Kast70

Seguo il consiglio ... grazie

Riprendo l'argomento dopo qualche prova: l'abrasione del filo avviene in effetti quando la ritrazione è maggiore della quantità di filo utilizzato, cioè un layer con molte piccole parti separate. Il problema è che l'estrusore si scalda molto e il filo, avanti e indietro, si deforma fino a bloccarsi prima nell'immissione nel tubo. Ho ridotto la ritrazione ma diminuito la temperatura (6 mm: 185°), altrimenti mi esce una ragnatela. Però vorrei provare a sostituire la molla con una meno energica, per vedere se il filo si deforma meno (già ho montato l'originale, un poco più morbida), ma fatico a trovarla.

Io grazie a Moana ho perso diverse diottrie in pubertà ...

Sono un tipo pratico 😁 poi dipende cosa ci devi fare: io di prototipazione professionale non ne faccio, per me è solo un passatempo.

Rianimo la discussione per un problema del tutto simile ma con una Ender 3 (velocità max 50, ritrazione 8 mm, temperatura 195°) 1 - ILMario, hai poi risolto il problema? Se si come? A me il filo si pianta, hotend pulito (a mano estrude senza sforzo), sezione del filo in entrata regolare. L'unica spiegazione che mi sono dato e che in alcuni punti della stampa, dove spinta e ritrazione sono particolarmente intensi, la deformazione del filo arrivi a bloccarlo da qualche parte. Per questo ho mantenuto il tubo originale e non quello più stretto fornito in dotazione con il kit. 2 - Ho cambiato anch'io l'estrusore, mettendo il solito in alluminio ma simile all'originale (niente doppia ruota godronata) ma mi è successo ugualmente: curiosamente quando ritrae la leva si sposta un po', pur avendo la molla al minimo della pressione. In effetti a volte il filo risulta piuttosto schiacciato. 3 - Ho controllato più volte il Gcode ma non rilevo errori, anche perché non saprei proprio cosa cercare (una sorta di loop schizofrenico del percorso di stampa?) Qualche altra esperienza?

Dopo tre stampe fallite per abrasione del filo (e non ho ancora capito perché) questo sensore mi farebbe comodo assai. In giro non si sentono opinioni particolarmente favorevoli sull'effettiva efficacia; in caso contrario ritengo sarebbe diventato rapidamente un must essendo venduto a poco più di 20 euro (solo di anti-acido per la gastrite penso di avere speso di più ...). Qui (https://forum.duet3d.com/topic/17107/how-to-setup-the-bigtreetech-smart-filament-sensor) si entra più nel dettaglio: quello che ho capito è che i molti falsi problemi segnalati derivano dal fatto che i sensori di movimento funzionano con due pulegge con poco grip sul filo e spesso non ne rilevano correttamente il passaggio. Poi si parla di tensioni, resistori ... ho ceduto 🥴

Si, se ne metti uno strato sottile e la fai catalizzare sotto la lampada UV o semplicemente esposta al sole; conviene lavare prima il pezzo per togliere eventuali residui sulla superficie con acqua e detersivo per i piatti Ho visto, ma è una resina bi componente e diventa un po' una menata, ma non l'ho mai provata e sarà sicuramente la soluzione migliore ... la resina per stampa (Elegoo standard) l'avevo in casa ed è abbastanza fluida.

Ciao R0berto ora farò inorridire qualcuno ... ho provato a stendere con un pennello un sottile strato di resina foto-polimerica (quella delle stampanti per intenderci) su un modello molto rigato e poi l'ho esposto alla lampada UV. Su una miniatura di 30 mm è uno scempio per i dettagli, ma su pezzi più grandi la superficie rimane liscia e uniforme, facilmente levigabile con carta finissima.

