Otto_969

Salve a tutti! Adesso ho un pò più di tempo ed ho ripreso a stampare, ma oggi si è presentato un problema assolutamente nuovo, cerco di spiegarlo bene perchè non è facile comprendere... In pratica la velocità degli spostamenti, SOLO QUANDO SI INIZIA A STAMPARE, OPPURE QUANDO SI FINISCE UN LAYER E SI DEVE PASSARE AL SUCCESSIVO, è lenta. Estremamente lenta! Su oggetti piccoli non è un problema, ma stò stampando un oggetto 320x320mm e quando finisce di stampare un layer (ad esempio nell'angolo dietro a sinistra) e si sposta verso il primo punto del nuovo layer (angolo anteriore destro) lo spostamento avviene moooooolto lentamente (molto più lentamente della "Travel Speed" quando lavora su uno stesso layer). Tanto lentamente che interviene qualche errore di temporizzazione, e la macchina si resetta. Cioè si spegne del tutto, e si riaccende... Questo difetto me lo fà anche se metto l'estrusione di prova prima della stampa: se l'oggetto da stampare è lontano (nella parte posteriore del piatto) l'estrusore si muove mooooolto lentamente verso la posizione d'attacco e poi si ferma. Dopodichè la macchina si resetta! Reset Penso si tratti di qualche Off-Limit Timing per questi spostamenti, ma non capisco da dove settarlo, e se è effettivamente qualcosa del genere... Che accidenti è?🤬🤬🤬

