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Salvogi

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  1. C'è di meglio, ci sono driver che hanno caratteristiche migliori e che riescono a fornire più corrente. Ma secondo me non ne vale la pena. Oltretutto, se non ti serve più corrente i TMC2208 vanno bene. La serie TMC22XX è la versione più economica della serie TMC21XX che sono migliori. Poi c'è la serie TMC51XX che sono ancora migliori e che riescono a fornire ancora più corrente. Volendo esistono anche driver ad anello chiuso che impediscono la perdita di passi. Tutto sta a valutare vantaggi e costi.
  2. Ho visto, effettivamente avranno capito che l'uso esclusivo dei loro filamenti era troppo limitativo. Però mi sembra che non abbia il piatto riscaldato. Personalmente io preferisco le stampanti basate su disegni open source o che sono state vendute in grandi quantità che, oltre a consentire riparazioni fai da te e modifiche, ti permettono di trovare in rete molti disegni pronti da stampare per effettuare miglioramenti della stampante stessa, esempio Prusa i3, Anet A8, Ender 3. Flashforge o Da Vinci non sono da scartare a priori, hanno lo svantaggio di non consentire modifiche ed in caso di guasto devi comprare per forza componenti originali ma offrono una costruzione più pulita con cablaggi ben fatti e le parti di consumo come l'hotend si sostituiscono più facilmente. Comunque la Da Vinci jr 1.0 PRO sfora un po' i 40cm, se puoi sforare io andrei su TwoTrees Sapphire Pro, Flyingbear Ghost 5 o Climber7.
  3. Da Vinci no, ti obbligano ad usare i loro filamenti. Flashforge non so, forse ti obbligano ad usare il loro slicer, devi verificare prima, o vediamo se qualche utente di questo forum conosce la Flashforge Adventurer 3.
  4. Quindi tu dovresti per gli assi X e Y i driver Trinamic (quelli con il dissipatore blu) mentre per l'asse Z e per l'estrusore i driver A4988 (quelli verdi con i dissipatori più piccoli). Dovresti verificare il valore delle resistenze indicate con le frecce rosse. Probabilmente sulle resistenze ci sarà scritto R100 o R10 che entrambi significano 0.1 ohm, purtroppo sono le 2 resistenze sotto il dissipatore argentato quindi potresti avere difficoltà a leggere il valore, comunque basta che ne leggi una perchè devono essere uguali. Mentre la tensione la devi misurare tra il cursore del trimmer (segnato con la freccia verde) ed il negativo di alimentazione. La tensione V si calcola dalla corrente I con la seguente formula. V = 8 x R x I Quindi se la resitenza R = 0,1 ottieni: V = 0.8 x I La corrente I deve essere circa il 70% della corrente massima del motore per evitare che questo surriscaldi quindi serve anche la sigla del motore dell'estrusore. Che tensione hai misurato con il tester?
  5. Vai su una Prusa Mini originale se vuoi un prodotto di qualità. Se il problema è l'ingombro in pianta e non ti interessa l'altezza puoi valutare anche le stampanti delta come questa https://it.aliexpress.com/item/32892402806.html o questa https://it.aliexpress.com/item/32814210835.html che sulla scrivania occupano uno spazio 30x30cm (ma sono alte 70cm) Con le stampanti delta ottieni precisioni dimensionali leggermenti peggiori e potrai avere maggiori difficolta di livellamento che si taducono in una peggiore adesione al piatto. Inoltre il livellamento del piatto richiede mezz'ora di lavoro (dopo ce ci avrai preso la mano) contro il minuto richiesto da una cartesiana. Tuttavia le Colido sono giocattolini quindi le delta cinesi su quella fascia di prezzo sono migliori delle Colido anche come precisione ed adesione al piatto. Di contro le stampanti delta occupano poco spazio sulla scrivania perchè di sviluppano in altezza e sono più veloci perchè le parti in movimento sono complessivamente più leggere. Cerca di evitare prodotti di bassa qualità con strutture o guide leggere, eventualmente puoi chiedere un parere al forum prima dell'acquisto.
  6. E' davvero bello, complimenti. Hai pubblicato il progetto con i file da stampare?
  7. Piuttosto che alzare il nozzle, io mi sposterei su X=0 ed Y=0 con il comando G1 X0 Y0. Non sono molto esperto di Gcode quindi non capisco G28 Y0 X0 Z0 ma penso che sia errato. Io farei l'home dei soli assi X ed Y con il comando G28 X Y però se pensi che sposti anche l'asse Z con il cambio del filamento fai pure l'home di tutti gli assi con G28, l'importante è che il comando successivo sia quello che solleva il nozzle all'altezza del layer al quale sei arrivato. Comunque la cosa fondamentale è che con M25 (o un altro comando) la stampante vada in pausa. Quindi come prima cosa è trovare un comando che ti riesca a mettere in pausa la stampa.
