Otto_969

Ho provato un pó tutti i filamenti piú "famosi", ed ora ho solo Enotepad. Che poi é il Sunlu... Spesso mi arriva addirittura nella scatola Sunlu, altre no. Il materiale é lo stesso del Sunlu, ci metterei la mano sul fuoco, ma sicuramente la linea di lavorazione no. Il Sunlu é piú costante come diametro, la superfice é piú liscia. L'Enotepad ha la superfice un attimo piú ruvida, ed é meno preciso nella costanza del diametro. Per me Enotepad usa le linee di produzione "vecchie" di Sunlu, cioé probabilmente quando gli ugelli usati per il filamento dovrebbero essere cambiati, loro invece continuano ad usarli per un pó sotto il marchio Enotepad. Infatti spesso Enotepad non ha materiale e spediscono il Sunlu... 😁 Io col comparatore ho sempre trovato il Sunlu a 1,74mm e l'Enotepad a 1,72mm, ambedue +/-0,02. Ora uso principalmente il loro PETG, peccato non abbiano un buon assortimento di colori. Dei filamenti che ho provato ho scartato solo l'Amazon PETG, mentre il loro PLA lo trovo abbastanza buono ed ho stampato tonnellate di rosa e blu, nessun problema.

Se il Trial funziona lo provo, tanto per essere sicuri! 🤞 Cmq io uso CURA perchè è molto simile ai programmi CAD/CAM che uso normalmente per lavoro. Essendo abituato a molte più funzioni, Cura mi pare facile... Ormai ho assimilato la (il)logica dei programmi CAD/CAM, Cura è simile, gli altri no. Uso anche PrusaSlicer, e funziona pure bene, ma non ne seguo la logica e lo trovo poco intuitivo (per me, ovviamente). Ho anche Repetier Host, ma lo uso per altre cose. IdeaMaker l'ho provato un bel pò, ma mi ha fatto girare gli zebedei per la visualizzazione modello da cani, database materiali assolutamente "particolare", e l'ho mollato. Senza rimpianti. Non è che sono "accanito", è che mi trovo meglio con quello, dopo metterei PrusaSlider. Altri non ne conosco... 🙄 Questo WE provo a scaricare la versione Trial di IdeaMaker, se mi fai per dere 1/2 giornata, mi devi spedire una birra! Chimay Blu, thanks... 😆

@muffo... Ecco, immaginavo... Mi hai tolto ogni dubbio in merito! Thanks! Lascio perdere il nuovo Hot-End, finchè quello originale funziona bene non lo cambio. A proposito cosa è successo col Dragon hf? @eaman... Simplify stà a 150$, preferisco spenderli in bobine di filamento ed upgrades, lo sò cosa stai pensando: sperperiamo soldi in 1000 modi, che vuoi che siano 150$ in più? Magari li recuperi abbassando il livello di transaminasi... 🙄 Ma la questione la voglio risolvere con i mezzi che ho, e sinceramente credo che lo Slicer c'entri poco, con CURA mi trovo bene anche se non ha l'interessantissima opzione "Non-Stationary Retraction", da come la presentano sembra una buona idea. A dire la verità ho cercato di fare, manualmente, un'altra cosa che purtroppo i softwares non mi permettono: la retrazione costante. Secondo me risolverebbe tutti i problemi, anche se incrementerebbe il tempo di stampa, soprattutto con stampe a sezione molto grande, funzionerebbe così: dal momento in cui non serve estrusione (e la testina si sposta verso il successivo punto di attacco), l'estrusore comincia ad estrudere molto lentamente (2-5mm/sec) in modo da creare una minima depressione ma COSTANTE durante tutto lo spostamento, poi quando arriva al punto di attacco "calcola" quanta retrazione è stata effettuata (più lunghi gli spostamenti = più mm di retrazione), e la "restituisce" indietro, ovviamente aggiungendoci il materiale necessario per il nuovo cordone di materiale... Idealmente il funzionamento è simile alla "Non-Stationary Retraction", ma non è una retrazione vera è propria. Il funzionamento sarebbe pure facile, ma non sono un programmatore software... 😒