Ancora a combattere con 'sta benedetta X5SA-2E? 😅 Sono stato latitante perchè in estate sperpero i miei (pochi) averi in modo diverso... Ma spero cmq che quanto segue ti possa aiutare. Il problema te lo hanno già fatto notare in tanti, ma sono più problemini messi insieme e si finisce per non capire niente perchè uno influenza l'altro e viceversa. Io ti dico come ho risolto definitivamente, poi decidi tu se seguire tutto, oppure solo quello che reputi necessario alla tua macchina. 1) - Smonta i motori con le relative squadrette di ancoraggio; togli tutte le cinghie (se sono ancora quelle originali: buttale via immediatamente e compra delle cinghie più morbide. Le originali piegandole tra le dita e facendole scorrere, si sentono distintamente degli indurimenti data dalla scarsissima qualità delle fibre di rinforzo interne...). 2) - Smonta/allenta i 4 montanti verticali. Se non li hai ancora, metti angolari ovunque sia possibile. Quando stringi gli angolari devi controllarli uno alla volta perchè si spostano con estrema facilità. 3) - Quando i 2 "quadrati" sono perfettamente a squadra, rimonta le 4 barre verticali, e anche questa volta controlla che quando stringi i bulloncini di un angolare, non se ne sposti un altro... Quando lo scheletro della macchina è montato, ricontrolla che tutta la "gabbia" sia a squadra. 4) - monta il carrello Y facendo esattamente come ti dico: a) - monta il primo carrello Y con le 4 rotelline, e verifica che scorra bene ma senza giochi. b) - monta il secondo carrello Y, e verifica che scorra bene ma senza giochi. c) - monta la sbarra a cui è appeso l'Hot-End, MA NON STRINGERE A FONDO LE VITI: appuntale sommariamente. d) - spingi tutto indietro il carrello Y, fino a portarlo in battuta contro la barra posteriore. Quando è in battuta, blocca la barra del carrello porta Hot-End con 2 spezzoni di scotch alla barra posteriore del telaio: in questo modo la barra del carrello è obbligata a restare parallela/attaccata alla barra posteriore del telaio. e) - stringi le 4 viti del carrello Y usando del frenafiletti MEDIO. Non usare del frenafiletti "strong", perchè se dovessi rismontare le viti, spaneresti sicuramente la testa delle viti... Leva il nastro adesivo e prova a spostare il carrello Y avanti ed indietro, anche violentemente, più volte. Fondamentale è che dopo averlo spostato e strapazzato, quando lo riporti indietro ENTRAMBI I CARRELLI VADANO A SBATTERE ALL'UNISONO CONTRO LA BARRA POSTERIORE DELLA MACCHINA! Se non lo fanno, o si è allentata qualche vite del carrello, oppure è lo scheletro della macchina e non essere più in squadra. f) - rimonta i motori facendo attenzione che i supporti motore NON risultino interni alla barra posteriore macchina, e che il carrello Y sbatta contro la barra macchina posteriore, e non sui supporti dei motori! g) - rimonta le cinghie, evita quella contorsione di 180° della cinghia (quando un motore inverte senso di direzione rapidamente, la cinghia ruotata a quel modo ha sempre un minimo di allungamento...). h) - regola la tensione DI UNA SOLA CINGHIA ad occhio, senza esagerare. Anzi è meglio tenerla un pò lenta. i) - porta in battuta il carrello contro la sbarra posteriore, senza forzare. Vedrai sicuramente che và in battuta solo da un lato... l) - metti l'altra cinghia e comincia a tirarla: più la tiri e più il carrello tende a disporsi "a battuta" contro la barra posteriore macchina. Quando il carrello avrà le due estremità in battuta, solo allora, avrai raggiunto la giusta tensione della 2a cinghia! Stringi le viti della piastra motore, e prova a muovere il carrello GIRANDO ENTRAMBE LE PULEGGE MOTORE A MANO, IN MODO CHE IN CARRELLO SI MUOVA AVANTI ED INDIETRO FACENDO RESTARE L'HOT-END PIU' O MENO NELLA STESSA POSIZIONE. Poi sempre muovendo le due pulegge motore a mano, porta in battuta il carrello contro la barra posteriore macchina: DEVE TOCCARE SEMPRE CON TUTTE E DUE LE ESTREMITA'! Sempre... Se non lo fà, regola nuovamente una cinghia, possibilmente quella che ti sembra meno tesa. Se hai eseguito alla perfezione questa trafila, la macchina è perfettamente a squadra col carrello. Ripeti la prova di spostare il carrello, girando simultaneamente le pulegge motore con le dita sino a battuta, più spesso che puoi. Sempre dopo una stampa molto lunga: anche se col frenafiletti, quelle infami delle 4 vitine che fissano la barra ai carrellini ruotati si svitano di continuo! 😡 Se ancora hai lo stesso problema: 1) - Le piastrine porta-motore flettono parecchio quando il motore inverte senso di rotazione , io le avevo trovare in rete in rete in alluminio, ma non ricordo dove. Non provare a fartele da te perchè cmq quelle originali sono più rigide. L'unica è non esagerare con la tensione cinghie: l'importante è che la barra vada in battuta nel modo che ti ho spiegato... 2) - La macchina non è mai perfettamente in squadra: devi controllare una per una tutte le barre profilate! Se ne trovi qualcuna che abbia solo 1/10mm di differenza ti tocca lavorare di fino con gli angolari, oppure riportare tutte le barre alla stessa lunghezza da un buon fabbro/saldatore. 3) - Qualche cuscinetto partito... Te ne accorgi muovendolo a mano: se senti anche dei piccoli impuntamenti, allora è da cambiare senza pensarci due volte! Ricordati che i cinesacci risparmiano soldi dove non è facile vedere... Compra cuscinetti decenti: non dovrai cambiarli ancora, ed alla fine ci risparmierai. P.S. - dò per scontato che l'Hot-End non abbia nessun gioco a scorrere sull'asse X, sennò prima elimina quelo problema, poi il problema del carrello su Y.

Acc... E' vero, ho dimenticato a metterla (RAM). Cmq se non arrivi a quella cifra, non comprare palliativi, aspetta tempi migliori perchè prima o poi questo periodo nero per i PC deve finire. Spero... 🙄

