Salvogi

Non solo, devi anche studiare come collegare le cinghie di trascinamento. Comunque, se hai pazienza e sai disegnare modelli 3D, ti puoi fare un progettino.

Per il bene del tuo Raspberry, spero che hai usato un modulo led con resistenza integrata. Altrimenti il LED forza l'uscita ad un livello massimo di 1,8V (se è un LED rosso) con conseguente sovraccarico di corrente sul PIN della CPU. Almeno all'inizio sicuramente funzionerà ma non fa bene alla CPU del Raspberry

Attenzione, per il in serie al LED devi mettere una resistenza da 220 ohm o rischi di danneggiare il Raspberry.

Ciao, se scrivi i problemi di stampa nelle presentazioni, poche persone ti risponderanno.

Dal punto di vista della soddisfazione sicuramente ne vale la pena. Inoltre si imparano molte cose, chi si è autocostruito una stampante 3D riesce a notare particolari come quello degli antibacklash notato da @Truck64. Quando ho progettato la mia stampante https://www.stampa3d-forum.it/forums/topic/11677-conversione-prusa-corexy/ con l'aiuto del forum ho ricevuto molte dritte che mi hanno permesso di evitare molti errori e mi hanno permesso di imparare molte cose in più. Come mia considerazione prettamente personale, penso che autocostruire una stampante piuttosto che comprarla bella e fatta comporti le seguenti differenze. Maggiore soddisfazione Impari molte cose anche se parti da un progetto già fatto Installi i componenti che ti piacciano di più Ti viene più semplice apportare successive modifiche A parità di prestazioni ti costa decisamente di più I cablaggi sono meno puliti rispetto ad una stampante prodotta in serie (almeno per le mie capacità di elettricista) Se te la progetti tu, su Thingiverse non trovi upgrade pronti da stampare Mentre, per i problemi di stampa, dovresti ottenere ugualmente un buon supporto dal forum perchè utilizzerai componenti standard, ad esempio scheda SKR, estrusore BMG, ecc. Siccome ho ordinato tutto i pezzi su internet, oltre a recuperare i pezzi dalla stampante Zonestar P802N, ho speso in totale altri 558 euro compreso il filamento utilizzato per stampare le parti stampate. Inoltre ulteriori 120 euro li ho spesi in parti che poi non ho utilizzato. Mentre, per tagliare i profili in alluminio, ho dovuto spendere altri 25 euro per comprare un supporto per il flex.

Effettivamente gli antibacklash montati al contrario la dicono lunga sulle competenze di chi ha progettato questa stampante. Messi così gli antibacklash funzionano contro la forza di gravità quindi invece di migliorare, peggiorano la situazione.

Penso che @Whitedavil intendeva questo https://it.aliexpress.com/item/4001145762515.html tipo di display che è una cosa completamente diversa. Quello di @Whitedavil è un ottimo display se utilizzi la stampante senza Octoprint quindi niente da dire ma non è l'ideale con Octoprint. Forse non è neanche utilizzabile in modalità touchscreen insieme a Octoprint perchè sia il display che Octoprint comunicano via seriale con la scheda madre. Per quanto riguarda il problema riscontrato da @Whitedavil, mi sembra comunque che rilasciano aggiornamenti periodici per sistemare i vari bug e migliorarne l'uso, da qualche posto sul forum ricordo di avere letto che @Killrob si è aggiornato il firmware del suo display. Quello che hai comprato tu che è uguale a quello che ho io non dovrebbe presentare questo problema, ho utilizzato stampe di forme complesse a velocità molto elevate e non ho notato pause. Io ho comprato quel set di cavi da Amazon, quello da 50cm l'ho usato per la telecamera e quello da 30 per il display. Più che altro era per mettere il Raspberry in un punto più semplice per installare una ventola ed accedere alla microSD. A proposito, il mio Raspberry Pi4 da 2GB non ne vuole sapere di funzionare correttamente senza ventola, superati i 60°C della CPU continua a stampare ma non funzionano più telecamera ed interfaccia Web. Putroppo senza ventola 60°C li raggiunge dopo circa un'ora di stampa. Invece della visione notturna, ho installato delle lampade a LED a 12V che risultano essere comode anche per vedere ad occhio nudo ciò che succede e consentono una visione a colori anche quando spengo le luci del garage dove tengo la stampante.

