Anto7

Esatto, se esisteva qualcosa di già precompilato sarebbe stato meglio. Anche perché so usar la stampante ad un livello "base" diciamo però non ci ho mai "smanettato" modificandola o scrivendo gcode. Da qualche parte vorrei partire anche solo per imparare ma intanto man mano che scopro sicuramente qualcosa di funzionante e già testato sarebbe ottimale 😅

Ciao a tutti, possiedo una ender 3v2 da 2/3 anni stock, non ho mai toccato nulla né a livello hardware né software. Va detto che l'ho usata poco e niente solo di recente ho iniziato a sfruttarla un po' e tra le varie cose che sto provando c'è la stampa inversa per fare portachiavi e simili principalmente. Ho provato a usare prusa slicer per sfruttare la possibilità di impostare più estrusori, tutto bene se non fosse che non riesco a far fermare l'estrusione al cambio "tool". Ho provato a inserire (anche se non avendolo mai fstto ne capisco meno di zero) il comando m600 per provare a metterla in pausa ma senza successo. Leggendo online la prima cosa che ho riscontrato è che potrebbe essere bloccato il comando nel firmware stock presente ma ci sono mille guide, indicazioni, video, tali da perdercisi e far girare la testa. Potete darmi qualche consiglio/dritta per orientarmi meglio? In primis, mi conviene aggiornare il firmware in ogni caso? (premesso che fino ad ora è andata sempre bene per cui ho paura a modificare qualcosa). In secondo luogo, risolvo aggiornando il fw? Riesco poi quindi a dare il comando pausa? Se riusciste anche a indicarmi un tutorial/guida semplice da seguire per un neofita vi sarei estremamente grato 😭 P. S. Se avete suggerimenti di qualunque tipo li accetto ben volentieri a priori

E' lo stesso filamento stampato in seguenza per cui non ha distanza di giorni, mesi o anni quindi si, è vero, potrebbe non esser conservato in maniera corretta ma mi parrebbe strano che prima stampo diversi pezzi tutti con la stessa resa e ristampandoli dalla stessa micro sd a distanza di poche ore ,poichè un mio amico mi aveva chiesto se stampavo anche per lui la stessa cosa, ottengo un effetto così differente. Per quello volevo capire se ci fosse qualche considerazione legata alla macchina che dovevo fare. Per inciso le foto dove i layer son più separati e leggibili (ma dove il colore finale è ottimale come resa) son le prime stampe, dove son fusi quelle a seguire. L'idea del layer più basso e schiacciato nella mia ignoranza l'avevo considerato (troppo vicino al piatto l'estrusore?) anche se non sapevo se potesse essere la risposta al problema.

Ciao a tutti, è da un po' che non frequento il forum poiché a causa di un trasloco son stato a lungo lontano dalla stampa 3d ma di recente mi son rimesso a giocare un po' e in questi giorni ho riscontrato il seguente problema per cui volevo chiedere qualche parere poiché non so bene cosa potrebbe essere! Mi son ritrovato a stampare un pezzo ma mentre nel primo caso il primo strato (vedi foto) presenta i singoli tratti ben evidenti nel secondo ha "fuso" insieme le singole linee uniformando di più. La stessa cosa si è ripetuta anche nella terza e quarta stampa ma non ho cambiato nulla in termini di valori, impostazioni o altro (stesso filo e stesso gcode salvato su microsd). Paradossalmente a me in questo caso avrebbe fatto più comodo la stampa come nel primo caso poiché 1)essendo print in place con dei meccanismi ha tenuto separati i pezzi mentre nel secondo ha "fuso insieme" e quindi reso non funzionale il meccanismo saldandolo praticamente e 2)questo filamento in particolare ha una resa cromatica differente nel primo e nel secondo caso. Suggerimenti su cosa possa aver inciso su tale cambiamento? Grazie mille a tutti P. S. Stampante ender 3v2, nessun cambio tra le varie stampe di gcode, valori, temperatura, posizione o altro.. Nulla. P. S. 2. Ovviamente non è per forza un male, anzi è più uniforme ma a priori volevo capire da cosa poteva dipendere per ottimizzare io come stampare win base alle necessità

Scusate se mi intrometto, ma che marca di vernice hai acquistato? Purtroppo all'estero usano un sacco la Rustoleum (in particolare la 2x primer white poichè ha un alto valore di titanium dioxide, non per nulla nei vari gruppi gira sempre la foto con i valori esatti di questo componente per i vari "modelli" di rustoleum più utilizzati) ma purtroppo qua da noi quella in particolare non si trova..giusto qualche rustoleum più decorativa ma non adeguata. Anche perchè è il titanium dioxide ha reagire in particolare a contatto col laser da quanto ho capito, per cui più ne è presente meglio è. Nella rustoleum in quei modelli più utilizzati balla tra il 10 e il 25% la percentuale nella composizione. p.s. io ci son entrato da poco in questo mondo ma ancora sto cercando una vernice potenzialmente adatta prima di avventurarmi a provare sulle piastrelle in ceramica