Visto che ho un pò di tempo, ti butto giù una configurazione che potrebbe andarti bene, nonostante 700€ siano troppo pochi... CPU AMD 5600G (scheda video Vega7 già integrata) 288€: CPU Dissipatore ad aria (buono...) 41€: BeQuite Motherboard (mini ATX costa meno, se non usi 2 videocard la ATX non serve) 129€: MoBo SSD 500Gb 76€: WD-Black Alimentatore 550W (in futuro basta anche per una eventuale videocard) 82€: Seasonic Focus GX-550 Case con buon airflow 70€: Corsair 275R black Tot: 686€ senza monitor. Ho lasciato appositamente fuori il monitor perchè è una scelta personale, e devi fare una scelta precisa tra monitor "allround" e monitor per CAD. Ovviamente i primi vanno bene per tutto (un buon monitor per videogame fà un pò tutto e bene). Però quando disegni i frame/sec non servono ad una mazza, serve definizione e colori reali che non affatichino la vista. Ormai i monitor da gioco sono curvi, bene per giocare e guardare video, pessimi per disegnare perchè le linee ti appariranno curve... Anche i pixel sono diversi, la differenza si vede quando ingrandisci particolari molto piccoli (cosa estremamente impostante nel disegno CAD). Di monitor da gioco ne trovi a bizzeffe a tutti i prezzi. Di solito un 1080 va già bene. Di monitor da disegno ce n'è uno che ha prestazioni molto buone rispetto al prezzo (io l'ho comprato...): BenQ PD2500Q, costa più di un monitor da gioco, ma sul disegno vale tutta la differenza. Il minimo è un 2560x1440. Piccola parentesi: i monitor sono una delle poche cose che si può trovare a buon prezzo usato senza rischiare troppo, o avere prodotti già oltremodo superati.

Quando taccio, o sono in vacanza, o tento di sminchiare qualcosa... In questo caso la seconda. Cmq mi sono detto: vado la wrappo e torno! Detto, fatto. La mia bella prima della wrappata: Not wrapped yet... Wrappata: Wrap! Codino 3/4 Post Convogliatore Volevo seguire il consiglio @muffo e pitonare la bella, ma sfortunatamente il vinile pitonato era finito... E le code per l'ordine lunghissime! 😅😅😅 Alla fine ho scelto un altrettanto tamarro "White Carbon" che tanto mi ricorda i bei tempi quando mi facevo le tavole da Windsurf in carbon-sandwich, lasciando la finitura traslucida bianca... Dèjà-vu! La tecnica non è difficilissima, ho comprato un wrap da 2 soldi da 0,1mm ed è stato un grande sbaglio perchè risulta molto difficile nei cambi di ondulazione e non si "stira" a freddo come lo 0,033mm. Ma non ho speso una mazza, è più robusto (e non di poco), e la resa cromatica è uguale. Non è perfetto ma ho usato un set di plastiche "da buttare" che avevo in garage da anni: tutte le linee che si vedono sotto al wrap, sono in realtà graffi e scalfitture delle plastiche, le uniche imperfezioni sono sulle fiancatine laterali in corrispondenza delle prese aria filtro, dove ho fatto la minchiata di tagliare il wrap, anzichè stirarlo oltre ogni misura (credevo si strappasse, ho scoperto che lo puoi allungare 10 volte ma non si strappa, però se lo scaldi non torna più liscio). Visto che tutto sommato era una prova, ho riutilizzato gli stickers originali semidistrutti. Sbagliando s'impara. Per ora soddisfatto del risultato da 40€ spedizione inclusa, contro i 270 del kit nuovo 😁 @Whitedavil Alla fine ho trovato il post dove acquistavo le vernici, ed ovviamente la ditta è fallita... Cmq per ora ho risolto col wrap, ma non si sa mai... In ogni caso grazie della collaborazione! 🤙

No, tutta la "carrozzeria" delle moto da Enduro è stampata direttamente nel colore finale... Le puoi anche piegare a 90° (a pecora? 😆), al massimo rimane una linea più bianca nel punto di piegatura. Cmq io ero un "drifter" e le carrozzerie delle RC si verniciano con dei colori speciali (per il Lexan, o policarbonato) che sopportano ogni tipo di deformazione (non so se hai mai visto una scocca da RC). Intorno al 2005 comprai dei colori fantastici, fatti in Italia, ma non mi ricordo che accidenti di nome avesse quella ditta! Non era famosa, il nome girava solo negli ambienti dei modellisti! Ed aveva il vantaggio che erano resistenti alla benzina (c'è l'RC a scoppio...). Miseriaccia... Mi viene in mente il nome Parma, ma non è quello... 🤬