Allora hai comprato il mio stesso monitor ed è quello che si collega direttamente al Raspberry che è compatibile con Octoprint. Ormai lo fanno in diverse misure https://it.aliexpress.com/item/1005001270623489.html questo significa che BTT sta investendo sul supporto tramite OctoBTT. Quello che hai comprato tu è ottimo perchè ha il touch capacitativo ed il display IPS 800x480, comunque al Raspberry con Octoprint è possibile collegare qualsiasi touchscreen. Come hai visto su internet, è possibile utilizzarlo con OctoBTT, OctoScreen ed OctoDash. Attualmente sto utilizzando OctoScreen con il quale mi trovo abbastanza bene, in pratica replica la schermata accessibile via Browser quindi consente un controllo totale della stampante ma rispetto a OctoBTT ed OctoDash ha le scritte un po' più piccole. Elettricamente è plugin quindi lo colleghi e basta, dal punto di vista software occorre installare OctoBTT, OctoScreen o OctoDash. Comunque è facile, su YouTube ci sono i tutorial passo-passo. Anche se veramente io ricordo di avere utilizzato il video postato da @dnasini per installare OctoScreen ma il mio risultato è completamente diverso forse avrò installato un'altra versione di OctoScreen. Ho installato anche un display 12864 che è utile solo per modificare le impostazioni avanzate come gli step/mm o la corrente dei driver TMC. Mentre per l'uso normale uso quasi esclusivamente il display touchscreen. Se può essere utile, invece di fissare il Raspberry dietro il display ho usato un cavo da 30cm come questo https://www.amazon.it/gp/product/B07QZPFDDM

Ok, mi sono confuso, io ho il monitor BTT PITFT50 specifico per Octoprint e che si collega al Raspberry mentre tu hai comprato quello che si collega alla scheda madre della stampante e quindi con Octoprint lo dovrai usare in modalità 12864

Dici un bug nell'uso con lo schermo touchscreen della BTT?

Ho visto meglio ora, spegni il Raspberry con un colpo basso (lo shotdown)? 😅 Ovviamente scherzo, capisco che è un errore di battitura.

Forse effettivamente sarebbe meglio, io veramente non l'ho mai fatto lo shutdown considerando il fatto che non c'è installato ambiente grafico ed i processi in esecuzione sono minimi. Resta comunque il fatto che li shutdown lo puoi sempre fare prima di togliere la corrente dalla presa smart. A questo punto, se @dnasini vuole lasciare il Raspberry sempre acceso e comandare l'accensione della stampante tramite Octoprint, la soluzione migliore è un relè (elettromeccanico o SSR).

Secondo me non ti conviene. Io ho Octoprint ed una presa smart comandata tramite smartphone, la presa smart accende contemporaneamente stampante e Raspberry. Secondo me questa configurazione è quella più comoda per i seguenti motivi. Con la presa smart alla fine della stampa spegni sia stampante che Raspberry. Se Octoprint dovesse crashare, puoi spegnere e riaccendere il tutto (mi è successo una volta, tramite browser non rispondeva ai comandi ma fortunatamente ha completato la stampa). Se hai il filamento caricato sulla stampante, anche da fuori casa puoi accendere la stampante ed avviare una stampa, senza la necessità di tenere sempre il Raspberry acceso. In alternativa esistono dei plugin che consentono di pilotare tramite GPIO questi relè https://it.aliexpress.com/item/1005002748906612.html per accendere e spegnere la stampante (devono essere relè a 3,3V).

La scheda Trigorilla è utilizzata su molte stampanti Anycubic quindi, se non ti hanno inviato quella già programmata per la i3m, ti toccherà mettere mano al firmware. Eventualmente puoi ricaricare lo stesso firmware che ti si era bloccato nell'altra scheda, sperando che con la nuova vada nel verso giusto. Se il problema sono solo i motori che girano al contrario, con un cacciavite piatto sottile puoi sfilare i cavi dal connettore del cavo di cablaggio dei motori (conviene farlo lato scheda madre) e rimetterli in ordine invertito così inverti il verso di rotazione dei motori. Nella vecchia scheda, prima prova a caricare il firmware in formato HEX che scarichi da qui https://www.anycubic.com/blogs/videos/all-you-need-to-know-about-anycubic-i3-mega con la procedura descritta nel video seguente Se non funziona, dovrai ricaricare il bootloader utilizzando una scheda Arduino come programmatore, seguendo le istruzioni di quest'altro video. Come programmatore ti conviene usare una scheda Arduino MEGA. Non ti conviene utilizzare altri programmatori, i programmatori che vendono a basso prezzo hanno un firmware vecchio quindi prima devi riprogrammare il programmatore, almeno io ho dovuto fare ciò per 2 programmatori USBASP in mio possesso.