@eaman... Ovviamente sono capace di costruirmi tutti i pezzi che mi servono, dopotutto sono disegnatore meccanico... 😱 Ho posto la domanda perché a me pare che troppo spesso le modifiche vengono fatte piú per soddisfare l'occhio, che non per reale necessità. Infatti la mia macchina ha poche modifiche, solo quelle che reputo essenziali. Il mio Hot-End é ok, non fila. I filamenti sono assolutamente ok. Ho solo il problema che mi "scaccola" su oggetti molto complessi, tipo quando uno layer é formato da molti "blocchi" e la stampa si deve interrompere per saltare da un blocco di stampa all'altro. Avevo già letto l'interesse articolo sugli Hot-End che hai postato, ma sono notizie commerciali, io preferirei 100 volte un tua/Vostra esperienza diretta, perché se ci fai caso non ci sono tanti articoli dove si parla dei reali vantaggi di un eventuale cambio di Hot-End... 😳 @muffo... Ti stavo aspettando! 😁 Avevo letto il tuo thread sul Dragofly o come accidenti si chiama, ed ero curioso di sapere se hai trovato effettivi vantaggi di stampa... Io sarei intenzionato a prendere uno Swiss All-Metal, che é semplice e robusto, e soprattutto monta gli Mk8. Come giustamente puntualizzavi tu, ho speso un botto in nozzles di qualità, e non vorrei buttarlo via solo perché cambio Hot-End... Quindi ti domando: hai effettivamente riscontrato vantaggi dal cambio di Hot-End? Se si, quali? Thanks! 👍

Si, ok, ma che tipo di Hot-End? Ce ne sono decine a centinaia di prezzi diversi. E poi, che vantaggi reali averi passando al Direct?

Salve, nuovamente, a tutti! Siccome ho un sacco di (pessime) idee che mi frullano per la testa, ed attualmente la mia Tronxy X5SA-Pro è dietro di me in pezzi (per pulirla, in attesa della Duet WiFi), stavo pensando a qualche Update che sia una sorta di ciliegina sulla torta, per il progetto che ho in testa. Come da titolo, la domanda è apparentemente semplice: che effetti porta passare ad un Hot-End migliore? Ok, la temp sarà più stabile, ma mi importa poco perchè ormai ho raggiunto questo risultato. Mi interesserebbe particolarmente sapere che effetto fà sulle "scaccolature" che immancabilmente ci sono su stampe dove - per forza di cose - si deve usare molto la ritrazione e Z-Hop, in particolare con il PETG (ormai uso solo quello). Faccio solo pezzi meccanici, spesso al limite delle misure del piatto, e ritrazione + Z-Hop sono insostituibili compagni di stampa. Sarei interessato anche a sapere che vantaggi/svantaggi reali porterebbe un Direct-Extruder su stampe di precisione, non di velocità. Un ringraziamento a chi vorrà chiarirmi, ancora, le mie poche e confuse idee! 👍

Si, avevo seguito la discussione (una delle migliori di sempre...). 🤩 In bocca al lupo per la scheda... 🤙

Hai sbagliato nickname, ti dovevi chiamare Grunf!

C'ho una ASUS ROG-Strix X570-F Gaming che mi avanza... 😇

Rispetto la tua opinione, ma è oggettivamente alquanto opinabile, ad esempio io ho bisogno che le pareti siano molto precise: se devo fare delle pareti che vadano di mm in mm, devo usare obbligatoriamente lo 0,3mm tarato a 0.33/0.34. Ed ovviamente se la parete è diversi mm, l'errore (che c'è sempre e comunque) viene moltiplicato per il numero di pareti. E ci metto pure più tempo... 😒 Con lo 0,4 non escono sufficientemente a misura, perchè raggiungere i 0,51/0,52mm mediante lo "schacciamento" del cordone di materiale, è un'impresa troppo ardua per lo Slicer che non può tenere conto di troppi parametri, in primis la viscosità (che ovviamente varia seguendo un mare di altri fattori). Se invece avessi uno 0,45mm sarebbe perfetto. Ovviamente per i lavori che faccio io... Cmq IMHO è solo perchè il 99% degli stampatori non deve badare troppo alle misure, o almeno, non come ci (devo) badare io. P.S. - Per il discorso delle siringhe, mi riferivo al sistema di produzione... Cmq se ricordo bene i Butterfly sono da 0,25/0,26mm.