Se fai un PC settato SOLO per Fusion, anche un I3 nuovo è sufficiente. Quello che frega le CPU sono i carichi aggiuntivi, non tanto per il peso in sè stesso degli stessi, ma per i ritardi che portano nella catena della ripartizione delle risorse disponibili. Io fino a poco tempo fà facevo girare uno Xeon-5680 a 5GHz e ti assicuro che SolidWorks - che è un mattone - girava a palla fino a files di oltre 1Gb... Ma avevo 24Gb di ottima RAM pompata al massimo e un buon sistema di raffreddamento a liquido. Ora come ora Intel si è messa nei panni di AMD, ed AMD si è messa a fare le politiche dei prezzi di Intel fino a 3 anni fà... Cioè: roba da matti! Altro problema insormontabile per il tuo budget: la scheda video. Non si trovano ancora, e quelle che si trovano sono a prezzi da fucilazione immediata. E si ritorna ad Intel che ha le VideoCard integrate, che non saranno certo un portento, ma almeno non ti lasciano a piedi e ti danno il tempo di aspettare tempi migliori per comprare una Videocard decente. Ed ho ancora nell'armadio la vecchia Quadro M4000 che sui CAD fà ancora il suo dovere! Ia mia Snowhite è un Ryzen 5950X, scheda X-570, 64Gb di RAM a 4200MHz, SSD vari per oltre 20 Tb, ma mi son dovuto tenere stretto quella fornace di Vega 64 che fino ad un paio di anni fà, ero tentato di buttare nel water... P.S. - Non comprare PC assemblati di seconda mano: è rarissimo trovare occasioni decenti...

@Whitedavil... Intendi qualcosa come le vernici poliuretaniche bi-componenti? Le usavo quando mi facevo le tavole da Windsurf in garage... Sono resistentissime e non si graffiano facilmente, ma non estremamente elastiche, per esempio sulle pinne da WS si crepa quasi subito per le vibrazioni/flessioni. Del settore Camper/Roulotte non so nulla, se non il fatto che a volte avrei voluto "accogliere" le loro giocose riunioni bibliche col lanciafiamme in mano... 😁

Ahhhhhhhhhhhhh... Più sono tamarre e meglio è!!! 🤩 Vado di WRAAAAPPPP!!! 😎 Un sontuoso GRAZIE a @muffo & @eaman!!!! 👍👍👍🤙

O c'hai la mano di fata, o un gran cu... Ehmmm... Fortuna, volevo dire gran fortuna... 😅

La tua ha la velocità di rotazione regolabile? A me il Plexiglass lo ha fuso... La lama aveva i denti abbastanza piccoli, ma credo fosse più per la velocità di rotazione, che per la vicinanza dei denti... 😒

E' utilissima, la uso spessissimo ma solitamente su ferro con dischi da taglio a 1mm e abrasivi da 5mm. Ho anche le lame circolari, usate qualche volta e devo dire che è abbastanza facile fare tagli "dritti" anche senza guide laterali (è a batteria...). Su materie plastiche, credo che fonda il materiale più che tagliarlo...

Salve a tutti! Dopo un bel periodo di ferie e bel tempo passato a scapicollarmi con la moto da Enduro, Windsurf e MTB, l'autunno è alle porte e sono costretto a passare più tempo in casa. Avrei deciso di cambiare livrea alla mia moto da Enduro, ovviamente la cosa non sarebbe fattibile perchè le plastiche devono essere estremamente flessibili, ma da "ex" modellista ricordo di aver comprato (una vita fà) delle pitture per "Lexan" fatte in Italia veramente "plasticose" che andrebbero benissimo al caso mio... Però non ricordo più il nome della ditta, e cmq le avevo scelte perchè le avevo prese in boccette da 500ml e vendevano pure barattoli da 1lt. Di certo in qualche modo è possibile farlo in quanto qualche pilota ha plastiche "custom" con finiture sfumate impossibili da stampare ad iniezione Avete idee in riguardo (in particolare @eaman)? Il colore che mi interessa maggiormente è il bianco, ed un grigio molto chiaro.