Minchia, oro liquido davvero 😱😱😱

Cavoli, quindi sono ben diverse da come te le "spacciano" 😂.. E costano anche parecchio(rispetto alle resine classiche). Dei 500g partono dai 40/50 euro per salire anche al doppio. L'unico vero vantaggio nel mio caso potrebbe essere usarne in percentuale per rendere meno fragili le stampe in resina soprattutto nelle estremità molto fini(stampo principalmente miniature, statue, ecc). A questo punto se nessuno sa indirizzarmi tenterò un paio di acquisti sperimentali e vediamo che viene fuori 😅 Nella tua esperienza in quanto a tempi di stampa son più lente o più veloci?

Ciao a tutti, qualcuno ha esperienza con resine flex? È da un bel po' che vorrei provare una resina flessibile ma in giro per il web ne ho viste 3/4 diverse ma ho trovato pochi feedback diciamo. L'intenzione sarebbe di usarla sia per stampe interamente flex sia per fare un mix con resine classiche per ridurne l'effetto brittle diciamo. Ogni feedback o esperienza è ben accetta 😁

Buondi, Stampante arrivata ed assemblata. Ho voluto fare un paio di stampe prova prima ancora di fare regolazioni, rettifiche, ecc ecc da principiante quale sono. Devo ancora installare il capricorn che avevo già come ricambio nel pacchetto(ho stampato per ora con quello in dotazione). Ho notato però un grosso problema di adesione al piatto col pla, tende ad alzarsi davvero facilmente la stampa nonostante la temperatura sia a posto(e col caldo che fa ora sinceramente non è che giri molta aria fresca in casa 😂).. Ho usato un po' di lacca che sulla stampante "fuffa" che avevo prima sul piano in vetro faceva miracoli mentre qui fa molta più fatica. Suggerimenti? Poi immagino di passare a fare regolazione step mm, classiche temp tower con i vari filamenti che ho, ecc.. Ogni suggerimento è sempre ben accetto come sempre, son nelle vostre mani!

Alla fine ho comprato l'ender 3v2 avendo trovato un'offerta interessante e sto aspettando arrivi. Tenendo sempre conto del mio essere ancora un apprendista alle prime armi, quali upgrade può aver senso procedere con il comprare fin da subito? Così da imparare a metterci mano e ottimizzare i risultati? P. S. Il capricorn era già in combo nel pacchetto.

Riesce a stampare tpu l'ender 3 appena tirata fuori dalla scatola o bisogna apportare varie modifiche prima di riuscirci?

Ciao a tutti, Seguo da parecchio questo forum anche se principalmente la parte dedicata alla stampa a resina. Ho avuto modo nell'ultimo annetto a sprazzi di "giocare" con una stampante 3d fdm per cui le informazioni base base base le conosco diciamo. Ma non essendo mia questa stampante non ho mai potuto agire su regolazioni, modifiche, migliorie, per conoscere meglio lei e il mondo della stampa fdm, sbatterci la testa e capire. Proprio per questo, ora vorrei comprare la MIA stampante così da poterci mettere le mani liberamente e cominciare ad imparare come si deve. Fino ad oggi ho giocato con una flashforge vecchiotta(alcuni anni) e con diversi problemi di regolazioni e strutturali a cui non potevo provare a porre rimedio, e, dopo aver letto in giro, cercato qui nel forum, guidato anche da ciò che ho letto/visto nell'ultimo anno e considerando il mio budget sarei orientato tra due prodotti principalmente: Ender 3v2 Anycubic mega pro/mega x Per quanto riguarda anycubic tra i due modelli se ho ben capito alla fine cambia piano di stampa e la prima ha la testina laser sostituibile(se la differenza è solo quella probabilmente sarei più orientato alla x e al piano di stampa maggiore, dell'incisore laser faccio anche a meno). L'alternativa è la mega s giusto? Cambia solo l'area di stampa con la x o ha anche altri bonus/malus significativi? Per valutare la spesa diciamo Ender 3v2 ne sento tanto parlare, sicuramente ha una community particolarmente estesa e tante persone che costantemente ne parlano, modificano, collaborano. Quello che a me interessa è una stampante 3d con cui imparare(senza però uscire matto, per quanto con qualunque stampante 3d si esca matto lo so bene ehehe.. Diciamo quella che sulla carta può risultare meno impegnativa per iniziare) per poi in futuro passare ad una stampante su cui "smanettare" maggiormente se dovessi procedere lungo questo percorso. Grazie in anticipo per le risposte, so bene che le domande son sempre le stesse. Ho letto discussioni passate similari ma non ho trovato esattamente le risposte che cercavo P. S. Dovendo acquistare, conviene evitare alcuni venditori in particolare? Per esempio il sito anycubic stesso, piuttosto che bangood o rivenditori terzi per la ender, ecc.. Magari per ben conosciuti problemi di assistenza, supporto, ecc