Si ok, niente è perfetto: basti guardare a quanto costa la misurazione industriale... Però questo non vuol dire che le misure non valgano nulla, se la stampante è settata bene, la stampa deve essere coerente alla misura del nozzle, se il suo foro è ovalizzato o irregolare te ne accorgi subito facendo un cilindro "Thin-Wall" perchè l'ovalizzazione del foro del nozzle viene "spalmato" a 360°. Per avere la conferma dell'errore, basta misurare a 90° dalla prima misurazione e poi a 180° (sul lato opposto dovrebbe dare esattamente lo stesso errore). E' anche una prova empirica che si fà sulle CNC industriali, per capire in fretta se gli assi/viti sono calibrati in modo giusto (a dispetto di quanto riportato sui display, o calibrazione/azzeramento assi).

@Mino... Si, ma se fai un cilindro "Thin-Wall" e poi misuri col calibro (quelli veri, mica quelli da 15€) i bordi, girando intorno alla circonferenza, ogni imperfezione viene a galla. Sicuro. Cmq su quelle misure ci sarebbero altri metodi per raggiungere lo stesso scopo, mi vengono in mente gli aghi per siringhe che vengono "stampati" in miliardi di pezzi eppure sono notevolmente "precisi" a prescindere dal prezzo irrisorio... E come volevasi dimostrare, siamo tornati al punto principale: il 3d Printing è un prodotto di nicchia, e noi - volenti o nolenti - dobbiamo essere perculati da chi fà profitto sulle nostre chiacchiere e lamentele... 😁😁😁 P.S. - Cmq esistono nozzles abbastanza avanzati, sono i diametri "strani" a mancare... 🤐

You need It...🤞

Si, infatti avevo scritto che lo 0,3 (cinese da 3€ per un pacco da 5pz!) lo uso sempre a 0,33... Però per pareti più spesse lo 0,4 non può essere usato a 0,5 (meglio 0,495), servirebbe uno 0,45 e quello non si trova neanche a pagarlo 50€! 😒 Mi sà che ci provo... ✌️👍🤙

Fai conto che spesso non mi basta un Ryzen 5950 su X570 con 64Gb e Quadro 8000... 😒

Il problema per me è che le ditte "buone" si limitano a fare misure standard, ed io cerco sempre nozzles di misure strane a partire dallo 0,3 (che usato a 0,33 è perfetto per i pezzi meccanici che vanno di mm in mm). Io pagherei un botto per avere uno 0,45 ma non lo trovo, nè buono, nè pessimo... 🙄

Lo so che sembra un pò strano, ma essendo (anche) disegnatore accreditato Solidworks il PC lo cambio spesso perchè le risorse, in quell'ambito, non sono mai abbastanza... 🙄 Cmq il Raspberry non ce l'ho, e sinceramente per me non ha molto senso comprarne uno per il solo Klipper, non ho neanche servers a cui mi posso appoggiare ed ammetto candidamente la mia totale ignoranza in materia. Alla fine ho preso una Duet WiFi con schermo da 7" (clone) visto che originale costa un botto, e FoNzY aveva pure dei dubbi riguardo la sensibilità del display, ed io c'ho delle dita degne di uno zappatore, disgrazia che oltretutto tarpa ogni mia velleità da chitarrista da strapazzo... 😆 Ora speriamo che tutto vada bene, perchè non ho mai messo mani a queste cose!