Cioè in pratica hai comprato la macchina ad "occhi chiusi" senza informarti prima, neanche sulle cose basiche... Ok, no problem, ma non ti posso spiegare tutto da zero, perchè sono cose dette e ridette (e ci metterei altre 3 settimane), ti consiglio caldamente di leggerti questo Thread: Problemi Tronxy X5Sa-2E lì c'è scritto chiaramente come editare i settaggi interni macchina. Su questo Thread ci sono le modifiche basilari: Tronxy X5SA-pro. Questi due Threads sono la Bibbia delle nostre macchine, se li leggi attentamente capirai come risolvere il 95% dei problemi che hai (che non sono problemi veri, ma solo cose che ancora non conosci). Io quello sulla X5SA-pro l'ho letto tante di quelle volte che l'ho quasi imparato a memoria PRIMA ANCORA DI COMPRARE LA MACCHINA! Leggi anche le guide, specialmente quelle che riguardano le regolazioni steps/mm ed extrusion width. Se non lo sai già, cercati cosa sono le torri di calibrazione temps e Thin-Wall test. Basta cercare, sul Forum c'è già tutto, specie sulla sezione Tronxy, poi quando ti sei fatto un'infarinata generale risolveremo i problemi veri. Se ci saranno... 😉

Tutto come pensavo... Sai cosa sono le accelerazioni? Da quello che hai scritto, credo di no. E' totalmente inutile modificare i valori di velocità dallo Slicer, se poi vengono "tagliati" dalle impostazioni interne della macchina. Puoi mettere le velocità anche a 500000mm/sec, ma la macchina seguirà sempre il valore settato internamente a 100mm/sec... Ed inoltre non è neanche detto che 'sti benedetti 100mm/sec li raggiunga, perchè entrano in ballo le accelerazioni! Se magari fai tratti rettilinei lunghi 300mm, forse - e sottolineo FORSE - a 100mm/sec ci arriva all'ultimo cm... Ma su piccoli tratti non arriverà neanche alla metà. Fai una copia delle impostazioni interne e postala. I video li devi caricare su YouTube (o simili) e poi linkarli.

@eaman... Se cambio Mobo prendo una scheda top (+ alimentatore dedicato), e lascio l'originale così com'è (leggasi: pronto a rimontarla in caso di grattacapi...). Per il momento la macchina originale mi basta, comincia a starmi stretta, ma per ora basta... Oltretutto non ho mai compilato un FW da zero, e non saprei neanche quale mettere! Cmq se faccio il grande passo, vi romperò le balle a più non posso in cerca di consigli! 😇 @Stardobas... Il filo non si lascia mai attaccato alla macchina... Primo, prende umidità, secondo è più facile che al cambio di filamento lasci impurità. Io lo tolgo volta per volta, finita la stampa aspetto che si raffreddi completamente, poi riaccendo l'Hot-End e comincio a "strattonare" CON DELICATEZZA il filamento, finchè viene via... In questo modo viene sfilato TUTTO il filamento (si nota anche la forma interna del nozzle!), ed in almeno il 50% dei casi, è facile notare che in prossimità della parte che era dentro il nozzle, c'è qualche impurità... Con questa pratica, e tenendo il materiale sempre nel sacchetto + deumidificatore, non ho mai avuto una singola ostruzione del nozzle. Mai! 😉

Ci sono alcune piccole modifiche, che per le X5SA sono un "must": cuscinetti lineari in metallo, cinghia connessione motori asse Z e se proprio vuoi essere preciso le boccole asse Z anti-twist (che cmq per me non valgono la pena, e tolgono parecchia corsa all'asse Z, corsa Z già ridotta dalla cinghia connessione motori Z). Non so se hai già queste modifiche, ma è roba da una 20na di Euro: poca spesa, tanta resa! Se la scheda è una V6, sicuramente la macchina è lenta perchè nei settaggi interni macchina ci sono ancora i valori standard, ed altrettanto sicuramente lo Slicer non era settato alla grande. Io ho la macchina standard, e vado tranquillamente oltre gli 80mm/sec e devo stare attento a settare bene le accelerazioni o la macchina decolla... In soldoni, devi settare per bene le impostazioni macchina interne, e far lavorare al meglio lo Slicer (uno Slicer settato male può anche raddoppiare il tempo di stampa, e stampare pure peggio di uno settato più veloce, ma bene!). Magari fai un video, così vediamo se è davvero così lenta.

