso?

I motori dell'asse Z sono uguali (stessa marca e stessa sigla)? Comunque se riesci a stampare il motore dell'asse X funziona.

A me sembrano costosi, io ho comprato questi MGN12H da 500mm economici per la mia stampante delta e stanno andando molto bene. Comunque io preferisco le soluzioni casarecce tipo questa o questa.

Google: how to change ip class on eero pro Non conoscevo la marca Eero ma ho visto che è un dispositivo abbastanza costoso quindi dovrebbe consentire più cose dei modeli economici.

Ho stampato (con la corexy) un porta cellulare per la Prusa Clone. E l'ho collaudato facendo un video durante la stampa di una 3Dbenchy in HIPS. Devo stringere meglio le viti del portacellulare perché con le vibrazioni l'inquadratura a poco a poco è scesa durante la registrazione del video.

@Killrob ha notato che PC e stampante stanno su classi di IP differenti 192.168.0.X e 192.168.4.X, secondo me la soluzione più semplice è mettere entrambi i dispositivi nella stessa classe di IP. Il server DHCP non dipende dalla marca del modem. Il server DHCP è uno strumento che assegna gli IP nelle reti, se è attivo i dispositivi possono avere IP dinamico. Per prima cosa devi allineare le classi di IP, quindi nel router dovresti configura la stessa classe di IP nel modem oppure nel modem quella del router. La classe di IP sono i primi 3 numeri, ad esempio 192.169.0 e devono essere uguali sia su modem che su router. Poi è necessario che il server DHCP sia uno solo quindi lo dovresti disabilitare in uno dei due dispositivi. Io lo lascerei solo sul modem e lo disabiliterei sul router. Infine dovresti assegnare un IP statico alla stampante dal dispositivo dove hai lasciato il server DHCP. Altrimenti rischi che ad ogni accensione la stampante cambia IP.

Ho finalmente risolto il problema. Mi sa che ho smanettato troppo PrusaSlicer e nei gcode ho trovato le seguenti righe. M201 X1000 Y1000 Z200 E5000 ; sets maximum accelerations, mm/sec^2 M203 X200 Y200 Z12 E120 ; sets maximum feedrates, mm/sec Siccome le barre trapezie dell'asse Z della mia corexy sono con passo da 2 mm, l'accelerazione di 200 mm/sec^2 era troppo e quindi probabilmente mi faceva perdere dei passi. Infatti riducendo l'accelerazione dell'asse Z a 50 mm/s^2 le stampe mi stanno venendo come prima. Infatti con la corexy ho provato a stampare un portacellulare per la Prusa e non ho avuto più problemi.

Hai ragione, quella che ti ho postato io di Amazon è un Raspberry 1 B+, avevo visto la foto e mi era sembrato un Raspberry 3 quindi non va bene. Mi sono confuso perchè da molto tempo non vedevo più Raspberry 1 messi in vendita. Sul sito di Octoprint https://octoprint.org/download/ danno per compatibili solo le schede Pi 3B, 3B+, 4B e Zero 2 ma ci sono persone che lo hanno installato anche su 3A o su Zero. Eventualmente il Pi 3B+ lo trovi anche su Reichelt oppure lo Zero 2 W (W significa che ha il Wi-Fi) lo trovi anche su Melopero ma lo Zero 2 W viene venduto senza Header pin saldati quindi, se non sai saldare, ti conviene il Pi 3B+

Quel Pi3 dovrebbe andare bene ma ho visto meglio le specifiche ed il Raspberry Zero 2 W è più veloce di quel Pi3 e costa meno. Il problema è che è dotato solo di microUSB quindi occorre un adattatore. Io ho appena comprato un Pi Zero 2 W di Melopero per attivare OctoPrimt anche sulla Prusa Clone.