Non possiedo Raspberry, ho diversi PC portatili che non uso più ma ancora perfettamente funzionanti, per questo pensavo ad usarne uno di questi. Alcuni sono anche abbastanza potenti (i-7 di 2/3 generazioni fà). Per il Raspberry ne ho visto a partire da 16€ (Miuzei Raspberry Pi 3 b+ case with fan cooling), agli oltre 100€ (Raspberry Pi 3 Model B ARM-Cortex-A53 4x 1.2GHz, 1GB RAM). Se la prima opzione bastasse, allora sarebbe una scelta sensata, se invece devo spendere 100€ per il Raspeberry (più ci devo mettere una MoBo discreta, perchè vorrei lasciare l'originale come ancora di salvezza...), allora non mi conviene... @Truck64... Sei stato chiarissimo! Mi hai fugato ogni dubbio... 👍 Per come la penso io, vedo 2 possibilità: 1) - Vado dritto di Duet 2 wifi e buonanotte al secchio. 2) - Vado di Klipper usando un mio vecchio Laptop, compro una scheda media (a proposito quale? La BigTreeTech SRK2, oppure la SRK 1.4 Turbo?) e brucio gli ultimi (2) neuroni che mi rimangono... Male che vada riuso la scheda con Marlin. Devo dire che la sfida di Klipper mi intriga... 🙄

@eaman... Quindi, riassumendo: se decido di prendere una Duet, mi conviene lasciare Reprap. Giusto? Di PC ne ho una caterva... Quindi usarne uno solo per Klipper non sarebbe un problema, però vorrei sapere un'altro paio di cose: 1) - Se decido per Klipper, che scheda compro? Ho letto questo articolo, che seppur vecchiotto qualcosa dice: Best boards for Klipper? 2) - Usando Klipper, il PC di appoggio deve restare sempre acceso, giusto? Questa è una cosa che non mi piaca affatto, ma solo per fisime mie (mi sono andati a fuoco 2 PC...). 3) - Potenzialmente la mia scheda originale è compatibile con l'installazione di Marlin (che cmq è un macello), non sarebbe una buona idea impratichirmi a mettere mano al FW, sminchiando a dovere la mia attuale Motherboard? Tanto fà schifo di suo... Io non ho esperienza in nessun FW, partirei cmq da zero. 😁 @Truck64... Grazie per la dritta!

Ok, Quindi se ho capito bene la Duet "sarebbe meglio" mettergli Reprap perchè nativo. Tutto agevolato dall'interfaccia Web. Cioè facile e veloce, ma scheda più costosa. Sulla SKR forse sarebbe più indicato Marlin che è conosciutissimo, ma più complicato ed meno intuitivo rispetto a Reprap. Klipper come scelta "pro", più difficile da installare e settare, ma capace di maggiori prestazioni e configurazioni. Monocromatico??? Rotellina??? Cosa sono? 😆😆😆 Scherzi a parte, la mia Tronxy ha un display "hard-Touch" a colori. Per questo volevo mantenerlo. Cmq mi hai fatto venire in testa una domanda: perchè i TFT che vedo in vendita hanno la rotellina, seppur siano Soft-Touch? P.S. - Non vi impressionate per la stupidità delle mie domande, ma pur conoscendo benissimo la mia X5SA-Pro, ho visto solo quella! Non ho alcuna esperienza su altre macchine... 🙄 Grazie per le dritte, il rpimo articolo è chiarissimo, ce ne vorrebbe uno uguale tra Klipper e Reprap! Io mi orienterei sulla Duet + Reprap, tu/Voi che fareste?

Credo di trovato il sito del produttore delle Duet. Per la skr non ho ancora capito se il produttore sia la BigTreeTech o no... Su Amaz non é che sia così semplice cercare il prodotto originale tra centinaia di cloni! Purtroppo non ho mai avuto a che fare con queste cose (ma compilazione delle CNC industriali e PC, ne ho fatta spesso in passato), e mi permetto di abusare della tua pazienza per capire almeno le basi, ovviamente @Whitedavil @Killrob @eaman @Truck64 ed altri che non ricordo ( chi aveva Joker come avatar?) sono invitati (per non dire supplicati...) a partecipare! Sto prendendo in considerazione la Duet 2 wifi (devo prendere pure la schedina aggiuntiva per il doppio motore Z?), ma vorrei capire come funziona il suo FW: é nativo? Da quel poco che ho capito é fatta per Reprap, ovviamente é compatibile con gli altri, ma perderei molte opzioni di preconfigurazione, giusto? Dall'altra parte c'è Marlin, che poi deve essere più simile al FW nativo Tronxy, e quindi mi aspetto compatibilità maggiore perché non vorrei cambiare ne display, ne tantomeno sistema di livellamento piatto che a me funziona benissimo. Ho capito bene, oppure ho sparato una raffica di minchiate... Suggerimenti? 🙄