No, no... Lo fà solo quando uso velocità oltre gli 80mm/sec. Normalmente non dà problemi, non è precisissimo, ma funziona. Sicuramente a quelle velocità la MoBo comincia a mostrare i suoi limiti, ma è ancora presto per pensare al cambio di scheda (però stò cominciando a pensarci...).

Hai la X5SA non "pro"? Cioè quella con i pattini in gomma/plastica e cuscinetti lineari in plastica? E' 12 o 24 Volts? Che versione di MoBo e FW è? Senza queste informazioni è impossibile capire. Se è la 12V credo non ci sia molto da fare... Cmq la X5SA non credo sia lenta, anzi credo sia abbastanza veloce. Ed in ogni caso il tempo finale di stampa non sempre è un dato attendibile a quantificare la velocità della macchina: eventuali paragoni sono possibili solo usando lo stesso identico Gcode, ma anche così sicuramente un setting si adatterà meglio ad una macchina e peggio per l'altra...

Anche a me il PETG mi dà problemi... Si, a staccarlo! 😅 Non si stacca neanche a martellate! Se hai il piatto originale con il tappetino originale, devi solo scartavetrare un pò la superficie... Carta 500/1000 ed olio di gomito. Puoi provare anche a fare una stampa che ricopra interamente l'area stampabile (alta 2/3mm) con piatto a 80°C e PETG 5°C più alto del normale... Poi SEMPRE A PIATTO CALDO, stacca la stampa: con essa verranno via anche tutte le impurità del tappetino che fanno staccare la stampa... E se dopo quanto detto sopra, ti continua a staccarti i pezzi durante la stampa, vuol dire che c'è qualche settaggio sbagliato: che PETG è? Io ho l'AmazonBasics ed il Sunlu/Enotepad e sono diversissimi tra loro! L'Amazon lo stampo a 235°C, mentre il Sunlu a soli 220°C... E poi dicono che è lo stesso materiale! Per il piatto mi bastano 70°C (anche 65 in verità) perchè non ho problemi di adesione. L'Hot-End originale va benissimo, io stampo pezzi molto grandi (310x285x125) costantemente sopra gli 80mm/sec e l'Hot-End regge tranquillamente i 235°C. Anche il primo layer lo faccio a non meno di 55mm/sec. Semmai è la Motherboard a raggiungere il limite, visto che l'LCD risponde con ritardi mostruosi... Roba da addormentarsi col dito attaccato al display! 😁

No, non è normale... Ottenere una stiratura perfetta non è facile e dipende moltissimo dal materiale usato. Piccole differenze di densità si trasformano in enormi differenze superficiali. Detta in soldoni, tutto dipende da quanto il tuo materiale "cola" fuori dal nozzle... Anche con 20mm di retraction, ci sarà sempre un pò di colatura (oppure può essere che il nozzle rimane un pò sporco di materiale); questa "colatura" di materiale deve essere calcolate nel settare lo Z-Hop. Io lo tengo a 0,6mm che è un valore abbastanza alto, ma almeno così funziona. Io ho trovato che la stiratura funziona solo accoppiata al movimento "Zig-Zag", con quello concentrico viene male. A seconda della finitura superficiale, bisogna variare la dose di materiale apportato dalla stiratura: se hai già un buon setting (quindi i Tops vengono già bene senza stiratura, come vengono a me), allora basta già un 3/5% di materiale. Se invece le superfici orizzontali ti vengono male (Tops non uniformi, con buchini etc etc) la stiratura necessita di un maggiore apporto di materiale, anche un buon 10/15% (che è davvero tanto!). In pratica la stiratura "ripiana" le superfici imperfette con questo materiale apportato... Una sorta di stuccatura superficiale. Se come dici tu, ti vengono superfici frastagliate, sicuramente devi ridurre la quantità di materiale apportato (credo che di default sia il 10%). Quando arriva più materiale del necessario, la stiratura lo "spalma" dove può, ed ovviamente si accumula attorno ai bordi... Scendi la percentuale di materiale apportato al 5%.