Purtroppo è salita la quotazione del Raspberry (sarà la crisi del chip o il meteo non adatto ai lamponi), su Melopero sono esauriti e ci sono solo Pi Zero e Pi 400 e su Amazon, eBay ed AliExpress se ne approfittano. Si trovano solo i modelli da 4 ed 8GB a partire da 105€ la sola scheda. Su Conrad il Pi4 da 4GB si trova a 90€ ed è un venditore affidabile. Per non sottostare a questa situazione si potrebbe ripiegare al Pi3 che in questa offerta https://www.amazon.it/dp/B00LPESRUK si trova a 45€. Oppure su Reichelt dove il Pi3 si trova a 37€ e viene venduto massimo 1 ad acquirente. Il kit effettivamente è un po' salato. Come dice @invernomuto le microSD te le tirano dietro, se usi un buon alimentatore USB-C per tablet non dovresti avere problemi, i dissipatori puoi usare anche quelli per i driver dei motori, la ventola da 5V costa pochi euro e l'enclosure la stampi tu. Inoltre, se in futuro compri il display, l'ennclosure per Raspberry non la puoi usare visto che il Raspberry va avvitato dietro il display. Comunque il display è un accessorio non indispensabile ed esistono anche versioni economiche da 3,5" non IPS e con touchreen resistivo. Fossi in te piglierei quanto segue. Raspberry Pi3 https://www.amazon.it/dp/B00LPESRUK 45€ che ha un prezzo basso perchè è il modello più vecchio di Pi3 con CPU da 700MHz Display 3,5" con custodia, dissipatori e ventole https://www.amazon.it/dp/B07YV5WYM3 27€ Mentre microSD ed alimentatore per tablet (il Pi3 ha un connettore microUSB mentre il Pi4 un connettore USB-C) li comprerei dal cinese sotto casa. Oppure per farla sporca potresti andare su un Raspberry Zero 2 W (non lo Zero W che ufficilamente non è supportato).

Io mi ci trovo benissimo, secondo me è un ottimo upgrade. OctoPrint richiene almeno un Raspberry Pi3 ma ormai conviene acquistare un Pi4 in previsione delle future versioni, come Pi4 basta anche quello da 2GB. Poi ti serve un microSD da 32GB meglio se veloce (u3 o v30), un alimentatore per Raspberry e, se vuoi esagerare, una custodia con dissipatore per Raspberry. Il display Pi TFT 50 sugerito da @dnasini e che ho anche io è un'ulteriore cosa che ti permette di gestire la stampa direttamente dalla stampante, serve solo se vuoi fare le cose in grande. Già @dnasini ha postato tutto 'occorrente. OctoPrint si può utilizzare anche da browser quindi è indipendente dal sistema operativo, esistono delle App tipo Octoremote ma non sono necessarie.

Se hai la possibilità di renderlo, a malincuore ti consiglio di renderlo. Dico a malincuore perchè l'idea della Creality è buona, l'hardware probabilmente è decente ed il prezzo molto competitivo ma hanno sviluppato poco o male il software. Non ho mai provato la Creality Box ma da quanto visto su Youtube, OctoPrint è su un livello decisamente superiore. Comunque alcune caratteristiche che non ti piacciano del Creality box (interruzione stampa dal box e display acceso) li avrai anche con OctoPrint. Per il display acceso, come fatto notare da @dnasini, è sufficiente mettere un pezzetto di nastro isolante sul piedino giusto del connettore del cavo USB.

Un po' di tempo fa avevo valutato l'acquisto della Creality Box visto il prezzo allettante. Tuttavia su internet ho visto molte opinioni negative soprattutto per il fatto che ti costringe ad usare lo slicer online. Molti infatti consigliano di passare ad Octoprint anche se il costo è maggiore. Il fatto che il cloud box alimenti la stampante dipende dalla scheda madre della stampante, il cloud box non ha colpa. Molte schede madri ricavano l'alimentazione dalla porta USB, alcune schede madri hanno un jumper per disabilitare questa funzione. Ovviamente non viene alimentata tutta la stampante ma solo scheda madre e display. Su internet non si trovano elenchi di webcam compatibili con il Creality Box, forse questa https://it.aliexpress.com/item/1005003144114463.html è compatibile. Da quanto scrivi tu, il Creality Box genera una rete Wi-Fi a cui ti ci devi collegare. I sistemi migliori, come Octoprint invece si collegano alla rete Wi-Fi di casa e se configuri adeguatamente il modem ADSL puoi accedere ad Octoprint anche tramite internet e quindi controllare la stampante anche quando non sei a casa. Se sei uno smanettone, l'uso migliore della Creality Box è quella di installargli OpenWRT e Klipper, tuttavia è un'operazione irreversibile, se sbagli rovini definitivamente la Creality Box ed è abbastanza complicato quindi è alla portata solo di @muffo, @dnasini o @Whitedavil