  8. Prova se con M0 o con M1 si mette in pausa la stampa e poi premendo un tasto riparte. Se funziona è possibile scrivere una porzione di gcode per la sostituzione del filamento.
  9. Salvogi

    TMC2208 o TMC2209?

    Io sono tirchio quindi ho comprato i TMC2225 che costano meno. Sono ancora in attesa perchè a causa delle feste sono fermi a Bologna HUB. Ho comprati questi https://it.aliexpress.com/item/4001177899078.html io ho sempre usato gli A4988 quindi non me ne intendo di driver Trinamic, secondo te ho fatto una scelta buona considerando anche che ne ho comprato 6 per 13 euro? O i TMC2208 sono notevolmente migliori? E' vero che i Trinamic hanno più problemi di dissipazione del calore quindi conviene dotarli di ventola?
  10. Auguri a tutti voi, che il nuovo anno sia un anno migliore per tutti 🤞
  11. Per prima cosa io darei una pulita all'hotend smontando mozzle e gola perchè assai probabolmente è un problema di intasamento. Mentre per la corrente del motore dovresti munirti di tester e misurare il valore della tensione sul trimmer del driver. Attenzione che se fai un cortocircuito friggi il driver e/o la scheda madre. In pratica imposta il tester su Volt (se lo metti su Ampere fai un cortocircuito) con fondo scala di 2 Volt, collega il negativo del tester sul negativo di alimentazione della scheda madre, con il puntale rosso tocca la vite di regolazione del driver (prendi bene la mira perchè con il puntale potresti fare un cortocircuito) e misura la tensione. Per calcolare la corrente dovresti anche verificare il valore della resistenza sense saldata sul driver, dovrebbe essere 0,1ohm (sulla resistenza ci dovrebbe essere scritto R10 o R100). Eventualmente manda anche una foto ingrandita del driver.
  12. Se fa "tac tac tac", lo stepper sta perdendo passi. Lo stepper deve eseguire i passi che gli dice la scheda madre non può girare più lentamente o più velocemente, ad ogni impulso deve ruotare esettamente di 1.8°, se gira più lentamente vul dire che perde passi anche a velocità maggiore anche se non si sente "tac tac tac". A questo punto può essere l'hotend intasato o la corrente del motore troppo bassa. Puoi provare anche la calibrazione step/mm dell'estrusore sia con il tubo bowden collegato all'hotend che con il tubo scollegato per vedere le differenze. Buon anno nuovo.
  13. La ventola potente è utile soprattutto per le sporgenze ed il bridging con il PLA, se non sei soddisfatto delle sporgenze e del bridging delle tue stampe puoi valutare una ventola più potente. Io ho una 5015 radiale di scarsa qualità ma soffia veramente troppo forte quindi la devo impostare al massimo al 60%, impostata al massimo mi raffreda anche l'hotend di 5°C e mi deforma i bridging nella direzione del flusso dell'aria. Il termine turbina è usato impropriamente. Tecnicamente la turbina è una macchina che converte l'energia cinetica del fluido i energia meccanica (o l'energia meccanica in energia cinetica) e si contrappone alle macchine volumetriche che invece utilizzano direttamente l'energia di pressione. Nelle turbomacchine l'energia di pressione viene convertita in energia cinetica o viceversa tramite ugelli o diffusori. In teoria sia la ventola radiale che quella assiale sono turbomacchine idrauliche (perchè la differenza di pressione è minima quindi l'aria può essere considerata incomprimibile come se fosse un liquido e quindi trascurare anche gli effetti termici). Detto ciò, nella stampa 3D vengono solitamente usate: ventole assiali ventole centrufughe o radiali entrambe sono turboventole.
  14. Le cause possono essere molteplici. Hotend intasato Corrente motore troppo bassa Temperatura troppo bassa Qualche strozzatura nel tubo bowden Molla spingifilo con precarico troppo basso Ruota zigrinata non serrata sull'asse del motore Intanto devi verificare sel il motore gira o se tende a bloccarsi, in questo caso lo senti scattare (TAC, TAC, ...), poi dovresti verificare che anche la ruota zigrinata giri.