Ciò potrebbe essere causato da diversi fattori. Temperatura di stampa troppo bassa, prova a stampare tutto a 245°C. Flusso di stampa troppo basso, prova a ricalibrare l'estrusore. Filamento di scarsa qualità o preso di umidità, i filamenti andrebbero conservati in contenitori ermetici con le bustine di essiccante. Correnti d'aria durante la stampa. Temperatura troppo bassa della stanza dove stampi. Cattiva adesione al piano di stampa che causa Warping (come già detto da @eaman).

Prima di fare un investimento del genere, valuterei bene se il risultato ottenibile con una stampante FDM possa soddisfare le esigenze. A causa del processo produttivo, il PET contiene anche impurità tossiche (ad esempio arsenico, piombo, cadmio e bisfenolo). Le sostanze tossiche vengono rilasciate lentamente, mentre a contatto con cibi caldi il rilascio diventa estremamente veloce. Diciamo però che purtroppo vengono utilizzate plastiche tremende sotto questo punto di vista, ad esempio il PVC utilizzato nelle pellicole alimentari (infatti nelle pellicole in PVC c'è scritto temperatura massima di utilizzo 50°C) o il policarbonato utilizzato anche in dispositivi medici. Oltre al PET molte altre plastiche contengono impurità tossiche, per questo esistono le versioni biocompatibili o per alimenti dove le impurità vengono ridotte a livelli accettabili. Se usi un filamento non biocompatibile, le impurità sono troppo elevate. Inoltre, con la stampa FDM ottieni superfici porose che potrebbero trattenere residui alimentari e favorire lo sviluppo di germi, batteri e muffe. Purtroppo, anche in questo caso c'è l'uso comune di materiali assorbenti a contatto con il cibo, ad esempio legno o ghisa. Quindi, per ottenere l'idoneità al contatto con gli alimenti, bisogna prendere delle accortezze ben precise e bisognerebbe conoscere la normativa in materia, non conviene improvvisare, soprattutto in gadget da vendere.

Come già spiegato in diversi post di questo forum, non tutti i filamenti sono adatti al contatto con cibi e bevande. Dovresti utilizzare un filamento biocompatibile adatto alla temperatura del caffè caldo. Se vuoi un risultato migliore e adatto all'uso alimentare (forse, non sono sicuro che vada bene a contatto con alimenti), puoi richiedere una stampa con resina dentale come questa https://www.reichelt.com/it/it/stampa-3d-resina-base-per-dentisti-inkspire-inkspire-kh-de-p261833.html

Anche con la stampante spenta occorre molta forza per muovere avanti e dietro il piatto? Potrebbe essere che hai le rotelle della guida regolate male. Come già detto da @Killrob, se sovraestrudi può essere che il nozzle di rimane incollato al pezzo e può causare questo problema. N.B. Se muovi manualmente gli assi con la stampante spenta, fallo lentamente o rischi di danneggiare la scheda madre.

Ciao, visto che sulla 3drag l'hotend non è soggetto ad accelerazioni, ti conviene sempre un hotend diretto. Io ho un E3D V6 clone e va bene, sicuramente quello originale è migliore, per ottenere una configurazione diretta, lo potresti abbinare ad uno spingifilo Titan o BMG

Usi resina con limatura di ferro? Com'è andata il test, sono curioso.

Quello spiegato da @Whitedavil sul CH340 non lo sapevo. Però posso confermare che con il baudrate di 115200 stampo a velocità ben più elevate, soprattutto quando non mi interessa molto la qualità di stampa.

Se sei disposto a spendere 120 €/kg ecco qui https://www.mega-3d.it/it/proto-pasta-175-mm-magnetic-iron-pla-filamento-mag.html

Posta qualche foto del vecchio e del nuovo hotend. Dalle immagini su internet sembra che il Red Lizard ha il raccordo pneumatico con una scanalatura simile all'attacco del V6. Se così fosse, invece di usare i fori, puoi stamparti una flangia di fissaggio che utilizza quella scanalatura.

Diciamo che non è una strada semplice ma puoi dare un'occhiata a questo video

Per Legge, la dogana si paga quando compri da stati extracomunitari (come la Cina) sopra un certo importo, per come ti hanno già detto. Tuttavia, se scegli una spedizione tipo "Aliexpress Standard Shipping", probabilmente il tuo pacco non verrà fermato dalla dogana. Mentre se scegli TNT o DHL, è quasi sicuro che pagherai la dogana. Attento a chiedere al venditore di dichiarare un valore minore, il venditore rischia poco, mentre l'acquirente commette reato. Per evitare problemi, superato un certo importo acquista da un magazzino europeo.