Grazie Whitedavil, temperatura e ritrazione li ho modificati per problemi di stringing con il filamento, ma mi sembra di essere tranquillamente nei limiti (8 mm/ 190° ugello contro i 180° minimi consigliati dal produttore del filamento). Nel frattempo ho provato altre stampe e il problema non si è ripetuto ... Ho rivisto le impostazioni dello slicer per capire l'eventuale problema nel file ma nulla; ad onor del vero ho iniziato da pochissimo ad utilizzare PrusaSlicer. Ho rifatto completamente il pezzo e ora aspetto di avere 8 ore libere per assistere alla stampa 😴

Come immaginavo, grazie della conferma e della celerità della risposta! Ora ci studio su ...

Ciao, premetto che uso la resina grigia Elegoo standard e non ho esperienza di quelle lavabili in acqua. Guardando la foto mi pare di notare un generale "rilassamento" dei pezzi e quindi ti direi di provare ad aumentare ancora il tempo di esposizione. Per i supporti non esiste una regola esatta, ma qualche supporto in più su elementi pesanti non guasta: considera anche la geometria del pezzo e il baricentro, che probabilmente man mano che la stampa procedeva ha innescato una sorta di rotazione antioraria dovuta alla gravità. Lo si nota anche nel raft deformato in corrispondenza del sostegno. La resina rimane comunque molto elastica durante la stampa Ma naturalmente sono solo supposizioni

Ciao a tutti, premetto che sto ancora sperimentando la mia prima stampante a filamento (lavoro da un po' invece la resina). Dopo avere fatto i settaggi di rountine e alcune stampe di test con risultati più che accettabili ho iniziato il primo progetto. In breve il problema: - prima prova: la stampa si è interrotta poiché si è svitata la ruota godronata scivolando in basso sull'albero motore perdendo la presa sul filo, ma la stampante continuava tranquilla a fare il suo balletto a mezz'aria ... ho rimesso in posizione l'ingranaggio, ma ormai la stampa era compromessa - seconda prova: la stampa si è interrotta a pochissimi layer di differenza rispetto alla prima. Questa volta il filo era stato completamente consumato dalla ruota godronata spezzandosi. Anche qui la stampante ha proseguito fino alla fine senza indicare errori. Ho immaginato che il nozzle fosse occluso, ma invece nessun problema: test di estrusione svolto senza problemi. Il dubbio: coincidenze di sfighe o potrebbe essere un problema di gcode, essendo successo con lo stesso file e allo stesso momento? Purtroppo in entrambi i casi non ero presente, ma ricontrollando il progetto (realizzato con PrusaSlicer 2.2.0, impostazioni tranquille) non mi sembra di avere trovato errori. Allego immagine dei due pezzi realizzati Grazie in anticipo

Ciao a tutti, mi accodo alla discussione per un consiglio: nella prima prova di stampa con la Longer Orange 30 (resina standard Elegoo grigia) ho provato a stampare diversi oggetti per valutare il comportamento della resina. Allego le impostazioni (Chitubox con plug in Longer) e l'immagine della stampa. Per una prima stampa il risultato è stato tutto sommato discreto: 3 oggetti su 5, anche se penso di essere l'unico a non essere riuscito a stampare un file già ottimizzato della casa produttrice (il casco/teschio del trooper). Alcune considerazioni: - il raft più spesso si è parzialmente sollevato e presenta nella parte a contatto del piatto delle bollicine (il pianto era pulitissimo), - Il teschio è caduto dopo neanche il 5% di stampa, ma con un raft piuttosto sottile - Il modello che consideravo più complicato da realizzare è venuto più che discreto a definizione minima (raft 1,5 mm) Domande: - potrebbe essere la resina troppo densa? Nella stanza c'erano 20 gradi e la temperature indicata dalla macchina è passata rapidamente a 33/35° - conviene quindi usare uno spessore inferiore per evitare il sollevamento del raft? Grazie, siete forti!

Ciao, sono l'nesimo niubbo del settore ma molto motivato. Sono giorni che spulcio tra vari forum sull'argomento, ma questo è di gran lunga quello che mi soddisfa di più, quindi mi sono deciso ad iscrivermi, cosa che faccio raramente. Che dire: cominciamo il cammino verso la stampa 3D!