  15. Come ti ha detto @Eddy72 dovrai configurarti da solo Marlin, lo dovrai compilare e caricarlo sulla scheda. La SKR 1.4 è una buova scheda a prezzo abbordabile. Se nella scheda madre della X5SA i driver sono saldati, dovrai comprare dei driver nuovi, quindi dovrai comprare contestualmente TMC2208, TMC2209, TMC2225 o qualcosa del genere però con modalità UART o SPI attive. Devi anche verificare se il display della X5SA lo puoi collegare alla SKR 1.4, eventualmente devi comprare anche un display nuovo. Comunque, prima di comprare una scheda nuova, io proverei ad installare Marlin sulla scheda originale Tronxy, eventualmente prova a scaricare Marlin 2.0.7.2 da qui https://marlinfw.org/meta/download/ I file di configurazione da qui https://github.com/MarlinFirmware/Configurations/tree/release-2.0.7.2/config/examples/Tronxy Il compilatore da qui https://code.visualstudio.com/ Dopo avere installato Visual Studio Code, devi installare il plugin PlatformIO Prima di avventurarti, assicurati di avere a disposizione il firmware originale Tronxy per poter ritornare indietro.
  16. Il problema sono le parti sporgenti, la temperatura di 190°C è già bassa quindi puoi provare ad aumentare la velocità della ventola o la larghezza di estrusione. Comunque la temperatura è importante quindi dovresti fare le torri di temperatura per ogni nuovo materiale che utilizzi.
  17. Cosa sono le cerniere della stampante che dovrebbero girare ma non girano? 😂 All'inizio è normale non ti scoraggiare, penso che più o meno tutti abbiamo fatto la tua strada. Basta un po' di panzienza per superare la fase iniziale di tentativi a vuoto. Il nozzle sarà quasi sicuramente 0.4mm. La tua che Geeetech è? Assai probabilmente potrai usare un profilo Anet, cerca su Google il modello di Anet che è visivamente più simile alla tua stampante.
  18. Vero, hai ragione, intendevo dire IdeaMaker ma mi sono confuso 😂
  19. Il tubo con dentro il teflon si chiama gola. La procedura descritta non è quella ideale, la gola è delicata e si può spezzare facilmente inoltre con la pinza puoi rovinare la filettatura della gola. Quindi il serraggio finale si deve fare con una chiave inglese stringendo il nozzle, per questo motivo è necessario svitare di un giro in nozzle prima di avvitare la gola. La tenuta non deve essere sulla filettattura ma nella zona di contatto tra nozzle e gola che devono essere ben serrati.
  20. Il prezzo è buono perchè nuova costa oltre 1000 euro e 170 ore non sono troppe. Però a me non piace, non sono sicuro ma mi sembra che non abbia piatto riscaldato e che l'area di stampa sia piccola 285x153 x155mm. Secondo me la Makerbot Replicator 2 è una stampante progettate per uso didattico nelle scuole. Come dice @Whitedavil, macchine professionali o semiprofessionali ti costringono ad usare i loro filamenti che costano di più e offrono poca scelta, ad esempio mi sembra che per la Replicator 2 sia disponibile solo il PLA. A quel prezzo trovi molte macchine migliori. Se ti accontenti di un'area di stampa non tanto grande andrei sulla Flyingbear Ghost 5 o sulla Anycubic 4Max Pro 2.0 Se ti vanno bene le guide con le rotelle puoi optare per una Creality Ender 5, Creality Ender 6 o Tronxy X5SA Se vuoi un prodotto di qualità (che però ti costa molto di più rispetto a quello che offre) seglierei una Prusa i3 originale o, se vuoi risparmare un po' riducendo un po' la qualità, una Prusa i3 clone
  21. A quanto pare l'estrusore effettua i passaggi distanziati di quasi 1mm, penso che dipenda dalle impostazioni dello slicer, forse avrai settato male il diametro del nozzle o del filamento o sei troppo alto dal piano di stampa. Comunque non è facile ottenere un risultato del genere, ci saranno diversi parametri sballati nello slicer. Ho cercato su internet, non trovo nessun Easyslicer. Probabilmente sarà un buon slicer ma penso che ti convenga passare a Cura, PrusaSlicer o Simplify3D che sono gratuiti e molto più usati. Per iniziare io proverei Ultimaker Cura.