Ciao a tutti, sono nuovo nel mondo della stampa 3d a fdm ( ho preso leggermente mano con quella a resina ma fdm ancora son in alto mare). Mi è stata prestata una stampante con svariati "problemi" per cui al momento non era mia intenzione intervenire su di essa in attesa di prenderne una mia ma semplicemente, se possibile ottimizzare problemi riscontrati attraverso magari modifiche ai parametri di stampa. Di recente ho riscontrato il seguente problema di cui allego foto e volevo capire se potevate dirmi a cosa poteva essere dovuto. In sostanza la macchina disegna il perimetro del primo layer ma quando inizia a fare il riempimento non arriva a "contatto" col perimetro in maniera uniforme lasciando buchi o cmq spazi vuoti. Mi è successo più volte e ieri stampando per un amico una litofania con una scritta(impostata senza supporti nonostante fosse ovviamente in verticale la stampa, ma era solo un test e volevo vedere come veniva) lo strato posteriore sottile ha presentato il medesimo problema. Suggerimenti? Posso andare a modificare qualche valore nello slicer che possa aiutarmi a risolvere? o è un problema della macchina e dovrei quindi lavorare su di lei invece? try.jfif

Oh finalmente comincio a capire qualcosa ahahah. Comunque scherzi a parte preferisco capire le meccaniche ed il problema che avere solo e soltanto una soluzione altrimenti resto al punto di partenza per cui grazie. Adesso farò qualche altra prova. Due cose veloci già che ci sono e restando in tema in parte 1)se l'oggetto da stampare ha una superficie di taglio diciamo molto sottile(diciamo un 2/3mm) ma al contrario si estende in lunghezza(alcuni cm) non c'è il rischio che non resti attaccata alla piastra la stampa causa peso? Per cui diventa poi normale stampare inclinato e simile andando a mettere alcuni supporti che vanno così potenzialmente a rovinare la stampa? 2)se un oggetto sottile ma lungo appena stampato è perfettamente in asse ma dopo un paio di giorni(senza aver ricevuto uv diretti, semplice luge ambientale neanche così forte) si incurva in maniera evidente è perché non era stato sufficientemente polimerizzato in fase di stampa? Allego due foto di esempio(è stata stampata inclinata a x gradi, come vedi infatti non è così bucherellata sulla facciata ma in diversi punti ha fatto l'effetto deformazione perdendo i dettagli.. Senza contare che adesso a distanza di 3 giorni l'ho trovata così storta)

Allora in sostanza: Spessore layer significa che più è spesso più è "pronunciato" questo problema di stampa poiché pesa di più quindi c'è un più marcato effetto ventosa? Velocità di sollevamento e densità resina son due fattori molto legati giusto? Nel senso che in base alla densità della resina si va a modificare il valore di velocità di sollevamento e di immersione. Non nego fosse uno dei valori che stavo valutando nella mia ignoranza, prima di scrivere qui, di provare a modificare per provare in minima parte a ridurre il difetto. Sono inversamente o direttamente proporzionali? Cioè all'aumentare della densità aumenta o diminuisce la velocità? Il fep(visto che il primo devo ancora cambiarlo) mostra i primi difetti già in questo? Perché son lì che ancora cerco di capire quando sarà da cambiare in base ai difetti di stampa(se imputabili a lui) Quindi se ho capito bene i punti a contatto coi supporti, queste "cupole chiamiamole", sono la stampa "corretta". Nel senso che li si sarebbe dovuto creare lo strato effettivamente ma a causa dell'effetto ventosa, peso, ecc, si deforma e cala leggermente il tutto. Io inizialmente avevo visto le cupole come un pezzo "in più", non avevo pensato potesse essere il pezzo stampato in realtà deformato e non dove doveva essere. Quindi se ho capito bene il concetto sarebbe più il piano riesce a non deformati poiché tenuto su dai supporti meno è probabile "ceda" durante il movimento a salire della piastra. Tu suggerisci stampare di lato e di mettere molti supporti fini. Per lato intendi con il lato sottile(spessore diciamo) perpendicolare alla piastra? Perché come dicevo lo stesso problema mi si è presentato su altre stampe non stampate semplicemente parallele alla piastra ma angolare in modo da avere una distribuzione di peso/supporti molto più uniforme e anche in assenza di superfici così piatte. Diciamo che ho notato abbastanza l'effetto "deformante" nei punti di contatto coi supporti. Oggi pomeriggio provo a postare un altro paio di foto per capire se secondo te rientrano nella medesima casistica. Come sempre a priori grazie mille davvero 😅