Grazie per avermi risposto! Mentre ero al lavoro (!) ho dato un'occhiata alle MoBo ed effettivamente quelli che hai nominato sono le schede di cui parlano di più e meglio. Però cercando ho trovato anche che si tratta di "cloni" cinesi... Si ok, son fatte tutte in Cina, ma per esempio non comprerei mai una MoBo per PC che sia un clone cinese di una "originale" cinese... 🤣 I "cloni" per stampanti sono affidabili? Hai qualche link di riferimento?

Salve a tutti! Visto che ora ho un po' piú di tempo, vorrei sperperare i miei (pochi) averi per un upgrade della mia Tronxy X5SA-pro. Non ho mai avuto grossi problemi, ma ora vorrei sfruttarne al 100% le capacità. Vorrei cambiare scheda per passare ad un FW che mi permetta di customizzare al meglio i miei settings (ma del FW parleró nella sezione apposita in seguito). La domanda é: che scheda + drivers conviene prendere? Non ho problemi di budget (a meno che non costi 1000€...), l'unico requisito é che sia già predisposta per ulteriori customizzazioni e/o aggiunte. Cosa serve oltre la scheda? Lo schermo é possibile lasciare quello originale, o no? Tenete conto che non ho ancora deciso se uppare la Tronxy, oppure "cannibalizzarne" i pezzi per farmi una Custom come piacerebbe a me. A livello di HW non dovrebbe fare differenza, ma é meglio dirlo da subito. Un grazie anticipato a chi volesse darmi una mano! 😁👍

Allora... Ho provato prima con lo slicer di Tronxy (che è una spezzone di CURA), e mi fà lo stesso identico difetto. Poi ho scaricato e provato con PrusaSlicer impostato "easy", e pur avendo messo il cubetto di prova nell'angolo in fondo a destra, lo ha completato senza problemi... Quindi è un problema di Slicer, anzi io sono (quasi) convinto che sia un problema con lo "Start Code", perchè se disabilito l'estrusione di prova del materiale, la prova del cubetto riesce anche su CURA (ma non la stampa 320x320...). Non convinto, ho rifatto mille prove cambiando i parametri interni macchina, ed il problema sembrava fosse l'accelerazione... Se mettevo tutto come da setting Tronxy funzionava... Ma ovviamente lentissima. Siccome sono testardo ho rilanciato CURA, ma con l'opzione "Basic" e per adesso - almeno con la prova del cubetto - funziona e pure a velocità "normale"... Quindi è un problema di settaggio interno di CURA, sicuramente avrò smanettato troppo! 😁 Domani cerco di riprendere i settings "Custom" cercando di capire quale di essi influisce in modo così barbaro sugli spostamenti "a vuoto"... Cmq grazie per l'interesse, e speriamo che domani riesca a risolvere... 🙄

@eaman... É la prima cosa che ho pensato, ma mi scoccierebbe cambiare slicer dato che mi trovo bene con Cura. Non c'è un modo per cambiare le velocità di "attacco" ? Nelle CNC basta specificate con G0 (rapid movement), qui ho messo tutte le travel speed a 300 ma non influenzano la velocità tra un layer e l'altro o il primo approccio alla stampa... 🙄 @gregorio56sm... La macchina ha solo le modifiche essenziali alla struttura, l'elettronica é stardard. E non ho mai avuto veri problemi, qualche grattacapo dovuto alla mia inesperienza agli inizi, ma nulla di più... 😔