  22. Anche a me sembra un buon prezzo. Se lo devi comprare ora, secondo me ti conviene un Pi4, per adesso Octoprint va meglio sul Pi3 ma è questione di tempo e le versioni future saranno rivolte principalmente al Pi4. C'è da dire però che io sto riscontrando i seguenti problemi con il Pi4. Ho uno dei primi Pi4 con 4GB e tutto funziona bene. Da poco ho acquistato un Pi4 (penso che sia una versione più recente) con 2GB per Octoprint ed in questo modello ho i seguenti problemi: non gira Octoprint 0.17.0 quindi ho dovuto scaricare la 0.18.0.; funziona solo il WiFi da 5GHz, il 2.4GHz non si collega, si è collegato per caso una sola volta, l'ho provato anche con la versione desktop di Raspbian, sul forum di Raspberry dicono che le ultime versioni del Pi4 generano loro stessi un'interferenza che disturba i 2.4GHz https://www.google.com/search?client=firefox-b-d&q=pi4+wifi+2.4ghz . Ho lasciato perdere di contattare il venditore perchè dov'è messa la stampante ho anche il WiFi da 5GHz.
  23. Ti è mai capitato di dover cliccare sul comando "Home" che c'è sul display della stampante e successivamente verificare la distanza tra il nozzle ed il piatto?
  24. Io ho poca esperienza con i driver, ho sempre usato gli A4988 ed ora ho comprato i TMC2225 perchè si trovano a prezzo conveniente ma ancora mi devono arrivare, aspettiamo altre risposte da chi se ne intende di più. Da quanto ho capito, la sostituzione dei driver è un buon upgrade perchè rende la stampante più silenziosa e migliora un pochino la qualità di stampa. Per quanto ne so io, il driver va settato al 70-80% della corrente massima dello stepper per evitare che quest'ultimo si surriscaldi troppo. Lo stepper da 1,68A lo devi pilotare con una corrente di 1,25A circa quindi il TMC2208 ce la dovrebbe fare, tuttavia usare un driver più potente ti porta il vantaggio di un minor surriscaldamento del driver stesso. Poi devi fare distinzione tra Ipeak e Irms, usando il microstepping devi fare riferimento ad Irms. La corrente può essere settata in 2 modi differenti, con il cacciavite attraverso il trimmer o tramite l'interfaccia SPI o UART del driver. I driver non hanno memoria interna quindi all'accensione è la scheda madre che programma il driver attraverso l'interfaccia SPI o UART. Se compri i driver con abilitato SPI o UART li puoi usare indifferentemente nel modo classico regolando la corrente tramite il trimmer (sempre che sia presente il trimmer) o in modalità SPI o UART regolando la corrente da firmware. Se li compri senza SPI o UART abilitati non li puoi usare SPI o UART almeno che non realizzi tu i ponticelli facendo le saldature sul driver, ciò non è difficile ma non è alla portata di tutti con il rischio di danneggiare i driver. Per usare i driver in modalità SPI o UART dovrai modificare i ponticelli sulla scheda madre e modificare il firmware, altrimenti ti funzionaranno in modalità classica. In definitiva, acquista i TMC2208 o TMC2209 con la modalità UART attiva così i puoi usare in entrambi i modi. Altra cosa da considerare è che la serie TMC22xx è la versione economica dei TMC21xx che sono leggermente migliori. Se usi cartucce riscaldanti più potenti la temperatura del nozzle potrebbe essere più stabile (soprattutto quando parte la ventola del modello) ma mi sembra che le cartucce riscaldanti da 50 o 60W le trovi indifferentemente a 12 o 24V. L'impianto a 24V è utile se utilizzi un piatto molto potente, tuttavia per potenze elevate si potrebbe usare un piatto a 220V abbiato ad una scheda relè.
  25. Più che pesi, per i motori si parla di coppia. La coppia che la stampante richiede al motore dipende dall'accelerazione e dagli attriti. Se la stampante non ha problemi con le guide lineari o con le pulegge di rinvio, gli attriti dovrebbero esseri piccoli quindi la coppia dipende dall'accelerazione delle masse in movimento. Per aumentare l'accelerazione (e quindi la velocità di stampa) non bastano solo motori più potenti ma ti occorre anche un telaio più rigido altrimenti ti vibra tutto e le stampe ti vengono brutte. In questo caso il telaio Tatara ti viene di grande aiuto. Ti conviene sostituire gli stepper con altri con coppia maggiore solo se hai notato perdita di passi. Prova ad aumentare la velocità di stampa mantenendoti entro i limiti di qualità di stampa che ti soddisfano, se gli stepper non ce la fanno e perdono passi allora li dovrai sostituire con modelli più potenti. Un altro discorso se vuoi usare stepper qualitativamente migliori, in questo caso potresti ottenere una maggiore accuratezza nel posizionamento sopratutto nel microstepping con suddivisione elevata. Ma, come dice @invernomuto non ottieni miracoli, probabilmente non riuscirai a notare grosse differenze.
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