Ho utilizzato il nozzle come pirografo, infatti non era presente il filamento. Ma la temperatura di 250°C è risultata troppo bassa per bruciacchiare il multistrato marino. Dovrei provare con una gola all-metal per poter aumentare la temperatura. A parte la gola in teflon, gli altri componenti dovrebbero reggere una temperatura maggiore perchè ho termocoppia e blocco in rame. Ho messo il flusso all'1% per evitare di fare girare l'estrusore ma mi sono dimenticato la retrazione per questo si sente il rumore dell'estrusore. Prima di avviare "l'incisione", ho fatto dei test 10mm/s ed ho visto che la stampante non aveva problemi, poi ho ridotto la velocità a 5mm/s per l'asciare una segno più marcato sul legno. Comunque è il nozzle maledetto che mi stampa da schifo il PETG aranciore, dovrei provare dopo l'incisione se si è convinto a stampare bene il PETG arancione.

@Alfaone78 mi hai fatto venire un'idea malsana. Il nozzle della mia stampante ti ringrazia. Dovrei mettere la gola all-metal così posso alzare la temperatura.

Si, il termistore è rotto, comunque anche la cartuccia riscaldante non sembra messa bene. Il termistore dovrebbe essere un NTC 3950 da 100kΩ, importante è il tipo di connettore altrimenti hai difficoltà a collegarlo e la forma del termistore altrimenti non ci sta nel blocco in alluminio. Geeetech, dovrebbe utilizzare un connettore PH2.0 a due pin per il sensore, se non trovi il connettore giusto puoi tagliare il cavo della vecchia sonda e giuntare i fili, in questo caso sarebbe meglio saldarli a stagno ma puoi anche attoccigliarli e isolarli con il nastro isolante. Per la cartuccia riscaldante è importante che sia da 12V. Io li compro su Aliexpress per risparmiare https://it.aliexpress.com/item/32968569888.html https://it.aliexpress.com/item/32817471679.html Però ti arriverebbero tra due mesi quindi, come dice @Killrob, devi provvedere tramite Amazon

Con i profili PrusaSlicer per Prusa MK3S+ anche il maledetto PETG arancione viene discretamente bene. Le molette le ho stampate in modalità Draft per risparmariare un ora e mezza.

Nella mia Geeetech i3 c'erano delle viti di regolazione quindi era molto semplice. Eventualmente posta anche la foto della stampante.

Come dice @mcmady occorrono delle foto della stampa. Potrebbero essere tante cause tra cui le cinghie lente o attrito sulle guide o corrente dei driver errata.

Invece delle calibrazioni, ho utilizzato il profilo di PrusaSlicer per la Prusa MK3S+ e la situazione è migliorata. Ho dovuto sostituire il motore piatto perchè se impostavo la corrente sotto 520 mA fischiava anche da fermo ma con 520 mA riscaldava troppo. Dopo avere sostituito il motore l'estrussore cinguettava ma poi ho smontato ed ho visto che avevo montato male la ruota dentata sull'asse del motore.

Grazie, troppo gentile. Purtroppo le difficoltà proseguono. Il firmware ingnorava il contatto del 3D Touch ed ho schiantato il nozze contro il piatto. Dopo avere modificato il firmware un'infinità di volte, ho trovato su Internet che occorreva rimuovere lo jumper Z-diag. Dopodiché ho provato a stampare un cubo per vedere se la stampante stampava ma la stampa è venuta davvero brutta. Domani inizio con le calibrazioni.

Su eBay ho comprato 3 stampanti usate e mi è andata sempre bene. - una delta incompleta venduta come non funzionante per ricambi, mancava solo hotend ed estrusore. Sistemata con pochi euro. - una Elegoo Mars usata ma che praticamente sembrava nuova. - una Prusa Geeetech venduta come non funzionante per ricambi ma che praticamente funzionava. Ovviamente le stampanti usate non sono per principianti.