Questa del piatto devi risolverla per bene, o diventerai matto... A me sembra davvero strano che il piatto "cambi" misure da solo. Ci deve essere qualche altro motivo, oppure non segui la procedura in modo corretto. In ogni caso il piatto non può MAI essere livellato perfettamente! Proprio per questo il programma interno muove l'asse Z del piatto quando l'Hot-End ci passa sopra... Quindi non vuol dire niente che tra un punto ed un altro ci sono 0,1 (o più) millimetri di differenza PERCHE' QUESTA DIFFERENZA VERRA' ANNULLATA DAL MOVIMENTO AUTOMATICO DEL PIATTO! Se ci fai caso durante la stampa di un layer, le viti si muovono spesso, di poco, ma si muovono... E' molto evidente su loops grandi, meno su oggetti piccoli. Aggiungere viti di controllo del piatto non serve, il piatto si espande e ritrae seguendo l'andamento delle temperature: meglio lasciarlo espandere liberamente con meno punti fissi possibili. L'importante è che il piatto non sia deformato a causa di qualche botta dovuto al trasporto, o proprio se è uscito male... Ogni volta che togli il piatto, si dovrebbe livellare nuovamente. Non credo che il tuo sensore abbia problemi, sennò avresti distrutto già una ventina di tappetini... Temps... Hai fatto bene a salire di Temp! Quello "crack-crack" è la ruota dentata dell'estrusore che "gratta" il filamento perchè non riesce a spingerlo a causa della sua eccessiva densità. Io il Sunlu/Enotepad PLA+ lo stampo a 200/205°C.

Scusa, ma perchè ti ostini a stampare gli oggetti simultaneamente? Questo tipo di stampa crea problemi anche quando non ce ne sono... Puoi utilizzare la stampa multipla, ma un oggetto alla volta... Oltretutto di solito è anche più veloce perchè l'Hot-End non si deve spostare continuamente da un oggetto al successivo... L'unico svantaggio è che non puoi fare oggetti troppo alti, e devi posizionarli nel modo giusto (il primo in fondo a dx, l'ultimo in primo piano a sx). Materiale... Pur essendo sempre PLA, ogni materiale è diverso. A dire il vero, anche diverse bobine dello stesso materiale spesso richiedono settings leggermente diversi. Per questo motivo è sempre bene fare almeno la torre delle Temps ed il Thin Wall test, ad ogni bobina.

No, non devono scottare! Tieni conto che oltre i 90°C possono danneggiarsi... I miei non vanno oltre i 50/60°C anche su stampe lunghissime: controlla che i carrelli non siano troppo "stretti" e che le cinghie non siano tirate a morte... Tese allo stesso modo si, tese allo spasimo, no. Oltretutto io tengo la macchina a velocità ed accelerazioni parecchio più alti della tua, ma forse quì fà meno caldo (infatti fuori ci sono appena 31°C!!!). A me sono arrivate proprio 2 giorni fà gli heatsink, è un sistema passivo, ma qualche cosa fanno: Heatsink 40Mm*40Mm*11Mm Non ricordo se sono esattamente quelli che ho preso io, prendi le misure dei tuoi motori prima di comprarli...

Io intendevo la temperatura di estrusione... Differenze di solo 2/3°C provocano effetti simili, a me lo faceva e poi ho risolto "a modo mio" con un PID Tuning un pò strano, ma almeno sulla mia macchina ha funzionato. Ci deve essere una funzione di Repetier Host per fare un grafico delle Temps durante la stampa, ma ora sono in vacanza a pescare... Quindi Amen! 😁 Il piatto dopo i primi layers lo spengo... Soprattutto col PETG (che stampo ad 80°C di piatto) che mi riscalda la "caverna" in modo disumano! Faccio una decina di layers, e poi setto la Temp a 20°C dall'LCD.